A poche settimane dalla cerimonia che assegnerà gli Oscar 2024 - recuperate tutte le nominations nel nostro articolo dedicato - grazie all'ottima versione home video in 4K abbiamo la possibilità di gustarci nuovamente Barbie ovvero una delle pellicole "snobbate" dalla Academy. Né la protagonista Margot Robbie né la regista Greta Gerwig infatti sono state nominate lasciando ai soli Ryan Gosling e America Ferrera concorrere rispettivamente come miglior attore non protagonista e attrice non protagonista. Senza farci scoraggiare, rivediamo insieme Barbie in 4K e andiamo alla scoperta di 5 curiosità sul film!
- L'omaggio a 2001: Odissea nello Spazio
- Barbie Land come Il Mago di Oz
- La fermata dell'autobus
- Barbie come The Matrix
- Barbie vs Bratz?
- Barbie in 4K: caratteristiche e contenuti speciali
L'omaggio a 2001: Odissea nello Spazio
L'omaggio al cult 2001: Odissea nello Spazio nei primi minuti del film sarà sfuggito a pochissimi spettatori. Tuttavia quello di Greta Gerwig è un vero e proprio tributo. La regista infatti ha dichiarato che per girare quella sequenza è stato ricostruito nella maniera più fedele possibile il set del film di Stanley Kubrick e sono state utilizzate le stesse tecniche del regista.
Barbie Land come Il Mago di Oz
Greta Gerwing non ha mai nascosto che una delle principali fonti di ispirazione per Barbie è stato Il Mago di Oz, il film del 1939. Per costruire Barbie Land, la regista infatti si è ispirata allo stesso look "autenticamente artificiale" di quella mitica produzione della Golden Age Hollywoodiana. L'idea della Gerwing era infatti quello di riprodurre i fondali dipinti del film originale.
Da notare anche come, quando Barbie decide di lasciare Barbie Land in auto, passi davanti ad un cinema che ha in programmazione proprio il Mago di Oz e che l'autostrada che sta percorrendo è una Strada di Mattoni Rosa simile a quella di Mattoni Gialli che Dorothy percorre nel cult.
La fermata dell'autobus
Barbie si avventura nel "mondo reale" non è fra le più fortunate tuttavia un incontro alla fermata dell'autobus la rincuora. A fianco a lei infatti c'è una dolce signora che definisce "bellissima" e lei con arguzia risponde "lo so". Ad interpretare la signora è la leggendaria costumista novantunenne Ann Roth (Mamma Mia!, Hair, Il Talento di Mr Ripley) vincitrice di ben due premi Oscar e una delle primissime donne non attrici di successo a Hollywood.
La scelta di Greta Gerwing è intelligente, perché non ricade in maniera scontata Ruth Handler cioè sulla donna che ispirò la bambola, ma sua una professionista divenuta un modello universale. Un messaggio di empowerment fortissimo in linea con il sottotesto del film.
Barbie come The Matrix
Uno dei personaggi più riusciti del film è Barbie Stramba, interpretata da Kate McKinnon. Il personaggio è l'allegoria di tutte quelle bambole passate sotto le mani di qualche bimba più vivace o creativa. In realtà il personaggio è anche un richiamo al cult The Matrix. Anziché la fantomatica pillora rossa e pillola blu, Barbie Stramba cerca di spiegare la situazione a Barbie utilizzando una scarpa con tacco a spillo o un sandalo.
Rimanere nel mondo del tacco a spillo oppure scoprire la verità nel mondo reale? Il riferimento ovviamente può essere letto anche in chiave empowerment: accettare passivamente la propria condizione o reagire?
Barbie vs Bratz?
L'incontro fra Barbie e Sasha, la figlia di Gloria, non è dei più felici. Da un lato Barbie rappresenta le fantasie della fanciulezza dall'altro Sasha, con il suo atteggiamento indolente, rappresenta invece l'adolescenza. Ma lo scontro generazionale va oltre. Pur non essendo direttamente confermato il look di Sasha e delle sue amiche è ispirato ad un altra linea di bambole: le Bratz.
Pur un decennio circa infatti Barbie fu scavalcata nelle vendita da questa nuova linea di bambole più aggressive nel design e nell'essere volutamente più attente alla moda che al resto. Sasha e le sue amiche ricordano le Bratz originali create da Carter Bryant dipendente Mattel che si vede rifiutato il concept poi venduto ad un'altra compagnia provocando una lunga battaglia legale.
Barbie in 4K: caratteristiche e contenuti speciali
La versione steelbook di Barbie in 4K contiene 6 featurette per un totale di circa 60 minuti di contenuti speciali.
Il film è stato girato originariamente in 6.5K con lenti Arri Alex 65 la cui resa nella versione home video è un brillante HDR10 a 2160p di risoluzione (buona ma non ugualmente eccellente la versione blu-ray standard HD a 1080p) in cui risaltano soprattutto le scenografia di Barbie Land con i loro colori volutamente saturi. Ottimo in tal senso il livello di definizione sia delle texture che dei neri e delle luci in generale.
Vero punto di forza di Barbie in 4K è però il comparto audio. Sia il Dolby Atmos-TrueHD 5.1 della versione 4K che il DTS-HD Master Audio della versione blu-ray sono incredibilmente avvolgenti e dinamici. Soprattutto nelle sequenze musicali i 3 canali principali offrono una spinta notevole senza però risultare eccessiva e costringere ad abbassare il volume.
Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!