Frank Miller e Zack Snyder insieme per conversare di cinema e fumetto. Due grandi personaggi che hanno a che fare con due dei più importanti mezzi di comunicazione e narrazione hanno conversato attraverso il magazine Inverse concordando sull'idea che il fumetto è, ad oggi, il media narrativo e comunicativo più completo.
Ecco cosa ha dichiarato Zack Snyder:
Quando Inverse mi ha chiesto di quale tema volessi parlare riguardo ai fumetti ho risposto 'il sesso'. E questo perché l'approccio al fumetto a livello di senso comune è tutt'ora infantile. Se dicessi a mio padre di essere a lavoro su un fumetto mi direbbe 'che cosa carina, stai lavorando con i bambini'. Ma, proprio a causa di Frank Miller percepisco il fumetto come uno dei formati di narrazione più completi in cui l'artista, con parole e immagini, può descrivere la condizione umana nel modo più complicato e bello.
Adam West ha fatto equivocare i fumetti
Alle parole di Snyder lo stesso Frank Miller ha risposto dicendo:
l famigerato vecchio show televisivo su Batman, quello con Adam West e Burt Ward, ha ridicolizzato i personaggi dei fumetti. Quindi, senza dubbio, stavo rifiutando quel maledetto show più di ogni altra cosa quando ho realizzato Il Ritorno del Cavaliere Oscuro. Mi sono avvicinato a questo genere di cose quasi come un adolescente ribelle. Mi è stato detto che Batman non avrebbe mai potuto sparare con una pistola, quindi ho inventato una scusa per farlo sparare con il fucile.
A queste parole Zack Snyder ha reagito dichiarando:
Ora stiamo solo creando scenari narrativi in cui la moralità di Batman possa funzionare, piuttosto che il contrario.
La chiusa di Frank Miller è stata: "Hai ragione Zack, e tutto ciò non è creativo".
Immagine Wikipedia realizzata da Daniel Benavides
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