Perchè One Piece 2 (Netflix) non adatterà Alabasta?

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Autore: Roberto Strignano ,

Le recenti dichiarazioni di Eiichiro Oda in persona hanno lasciato chiaramente intendere che One Piece 2 per Netflix, la serie TV live-action per Netflix, non adatterà Alabasta. Come mai?

Perchè One Piece 2 (Netflix) non adatterà Alabasta?

Il motivo principale sta nel fatto che Alabasta rappresenta il primo impegnativo arco narrativo della serie e prima grande avventura di Rufy e compagni. Ne lascia i segni e le ripercussioni anche nell'attuale narrazione del manga, più di vent'anni dopo.

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L'arco narrativo vanta un numero considerevole di personaggi, di eventi e di colpi di scena assolutamente non integrabili in un'unica stagione dal momento che, parole di Eiichiro Oda alla mano, la Stagione 2 coprirà la storia di Loguetown, Reverse Mountain (Twin Cape), Wiskey Peak, Little Garden e Drum Island che vedrà l'introduzione della dottoressa Kureha e l'ingresso in ciurma di Tony Tony Chopper.

Tony Tony Chopper è stato il primo teaser della Stagione 2, tanto basta a comprendere dove essa vuole arrivare.

Si tratta di tante brevi fermate per la ciurma, ma inevitabili per comprendere la graduale e minuziosa costruzione del mondo pirata pensato da Oda (specialmente nel corso delle prime battute dove la navigazione e la mitologia marina erano all'ordine del giorno) e dei personaggi della serie. In questa fase, inoltre, i personaggi tendono a conoscersi sempre di più, affrontare sfide e apprendere i primi oscuri segreti della Rotta Maggiore, luogo in cui sono ambientate le scene.

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In altre parole, sono brevi, ma necessarie tappe che connetteranno la fine della Stagione 1 e l'inizio della seconda gettando inevitabilmente semi narrativi che germoglieranno con Alabasta.

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A proposito di Stagione 1, Alabasta è costretta a non mostrarsi anche per le condizioni della conclusione. Come noto la Stagione 1 ha ben ricoperto la fase del Mare Orientale comprimendo il tutto in un totale di 8 episodi. I piani, tuttavia, erano altri.

La Stagione 1 è stata costretta a deviare da Loguetown, generando non poca agitazione tra gli appassionati che credevano non sarebbe mai stata affrontata. Lo stesso showrunner, Matt Owens, assicurò che non sarebbe stato assolutamente il caso di allarmarsi dal momento che Loguetown non era stata inclusa nella Stagione 1 esclusivamente per la riduzione del numero di episodi a disposizione. Cercare di trarne il giusto indispensabile non avrebbe reso giustizia al momento di crocevia che rappresenta Loguetown, pertanto, come dichiarato da Oda, la Stagione 2 dovrà correre ai ripari e partire proprio da Loguetown.

Resta da comprendere come la produzione riuscirà a creare spazio per includere Loguetown poichè si colloca temporalmente prima rispetto al finale della Stagione 1, ovvero la partenza dei pirati di Cappello di Paglia verso la Rotta Maggiore. Un flashback rappresenterà l'avvio della nuova stagione?

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Ancora, la mancanza di Alabasta significa offrire maggiore attenzione alle ambientazioni protagoniste della Stagione 2, quali i giganti di Little Garden, Chopper, Kureha, Hiriluk, l'eredità di Gol D. Roger. Si prospetta dunque un adattamento lungo e anche una speranza di riuscire ad ottenere una Stagione 3 che, a conti fatti e considerando la grandezza di Alabasta fra colpi di scena e personaggi di spicco come Crocodile e Nico Robin (conosciuta anche come Miss All Sunday), potrebbe richiedere il suo intero spazio per incamerare la saga.

Alabasta è un progetto ambizioso che richiede spazio e concentrazione. Narrarla in una semplice seconda parte della Stagione 2 andrebbe a snaturare la profondità della narrazione proposta da Oda, per l'appunto di per sè graduale e minuziosa.

Per ultimo, ma non perchè meno importante di certo, si apprende che lo stesso showrunner Matt Owens ha combattuto affinché la storia della Stagione 2 rimanesse intatta. Difatti, in base a quanto riportato da utenti accreditati su X/Twitter in materia, lo showrunner ha svelato che alcuni produttori esecutivi volevano saltare degli  archi narrativi e concludere la Stagione 2 proprio con Alabasta, ma Owens ha rigettato la proposta per proseguire col piano rivelato successivamente dallo stesso Oda.

Al momento è noto il titolo e lo staff del primo episodio nonchè il cast di tanti personaggi dalla Baroque Works passando per i giganti Brogy e Dorry. sino a Smoker, Tashigi e tanti altri.

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Tomorrow Studios, un sodalizio tra Matt Adelstein e ITV Studios, produce l'adattamento. Steven Maeda ricopre il ruolo di showrunner e co-sceneggiatore, Matt Owens (Luke Cage, Agents of S.H.I.E.L.D., The Defenders) svolge il ruolo di sceneggiatore. Marty Adelstein (Prison Break, Teen Wolf), Becky Clements (Cowboy Bebop, Snowpiercer, Hanna) e Eiichiro Oda svolgono il ruolo di produttori esecutivi della serie. Joe Tracz (Una Serie di Sfortunati Eventi, serie TV di Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo fra gli altri lavori) svolge altresì il ruolo di scrittoreproduttore esecutivo e co-showrunner.

L'immagine in evidenza è tratta da amazon.it

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