House of the Dragon Stagione 2, Episodio 5: chi sono le due spie ingaggiate da Mysaria per aiutare Rhaenyra?

Il quinto episodio di House of the Dragon 2 rappresenta la classica quiete dopo la tempesta successiva alla battaglia di Riposo del Corvo, in cui sia i Verdi e sia i Neri ne sono usciti con le ossa rotte. Dopo un duro conflitto a fuoco sul campo è tempo di riposarsi e curare le proprie ferite, ma senza mai abbassare la guardia. Perché molto spesso l'apparente quiete è quella che in realtà precede la vera e propria tempesta.

La momentanea fase di stallo diventa infatti il momento giusto per sferrare un attacco inaspettato agli avversari, non necessariamente attraverso uno scontro ma usando altre armi come l'astuzia e la strategia. Due qualità che ben possiede la Larva Bianca Mysaria la quale, in veste di nuova consigliera di Rhaenyra, suggerisce a quest'ultima di fare la prima mossa mentre il nemico è più esposto.

Per raggiungere il suo scopo Mysaria coinvolge due volti già noti in House of the Dragon, ma che forse non tutti rammentano a primo impatto date le loro brevi e fugaci comparse nel corso della serie TV. Scopriamo dunque di chi si tratta ricordandovi come sempre che House of the Dragon 2 è disponibile in esclusiva su Sky e in streaming su NOW in contemporanea con l'uscita statunitense di HBO.

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Il rapporto tra Rhaenyra e Mysaria

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Nel corso della serie TV House of the Dragon dopo essere riuscita a scampare alla morte per mano dei Verdi, Mysaria viene trovata dalla flotta di Corlys e condotta a Roccia del Drago dove risiede Rhaenyra. Sebbene all'inizio quest'ultima non si fida dell'ex amante del suo attuale marito/zio Daemon, in un secondo tempo la Regina Nera realizza di avere molto in comune con Mysaria. Entrambe sono state usate da Daemon e in quanto donne, non vengono ben viste nella società in ruoli di un certo rilievo.

Proprio per questo motivo con il passare del tempo Rhaenyra inizia a sfogarsi con Mysaria, diventata la sua confidente dopo aver chiesto di poter far parte del Concilio dei Neri. Nel quinto episodio di House of the Dragon 2 Rhaenyra esprime le sue nuove perplessità alla Larva Bianca, perché si sente confusa su quale sia il suo effettivo ruolo. Dei dubbi comprensibili in quanto nessuno prende sul serio la sua carica di Regina, inclusi Daemon e il suo Concilio.

A quel punto Mysaria suggerisce a Rhaenyra di cercare appoggio nel popolo, approfittando dell'ultimo passo falso dei nemici. Portare una testa di drago come trofeo in giro per la città è stata una scelta avventata da parte dei Verdi e come tale, ha suscitato indignazione da parte di molti cittadini. Un regno al momento già vulnerabile, perché i ceti più poveri stanno letteralmente morendo di fame a causa del blocco navale degli stessi Neri, ma a cui però i Verdi non riescono a far fronte in tempi brevi come dovrebbero.

Per questo motivo Rhaenyra potrebbe giocare la carta della salvatrice, a sostegno di quella parte di popolazione che attualmente non viene contemplata da chi siede al Trono, in quanto la Corona ha ben altro a cui pensare. Come fa presente Mysaria alla stessa Rhaenyra "chi è nello scontento si ciba delle voci", a riprova che le persone in una situazione disagiata si aggrappano a qualsiasi cosa pur di non soccombere. Soprattutto quando per la prima volta vengono considerati da chi ha in mano il potere per cambiare la situazione.

Le spie di Mysaria

Nel quinto episodio di House of the Dragon 2 Mysaria ottiene il consenso da Rhaenyra per agire in suo nome a favore del popolo, in modo da conquistare fiducia e di conseguenza una maggiore credibilità. Non viene spiegato in dettaglio quale sia il piano di Mysaria nello specifico, ma l'unica cosa già nota in precedenza è che la Larva Bianca ha continuato a mantenere la sua rete di spie e ha modo di diffondere e reperire ogni tipo di informazione. A tale proposito nel corso dell'episodio 2x05 di House of the Dragon si vede Elinda, la dama di compagnia di Rhaenyra, raggiungere Approdo del Re camuffata con un mantello rosso.

Elinda è la figlia di Gormon Massey Lord di Stonedance e di Casa Massey, nonché membro del Concilio dei Neri di Rhaneyra. Elinda viene mostrata in diverse occasioni a Roccia del Drago mentre aiuta Rhaenyra nelle abitudini quotidiane, ed è anche presente quando la Regina partorisce l'ultima figlia nata morta e quando Arryk Cargyll entra in camera della sovrana per ucciderla. Dopo aver raggiunto la capitale Elinda si avvicina a una delle Guardie Reali del posto, che dopo aver capito chi la manda la aiuta subito a raggiungere la sua destinazione. La giovane dama alla fine si incontra con Dyana, la domestica un tempo impiegata presso la Fortezza Rossa che subisce violenza sessuale da Aegon. Dyana dopo la sua precedente scomparsa ritorna nella serie TV nel terzo episodio di House of the Dragon 2 in cui viene rivelato che ora lavora come cameriera nel bordello di Sylvi, la prostituta amante di Aemond.

Per il momento le intenzioni di Mysaria restano avvolte nel mistero, soprattutto perché Dyana è sorpresa della visita di Elinda e quindi il piano in questione deve ancora essere messo in atto. Tuttavia è interessante notare come entrambe le ragazze siano al servizio di Mysaria, così come lo stesso soldato che le ha aiutate, suggerendo quindi la presenza di molte più spie di quanto si pensi tra cui alcune insospettabili. Per quanto riguarda l'interno della Fortezza Rossa, in precedenza Larys ha dichiarato ad Alicent di aver fatto piazza pulita dei vari traditori, ma è innegabile che per le strade della capitale e nella stessa Guardia cittadina ci siano ancora degli infiltrati.

Dyana in seguito allo stupro subito viene mandata via dal castello da Alicent, dopo averle fatto assumere il tè della luna dalla sua dama di compagnia Talya. Quest'ultima si era confermata essere una spia di Mysaria e tra coloro che Larys fa uccidere, ma con il senno di poi sembra plausibile credere che sia stata proprio Talya in quell'occasione ad aiutare Dyana per trovare lavoro altrove. Aiuto che ha quindi portato Dyana a diventare a sua volta una spia per la Larva Bianca. In merito a Elinda invece, viene difficile pensare che si sia messa al servizio di Mysaria solo quando quest'ultima è approdata a Roccia del Drago. Mentre se invece Elinda lavorava già da prima per Mysaria significa che anche i Neri, come i Verdi, sono stati spiati per molto tempo dentro le loro mura senza nemmeno saperlo.

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Immagini di copertina e di questo articolo tratte dalla serie TV House of the Dragon. Crediti: HBO, GRRM, Bastard Sword, 1:26 Pictures Inc.