Batman The Animated Series: i 10 migliori episodi

Sta finalmente per arrivare in streaming in Italia, più precisamente su Prime Video a partire dal 20 gennaio 2024, la serie animata cult Batman: The Animated Series. 

Accedi a Prime Video con il tuo abbonamento Amazon Prime

Ancora oggi estremamente influente e ritenuta da moltissimi fan, e non solo, una delle versioni più iconiche del Cavaliere Oscuro. Nata sulla scia del successo di Batman (1989) e Batman Il Ritorno, la serie si guadagnò presto il favore di critica e pubblico per il suo stile raffinato e per la capacità di raccontare vecchi e nuovi personaggi in maniera mai banale.

Fra rivisitazioni di grandi storie a fumetti, studi sui personaggi e incredibili rimaneggiamenti di personaggi storici, riviviamo le emozioni di Batman The Animated Series attraverso 10 dei suoi migliori episodi.

Batman The Animated Series: i 10 migliori episodi da recuperare 

• Heart of Ice (Cuore di Ghiaccio) - Stagione 1 Episodio 14
• Almost Got 'Im (L'ho quasi ucciso) - Stagione 1 Episodio 46
• Perchance to Dream (Il sogno) - Stagione 1 Episodio 30
• Harley and Ivy (Harley e Pam) - Stagione 1 Episodio 56
• Joker's Favor (Un piccolo favore) - Stagione 1 Episodio 22
• I Am the Night (Io sono la notte) - Stagione 1 Episodio 49
• Feat of Clay Part I & I (L'Uomo d'Argilla Prima & Seconda Parte) - Stagione 1 Episodi 20 & 21
• Nothing to Fear (Niente da temere) - Stagione 1 Episodio 3
• The Man Who Killed Batman (L'uomo che uccise Batman) - Stagione 1 Episodio 51
• Appointment in Crime Alley (Appuntamento con il crimine) - Stagione 1 Episodio 26

Heart of Ice (Cuore di Ghiaccio) - Stagione 1 Episodio 14

Da molti Heart of Ice è ritenuto il miglior episodio in assoluto di tutta la serie. Difficile dirlo con sicurezza, anche se l'Emmy vinto corrobora notevolmente questa tesi. Si tratta comunque di un episodio seminale sotto diversi aspetti, incarnando parte delle caratteristiche proprie dell'approccio di Batman The Animated Series. Una su tutte la capacità dello sceneggiatore Paul Dini di creare una storia drammatica e allo stesso tempo simpatetica trasformando una macchietta in un villain tragico.

Stiamo parlando di Mr Freeze le cui origini vengono riscritte e successivamente implementate anche nei fumetti. L'episodio si apre con un monologo dello stesso Freeze, doppiato da Michael Ansara in originale, preludio ad un racconto tanto freddo quanto struggente, quello di un uomo che cerca di salvare sua moglie. Ben presto ci si rende conto che Batman e Freeze hanno vissuto tragedie simili mentre il vero responsabile che ha trasformato Victor Fries in un freak e condannato sua moglie inzia a palesarsi. 

Alcune curiosità sull'episodio. Fu il leggendario Mike Mignola (Hellboy) a ridisegnare Mr. Freeze per Batman The Animated Series. Il suo look costrinse ad una lavorazione tecnica certosina, che comprendeva anche l'utilizzo dell'aerografo per il casco del villain, e che portà la Spectrum Animation alla bancarotta. La sfida fra Batman e Freeze si dipanerà in altri due episodi Deep Freeze (Gelo Profondo) e Cold Comfort (Il Grande Freddo) culminando nel lungometraggio Batman & Mr. Freeze: SubZero.

Almost Got 'Im (L'ho quasi ucciso) - Stagione 1 Episodio 46

Almost Got 'Im è l'emblema dell'adagio secondo cui un eroe è tanto grande quanto minacciosi sono i suoi nemici. E non ci potrebbe essere Galleria di Nemici più minacciosa, ed eterogenea, di quella di Batman. Anziché però ritrovare Poison Ivy, Due-Facce, il Pinguino, Joker e Killer Croc tramare per architettare l'ennesimo piano contro il Cavaliere Oscuro, li ritroviamo seduti ad un tavolo da gioco intenti a scambiarsi storie su come "quella volta" si sono quasi sbarazzati di Batman.

Paul Dini scrive un episodio intelligentissimo che attinge alle radici noir del personaggio e dei suoi villain mentre Eric Radomski lo dirige con piglio teatrale lasciando che siano i doppiatori a aumentare o allentare la tensione giocandosi così in maniera magistrale il twist finale. 

Curiosità: l'episodio è basato sull’arco narrativo apparso in Batman #291–294 (data di copertina settembre-dicembre 1977) intitolato Where Were You on the Night Batman Was Killed? di David Vern Reed e John Calnan.

Perchance to Dream (Il sogno) - Stagione 1 Episodio 30

Perchance to Dream prende il titolo dall'Amleto di Shakespeare, così come aveva già fatto un episodio omonimo di The Twilight Zone, ed è scritto a sei mani da Laren Bright, Michael Reaves e dal leggendario Joe R. Lansdale. In questo episodio Bruce Wayne si risveglia in un mondo dove i suoi genitori non sono mai stati assassinati e lui non è diventato Batman. Un mondo perfetto... o quasi.

Bruce infatti cade velocemente in una spirale di paranoia e terrore dove tanti piccoli dettagli gli fanno sospettare che quella che sta vivendo sia una illusione. E così sarà infatti: dietro questo idillio c'è il Cappellaio Matto ma la forza dell'episodio non sta nella risoluzione quanto nell'aspro confronto fra Bruce Wayne e Batman diventati due individui separati!

Si tratta di uno dei molti episodi con cui Batman The Animated Series cerca di scavare nella psicologia di Bruce Wayne ancor prima che di Batman, approccio gettonatissimo negli ultimi anni, mostrando come pur tormentato da ciò che ha perso, Bruce Wayne scelga comunque la sua crociata contro il crimine affinché nessun altro debba mai affrontare il suo stesso destino.

Harley and Ivy (Harley e Pam) - Stagione 1 Episodio 56

È indubbio che uno dei più grandi meriti di Batman The Animated Series sia stato anche quello di introdurre il personaggio di Harley Quinn. Da semplice spalla del Joker, il personaggio ha rapidamente trovato una proria identità attraverso una manciata di episodi memorabili, uno di questi è senz'altro Harley and Ivy scritto dal solito Paul Dini con Shirley Walker e Lolita Ritmanis.

In questo episodio, pur di riguadagnarsi il favore di Joker, Harley inizia una sequenza di crimini trovando una improbabile alleata in Poison Ivy. Ben presto Ivy fa notare ad Harley che non ha bisogno di Joker esplorando in maniera tanto ferma quanto delicata la natura abusiva del loro rapporto.

Si tratta di un episodio che, molto prima del tempo, ha anticipato certe tematiche relative all'empowerement anche grazie alla sequenza sopra le righe in cui Ivy e Harley mandano via un gruppo di scocciatori che avevano cercato di abbordarle a colpi di bazooka!

Curiosità: l'episodio è vagamente ispirato al cult Thelma and Louise inoltre la risoluzione è tutta la femminile con Renee Montoya, altro bellissimo personaggio introdotto dalla serie, che cattura le due amiche e criminali.

Joker's Favor (Un piccolo favore) - Stagione 1 Episodio 22

Batman The Animated Series vede Joker, magistralmente interpretato da Mark Hamill, protagonista di numerosi episodi. Fra questi spicca Joker's Favor dove il Principe Pagliaccio del Crimine non rivolge le sue attenzioni a Batman bensì a terrorizzare un ignaro cittadino, Charlie Collins, reo di avergli urlato contro ad un incrocio. L'uomo non sapendo che nell'auto c'era Joker ovviamente chiede pietà e Joker incredibilmente lo accontenta in cambio di un favore.

Dopo due anni Joker rintraccia Collins, che nel frattempo ha lasciato Gotham City, per riscuotere il suddetto favore ma soprattutto per rendere la vita del malcapitato un vero e proprio inferno. In un crescendo di follia e humor nero, Charlie esplode letteralmente minacciando di ucciderlo. La bellezza dell'episodio è proprio qui: Joker prende sul serio la minaccia di Charlie, un uomo che sta vivendo la sua proverbiale "brutta giornata", che potrebbe togliergli sia la vita che il suo unico sogno sconfiggere Batman o morire nel tentativo di farlo.

Curiosità: in questo episodio fa il suo debutto assoluto Harley Quinn e il plot riprende, rovesciandoli, alcuni aspetti di una storia fondamentale come The Killing Joke vedremo infatti anche qui Batman ridere!

I Am the Night (Io sono la notte) - Stagione 1 Episodio 49

Come detto poco sopra, ci sono moltissimi episodi di Batman The Animated Series che indagano la psicologia del personaggio una manciata di questi sono però sono anche dei veri e propri studi sul personaggio come I Am The Night.

Nell'anniversario dell'omicidio dei suoi genitori, Batman scopre che Jim Gordon è stato gravemente ferito ed è in terapia intensiva. Incolpando sé stesso per non essere arrivato in tempo, Batman inizia a dubitare della sua missione cadendo in una spirale di vera e propria impotenza e depressione. Solo quando Robin sarà in grave pericolo, Batman tornerà in sé, abbandonando l'idea di appendere il costume al chiodo, capendo che la vera differenza viene fatta solo a piccoli passi.

Si tratta di uno degli episodi più oscuri di tutta la serie e dal taglio più true crime in assoluto tant'è vero che lo sceneggiatore Michael Reaves si ispirò alla serie TV Naked City.

Feat of Clay Part I & I (L'Uomo d'Argilla Prima & Seconda Parte) - Stagione 1 Episodi 20 & 21

Batman The Animated Series ha, fra i tantissimi meriti, anche quello di aver sfruttato gli episodi doppi, eredità della serie TV degli anni 60 dove gli spettatori venivano lasciati con il fiato sospeso per ben una settimana, per raccontare storie lunghe e trame complesse. Fra questi spicca Feat of Clay che, dopo Mr Freeze, riporta in auge un altro villain "dimenticato" ovvero Clayface.

Matt Hagen è un attore che rimane orribilmente sfigurato in un incidente d'auto. Nel tentativo di preservare il suo aspetto si affida ai laboratori di Roland Daggett facendo da cavia per un miracoloso composto chimico capace di fargli letteralmente cambiare i connotati senza l'utilizzo di trucco o protesi. In cambio della dose del composto, Daggett obbliga Hagen ad interpretare alcuni uomimi in vista di Gotham City, come Bruce Wayne, per poterli ricattare.

La controindicazione però le mostruosa: il suo corpo ad un certo punto si trasforma in argilla. Folle di rabbia, Hagen o meglio Clayface diventa incontrollabile. Batman riuscirà a sconfiggerlo solo facendo leva sulla sua conoscenza della fisica e sulla debole psiche del freak.

Si tratta di un episodio magistrale perché fonde diversi temi e atmosfere. Dall'horror al crime, dal tema della maschera e del doppio a quello dell'immagine, di molto in anticipo sui tempi, il tutto impreziosito da una notevole performance vocale di Ron Pearlman nei panni di Matt Hagen/Clayface.

Curiosità: la prima parte fu animata da Akom, la seconda da TMS. Il titolo degli episodi è una citazione biblica, più precisamente da Daniele 2:33-45, gli studi della Imperial Pictures sono modellati su quelli della Warner Bros. L'episodio ha ricevuto una nomination agli Emmy.

Nothing to Fear (Niente da temere) - Stagione 1 Episodio 3

L'arma più grande a disposizione di Batman è la paura che è in grado di instillare nel cuore dei criminali. Ma cosa succederebbe se questa paura fosse usata contro il Cavaliere Oscuro. È l'assunto di Nothing to Fear ovvero l'episodio che introduce in Batman The Animated Series Jonathan Crane ovvero lo Spaventapasseri.

Quando il misterioso Spaventapasseri prende di mira alcuni docenti della Gotham University, Batman lo affronta ma viene intossicato da una misteriosa tossina. Gli effetti però si rivelano non essere fisici ma psicologici. Bruce Wayne inizia ad essere afflitto da terribili incubi e visioni. Scopriamo così che Bruce non teme nessuno dei suoi nemici quanto risultare un fallimento di fronte ai suoi genitori e all'eredità loro lasciata come Wayne.

Sarà, come spesso accade, il fedele Alfred a riportarlo alla ragione e alla realtà dicendo: "So che suo padre sarebbe fiero di lei perché io sono così fiero di lei".

Nothing to Fear è un episodio dal gusto gotico che esplora, ancora una volta, le conseguenze del trauma subito dal giovane Bruce Wayne e che l'ha portato a diventare Batman. L'episodio è rimasto nel cuore dai fan però anche perché è quello in cui Kevin Conroy recita la linea più famosa di sempre: "I am vengeance...I am the night...I am BATMAN!". La frase verrà ripresa anche in The Batman di Matt Reeves.

Fra le altre curiosità: questo episodio è stato ripreso e rimaneggiato più volte facendo da canovaccio per alcuni passaggi e sequenze di Batman Begins, dei videogiochi della trilogia Batman: Arkham e di quello per lo SNES, più precisamente per il 6° livello o quadro.

The Man Who Killed Batman (L'uomo che uccise Batman) - Stagione 1 Episodio 51

Batman The Animated Series compie un lavoro improbo nel mostrare le implicazione psicologiche che la lotta al crimine ha su Batman. Tuttavia in The Man Who Killed Batman il punto di vista viene clamorosamente capovolto: come reagirebbe Gotham City alla scomparsa di Batman?

È l'assunto di questo episodio reso ancora più surreale perché Batman apparentemente non è stato fatto fuori da una delle sue temibili nemesi bensì da una mezza calzetta come Sid The Squid. Teoricamente la città dovrebbe cadere nel caos, e i villain dovrebbe scorrazzare liberi di compiere i propri crimini e invece Joker e il boss della mala Rupert Thorne iniziano una indagine a tutto campo per scoprire la verità.

Prima però bisogna celebrare la vita di Batman con un funerale degno di questo nome. A spiccare qui è l'eulogia pronunciata dallo stesso Joker con un Mark Hamill che confeziona una delle sue performance storiche. L'episodio, scritto da Paul Dini, porta agli estremi la tensione narrativa lasciando con il fiato sospeso lo spettatore che viene continuamente depistato sul fato di Batman mentre Gotham City e il suo precario equilibrio diventano sempre più protagonisti. 

Curiosità: Paul Dini si è ispirato a The Spirit di Will Eisner per il plot, la frase di apertura dell'eulogia di Joker "Dear friends, today is The Day The Clown Cried..." fa riferimento al film omonimo di Jerry Lewis mai realizzato. Tutto il funerale di Batman è un omaggio/parodia a quello di Spock in Star Trek II: L'Ira di Khan. 

Appointment in Crime Alley (Appuntamento con il crimine) - Stagione 1 Episodio 26

In Appointment in Crime Alley fa il suo ritorno il corrotto industriale Roland Daggett che complotta per radere al suolo un vecchio quartiere di Gotham di modo da renderlo appettibile per un nuovo piano edilizio. Sulla sua strada però si mette Batman intenzionato a preservare la comunità e soprattutto la Dottoressa Leslie Thompkins e la sua clinica che cura, gratuitamente, i meno abbienti.

Nel corso dell'episodio capiamo però che Batman ha anche altre motivazioni per salvare il quartiere. Si tratta infatti di Crime Alley quello dove sono stati uccisi i suoi genitori: vederlo raso al suolo significa anche rendere vano il loro sacrificio. 

Non solo Batman sventa il piano di Daggett ma riesce ad arrivare in tempo sul luogo dell'efferato delitto per depositore due rose rosse. Lì a consolarlo c'è Leslie Thompkins che scopriamo aver consolato anni prima anche il piccolo Bruce Wayne.

Appointment in Crime Alley è uno degli episodi più "urbani" di Batman The Animated Series ma anche uno dei più tragici perché è capace di catturare l'essenza di una città che deve affrontare, oltre i continui attacchi dei villain in costume, anche corruzione e abbandono e gli sforzi dei pochi che cercano di fare del bene come Batman ma soprattutto come Leslie Thompkins.

Curiosità: l'episodio è basato su Detective Comics #457 (data di copertina marzo 1976) di Denny O’Neil e Dick Giordano intitolato There Is No Hope in Crime Alley.

Immagine di copertina da Amazon