Uno degli anime più interessanti della stagione estiva del 2024 è stato Kinnikuman: Perfect Origin Arc (Kinnikuman: Perfect Origin Hen), ispirato al manga sul wrestling - Kinnikuman - creato dai sodali mangaka che si firmano con lo pseudonimo di Yudetamago (Yoshinori Nakai e Takashi Shimada).
Si tratta del prequel di Ultimate Muscle e il nuovo progetto incentrato nel mondo del wrestling in chiave bizzarra è realizzato per celebrare il 40° anniversario della serie anime. La serie anime è disponibile anche in Italia su Netflix e Prime Video - ANiME GENERATION. Una seconda stagione dell'anime comincerà a gennaio 2025 su Netflix.
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Il manga e il relativo adattamento anime storico trasmesso nel 1983 non sono mai arrivati nel nostro Paese. Tuttavia, il sequel, Ultimate Muscle, è molto conosciuto specialmente tra gli appassionati di anime dei primi anni 2000. Quest'ultima è stata trasmessa in Italia per la prima volta nel 2005 su K2 e Jetix per un totale di 77 episodi. Attualmente non è possibile visionarla nel nostro Paese.
La serie manga Kinnikuman ha avuto origine nel 1979 creata dal duo di mangaka Yudetamago. Il manga è stato pubblicato su Weekly Shonen Jump dal 1979 al 1987 per poi tornare 24 anni più tardi, precisamente dal 28 aprile 2011, in formato online su Shu Play News (Shueisha).
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In Italia, come accennato in apertura, l'opera resta inedita. Successivamente, il duo ha realizzato il sequel di Kinnikuman, Ultimate Muscle, pubblicato su Weekly Playboy (Shueisha) dal 1998 al 2005, con un totale di 29 volumi. Anche questo sequel rimane inedito in Italia.
Kinnikuman segue le avventure di Suguru Kinniku (Kinnikuman, ovvero uomo-muscoli, è proprio il suo ring name), un supereroe goffo e apparentemente incompetente che scopre di essere il principe ereditario del Pianeta Kinniku, una razza di potenti guerrieri conosciuti per la loro incredibile forza fisica. Nonostante la sua goffaggine e il suo atteggiamento svogliato, Suguru deve dimostrare di essere degno del trono partecipando a una serie di combattimenti di wrestling contro vari mostri e lottatori alieni chiamati "Choujin".
In occasione dell'annuncio dell'anime per i 40 anni del franchise Yudetamago ha dichiarato scherzosamente, o forse no, che ora come ora il duo sarebbe pronto per un film animato e un live-action per Hollywood. Del futuro non c'è certezza, ma è indubbio che Kinnikuman abbia rappresentato un pietra miliare del genere all'interno dei manga/anime e ha ispirato produzioni e autori nella creazione di altri prodotti. È allo stesso modo chiaro che anche il duo Yudetamago abbia bevuto da fonti pregiate per la creazione del proprio cult.
Possiamo in questa sede definire le produzioni anime come spassosi e spezzaossa. Eccone alcuni.
Mashle: Magic and Muscle
Mashle: Magic and Muscles è un anime ispirato al manga omonimo scritto e disegnato da Hajime Komoto. Pubblicato nel 2020 su Weekly Shonen Jump, il manga si distingue per la sua originale fusione di elementi comici e fantasy.
La trama ruota attorno a Mash Burnedead, un giovane che vive in un mondo dove la magia è tutto e le persone senza poteri magici sono disprezzate. Mash, tuttavia, è completamente privo di magia ma possiede una forza fisica straordinaria. Nonostante questo svantaggio, decide di entrare in una prestigiosa scuola di magia, la "Easton Magic Academy", con l'obiettivo di ottenere il titolo di "Divine Visionary" e dimostrare il suo valore.
La forza sovrumana di Mash lo porta a superare le sfide e le prove della scuola in modi esilaranti e spesso brutali, creando una commedia esilarante che gioca con i cliché del genere fantasy e shonen. La serie è apprezzata per il suo umorismo, il ritmo veloce e i combattimenti adrenalinici.
Mashle: Magic and Muscles è disponibile per la visione su Crunchyroll.
Tiger Mask
Tiger Mask è una serie manga giapponese scritta da Ikki Kajiwara (pseudonimo del compianto Kajiwara Mitsuru) e disegnata da Naoki Tsuji. Pubblicata per la prima volta nel 1968, la serie ha avuto un impatto significativo sulla cultura pop giapponese e oltreoceano influenzando il mondo del wrestling professionistico.
La storia segue le avventure di un lottatore di wrestling mascherato noto come Tiger Mask. Il protagonista Naoto Date, un giovane orfano cresciuto in un orfanotrofio, diventa un wrestler per vendicarsi delle ingiustizie subite. Dopo aver indossato la maschera di Tiger Mask l'obiettivo di Naoto si evolve da una semplice vendetta personale a una missione per combattere il crimine e difendere i più deboli. La maschera di Tiger Mask diventa il simbolo della sua lotta per la giustizia.
La serie è nota per il suo mix di azione, dramma e tematiche sociali e ha ispirato numerosi adattamenti tra cui anime, film e spin-off. Tiger Mask è particolarmente significativo per la sua influenza all'interno del wrestling professionistico; la figura di Naoto Date ha contribuito a rendere cultura popolare il wrestling mascherato in Giappone ispirando combattenti professionisti del genere.
La serie anime del 2016, Tiger Mask W, che fa riscoprire la storica serie manga in chiave moderna, è disponibile per la visione su Crunchyroll.
Toriko
Toriko è un manga giapponese scritto e disegnato da Mitsutoshi Shimabukuro pubblicato su Weekly Shonen Jump dal 2008 al 2016. La serie è un’avventura culinaria che mescola elementi shonen e action con occhio di riguardo sul tema della gastronomia.
La trama ruota attorno a Toriko, un potente alto e possente (palesemente ispirato a Son Goku) che viaggia in un mondo fantastico alla ricerca degli ingredienti più rari e pregiati per creare il pasto perfetto. In questo universo il cibo ha un’importanza centrale e la qualità degli ingredienti può influenzare notevolmente il potere e la forza degli individui. Toriko è noto per le sue abilità straordinarie e la sua passione per la cucina e insieme al suo amico e chef, Komatsu, si imbarca in avventure per scoprire e raccogliere ingredienti eccezionali.
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Il manga è caratterizzato da battaglie esagerate contri mostri e creature gigantesche e da un'ampia varietà di piatti creativi.
Toriko ha avuto una buona accoglienza e ha dato origine non solo a un adattamento anime che ha ampliato la sua popolarità, altresì a crossover non indifferenti con One Piece e Dragon Ball.
Toriko è disponibile su Crunchyroll.
Baki the Grappler
Baki the Grappler è un manga giapponese scritto e disegnato da Keisuke Itagaki dal 1991 al 1999 per Akita Shoten, e anch'essa rivisita pienamente il mondo delle arti marziali e dei combattimenti.
La trama segue Baki Hanma, un giovane combattente dotato di una forza e abilità eccezionali, che si allena incessantemente per superare il padre, Yujiro Hanma, considerato il combattente più forte del mondo. La storia esplora il percorso evolutivo di Baki nel mondo delle arti marziali, affrontando sfide e rivali sempre più potenti in una serie di scontri spettacolari e violenti.
Baki the Grappler è rinomato per il suo stile artistico unico con personaggi muscolosi, battaglie dettagliate e per il suo approccio realistico alle tecniche di combattimento. La serie ha avuto un impatto significativo nel genere, portando alla creazione di diversi spin-off e sequel, come Baki e Baki Hanma.
Le serie Baki e Baki Hanma sono disponibili per la visione su Netflix.
Megalo Box
Megalo Box è un anime spokon del 2018 ambientato in un futuro distopico prodotto per commemorare il 50º anniversario di Ashita no Joe (Rocky Joe). La serie è stata sviluppata dallo studio TMS Entertainment e diretta da You Moriyama. La trama si incentra sul mondo della boxe futuristica dove i combattenti utilizzano esoscheletri meccanici chiamati "gear" per potenziare i loro colpi.
Il protagonista è Junk Dog (noto come Joe), un pugile clandestino che decide di competere nel torneo ufficiale di Megalonia per ottenere il titolo di campione. La sua peculiarità è che, a differenza degli altri concorrenti, sceglie di combattere senza gear, puntando solo sulle sue capacità fisiche e mentali. Questo tema - unito all'ambientazione cyberpunk, alla colonna sonora hip-hop curata da Mabanua e a un'animazione che omaggia lo stile classico degli anni 90 - ha reso Megalo Box tanto apprezzato dal pubblico.
L'anime si distingue per la sua estetica retrò con una palette cromatica ridotta e un design dei personaggi volutamente "granuloso" al fine di rievocare la sensazione dei vecchi anime trasmessi in televisione. Questa scelta stilistica ha contribuito a creare un'atmosfera nostalgica e a enfatizzare il conflitto interiore del protagonista, fra crescita redenzione.
Una seconda stagione, intitolata Megalo Box 2: Nomad, è uscita nel 2021. Nel sequel Joe affronta nuove sfide sia dentro che fuori dal ring dai temi più cupi e maturi come il senso di colpa, la solitudine e la ricerca di una nuova identità dopo la fama.
Megalo Box è disponibile per la visione su Prime Video.
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Hajime no Ippo
Hajime no Ippo è un anime sportivo basato sul manga di George Morikawa, pubblicato per la prima volta nel 1989. L'anime, prodotto dallo studio di animazione Madhouse (One-Punch Man), è andato in onda nel 2000 e racconta la storia di Ippo Makunouchi, un ragazzo timido e introverso che scopre il mondo della boxe e intraprende un percorso di crescita sia fisica che personale.
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La trama inizia con Ippo, vittima di bullismo a scuola, che viene salvato dal pugile professionista Mamoru Takamura. Dopo l'incidente Ippo sviluppa un interesse per la boxe e, sotto la guida di Takamura e del suo allenatore Genji Kamogawa, inizia a coltivare il suo naturale talento. La serie segue il suo viaggio nel mondo del pugilato dove affronta avversari sempre più forti e impara a superare i propri limiti.
Hajime no Ippo si distingue per la sua rappresentazione dettagliata della boxe e la crescita progressiva del protagonista, un aspetto che lo rende simile a Kinnikuman. Entrambe le serie si concentrano sullo sviluppo di un protagonista inizialmente inesperto che, attraverso il duro allenamento e il superamento di avversari sempre più difficili, si evolve in un combattente formidabile. Tuttavia, mentre Kinnikuman adotta un tono spesso comico e sovrannaturale, Hajime no Ippo rimane più realistico, con un'enfasi sullo sport e sulle dinamiche delle sfide fisiche e mentali.
Un altro elemento distintivo dell'anime è l’attenzione ai dettagli tecnici della boxe. Ogni incontro è coreografato con grande precisione e le tecniche pugilistiche sono spiegate in modo da rendere accessibile lo sport anche agli spettatori meno esperti. Questo livello di realismo si unisce a un'intensa componente emotiva: ogni avversario di Ippo ha una storia personale il che rende ogni combattimento non solo una sfida fisica, ma anche una battaglia emotiva e morale.
Come in Kinnikuman anche in questa sede troviamo temi di amicizia, rivalità e la costante spinta verso il miglioramento personale. Ippo non combatte solo per la vittoria, ma per dimostrare a se stesso il suo valore e per superare i suoi dubbi interiori.
Hajime no Ippo condivide con Kinnikuman il tema della crescita attraverso il combattimento e il superamento dei propri limiti. Tuttavia, si distingue per il suo approccio realistico alla boxe e per l'enfasi posta sullo sviluppo emotivo dei personaggi, offrendo un mix di azione intensa e narrazione profonda.
Hajime no Ippo è disponibile su Netflix.
Bamboo Blade
L'adattamento anime di Bamboo Blade è ispirato al manga omonimo scritto da Masahiro Totsuka e disegnato da Aguri Igarashi. La serie, prodotta dallo studio di animazione AIC A.S.T.A., è stata trasmessa tra il 2007 e il 2008 ed è incentrata sul kendo, l'arte marziale tipica giapponese.
La storia segue Toraji Ishida, un insegnante di liceo nonchè allenatore del club di kendo. Il personaggio di Ishida, che vive in difficoltà economiche, accetta una scommessa con un amico, anch'esso allenatore di kendo, promettendo che la sua squadra femminile vincerà una serie di incontri. Il premio per la vittoria è un anno di pasti gratis in un ristorante di sushi il che motiva molto Ishida. Tuttavia, in un primo tempo la sua squadra è debole e disorganizzata.
La svolta avviene quando Ishida recluta Tamaki Kawazoe, una talentuosa praticante di kendo che, nonostante la sua piccola statura e personalità mansueta, è incredibilmente abile. Con il suo ingresso la squadra sposta gli equilibri crescendo sia a livello tecnico che come gruppo. La particolarità messa a fuoco da questo progetto manga e anime è che ogni membro affronta anche le proprie sfide personali.
Bamboo Blade è un flusso ininterrotto di tematiche sportive, quali disciplina e impegno, amalgamate e toni leggeri e umoristici. L’anime riesce, inoltre, a bilanciare momenti di commedia e slice-of-life con le intense competizioni di kendo. I personaggi femminili sono ben caratterizzati e ognuno di loro ha una personalità distintiva che aggiunge varietà alla dinamica di squadra.
Bobobo-bo Bo-bobo
Bobobo-bo Bo-bobo è un anime ispirato al sul manga omonimo di Yoshio Sawai serializzato su Weekly Shonen Jump dal 2001 al 2007. L'anime, prodotto da Toei Animation, è andato in onda dal 2003 al 2005. Esso è noto per il suo umorismo assurdo, i giochi di parole e per le situazioni completamente imprevedibili.
La trama si svolge in un futuro distopico dove l'Impero Maruhage, guidato dal tirannico Re Cioccolata (Tsuru Tsurulina), impone regole oppressive, tra cui la rasatura forzata delle teste dei cittadini.
Il protagonista, letteralmente Bobobo-bo Bo-bobo, è un guerriero bizzarro che combatte contro questo regime con un'abilità unica: la Hanage Shinken (Tecnica dei Peli del Naso), che gli permette di manipolare i suoi peli del naso come se fossero armi letali. Accompagnato da un gruppo di compagni altrettanto eccentrici, come Don Patch, Tokoro Tennosuke e Beauty, Bobobo affronta i nemici dell'impero in battaglie surreali e cariche di nonsense.
Uno dei tratti distintivi dell'anime è il suo uso massiccio di parodie e riferimenti alla cultura pop giapponese oltre a un costante abbattimento della quarta parete, con i personaggi che si rivolgono direttamente al pubblico o commentano la loro stessa assurdità. L'animazione esagera volutamente le situazioni comiche e i design dei personaggi per sottolineare il tono irriverente della serie.
Bobobo-bo Bo-bobo è considerato un'opera di culto per gli appassionati di umorismo surreale e demenziale, ma può risultare divisivo per chi preferisce narrazioni più lineari o meno caotiche. La sua unicità risiede proprio nella libertà creativa e nell'assenza di regole narrative tradizionali, rendendolo un'esperienza imprevedibile e volutamente fuori dagli schemi.
Come riportato nel nostro precedente articolo, l'anime è disponibile su Crunchyroll.
One-Punch Man
One-Punch Man è un anime basato sul webcomic creato da ONE e adattato in un manga illustrato da Yusuke Murata. La prima stagione dell’anime è stata prodotta dallo studio di animazione Madhouse nel 2015, seguita dalla seconda prodotta da J.C. Staff nel 2019. La serie è una satira degli anime di supereroi e combattimento con elementi che lo rendono simile, sotto certi aspetti, a opere proprio come Kinnikuman.
La trama segue Saitama, un supereroe che può sconfiggere qualsiasi nemico con un solo pugno devastante. Nonostante il suo potere straordinario, Saitama è annoiato perché nessuno è abbastanza forte da offrirgli una vera sfida. La sua storia è un rovesciamento dei classici canoni del genere battle shonen dove i protagonisti devono allenarsi duramente per diventare sempre più forti. Saitama, al contrario, ha già raggiunto la sua massima forza e si sente disilluso dal suo stesso potere.
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Un elemento di One-Punch Man che lo avvicina a Kinnikuman è l'umorismo derivato dall’assurdità delle situazioni e dai personaggi eccentrici. In Kinnikuman, il protagonista lotta in un contesto di wrestling con personaggi bizzarri e combattimenti sovrannaturali, mentre One-Punch Man introduce supereroi e mostri estremamente esagerati, ridicolizzando il concetto di forza onnipotente. Entrambe le serie offrono momenti di leggerezza mescolando il tono epico delle battaglie con la comicità.
I temi condivisi riguardano anche l'eroismo. Saitama è disinteressato alla fama, mentre molti eroi minori aspirano a riconoscimenti e gloria. Allo stesso modo Kinnikuman comincia la sua avventura da principe ereditario, tuttavia deve guadagnarsi il trono. In entrambe le serie, il protagonista si trova a confrontarsi con avversari sempre più strambi, ma le differenze emergono nel modo in cui il potere viene gestito: Saitama è già invincibile, mentre Kinnikuman deve migliorarsi costantemente.
Dal punto di vista tecnico, One-Punch Man si distingue per animazioni di alta qualità (soprattutto nella prima stagione) e combattimenti spettacolari che esaltano l’intensità delle scene d’azione. Come Kinnikuman, le battaglie sono esagerate, ma in One-Punch Man il contrasto tra la potenza di Saitama e la sua apparente indifferenza verso il combattimento crea un elemento parodistico che sfida le aspettative del pubblico.
One-Punch Man è disponibile su Netflix, Prime Video e Crunchyroll sia in forma sottotitolata che doppiata. La terza stagione animata è attualmente in corso di produzione.
Record of Ragnarok
Record of Ragnarok è un anime ispirato al manga scritto da Shinya Umemura e Takumi Fukui con disegni di Ajichika. L’anime è prodotto dallo studio di animazione Graphinica e la storia ruota attorno ad epiche battaglie tra dei e umani in un torneo per decidere le sorti dell'umanità.
Ogni mille anni gli dei di tutte le mitologie si riuniscono per decidere se l'umanità meriti di continuare a esistere. Dopo millenni di delusioni gli dei quasi all'unanimità votano per l'estinzione dell'umanità. Difatti la valchiria Brunilde propone una sfida: il torneo Ragnarok. Nel torneo 13 esseri umani scelti da diverse epoche storiche devono combattere contro 13 dei in duelli all'ultimo sangue. Se gli umani vinceranno almeno sette duelli l'umanità sarà risparmiata.
L'anime propone personaggi storici, leggendari e divinità mitologiche, tra cui Thor, Zeus, e Shiva, contrapposti a figure come Adamo, Lu Bu e Jack lo Squartatore. Ogni combattimento è un'esplosione di potere sovrumano e tecniche spettacolari.
Record of Ragnarok si distingue per il suo stile d'animazione che enfatizza la tensione e la fisicità dei combattimenti, con disegni dettagliati e scene d'azione intense. Come Kinnikuman, in Record of Ragnarok c'è un focus sulle sfide corpo a corpo, ma l'aspetto mitologico e storico aggiunge una dimensione tipica dei racconti epici. La serie esplora anche temi di umanità, volontà di sopravvivere e il concetto di lotta contro il destino, in linea con lo spirito degli anime di combattimento mainstream.
L'anime è disponibile su Netflix.
Holyland
L'ultima segnalazione della rassegna non è dedicata a un anime, bensì a un manga che fonda le sue radici sul combattimento, tuttavia in salsa più complessa e con un occhio di riguardo ai temi umani.
Holyland è manga scritto e disegnato da Kouji Mori, attualmente al lavoro sulla sceneggiatura di Berserk, il celeberrimo manga del compianto Kentaro Miura.
Si tratta di un'opera che esplora il mondo delle arti marziali in un contesto urbano e realistico, in netto contrasto con il tono più leggero e sovrannaturale di Kinnikuman. Sebbene il tema del combattimento sia centrale in entrambe le serie, Holyland si distingue per il suo approccio crudo e realistico che lo differenzia dalle esagerazioni tipiche dei battle shonen.
L'opera segue le vicende di Yuu Kamishiro, un adolescente introverso e vittima di bullismo che cerca un suo spazio nel mondo, un "holyland", attraverso le arti marziali. Yuu impara a combattere per sopravvivere nelle strade, diventando gradualmente un esperto di autodifesa e guadagnando il rispetto dei combattenti di strada. La sua crescita come pugile e l'incontro con avversari sempre più forti ricorda la struttura di Kinnikuman, ma in Holyland il combattimento non è solo una forma di spettacolo: è una questione di sopravvivenza e ricerca dell'identità.
Un elemento comune a Kinnikuman è la progressiva trasformazione del protagonista. Come Suguru Kinniku, eroe goffo, anche Yuu si evolve da un ragazzo insicuro a un combattente rispettato. Tuttavia, a differenza di Kinnikuman, Holyland affronta temi molto più realistici e psicologici. Yuu lotta non solo contro avversari fisici, ma anche contro i suoi demoni interiori, cercando di trovare il suo posto nel mondo.
Il manga è edito in Italia per Goen (RW Edizioni).
L'immagine in evidenza è tratta da amazon.it
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