L'11 aprile 2024 debutterà al cinema l'atteso Ghostbusters: Minaccia Glaciale ovvero il film che finalmente porterà nuovamente a New York gli Acchiappafantasmi! Il nuovo gruppo è composto dai "vecchi" membri del team, Ray, Peter e Winstone, più i nipoti di Egon e alcuni loro amici che abbiamo conosciuto nel film di Jason Reitman dal titolo Ghostbusters: Legacy. E, proprio per questo motivo è importante fare un bel ripasso di ciò che accade alla fine del film uscito nel 2021.
Attenzione: il film prevede anche tre scene extra finali Per saperne di più potete leggere lo speciale dedicato alle scene dei titoli di coda.
Ghostbusters - Legacy (2021)
18/11/2021 (en)Il finale di Ghostbusters: Legacy, spiegato
Nel finale di Ghostbusters: Legacy c'è un ritorno molto atteso dai fan, già anticipato in parte dagli ultimi trailer del film: quello di Gozer.
In questa versione presentata come non binary (cioè né uomo né donna), l'antica entità sumera ripropone la sua frase cult "sei tu un dio?" e sembra ricordarsi delle sue precedenti schermaglie con gli Acchiappafantasmi, così come i mini marshmallow che cominciano a imperversare per Summerville. Nonostante tutti gli sforzi di Egon (che ha abbandonato la famiglia per vegliare sul ritorno dello storico nemico/a), Gozer si è risvegliato/a.
Dopo aver ucciso il fondatore di Summerville, il mitico Ivo Shandor, (che aveva costruito la cittadina per catalizzarne il ritorno), Gozer richiama a sé i suoi servitori per scatenare l'Apocalisse. Da un profondo pozzo della miniera abbandonata cominciano a fuoriuscire spiriti e fantasmi che scorrazzano per la cittadina, terrorizzando la popolazione.
Solo Phoebe e Trevor possono fermare il ritorno di Gozer. La ragazzina ha infatti intuito che il nonno non zappava la terra della fattoria, bensì aveva elaborato una complessa trappola per usare un grande quantitativo di energia e catturare Gozer e tutti gli spiriti da lei liberati in una sola volta. All'inizio del film vediamo che il tentativo di Egon fallisce per un calo di energia nel rudimentale condensatore allestito nel giardino di casa: errore che costa la vita all'Acchiappafantasmi.
Dopo essere riusciti a liberare la madre dalla possessione dello spirito guardiano di Gozer, Trevor e Phoebe guidano a tutta velocità la Ecto-1 verso la fattoria, assistiti da Podcast e Lucky. L'intento è quello di attirare l'antica entità maligna e far scattare di nuovo la trappola. Giunti alla resa dei conti finali, i ragazzi sembrano avere la peggio: gli omini marshmallow (ispirati allo Stay Puft del primo film) ostacolano Podcast, il fucile protonico di Trevor s'inceppa e Phoebe rimane sola nel tentare di fermare l'avversaria.
Quando tutto sembra volgere al peggio, si palesano i sopravvissuti del primo team degli Acchiappafantasmi: Peter Venkman (Bill Murray), Winston Zeddemore (Ernie Hudson) e Raymond Stantz (Dan Aykroyd). Capiamo che è stato quest'ultimo a chiamare a raccolta gli altri, dopo la telefonata di Phoebe dal commissariato.
Gozer nel frattempo è diventata potentissima e Acchiappafantasmi vecchi e nuovi riescono a malapena a tenerle testa. Nell'aprire le porte dell'aldilà però ha permesso il ritorno di Egon (Harold Ramis), che in forma di spirito aiuta Phoebe. Il suo aiuto è decisivo per far scattare la trappola e catturare Gozer. Dopo la vittoria, Egon riesce ad abbracciare i nipoti e la figlia, che piange mentre il padre da cui aveva pensato di essere stata dimenticata si dissolve.
Come vi abbiamo anticipato all'inizio, il film a tre scene dei titoli di coda. Una di questa è fondamentale per l'inizio di Ghostbusters: Minaccia Glaciale ovvero quella che mostra Winstone tornare a New York con la Ecto-1. Nella Grande Mela, l'Acchiappafantasmi ha costruito una solida azienda e ha avuto la possibilità di comprare la vecchia caserma dei Ghostbusters.
Ghostbusters: Minaccia Glaciale sarà al cinema dall'11 aprile 2024.
Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!