È andato tutto come da pronostico della vigilia, in una serata povera di sorprese ma carica di emozione. La bizzarra edizione "a distanza" dei David di Donatello 2020, con i nominati elegantissimi in diretta streaming dal salotto di casa a causa dell'emergenza Covid-19, ha rispetto le previsioni di scommettitori e degli addetti ai lavori. Amatissimo dalla critica italiana, Il traditore di Marco Bellocchio ha sbancato: sue le statuette per il miglior film, la miglior regia e l'interpretazione del miglior protagonista di Pierfrancesco Favino, che aveva catalizzato l'attenzione nei panni del pentito Buscetta sin dalla primavera.
Dopo essere passato al Festival di Cannes e aver tentato la strada degli Oscar senza riscuotere grandi consensi internazionali, il film di Bellocchio si conferma un grande favorito italiano. Un enorme soddisfazione per il regista 80enne, che senza falsa modestia commenta così la sua vittoria:
In 50 anni di carriera ho vinto 3 David: quest'anno ne ho vinti 3 in una sera sola.
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Il traditore, Pinocchio e gli altri: tutti i vincitori dei David di Donatello 2020
Pioggia di statuette tecniche anche per Pinocchio di Matteo Garrone, che convince i giurati per effetti speciali, costumi, scenografie, trucco, acconciature. Il grande deluso della serata rimane Il primo re, il film di Matteo Rovere tra i più nominati dell'annata, costretto ad accontentarsi di qualche briciola (produzione, fotografia). Anche per Martin Eden non è serata: il film italiano più amato a Venezia vince solo per la sceneggiatura. La dea fortuna di Ferzan Özpetek porta a casa la statuetta per l'interpretazione di Jasmine Trinca e quella per la miglior canzone originale, vittoria che permette a Diodato di vincere in un anno solo sia a Sanremo sia ai David di Donatello.
I premi attoriali maschili vanno a Favino e Lo Cascio per Il traditore, mentre tra le donne la spuntano Trinca e Golino, candidata per 5 è il numero perfetto. Il miglior regista esordiente italiano del 2019 è Phaim Bhuiyam per l'acclamato Bangla, mentre Selfie vince come miglior documentario.
Oltre che per i suoi vincitori, ricorderemo l'edizione 2020 dei David per due motivi. Il primo è l'inedita presenza " casalinga" degli attori, tutti elegantissimi ma confinati tra le quattro mura domestiche, con le urla e i volti dei familiari a entrare nell'inquadratura alla proclamazione del vincitore. Si temeva un'edizione fredda e noiosa, invece i protagonisti sono parsi più emozionati e meno ingessati del solito, con il solitario Carlo Conti a fare da mattatore in uno studio televisivo dall'assordante silenzio.
Il secondo passaggio memorabile è stato la protesta a distanza delle sale italiane. Proprio durante la serata più importante dell'anno per il cinema italiano, i gestori delle sale hanno acceso le luci e gli schermi dei loro cinema, per riportare l'attenzione sulla situazione drammatica in cui versa il comparto: fermi i set, chiuse le sale, il cinema italiano ha subito un pesantissimo blocco totale, che preoccupa l'intero settore. Favino e gli altri non hanno mancato di lanciare un accorato appello al ministro Franceschini, che è intervenuto in diretta durante la cerimonia.
Miglior film
- Il Primo Re
- Il Traditore
- La paranza dei bambini
- Martin Eden
- Pinocchio
Miglior regista
- Matteo Rovere - Il Primo Re
- Marco Bellocchio - Il traditore
- Claudio Giovannesi - La paranza dei bambini
- Pietro Marcello - Martin Eden
- Matteo Garrone - Pinocchio
Miglior regista esordiente
- Igort - 5 è il numero perfetto
- Phaim Bhuiyam - Bangla
- Leonardo D’Agostini - Il campione
- Marco d’Amore - L’immortale
- Carlo Sironi - Sole
Miglior sceneggiatura originale
- Bangla - Phaim Bhuiyan, Vanessa Picciarelli
- Il Primo Re - Filippo Gravino, Francesca Maniero, Matteo Rovere
- Il traditore - Marco Bellocchio, Ludovica Rampoldi, Valia Santella, Francesco Piccolo
- La dea fortuna - Gianni Romoli, Silvia Ranfagni, Ferzan Ozpetek
- Ricordi? - Valerio Mieli
Miglior sceneggiatura non originale
- Il sindaco del rione Sanità - Mario Martone, Ippolita Di MAjo
- La famosa invasione degli orsi in Sicilia - Thomas Bidegain, Jean-Luc Fromental, Lorenzo Mattotti
- La paranza dei bambini - Maurizio Braucci, Roberto Saviono, Claudio Giovannesi
- Martin Eden - Maurizio Braucci, Pietro Marcello
- Pinocchio - Matteo Garrone, Massimo Ceccherini
Miglior attrice protagonista
- Valeria Bruni Tedeschi - I villeggianti
- Jasmine Trinca - La dea fortuna
- Isabella Ragonese - Mio fratello rincorre i dinosauri
- Linda Caridi - Ricordi?
- Lunetta Savino - Rosa
- Valeria Golino - Tutto il mio folle amore
Miglior attore protagonista
- Toni Servillo - 5 è il numero perfetto
- Alessandro Borghi - Il Primo Re
- Francesco Di Leva - Il sindaco del rione Sanità
- Pierfrancesco Favino - Il traditore
- Luca Marinelli - Martin Eden
Miglior attrice non protagonista
- Valeria Golino - 5 è il numero perfetto
- Anna Ferzetti - Domani è un altro giorno
- Tania Garribba - Il Primo Re
- Maria Amato - Il traditore
- Alida Baldari di Calabria - Pinocchio
Miglior attore non protagonista
- Carlo Buccirosso - 5 è il numero perfetto
- Stefano Accorsi - Il campione
- Fabrizio Ferracane - Il traditore
- Luigi Lo Cascio - Il traditore
- Roberto Benigni Pinocchio
Miglior Produzione
- Bangla
- Il primo re
- Il traditore
- Martin Eden
- Pinocchio
Miglior autore della fotografia
- Daniele Ciprì - Il primo re
- Vladan Radovic - Il traditore
- Francesco Di Giacomo - Martin Eden
- Nicolaj Bruel - Pinocchio
- Daria D'Antonio - Ricordi?
Migliore musica
- L'orchestra di piazza Vittorio - Il flauto magico di piazza Vittorio
- Andrea Farri - Il primo re
- Nicola Piovani - Il traditore
- Dario Marianelli - Pinocchio
- Thom Yorke - Suspiria
Miglior canzone originale
- Festa di Antonio Aiello - Bangla
- Rione Sanità di Ralph P - Il sindaco del rione Sanità
- Un errore di distrazione di Brunori Sas - L'ospite
- Che vita meravigliosa di Diodato - La dea fortuna
- Suspirium di Thom Yorke - Suspiria
Miglior scenografia
- 5 è il numero perfetto
- Il primo re
- Il traditore
- Pinocchio
- Suspiria
Migliori costumi
- 5 è il numero perfetto
- Il primo re
- Il traditore
- Martin Eden
- Pinocchio
Miglior trucco
- 5 è il numero perfetto
- Il primo re
- Il traditore
- Pinocchio
- Suspiria
Migliori acconciature
- Il primo re
- Il traditore
- Martin Eden
- Pinocchio
- Suspiria
Miglior montaggio
- Il primo re
- Il sindaco del rione Sanità
- Il traditore
- Martin Eden
- Pinocchio
Miglior sonoro
- 5 è il numero perfetto
- Il primo re
- Il traditore
- Martin Eden
- Pinocchio
Miglior effetti visivi VFX
- 5 è il numero perfetto
- Il primo re
- Il traditore
- Pinocchio
- Suspiria
Miglior documentario
- Citizen Rosi
- Fellini fine mai
- La mafia non è più quella di una volta
- Se c'è un aldilà sono fottuto. Vita e cinema di Claudio Caligari
- Selfie
Miglior cortometraggio
- Baradar di Beppe Tufarulo
- Il nostro tempo di Veronica Spedicati
- Inverno di Giulio Mastromauro
- Mia sorella di Saverio Cappiello
- Unfolded di Cristina Picchi
David Giovani
- Il traditore
- L'uomo del labirinto
- La dea fortuna
- Martin Eden
- Mio fratello rincorre i dinosauri
Miglior film straniero
- C'era una volta a... Hollywood
- Green Book
- Joker
- L'ufficiale e la spia
- Parasite
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