Netflix e A24: è bufera sul web per delle immagini generate con l'IA

Leggi per conoscere tutti i dettagli sulle accuse che Netflix e A24 hanno ricevuto in merito al presunto utilizzo dell'intelligenza artificiale.

Autore: Francesca Musolino ,

Le due aziende Netflix e A24 sono entrambe finite nell'occhio del ciclone a causa di un utilizzo dell'Intelligenza artificiale (IA) ritenuto non consono da parte degli utenti del web. Nel primo caso la piattaforma streaming ha usufruito dell'IA per delle immagini relative al documentario crime What Jennifer Did - Il caso di Jennifer Pan. Mentre nel secondo, la casa di produzione ha invece impiegato l'intelligenza artificiale in alcune locandine del film Civil War di Alex Garland.

Non è la prima volta che nel mondo dello spettacolo l'impiego delle IA da parte delle aziende viene contestato in base al tipo di situazione. Per esempio nel caso del compianto Leiji Matsumoto il papà di Capitan Harlock, che è stato riportato "in vita" per pubblicizzare dei futuri progetti. Un'iniziativa che molti fan del fumettista non hanno gradito ritenendola un'azione irrispettosa verso una persona defunta.

Ma soprattutto quello delle IA è un argomento delicato perché è stato anche al centro dello sciopero avvenuto nell'industria dello spettacolo di Hollywood, in cui molti artisti del settore rischiavano di venir sostituiti da questi "alter ego" virtuali.

Netflix e A24 e l'utilizzo dell'intelligenza artificiale

In merito all'utilizzo delle IA, ecco cosa è successo nello specifico per quanto riguarda Netflix e A24.

Secondo le accuse rivolte a Netflix nel docu-film What Jennifer Did - Il caso di Jennifer Pan, la piattaforma ha utilizzato delle foto che sarebbero state manipolate tramite l'intelligenza artificiale. Le immagini in questione riguardano la protagonista del documentario, Jennifer Pan, accusata nel 2010 del tentato omicidio dei suoi genitori. Sempre secondo le accuse, sembra che al 28esimo minuto del docu-film ci siano delle evidenti incongruenze legate all'aspetto fisico di Jennifer che ne deformano alcuni tratti, oltre alla presenza di oggetti non meglio identificati sullo sfondo delle stesse immagini.

A24 invece nel promuovere l'uscita del film Civil War giunto nelle sale il 18 aprile 2024, ha diffuso delle locandine visibili nel seguente post che a quanto pare in realtà non centrano nulla con il film in questione.

Gli scenari mostrati nelle immagini condivise da A24 non sono realmente presenti nel film Civil War. Inoltre ci sono dei dettagli che sembrano suggerire potenziali errori digitali, come per esempio le irreali dimensioni del cigno rispetto ai soldati al suo seguito.

Tuttavia a differenza di Netflix che per il momento non ha replicato alle accuse ricevute, A24 ha ammesso di aver fatto uso dell'IA. L'azienda ha spiegato che le locandine di Civil War sono da ritenersi soltanto come immagini ispirate al film e basate su un ipotetico scenario distopico nell'immaginario collettivo.

Immagine di copertina di questo articolo via Amazon

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