La serie TV The Last of Us tratta dall'omonimo videogioco survival di Naughty Dog, con la messa in onda del suo quarto episodio trasmesso su Sky e NOW in contemporanea con HBO, ha introdotto delle novità. Si tratta dei Cacciatori, nemici che nel videogame sono personaggi non giocanti, mentre nella serie TV sono molto più di semplici comparse.
Nonostante lo scopo principale sia quello di mantener fede più possibile alla trama originale del videogame, nella serie TV di The Last of Us ci sono state alcune modifiche alla storia. I produttori Neil Druckmann e Craig Mazin hanno già anticipato come lo show televisivo offra nuove prospettive che in un gioco non è possibile approfondire più di tanto.
Qualcosa che abbiamo visto per esempio con la storia di Frank e Bill comparsi nel terzo episodio della serie TV The Last of Us attraverso delle aggiunte alla storyline dei personaggi, come è stato fatto anche con i Cacciatori.
Chi sono i Cacciatori in The Last of Us
Nel videogame di The Last of Us a un certo punto della storia Ellie e Joel arrivano a Pittsburgh, in Pennsylvania. In tale luogo ci sono dei nemici disseminati lungo la strada, che la coppia deve eliminare per proseguire il loro viaggio. Si tratta di personaggi PNG ovvero personaggi non giocanti, noti come i Cacciatori, che hanno lo scopo di spuntare all'improvviso e attaccare i protagonisti durante la partita.
Nella serie TV di The Last of Us, invece, questi figure hanno un loro background che li rende personaggi al pari di tutti gli altri. Sempre nello spettacolo televisivo inoltre, i Cacciatori appaiono a Kansas City invece che a Pittsburgh e includono anche due aggiunte inserite appositamente per la serie TV. Si tratta di Kathleen, leader dei Cacciatori e Perry, il suo braccio destro, interpretati rispettivamente da Melanie Lynskey e Jeffrey Pierce. Quest'ultimo è già conosciuto nel fandom dai videogiocatori di The Last of Us poiché ha prestato la voce al personaggio di Tommy.
I cambiamenti nella serie The Last of Us
In una intervista con IGN, precedente alla messa in onda della serie TV The Last of Us, il co-produttore dello spettacolo Craig Mazin ha spiegato la scelta di ampliare personaggi come quelli dei Cacciatori:
Nella serie TV non dovevamo riprodurre necessariamente la sequenza del videogame, dove ci sono PNG che attaccano i personaggi. Perché ce ne sono molti nel corso della storia, in quanto è un videogioco violento. Ma non volevamo esagerare in una serie televisiva con degli spettatori.
Sia Craig Mazin che il co-produttore Neil Druckmann hanno già rivelato in precedenza di aver reso la serie TV di The Last of Us meno violenta del gioco. Ma c'è anche un altro motivo per cui i due colleghi hanno scelto di dare un background ai Cacciatori nella serie televisiva, come ha spiegato Mazin nell'intervista:
Quando nella serie TV arrivano dei nemici, bisogna anche spiegare chi sono e che cosa vogliono. Ma è troppo semplice renderle solo delle persone malvagie. Amo l’idea che non ci siano solo buoni e cattivi, in quanto tutti cercano di sopravvivere e di vivere al meglio il proprio tempo a disposizione. La parte interessante è che ognuno lo fa in modo diverso e per questo degli scontri sono inevitabili. Ognuno ha una sua filosofia su come è meglio sopravvivere. Per questi motivi nella serie TV raccontiamo una prospettiva differente, rispetto a quanto mostrato nel videogioco.
Probabilmente questi Cacciatori saranno degli ossi più duri nella serie TV rispetto al videogioco, come si può anche vedere nel trailer del quinto episodio di The Last of Us, quindi ne vedremo sicuramente delle belle.
Immagini di copertina e di questo articolo tratte dalla serie TV The Last of Us. Crediti: Sony Pictures Television, PlayStation Productions, Naughty Dog, The Mighty Mint, Word Games
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