Non solo film e serie TV nell'incontro con la stampa avuto ieri da James James Gunn e Peter Safran, a capo di DC Studios, ma anche videogiochi. Quello che era stata individuata come una risorsa da inserire organicamente nei piani dei DC Studios, per integrare le diverse forme di intrattenimento in modo più organico rispetto al passato, in realtà non è mai decollata.
A tal proposito Safran ha detto:
Lavoriamo incredibilmente a stretto contatto con JB Perrette che gestisce Warner Bros. Games. È davvero la prima volta che succede, James ed io ci sediamo con i ragazzi che gestiscono gli studi sotto JB, che si tratti di NetherRealm o Rocksteady. Discutiamo con loro di personaggi e storie che interessano a noi e a loro.
Gunn ha aggiunto:
Vediamo i progetti nelle loro primissime fasi. Ne parliamo, discutiamo di quale potrebbe essere la storia e diciamo 'Beh, forse potreste andare in questa direzione perché stiamo pensando di fare qualcosa con questo personaggio'.
Dopo il successo della serie Batman Arkham, infatti, i giochi DC hanno attraversato un periodo difficile, con titoli come Gotham Knights e Suicide Squad: Kill the Justice League che hanno ricevuto critiche contrastanti.
Gunn ha confermato che ci vorranno almeno "un paio d'anni" prima di vedere i primi risultati di questa nuova strategia. Tra i progetti già noti c'è un gioco di Wonder Woman in sviluppo, mentre un gioco su Flash sarebbe stato cancellato dopo le scarse prestazioni del recente film. Molti fan sperano in un nuovo gioco di Superman, considerando che il personaggio non ha avuto un titolo dedicato da quasi 20 anni.
James Gunn inoltre non ha escluso la possibilità di creare una versione DC del popolare videogioco Marvel Rivals. Mentre è stato confermato che i personaggi del DCU appariranno in Fortnite e altri videogiochi in futuro.
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