House of the Dragon 2: George R. R. Martin elogia il cast della serie TV compreso il cane Bobby

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Autore: Francesca Musolino ,

La serie TV House of the Dragon anche con la sua seconda stagione, che ha fatto il suo debutto in esclusiva su Sky e in streaming su NOW il 17 giugno 2024 in contemporanea con l'uscita di HBO, è riuscita ancora una volta a lasciare il segno negli spettatori coinvolgendoli nella brutale epopea della tormentata Casa Targaryen.

Parte del successo di House of the Dragon è senza dubbio da attribuire anche al cast di professionisti, che hanno dato vita sul piccolo schermo ai personaggi del romanzo Fuoco e Sangue di George R. R. Martin, riuscendo a renderli quasi migliori della versione originale.

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A tessere le lodi di tali ineccepibili performance è lo stesso George R. R. Martin nel suo blog ufficiale, attraverso un lungo post in cui elogia i protagonisti di House of the Dragon, soprattutto in merito ai primi due episodi della stagione 2:

Emma D'Arcy ha una sola battuta in 'Un figlio per un figlio' ma riesce completamente a dominare l'episodio attraverso le sue espressioni facciali. Il dolore per la perdita del figlio è palpabile. Tom Glynn-Carney incarna Aegon in modo totalmente inedito. Non rappresenta soltanto un cattivo, ma mostra la rabbia del Re, il suo dolore, le sue paure, i suoi dubbi, la sua umanità. Rhys Ifans è stato splendido ogni volta nel ruolo di Otto, ma durante l'episodio 'Rhaenyra la crudele' si è superato nella scena con Aegon e Criston, un'interpretazione degna di un premio.

Martin ha continuato a esprimere la sua ammirazione per tutto il cast principale di House of the Dragon tra cui Olivia Cooke (Alicent), Matt Smith (Daemon), Fabien Frankel (Criston) Eve Best (Rhaenys) e lodando i fratelli Luke ed Elliott Tittensor nei panni dei gemelli Cargyll, paragonando la loro esibizione al pari degli scontri avvenuti ne Il Trono di Spade tra la Vipera e la Montagna e tra Brienne di Tarth e Jaime Lannister.

George R. R. Martin ha manifestato entusiasmo anche per le differenze introdotte nella serie di House of the Dragon rispetto ai romanzi. Un argomento che solitamente è uno dei talloni di Achille dello scrittore, non essendo molto favorevole a cambiamenti e stravolgimenti della sua storia. Mentre in questo caso Martin è rimasto piacevolmente sorpreso da alcune novità:

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Helaena di Phia Saban è un personaggio più ricco e più affascinante di quello che ho creato in Fuoco e Sangue. C'è molto poco dei miei libri in ciò che porta sullo schermo. La prestazione di Saban è particolarmente degna di nota, in 'Rhaenyra la crudele' non riesci a distogliere lo sguardo da lei.

Un altro dettaglio che in House of the Dragon 2 ha colpito in positivo George R. R. Martin, è stata l'aggiunta del cagnolino di Formaggio. Il quattro zampe attore che nella realtà si chiama Bobby, è un personaggio che non esiste nei libri dello scrittore:

Inserire quel cane è stato geniale, vorrei avere avuto io questa idea ma sono felice che lo abbia comunque fatto qualcun altro. Stavo iniziando a odiare Formaggio, soprattutto dopo che ha preso a calci il cane. Ma quando in seguito il cane lo guarda mentre è appeso in alto, mi ha spezzato il cuore. Un animale così piccolo e in una breve apparizione, con la sua comparsa è riuscito a dare grande umanità all'ammazzatopi. La sua presenza silenziosa, dimostra che anche il peggiore di tutti gli uomini può amare ed essere amato.

La seconda stagione di House of the Dragon viene dunque promossa a pieni voti da George R. R. Martin anche nel più piccolo dettaglio e con un particolare apprezzamento per il materiale inedito, inserito appositamente per la serie TV. Sicuramente questo responso è una grande soddisfazione per tutti coloro che hanno lavorato dietro allo spettacolo televisivo, in quanto non è sempre facile eguagliare fedelmente le opere cartacee. O come nel caso di House of the Dragon, arrivare addirittura a superare in meglio la storia originale.

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Uno degli avvincenti libri di George R.R. Martin, lo storico autore che ha dato il via alla saga televisiva de Il Trono di Spade, da cui è stato tratto anche il prequel House of the Dragon ispirato proprio al libro Fuoco e sangue.

Immagine di copertina di questo articolo tratta dalla serie TV House of the Dragon. Crediti: HBO, GRRM, Bastard Sword, 1:26 Pictures Inc.

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