House of the Dragon non fa rimpiangere il Trono di Spade [RECENSIONE]

Scopri com'è la serie televisiva prequel de Il Trono di Spade dal titolo House of The Dragon, disponibile in contemporanea con gli USA su Sky e Now.

Immagine di House of the Dragon non fa rimpiangere il Trono di Spade [RECENSIONE]
Autore: Giuseppe Benincasa ,

House of the Dragon è la serie prequel de Il Trono di Spade atta a narrare parte della storia di Casa Targaryen.

È importante sottolineare che lo show targato HBO è composto da 10 episodi, mentre le prime impressioni che state per leggere si basano sui primi 6. Oltre a ciò vi confesso che prima della visione avevo molta curiosità su House of the Dragon, data dal fatto che la storia di Casa Targaryen e del Re folle mi aveva parecchio incuriosito fin dai primi accenni fatti ne Il Trono di Spade e, un po' come tutti, sono affascinato da queste meravigliose creature fantasy, che sono i draghi. Il mio hype però era "minato" da un pizzico di incertezza dovuta alla visione del primo trailer, che onestamente non mi aveva particolarmente coinvolto: mi aveva dato l'impressione che la serie non offrisse nulla di nuovo rispetto a Game of Thrones, ma soprattutto temevo che la "pressione sociale" del politicamente corretto avrebbe "corrotto" una ambientazione cruda e credibile, che è stata una componente fondamentale - a mio avviso - del successo de Il Trono di Spade.

Ebbene, dopo aver visionato in anteprima i primi 6 episodi, posso affermare che l'hype era giustificato e che le preoccupazioni erano in parte vane. Ciò che ho visto di House of the Dragon mi è piaciuto ma non mi ha sorpreso.

La serie ha, credo volutamente, la stessa impronta de Il Trono di Spade: intrighi politici, intrighi amorosi, storie intrecciate, uccisioni e guerre sono all'ordine del giorno. In questo senso House of the Dragon non risulta essere una novità nel panorama televisivo moderno: i fan de Il Trono di Spade ritroveranno tutto ciò che a loro era caro quando andavano in onda le avventure dei componenti della famiglia Stark.

Così come Il Trono di Spade, House of the Dragon ha delle bellissime scenografie e un comparto costumi impressionante per accuratezza e dettagli. Ma, rispetto a Game of Thrones, seppure gli manchi l'effetto sorpresa, House of the Dragon sembra avere una marcia in più dal punto di vista produttivo, leggasi più budget investito, e ha un comparto attoriale decisamente superiore a quello della serie de Il Trono di Spade. Basterebbe infatti nominare Matt Smith, Olivia Cooke e Rhys Ifans per capire che il casting ha fatto delle scelte precise in direzione della bravura degli attori. Tra le novità mi ha sorpreso la giovanissima Milly Alcock nella parte di Rhaenyra Targaryen. L'attrice di origini australiane ruba la scena con la sua elegante presenza, e sembra essere destinata a una grande carriera. Un'altra scelta che differenzia House of the Dragon da Il Trono di Spade è quella sul numero dei personaggi protagonisti: nella nuova serie sono decisamente meno. Ciò offre allo spettatore un maggiore coinvolgimento nella storia principale e una minore "fatica mentale" nel ricordare tutte le trame e le sottotrame presenti.

Dato che gli effetti visivi occupano la maggior parte del capitale investito in una produzione televisiva o cinematografica, pensavo che i draghi potessero fare delle brevi e fugaci apparizioni tanto per accontentare i fan. Invece, posso solo anticipare che le creature fantasy sputafuoco sono piacevolmente abbastanza presenti in House of the Dragon.

In ultimo, per quanto riguarda il politicamente corretto, una recente dichiarazione della produttrice di House of the Dragon Sara Hess ha sottolineato che lo show, al contrario de Il Trono di Spade, non avrebbe mostrato scene di violenza sessuale. Ho quindi pensato che oltre a questa scelta, i produttori avrebbero tagliato anche altri aspetti tipici di Westeros mostrati in Game of Thrones che, volenti o nolenti, hanno plasmato lo show e hanno alimentato il suo successo. Ebbene, guardando in anteprima i primi sei episodi di House of the Dragon ho tirato un sospiro di sollievo. Quindi i fan possono riprendere senza timori la macchina del tempo per tornare a Westeros.

Per i fan de Il Trono di Spade: House of the Dragon è tutto quello che vi aspettate. E se ve lo state chiedendo: sì, House of the Dragon si può vedere anche senza aver visto Il Trono di Spade.

Secondo il calendario di programmazione di House of the Dragon, lo show sarà dal 22 agosto in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW in contemporanea assoluta con gli Stati Uniti.

Commento

Voto di Cpop

80
House of the Dragon è un ritorno a Westeros molto piacevole, che evocherà bei ricordi nei fan de Il Trono di Spade.

Non perderti le nostre ultime notizie!

Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!