Perry Mason 2, recensione: HBO non ne sbaglia una

Nei primi mesi del 2023, la casa americana HBO è stata al centro delle attenzioni per via di alcune prestigiose produzioni televisive: The Last of Us, l'annunciata serie sul Pinguino (spin-off di The Batman) e il futuro reboot di Harry Potter. Tra queste è arrivata in Italia anche la serie Perry Mason 2, disponibile su Sky e NOW a partire dal 14 maggio 2023, con 8 nuovi episodi a cadenza settimanale. La serie noir è pronta ad accattivare il suo pubblico con un nuovo caso. Matthew Rhys, nei primi 6 episodi, si rivela ancor più convincente nei panni del famoso avvocato di Los Angeles.

Perry Mason Perry Mason è un giovane avvocato che vive e lavora nella Los Angeles del 1932, mentre il paese sta cercando di riprendersi dagli strascichi della Grande depressione. È ancora alle ... Apri scheda

L’ambiziosa serie televisiva, scritta e diretta da Rolin Jones e Ron Fitzgerald, racconta le origini del personaggio di Perry Mason, figlio della mente dello scrittore Enre Stanley Gardner sin dal 1933. Lo spettatore, negli anni, ha imparato a conoscere questa enigmatica figura anche grazie alla nota serie dello stesso Gardner, trasmessa dal 1957 al 1966. Indimenticabile l’interpretazione magistrale di Raymond Burr nel ruolo di protagonista.

La serie Perry Mason scava più a fondo nel passato dell’avvocato Mason e racconta sua attività di investigatore privato prima di diventare un avvocato. Egli è un uomo apparentemente freddo, terribilmente cinico, che ha perso ogni tipo di fede. Finisce per affidarsi al proprio senso di giustizia, scoprendo lati di sé che forse neanche egli stesso conosce fino in fondo.

Quando esce Perry Mason 2?

Perry Mason 2 esce il 14 maggio 2023

Dove si può guardare Perry Mason 2?

La nuova stagione è disponibile su Sky e in streaming su NOW.

Di quanti episodi ha Perry Mason 2?

La seconda stagione di Perry Mason conta 8 episodi.

Di cosa parla Perry Mason 2?

La prima stagione, ambientata nella Los Angeles del 1932, racconta innanzitutto l’evoluzione del protagonista Mason, il quale indaga sulla scomparsa di un bambino, figlio di Emily Dodson. Egli vive da solo, i suoi genitori sono morti, ed è divorziato, con un figlio che non vede quasi mai. Questo caso, però, lo cambia profondamente, tanto da spingerlo a difendere la povera madre in tribunale e a riconsiderare molti aspetti della propria vita.

Nei nuovi episodi della seconda stagione, Perry comincia a tutti gli effetti la carriera di avvocato impegnato in cause civili, in particolare quella del cliente Sunny Gryce, interpretato da Sean Astin. In qualche modo, però, non può fare a meno di interessarsi a un nuovo caso d’omicidio. Il mistero vede coinvolti due giovani ragazzi messicani, accusati di un grave crimine verso un uomo dell’alta società. Nuovi intrecci portano Mason alla scoperta di segreti e cospirazioni inimmaginabili, insieme a personaggi inediti.

Sin dai primi 6 episodi, è evidente quanto Perry Mason 2 sia un vero legal drama (serie TV incentrata su tematiche giudiziarie) ricco di mistero e investigazione, ma non si limita a questo. Non bisogna aspettarsi Le regole del delitto perfetto, la serie TV a tema giudiziario creata da Shonda Rhimes, ambientata negli anni 30. Non si tratta solo di un sistema narrativo basato su intrighi e segreti, bensì di qualcosa di più approfondito.

Uno dei primi intenti della seconda stagione di Perry Mason, infatti, è quello di portare sul piccolo schermo un forte spaccato sociale, in cui razzismo e sessismo compromettono la giustizia. Per la povera Emily, nell'arco narrativo precedente, l’essere moglie e madre in questo periodo storico le si ritorceva contro. In modo simile, per i giovani accusati è più facile passare per criminali a causa di pregiudizi e discriminazioni etniche.

Anche i personaggi secondari più importanti continuano a faticare per ricevere pari opportunità, specialmente nel proprio lavoro. La socia in affari Della Street, impersonata da Juliet Rylance, e il detective Paul Drake, interpretato da Chris Chalk, stavolta ancor più centrali nella narrazione, devono ancora fare i conti con ogni sorta di pregiudizio sociale e culturale, e spunti di riflessioni non mancano mai.

Sono emblematiche le scene in cui Della, nell’investigare, è spesso l’unica donna in un mare di uomini indaffarati. La sua forte personalità emerge maggiormente in questa nuova stagione.

Alcuni nuovi personaggi di Perry Mason 2, invece, non sono così accattivanti come dovrebbero. Un esempio è costituito proprio dai nuovi clienti di Mason, i due ragazzi accusati di omicidio. Il legame che il pubblico instaura con loro risulta emotivamente debole rispetto a quello che esso aveva con Emily Dodson nella prima stagione. Il motivo potrebbe essere proprio l'accurata interpretazione della stessa attrice, Gayle Rankin.

Perché guardare Perry Mason 2?

Tra i motivi per guardare Perry Mason, torna un’atmosfera resa sullo schermo con un particolare realismo. In una Los Angeles in piena crisi economica, durante la Grande Depressione, il protagonista si muove all’interno di una società fedelmente riprodotta, a metà strada tra il fascino e il tormento. In questo senso, il passaggio dalla prima alla seconda stagione è quasi impercettibile. Resta intatta, infatti, una sorta di coerenza interna.

Essa riguarda non soltanto il clima che si respira scena dopo scena, ma anche la scrittura stessa, sempre ricca di sottile senso dell'umorismo e mai priva di momenti di leggerezza. Non si perde mai di vista, tuttavia, la profondità dei temi trattati e il carattere drammatico che continua a permeare l'opera.

Se nella prima stagione il ritmo narrativo risulta particolarmente lento, qui il tempo tende ad incalzare più spesso. Sicuramente uno dei motivi è la conoscenza pregressa della maggior parte dei personaggi, su cui ora non si costruisce più un progressivo background storico e psicologico. Fanno eccezione alcuni arricchimenti interessanti, ma non esiste più l’esigenza di presentare le personalità al pubblico. Di conseguenza, si trovano più tempo e più spazio per l’azione, più movimentata e ritmata. Essa diventa anche ancor più cruda e schietta. La serie TV è infatti consigliata esclusivamente ad un pubblico adulto.

Dal lato puramente tecnico ed estetico, Perry Mason 2 è un valido progetto. Ogni episodio, dalla durata di circa un’ora, possiede degli elementi che quasi estrapolano l’opera stessa dal concetto di serialità televisiva, avvicinandola al cinema.

Traspare sin da subito un elaborato lavoro di regia, fotografia e montaggio per raccontare una lunga storia in cui ogni minuzia è essenziale. Spesso, nelle indagini, fogli e documenti sono fondamentali. Persino la firma di un personaggio può diventare l’unica vera protagonista di un’intera scena, e a tal scopo le riprese dei dettagli godono di una qualità disarmante. Il dialogo prolisso, spesso utilizzato nella prima stagione, è sostituito da immagini chiave ancor più significative della parola stessa.

Conclusioni: una stagione di conferme

Con i suoi primi episodi, Perry Mason 2 non si allontana quasi affatto dalla prima stagione, che già aveva conquistato il pubblico con una narrazione accattivante, anche se difficile da metabolizzare sin da subito. Ora, invece, sembra più facile seguire il corso degli eventi. L'attenzione ai particolari è sempre convincente ed è vivo lo stimolo a continuare la visione per svelare tutti i segreti nascosti.

Non perdetevi la seconda stagione di Perry Mason su Sky e in streaming su NOW a partire dal 14 maggio 2023. Gli 8 episodi saranno disponibili con cadenza settimanale.