Paul Schrader, storico sceneggiatore e collaboratore di Martin Scorsese, critica apertamente e senza mezzi termini il personaggio interpretato da Leonardo DiCaprio in Killers of the Flower Moon (2023).
Paul Schrader e Martin Scorsese si conoscono da tempo, il primo ha infatti scritto le sceneggiature di Taxi Driver (1976), Toro scatenato (1980), L'ultima tentazione di Cristo (1988) e Al di là della vita (1999) ma non ha nessun problema a disapprovare il lavoro del collega.
L'ultima critica arriva, secondo quanto riportato da ScreenRant (via Variety), a Killers of the Flower Moon e soprattutto all'interpretazione di Leonardo DiCaprio che appare nel ruolo di Ernest Burkhart. Schrader ha infatti dichiarato:
Date a Scorsese 200 milioni di dollari e ne verrà inevitabilmente fuori un buon film. Detto questo, avrei preferito che Leonardo DiCaprio interpretasse il ruolo del poliziotto in "Killers of the Flower Moon" piuttosto che quello dell'idiota. Trascorrere tre ore e mezza in compagnia di un idiota è molto tempo.
In effetti, all'inizio, Leonardo DiCaprio doveva proprio interpretare la parte dell'agente Tom White ma la sceneggiatura è stata riscritta per concentrare la storia sugli Osage (e non sulle indagini degli omicidi) e l'attore ha preferito il personaggio di Ernest Burkhart, nipote di William Hale (Robert De Niro). E così il ruolo del poliziotto è andato a Jesse Plemons e DiCaprio si è concentrato sul suo ruolo e specialmente sulla sua relazione con la moglie Mollie Kyle (una splendida Lily Gladstone).
Interpretare Ernest Burkhart non deve essere stato facile: il personaggio è ambiguo, indefinibile e controverso. Ma si può definire un "idiota" come sostenuto da Paul Schrader? Voi cosa ne pensate?
Intanto Killers of the Flowers Moon è stato candidato a sette Golden Globes 2024 (la premiazione avverrà il 7 gennaio): miglior film, regista (Martin Scorsese), attore in un film drammatico (Leonardo DiCaprio), attrice in un film drammatico (Lily Gladstone), attore non protagonista (Robert De Niro), sceneggiatura di Eric Roth e Martin Scorsese tratta dal saggio Gli assassini della terra rossa (di David Grann) e colonna sonora originale di Robbie Robertson. Il film è ovviamente anche uno dei favoriti per le nominations agli Oscar 2024.
Gli assassini della Terra Rossa. Killers of the Flower Moon
Il saggio di David Grann da cui è stato tratto il film Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese
All’inizio del XX secolo, la scoperta del petrolio trasformò l’esistenza degli Osage che diventarono da un giorno all’altro immensamente ricchi. L’improvviso be...
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