Attenzione: c'è un articolo più aggiornato qui sui migliori film sui Vampiri e con Dracula.
Prima metà del 1400: Ungheria, Romania e Transilvania sono territori dal fragile equilibrio politico e minacciati dal costante pericolo delle invasioni turche. Guerre di palazzo, tensioni tra i nobili locali oltre che la feroce lotta contro gli ottomani sono gli ingredienti che contribuiranno a formare il carattere di Vlad III di Valacchia, l'Impalatore, nobile feroce e sanguinario che siederà come voivoda per tre volte sul trono di Valacchia.
Più di quattrocento anni dopo (nel 1897) la vita di Vlad III, membro dell'Ordine del Dragone e combattente cristiano contro le forze turche, sarà da ispirazione allo scrittore Bram Stoker: è la figura di Vlad a tracciare i contorni umani del signore vampiro Dracula. Sono alcuni riferimenti storici e conferire spessore al mostro transilvano. Oggi, qui, scopriremo insieme film e serie TV che a mio avviso qualunque appassionato dell'oscuro Conte non può perdere.
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Film
- 1922, Nosferatu di F. W. Murnau
- 1931, Dracula di Tod Browning
- 1948, Il Cervello di Frankenstein di Charles Barton
- 1958, Dracula il Vampiro di Terence Fisher
- 1972, Blacula di William Crain
- 1974, La Leggenda dei Sette Vampiri d'Oro di Roy Ward Baker
- 1979, Dracula di John Badham
- 1979, Amore al Primo Morso di Stan Dragoti
- 1979, Nosferatu - Il Principe della Notte di Werner Herzog
- 1985, Fracchia contro Dracula di Neri Parenti
- 1987, Scuola di Mostri di Fred Dekker
- 1992, Dracula di Bram Stoker di Francis F. Coppola
- 2012, Hotel Transylvania di Genndy Tartakovsky
- 2014, Dracula Untold di Gary Shore
- Serie TV
Film
1922, Nosferatu di F. W. Murnau
Capolavoro del cinema muto firmato da Friedrich Wilhelm Murnau e girato senza ottenere i diritti dagli eredi di Bram Stoker, ripercorre le vicende narrate dal romanzo con alcune modifiche ai nomi dei protagonisti proprio per evitare battaglie legali sulla legittimità dell'opera. Il Vampiro diventa Nosferatu, il Conte Dracula diventa il Conte Orlok (con una interpretazione magistrale dell'inquietante Max Shreck). A poco serviranno questi accorgimenti: Murnau perse la causa e venne ordinata la distruzione di tutte le copie del film. Fortunatamente qualcuna si salvò permettendo così di consegnare alle generazioni future questo film magistrale.
1931, Dracula di Tod Browning
Adattamento per il cinema dello spettacolo teatrale di Broadway, il Dracula di Tod Browning vede tra i suoi principali protagonisti il fenomenale Bela Lugosi nel ruolo di Dracula (interpretazione, la sua, arricchita dal particolare accento dell'est Europa dell'attore) e Edward Van Sloan nel ruolo di Van Helsing, attori che avevano già rivestito quella parte nella versione teatrale. Il film ripercorre la linea narrativa di Stoker raccontando di Dracula, del povero Renfield (Dwight Frye) di Mina Seward (Helen Chandler) e Jonathan Harker (David Manners). Episodio curioso riguarda la censura della parte finale del film: Van Sloan, per bocca di Van Helsing, nella scena tagliata avvisava gli spettatori di non prendere toppo alla leggera la pellicola mettendoli in guardia sull'esistenza dei vampiri.
1948, Il Cervello di Frankenstein di Charles Barton
Il terribile vampiro diventa anche catalizzatore di commedie horror molto divertenti: è questo il caso de Il Cervello di Frankenstein dove Gianni e Pinotto (in inglese Bud Abbott e Lou Costello), improvvisati corrieri di pacchi, hanno il compito di portare due enormi casse alla Casa degli Orrori con le precise indicazioni di NON aprire per nessun motivo i contenitori. Ovviamente i due fanno l'esatto contrario e con terrore scoprono che una delle casse contiene il Conte Dracula (interpretato proprio da Bela Lugosi) e l'altra il mostro di Frankenstein (Glenn Strange). Da qui in poi, tra battute, battaglie rocambolesche e l'uomo lupo come ospite d'onore, Gianni e Pinotto dovranno vedersela con i mostri.
1958, Dracula il Vampiro di Terence Fisher
Prima pellicola su Dracula prodotta dalla grandiosa Hammer, la Casa dei Mostri, con un cast destinato a ridefinire le coordinate del vampiro immortale. A interpretare il Conte Dracula troviamo infatti il grandioso Sir Christopher Lee e a vestire i panni della sua nemesi, l'intrepido professore Abraham Van Helsing, il mito del cinema horror (e non solo) Peter Cushing. La storia si ispira per sommi capi quella raccontata da Bram Stoker ma prende poi direzioni differenti: Jonathan Harker (John Van Eyssen) è infatti un cacciatore di vampiri, Mina (Melissa Stribling) è sposata con Arthur Holmwood (Michael Gough) e il film è spesso incentrato sullo scontro tra Dracula e Van Helsing. Riconosciuto come capolavoro dell'horror, darà il via a una lunga serie di pellicole su Dracula sempre targate Hammer.
1972, Blacula di William Crain
Prima blaxploitation con solidi riferimenti alla figura del conte Dracula. A fine '700 il principe africano Mamuwalde (William Marshall) raggiunge la Transilvania per portare all'attenzione del Conte Dracula l'abominio della tratta degli schiavi: Dracula uccide la moglie del principe e poi lo vampirizza trasformandolo in Blacula. Alcuni secoli dopo la bara di Blacula viene portata a Los Angeles e poi aperta: il vampiro si libera, ritrova nella giovane Tina (Vonetta McGee) le sembianze della sua defunta moglie e inizia una romantica e dannata storia d'amore tra i due. A combattere Blacula, il dottor Gordon Thomas (Thalmus Rasulala), un Van Helsing contemporaneo. Forse non una pellicola indimenticabile, ma di certo interessante per il suo significato culturale.
1974, La Leggenda dei Sette Vampiri d'Oro di Roy Ward Baker
Nono e ultimo film su Dracula prodotto dalla Hammer, conclude la grande e sconnessa epopea vampiresca iniziata dalla Casa degli Orrori nel 1958. Transilvania, 1804: l'Alto Sacerdote del tempio dei Sette Vampiri d'Oro (David Chiang) evoca il Conte Dracula (John Forbes-Robertson) chiedendo il suo aiuto per riportare all'antico splendore il culto che lui stesso rappresenta. Lo spirito di Dracula infesta il corpo del sacerdote e riesce finalmente a scappare dal castello che era diventato la sua prigione. Cento anni dopo, nel 1904, il Professor Van Helsing (ancora il mito Peter Cushing) viene a conoscenza di un villaggio in Cina vessato dal misterioso culto dei Sette Vampiri d'Oro: inizia una nuova battaglia tra Van Helsing e la sua antica nemesi. Memorabile l'evocazione dell'armata di non morti.
1979, Dracula di John Badham
Pellicola basata sia sul romanzo di Stoker che sull'adattamento teatrale dello stesso, e arricchita con molti elementi romantici per rendere la figura di Dracula (qui interpretato dal magnetico Frank Langella) ancora più tormentata. Nel 1913 il Conte Dracula arriva in Inghilterra a bordo della Demetrio e da subito inizia a farsi conoscere come uomo affascinante ed erudito dall'alta società inglese. Questo prima che la sua vera natura venga a galla: uccide Mina (Jan Francis), in questa versione figlia del professor Van Helsing (Laurence Olivier) e la trasforma in vampiro. Lucy Seward (Kate Nelligan), qui fidanzata di Jonathan Harker (Trevor Eve), è la seconda vittima scelta da Dracula ma la ragazza si innamora del vampiro. Van Helsing insieme a Jack Seward (Donald Pleasence ) cercano in tutti i modi di distruggere Dracula liberando così le donne dalla maledizione del vampiro. Versione rimaneggiata e più romantica del romanzo di Stoker con un grande Langella e un cast d'eccezione.
1979, Amore al Primo Morso di Stan Dragoti
Seconda commedia horror della lista che vede tra i suoi interpreti Sherman Hemsley e Isabel Sanford, famosissimi attori della serie I Jefferson, e George Hamilton nel ruolo di un Dracula decisamente sopra le righe. Il conte Dracula viene cacciato dal suo castello in Transilvania dal governo rumeno che intende trasformarlo in un college per ginnasti e decide di raggiungere New York. La pellicola si snoda poi tra una serie di divertenti gag sulla vita nella New York degli anni '70, su reincarnazioni e lontane parentele tra uno dei protagonisti e il professor Van Helsing fino ad arrivare a un finale esilarante. Pellicola riconosciuta per la sua comicità con numerosi premi.
1979, Nosferatu - Il Principe della Notte di Werner Herzog
Remake del film di Murnau che ha aperto questo elenco e con Klaus Kinski nel ruolo del terribile Conte Dracula. Le atmosfere e le scelte estetiche richiamano il capolavoro di Murnau in molti aspetti ma Herzog ha potuto utilizzare i nomi originali del romanzo (invertendo rispetto al romanzo i ruoli di Lucy e Mina) non dovendo più districarsi nella complessa giungla dei diritti. Girato come omaggio al film del 1922 e come tentativo di creare un ponte concettuale tra il cinema tedesco degli albori e quello più contemporaneo, Nosferatu - Il Principe della Notte è in effetti molto fedele alla sua versione originale e ha contribuito a consacrare la grandezza di Klaus Kinski come attore. Nel cast anche Isabelle Adjani (Lucy Harker) e Bruno Ganz (Jonathan Harker).
1985, Fracchia contro Dracula di Neri Parenti
Non poteva mancare all'interno di questo elenco il punto di vista italiano sulle vicende del Conte Dracula, punto di vista affidato al maldestro Giandomenico Fracchia, interpretato dal grandissimo Paolo Villaggio. Secondo capitolo sulla sfortunate avventure di Fracchia, vede l'impacciato agente immobiliare costretto a vendere almeno una casa pena il licenziamento. Trova del ragionier Filini, direttamente dall'universo di Fantozzi il fantastico Gigi Reder, l'acquirente ideale e lo convince all'acquisto di un castello transilvano. Nemmeno a dirlo, il maniero è abitato dal tenebroso Conte Dracula (Edmund Purdom): inizia una surreale battaglia tra Filini, Fracchia, Dracula e gli altri vampiri con uno sfondo erotico tipico degli anni '80 italiani. Una pellicola che, a suo modo, è diventata mito.
1987, Scuola di Mostri di Fred Dekker
Quarta pellicola all'insegna del divertimento dell'elenco ma questa volta, tra i protagonisti e nella migliore tradizione americana degli anni '80, ci sono dei ragazzini. In Germania, sul finire del diciannovesimo secolo, il professor Abraham Van Helsing (Jack Gwillim) riesce a intrappolare Dracula (Duncan Regehr) e la sua armata di mostri in un vero e proprio limbo che durerà cento anni. Allo scadere del secolo, in America, un gruppo di ragazzini appassionati di cinema horror si troverà ad affrontare non solo il redivivo Dracula ma anche un vero e proprio esercito di mostri in una carrellata di citazioni e riferimenti horror. Divertente, fresco e in perfetta armonia con il cinema giovane alla Goonies o alla Navigator tipico degli anni '80.
1992, Dracula di Bram Stoker di Francis F. Coppola
E arriviamo al film simbolo del vampiro più famoso della storia firmato da un regista d'eccellenza e con un cast stellare. La storia ripercorre fedelmente quella raccontata nel romanzo di Stoker e niente, in questo film, viene lasciato al caso. Dracula è interpretato da Gary Oldman, straordinario nelle trasformazioni da vecchio vampiro a giovane e seducente nobile dell'est Europa. Mina e Jonathan Harker hanno il volto di Winona Ryder e Keanu Reeves mentre il professor Abraham Van Helsing è interpretato dal carismatico Anthony Hopkins. A chiudere la galleria della star troviamo uno straordiario Tom Waits nei panni di Renfield. Il film è romantico, sanguinario, crepuscolare e capace di donare al pubblico grandi emozioni. Per chi scrive, il miglior adattamento del romanzo di Stoker.
2012, Hotel Transylvania di Genndy Tartakovsky
Arriva il momento della versione animata del mito di Dracula ed è l'esperta mano di Tartakovsky a portarla sul grande schermo con Hotel Transylvania. Qui Dracula, dopo la morte della moglie Martha, decide di costruire l'Hotel Transylvania, rifugio per tutti i mostri dalle perfidie dei comuni esseri umani e soprattutto porto sicuro per la figlia Mavis. Tra la commedia a base di mostri, il percorso formativo della figlia e le incomprensioni nel rapporto figli/genitori, Hotel Transylvania offre una serie sconfinata di citazioni, una carrellata spassosa di mostri e chi più ne ha più ne metta.
2014, Dracula Untold di Gary Shore
Ultimo film dell'elenco rappresenta il tentativo di raccontare la storia di Dracula (qui interpretato da Luke Evans) offrendo un diverso punto di vista. Vlad III di Valacchia infatti, così ci viene raccontato in questo film, decide di diventare un vampiro non per malvagità, non per egoismo, non per potere ma solo per salvare il suo popolo dalla minaccia turca. Un tentativo di aggiornare il mito di Dracula non riferendosi al romanzo di Stoker ma raccontando una storia diversa. A onor del vero, non un esperimento molto riuscito che però merita di essere visto almeno per la volontà di spostare il focus narrativo.
Serie TV
2003, Dracula di Cole Haddon e Daniel Knauff
Serie televisiva incentrata su Dracula che però reinterpreta il lavoro di Stoker scegliendo sentieri differenti. Qui Dracula (Jonathan Rhys Meyers) arriva a Londra vestendo i panni dell'imprenditore americano Alexander Grayson con l'intenzione di vendicarsi sull'Ordine del Dragone, un'organizzazione che lo ha perseguitato secoli prima. In questa lotta troverà un insolito alleato: Abraham Van Helsing (Thomas Kretschmann), anche lui animato da un forte rancore dei confronti dell'Ordine. La serie è stata cancellata dopo una sola stagione ma offre un punto di vista nuovo su Dracula e su Van Helsing. Ve li sareste mai immaginati come alleati?
2013, Da Vinci's Demons di David S. Goyer
Dracula non è protagonista di questa serie. Il protagonista di Da Vinci's Demons è Leonardo da Vinci (Tom Riley) e come centro della narrazione ci sono le vicende che lo avrebbero coinvolto in giovane età portandolo poi a diventare il genio che si è dimostrato. Dracula (qui interpretato da Paul Rhys) compare in più stagioni con il nome di Vlad Tepes, un oscuro conte della Valacchia che ha stretto un patto con il diavolo per resistere all'avanzata delle armate turche. Interessante, no?
2014, Penny Dreadful di John Logan
Come nel caso di Da Vinci's Demons, anche in Penny Dreadful non è Dracula il protagonista della serie ma il vampiro interpretato da Christian Camargo fa la sua comparsa nella terza stagione. Qui Dracula è in realtà il fratello di Lucifero, mandato sulla Terra per cibarsi del sangue degli uomini. In Penny Dreadful, Dracula utilizza il travestimento dello zoologo Alexander Sweet.
Dracula, il vampiro immortale, il romantico, spietato, dannato ed eterno Conte della Valacchia ha avuto al cinema e in televisione mille volti: quale è il vostro preferito?
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