Oliver Stone fa marcia indietro su Barbie "Chiedo scusa per l'ignoranza"

Il regista di Platoon ha dichiarato di aver fatto i commenti "prima che il film uscisse" mentre stava promuovendo il suo documentario "Nuclear Now".

Oliver Stone ha chiarito i suoi commenti su Barbie dell'anno scorso (campione di incasso al botteghino) dopo che un'intervista con il regista è riemersa di recente. "Al momento, ero impegnato a promuovere il mio documentario nucleare in Europa e avevo pochissima conoscenza del progetto al di là del suo titolo," ha dichiarato in un post condiviso su X (lo potete guardare in fondo a questo articolo).

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Dopo aver commentato pubblicamente il film di Greta Gerwig, Oliver ha dichiarato di essere riuscito a vedere Barbie in un cinema lo scorso luglio e di aver apprezzato il film per la sua originalità e i suoi temi.

Ha continuato dicendo:

Ho trovato l'approccio dei registi sicuramente diverso da quello che mi aspettavo. Mi scuso per aver parlato in modo ignorante.

Stone ha poi elogiato il film del 2017 di Gerwig, Ladybird, dicendo che "è stato uno dei miei preferiti di quell'anno". Il regista ha anche riconosciuto l'impatto di Barbie sull'industria cinematografica.

Il successo al botteghino di Barbie ha notevolmente aumentato il morale del nostro settore, il che è stato gradito. Auguro a Greta e a tutto il team di Barbie buona fortuna agli Oscar.

Cosa aveva detto Oliver Stone su Barbie?

I commenti di Oliver su Barbie derivano da un'intervista che ha fatto con City A.M. nel giugno 2023, settimane prima che il film con protagonista Margot Robbie uscisse nelle sale.

Il regista sembrava criticare il film e suggeriva a Ryan Gosling di dedicarsi a progetti diversi. "Ryan Gosling sta sprecando il suo tempo se fa quella roba per soldi. Dovrebbe fare film più seri. Non dovrebbe far parte di questa infantilizzazione di Hollywood. Ora è tutto fantasia, fantasia, fantasia, comprese tutte le immagini di guerra: fantasia, fantasia," aveva detto all'epoca.