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Da quindici anni a questa parte la Marvel è divenuta un colosso cinematografico oltre che dei fumetti. Di recente l'editor di Marvel Comics, Tom Brevoort, ha voluto spiegare come funziona la coordinazione tra la casa editrice e la produzione cinematografica e televisiva.
Ecco le sue parole:
Generalmente abbiamo due o tre incontri all’anno con il team dei Marvel Studios: loro ci espongono ciò su cui stanno lavorando e noi facciamo la stessa cosa. Di tanto in tanto mi capita di vedere i primi montaggi di vari progetti.
Capita che Brevoort abbia anche dei colloqui personali con Kevin Feige, anche se l'editor ha dichiarato di non avere nello specifico degli aggiornamenti particolari sui futuri sviluppi del Marvel Studios, soprattutto riguardo agli X-Men. Di certo è chiaro che la coordinazione tra i Marvel Comics ed i Marvel Studios è divenuta ancora più intensa negli ultimi tempi. Questo perché il film in uscita nel 2026 sugli Avengers, e che avrà il Dottor Destino come antagonista principale, sarà sviluppato anche nei fumetti.
I fumetti Marvel dalla carta al grande schermo
All'inverso, fino ad ora, i Marvel Studios hanno attinto a piene mani dalle storie a fumetti, incentrando una fase durata ben un decennio proprio su una storia a fumetti: Infinity War con Thanos protagonista. La questione delle Gemme dell'Infinito è stata centrare per la Casa delle Idee al cinema nello scorso decennio.
Allo stesso modo, in precedenza, è stato anche lanciato il film Civil War, che è basato su un altro grande evento della Casa delle Idee, ma in questo caso è stato declinato in versione Captain America. Prossimamente anche la storia di Secret Wars sarà messa al centro di un titolo cinematografico Marvel.
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