Rob Liefeld difende Frank Miller: "Il suo stile brutto ha cambiato il mondo"

Rob Liefeld ha difeso Frank Miller, parlando di come l'autore abbia uno stile capace di renderlo unico e che ha rivoluzionato il mondo.

Autore: Davide Mirabello ,
Libri e fumetti
1' 25''
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Nell'ultimo periodo lo stile di disegno di Frank Miller è stato piuttosto criticato. Dopo che il popolare fumettista ha realizzato alcune copertine per fumetti Marvel e Disney sono stati diversi gli appassionati a non apprezzare le produzioni dell'autore del Ritorno del cavaliere oscuro. Ma in sua difesa è arrivato un altro importante fumettista: si tratta di Rob Liefeld.  

Ecco cosa ha dichiarato:

Negli ultimi anni è divenuta una cosa usuale riempire il web di critiche appena una nuova cover di Frank Miller viene pubblicato, la gente vuole esprimere quanto per loro facciano schifo. La cover di Deadpool & Wolverine #1 in uscita a gennaio è solo l'ultima tra tante. Ma quello che vedete è esattamente lo stile che ha utilizzato negli ultimi 25 anni, dai suoi ultimi lavori su Sin City, prima di tornare a lavorare su Batman nel 2001.

Lo stile "brutto" di Frank Miller

Ed ha continuato:

Fu durante il suo ciclo di stampa per DK2 che Frank parlò di ciò che stava contaminando il suo stile intorno al 2001. Citò Tony Millionaire e Paul Pope come talenti che lo stavano entusiasmando in quel periodo. Frank è fluido, come incoraggiava Bruce Lee, è come l'acqua. Frank lo è. Durante una lunga conversazione telefonica che abbiamo avuto nel 1996, Frank mi disse che utilizza uno "stile brutto". Disse, "Sai Rob, non disegno bene, non l'ho mai fatto". Perché mai avrebbe dovuto? Ha cambiato il mondo con il suo approccio unico e brutto.

Rob Liefeld ha ribadito come "lo stile brutto" di Frank Miller abbia rivoluzionato il mondo del fumetto, e di come lo apprezzi. Del resto lo stesso Liefeld è consideranto un autore piuttosto controverso. 

 

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