Durante l'edizione 2024 di Lucca Comics & Games, uno degli eventi più importanti a livello mondiale dedicati alla cultura pop, abbiamo avuto il piacere di intervistare Chris Reiff, figura di spicco nel panorama del design Hasbro. Con quasi tre decenni di esperienza nel dare vita all'universo di Star Wars attraverso action figure e collezionabili, Reiff si è distinto come uno dei designer più influenti e apprezzati nel settore. Durante la nostra chiacchierata, Reiff ha approfondito il suo approccio al design, condividendo dettagli inediti sulla creazione di linee iconiche come The Black Series, The Vintage Collection e Retro Collection, nonché sulla stretta collaborazione con la community di fan per garantire che ogni prodotto rispecchi le loro aspettative e passioni.
Un momento clou dell’intervista è stato il reveal esclusivo durante Lucca Comics & Games di una nuova versione di Chopper, il droide ribelle di Star Wars Rebels, riproposto in una veste del tutto inedita per la Vintage Collection. Questa variante imperiale non solo arricchisce la linea di prodotti dedicati ai collezionisti, ma rappresenta anche un esempio concreto dell’equilibrio che Reiff e il suo team cercano costantemente di raggiungere: combinare fedeltà ai dettagli originali con un tocco di innovazione. L'intervista ci ha offerto un viaggio affascinante nel dietro le quinte di uno dei mondi più complessi e amati della cultura pop.
Chi è Chris Reiff?
Chris Reiff è un designer con una carriera che abbraccia quasi 30 anni di progetti legati a Star Wars, un marchio che non ha bisogno di presentazioni. Fin da giovane, Reiff ha coltivato una passione profonda per l'universo creato da George Lucas, ispirato dai giocattoli originali della Kenner con cui giocava da bambino. Questo amore per Star Wars è diventato il motore di una carriera straordinaria, che lo ha portato a lavorare su una vasta gamma di progetti che spaziano dai libri, ai collezionabili, fino alle attrazioni per i parchi a tema.
La sua collaborazione con Hasbro ha rappresentato una tappa fondamentale nella sua carriera. Entrato nell’azienda nel 2020, Reiff ha assunto la responsabilità del design per le linee di prodotti dedicate ai fan di Star Wars, tra cui le prestigiose The Black Series, The Vintage Collection e Retro Collection. Sotto la sua guida, Hasbro ha lanciato progetti ambiziosi come quelli di HasLab, una piattaforma che permette ai fan di partecipare attivamente alla creazione di prodotti di alta gamma. Tra i suoi lavori più celebri spicca la realizzazione della Cantina di Mos Eisley, un progetto estremamente complesso che ha richiesto un lavoro approfondito su materiali d’archivio e set originali per garantire una rappresentazione fedele e dettagliata.
Reiff si considera un "custode" dei personaggi e delle storie di Star Wars, approcciandosi al design con il massimo rispetto per il passato e con un occhio sempre attento alle innovazioni future. Oltre al suo lavoro sui giocattoli, ha contribuito al design di esperienze per i parchi a tema, dimostrando una straordinaria capacità di adattare la sua visione creativa a contesti molto diversi. Nonostante il lungo percorso professionale, Reiff conserva un entusiasmo estremo per ogni progetto, come testimonia il momento in cui si è trovato per la prima volta negli archivi Lucasfilm davanti al Millennium Falcon originale, un’esperienza che ha descritto come un sogno d’infanzia diventato realtà.
Grazie alla sua passione, al talento e alla capacità di ascoltare le esigenze dei fan, Chris Reiff è oggi uno dei designer più rispettati e amati nel settore, un vero ambasciatore del marchio Star Wars che continua a ispirare nuove generazioni di appassionati e collezionisti.
Prendere in mano progetti di design come la RETRO Collection e le grandi proposte Star Wars di HasLab rende il fan che è in me felicissimo. Formare nuove persone, lavorare insieme a loro per sviluppare la Vintage Collection e la Black Series coinvolgendo anche gli appassionati, ha superato tutte le mie aspettative.
Non direi di essere particolarmente ansioso per quello che facciamo, ma sicuramente sento la responsabilità. Mi piace pensare a noi come custodi di questi personaggi e delle proprietà su cui lavoriamo. Le persone sono legate emotivamente a loro, e il nostro compito è continuare a prendercene cura con la massima attenzione in tutto quello che facciamo, assicurandoci che anche le generazioni future possano fare lo stesso.
posizionarle in modo che si muovessero tutte in avanti, come le figure tradizionali, ma non sembrava né giusto né naturale.
Aggiungere ulteriori articolazioni mi sembrava che non rispettasse lo spirito delle figure originali Kenner. La soluzione che ho trovato, con le braccia che si aprono e si sollevano ai lati, mi sembra l'approccio giusto per dare al personaggio il look corretto e, allo stesso tempo, far sì che l'assemblaggio e la produzione ricordassero lo stile della linea classica di giocattoli.
Per creare nuove figure, che siano creazioni originali, che provengano da nuove serie o che siano personaggi classici che la Kenner non ha mai fatto prima, mi affido al mio amore per l’arte del modellismo e l’estetica vintage, alla comprensione dei processi di sviluppo originali e persino alle limitazioni di produzione degli anni '70 e '80.
Abbiamo passato molto tempo a studiare foto sgranate e filmati mai utilizzati del
film originale, arrivando persino a consultare i progetti originali del set. Volevamo renderlo il più fedele possibile al set visto sullo schermo, ma allo stesso tempo doveva poter essere esposto e giocabile per i fan. Penso che il formato modulare funzioni davvero bene e spero che darà agli appassionati l’opportunità di inserirlo all’interno delle proprie collezioni.
in un magazzino e sono circondato dai veri pezzi del film, è difficile non vedere sul mio volto un sorriso enorme, ma quella prima volta rimane un momento particolarmente intenso.
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