Hocus & Pocus: l'esame dei Maestri Favolini, recensione: un fiabesco librogame per bambini

Autore: Jonny Fontana ,

Il secondo fumettogame della casa editrice francese Makaka Edition, scelto da Raven per la pubblicazione italiana, è Hocus & Pocus: l’Esame dei Maestri Favolini, di Manuro e Gorobei, che si affianca a Captive. A differenza del precedente fumetto, che si rivolgeva chiaramente a un pubblico adulto sia per i temi trattati sia per le illustrazioni, il target di Hocus & Pocus è decisamente più giovane, ma non troppo: data la mole di testo presente, il pubblico consigliato è quello che va dalla terza elementare alla terza media.

Le ispirazioni di questo fumetto sono totalmente diverse rispetto a quelle dell'altro titolo offerto da Raven. Invece delle atmosfere da thriller con richiami lovecraftiani, ci troveremo a interagire con personaggi tratti dal mondo delle favole (ma con una originale rilettura), e ci saranno anche alcuni aspetti che inevitabilmente richiamano alla mente il famosissimo franchise dei Pokémon.

L'accademia dei Maestri Favolini

Le prime pagine del libro presentano una breve introduzione all'inizio dell'avventura. La vicenda di Hocus e Pocus si sviluppa in un regno incantato, il cui nome è ormai dimenticato, come spesso accade nelle favole. All'interno di questo regno si trova una scuola, simile a molte altre, che accoglie insegnanti e alunni particolari. Alcuni fortunati bambini del regno hanno la capacità di stringere amicizia con i cosiddetti Favolini, creature con poteri straordinari. Questi bambini imparano come utilizzare i loro Favolini per proteggere gli altri animali e la natura. Gli studenti più promettenti possono diventare Maestri Favolini, incaricati di missioni complesse volte ad aiutare coloro che si trovano in difficoltà.

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I protagonisti della storia sono Hocus e Pocus, fratello e sorella, tra i migliori studenti della scuola. La direttrice li convoca e rivela loro l'intenzione di assegnare loro un compito delicato: se avranno successo, potranno sottoporsi all'esame per diventare Maestri Favolini. In ufficio li attendono due genitori disperati, i cui figli Jeannot e Margot sono scomparsi da due giorni, avvistati per l'ultima volta nei pressi del pericoloso bosco di Grimm. Non avendo ottenuto risultati dalle ricerche, la coppia si rivolge all'accademia dei Favolini come ultima speranza.

Hocus e Pocus iniziano quindi le ricerche, ricevendo una bambolina con l'odore di Margot. Scendono nei sotterranei della scuola, dove si trovano le stalle con i Favolini. Il custode Baldar è entusiasta di vederli e offre loro tre Favolini ben rimpinzati per iniziare la ricerca dei bambini dispersi. A questo punto, il giocatore compie la prima scelta riguardante quale Favolino portare con sé.

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Grazie al fiuto prodigioso del Favolino e alla bambolina, Hocus e Pocus ritrovano rapidamente le tracce dei due bambini scomparsi, conducendoli a una misteriosa casetta di marzapane e dolciumi assortiti, al limite del fatato bosco di Grimm...

Il regolamento di gioco

Anche il regolamento de L'Esame dei Maestri Favolini, come quello del precedente fumettogame Captive, è estremamente conciso, potendo essere spiegato in una singola pagina ed è altrettanto accessibile ai bambini. Non sono previsti punteggi da assegnare alle vostre caratteristiche o una lista di abilità speciali tra cui scegliere per personalizzare il vostro alter ego. Al contrario, come aspiranti Maestri Favolini, la prima decisione che dovrete prendere riguarderà la scelta del Favolino che vi accompagnerà nella missione. Avrete a disposizione tre opzioni, ognuna caratterizzata da un animaletto unico e affascinante.

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La prima alternativa è la Tramporuga, una testuggine dal brillante colore azzurro e dal carapace "a molla". Salendo su di essa, grazie alla spinta ottenuta, supererete ostacoli e raggiungerete altezze inimmaginabili. Il secondo Favolino a disposizione è il Rosporziere, un curioso batrace dalla forma circolare con una bocca enorme da cui può fuoriuscire qualsiasi oggetto, garantendovi sempre ciò di cui potreste aver bisogno. Infine, il terzo compagno possibile è il Foruccellino, un paffuto volatile giallo canarino con un becco appuntito, in grado di roteare come un trapano, permettendogli di praticare fori anche nella pietra.

Il testo vi chiederà quando fare affidamento sul vostro Favolino per superare un dato ostacolo. Tuttavia, va notato che all'inizio dell'avventura il Favolino sarà sveglio, ma dopo l'uso si addormenterà per la stanchezza, e dovrete barrare la casella "Zzzz" corrispondente. Fino a quando questa casella rimane barrata, non potrete utilizzare il Favolino. Per risvegliarlo, dovrete trovare il cibo adatto, illustrato nelle vignette, come soffioni per la Tramporuga, mosche per il Rosporziere e vermi per il Foruccellino. Altri Favolini come l'Allupo e l'Appiccipecora si nutrono rispettivamente di ossa e panini.  Per cancellare la casella Zzzz, saranno necessarie almeno due unità di cibo. Imprescindibile, quindi, tenere gli occhi ben aperti.

Del resto, non bisogna dimenticare che non tutte le opzioni presenti in una vignetta sono chiaramente in vista. Alcuni paragrafi, che possono condurre a indizi, oggetti o anche altri luoghi, sono nascosti sotto forma di numeri all’interno delle vignette, alle quali sarà necessaria prestare la dovuta attenzione. Nascoste nelle illustrazioni vi sono anche alcune stelle. Queste ultime vi verranno assegnate quando compirete una buona azione o supererete con particolare successo con ostacolo. Più stelle riuscirete a raccogliere, maggiore sarà il punteggio con il quale potrete concludere l’avventura.

La sezione Appunti richiederà di annotare parole chiave e oggetti recuperati, il cui utilizzo sarà richiesto esplicitamente dal testo in determinate occasioni. Il regolamento anticipa anche la possibilità di incontri con enigmi da risolvere, ciascuno indicato da un simbolo grafico. La soluzione corretta verrà confermata dalla presenza dello stesso simbolo nella vignetta relativa, un dettaglio semplice ma spesso trascurato. In sostanza, per iniziare a giocare, non servono dadi o altri elementi (eccetto per due mini giochi opzionali e per calcolare il punteggio finale); sarete guidati unicamente dalle vostre decisioni e dalla gestione dei Favolini.

Vignette e illustrazioni

Dato che le illustrazioni rappresentano una componente cruciale di questo fumetto, è necessario prestare particolare attenzione anche a questo aspetto. Hocus & Pocus: l'Esame dei Maestri Favolini è un volume cartonato di ottima qualità, con ben 295 paragrafi/vignette, oltre a tavole introduttive e al regolamento.

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Se si è avuto accesso a Captive, le notevoli differenze con questo volume sono evidenti anche a una rapida occhiata. Rispetto alle illustrazioni cupe e ai toni freddi di Captive, quelle di Hocus & Pocus sono ricche di colori pastello, conferendo un aspetto vivace all'intera opera. Lo stile grafico è distintamente "cartoonesco" e cattura l'immaginazione dei più giovani, rappresentando in modo assolutamente divertente anche le situazioni più pericolose, aumentando l'aspetto innocuo degli antagonisti.

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In questa edizione, alle vignette è dedicato notevole spazio testuale, con un carattere del font abbastanza piccolo, il che potrebbe causare qualche difficoltà ai lettori con problemi di vista, specialmente data la mole del testo. I giovani lettori potrebbero beneficiare dell'accompagnamento di un adulto durante la lettura.

Le vignette seguono generalmente questa struttura: in alto a sinistra è presente il numero del "paragrafo", che talvolta si riferisce a una singola vignetta, ma in alcuni casi a gruppi di vignette o intere tavole. È importante leggere fino in fondo al "paragrafo" prima di girare la pagina, Numeri chiaramente visibili nel testo o nelle vignette indicano i paragrafi adiacenti.

All'interno della scena, si trovano talvolta numeri aggiuntivi, spesso più piccoli e nascosti, su oggetti o indizi. Un'attenzione scrupolosa a ogni vignetta è essenziale per assicurarsi di osservare tutto ciò che è presente. Come menzionato in precedenza, individuare nel disegno il cibo preferito del vostro Favolino è cruciale, e spesso sarà nascosto in modo astuto, richiedendo un'osservazione attenta. Anche le stelle, utilizzate per calcolare il punteggio finale, non vengono indicate nel testo ma sono rappresentate graficamente nelle vignette.

È il testo a fornirvi l'opzione di utilizzare il vostro Favolino per superare gli ostacoli, ma solo se è sveglio. Sarà sempre il testo a ricordarvi di segnare nei vostri Appunti il possesso di oggetti o parole chiave, che potrebbero essere richiesti più avanti nella storia. La narrazione si sviluppa non solo attraverso didascalie, ma anche attraverso dialoghi con altri personaggi, arricchendo il mondo di Hocus & Pocus con diverse interazioni in cui potrete decidere come rispondere alle domande o come interagire con gli altri personaggi.

L'esame dei Maestri Favolini nel dettaglio

Inizialmente, è importante evidenziare che all'interno di questo fumettogame sono presenti praticamente due avventure distinte, seppur condividano alcune parti della trama e conducano a un finale unico. Scegliere di impersonare Hocus o Pocus non significa affrontare la stessa avventura con leggere variazioni basate sul personaggio selezionato; al contrario, rappresenta una decisione che vi orienterà lungo percorsi nettamente differenti rispetto al vostro compagno.

Se optate per il ruolo di Pocus, la ragazzina, vi impegnerete nell'inseguire una strega che ha rapito Jeannot attraverso l'intera foresta. Nel frattempo, Hocus, il ragazzino, riuscirà a salvare Margot dalle grinfie della strega, ma dovrà affrontare una sfida unica nel recarsi nel maniero di un sinistro alleato della strega poiché non può liberare Margot dalle manette.

Le due avventure, distribuite approssimativamente in modo equo tra i paragrafi totali, si differenziano non solo per la "missione" da portare a termine, ma anche per la struttura di gioco e la difficoltà. La parte incentrata su Pocus comprende principalmente diverse "aree" di gioco opzionali, che potete decidere di esplorare o saltare per procedere direttamente con la trama principale. Tuttavia, rinunciare a questa esplorazione comporta il rischio di perdere gran parte delle esperienze offerte dal gioco, quindi è fortemente consigliato esplorare il più possibile. Ciò ci offre anche maggiori opportunità di recuperare cibo per il vostro Favolino e di ottenere un Favolino aggiuntivo. Pocus può superare gli ostacoli utilizzando spesso almeno due Favolini diversi, aumentando così le possibilità di ottenere stelle. Inoltre, incontrerete pochi enigmi, solitamente grafici e facili da risolvere, adatti a un pubblico infantile. Complessivamente, la difficoltà dell'avventura di Pocus è moderata, ed è quindi consigliabile affrontarla come prima scelta.

D'altra parte, Hocus affronta una missione con una struttura leggermente più complessa, che in un'occasione specifica, all'interno del castello, potrebbe causare un loop se seguite troppo letteralmente quanto vi viene detto. A seconda delle vostre scelte di percorso, alcuni incontri e scoperte, incluso l'acquisizione di un nuovo Favolino, potrebbero essere preclusi, impedendovi di vedere tutto ciò che l'avventura ha da offrire in una sola partita. Questa struttura comporta anche una riduzione significativa delle opportunità di recuperare il cibo adeguato per il vostro Favolino.

Di fronte a un ostacolo, spesso è necessario utilizzare uno specifico Favolino. Inoltre, gli enigmi che dovete affrontare nell'avventura di Hocus sono generalmente più complessi di quelli di Pocus, presentando rebus o quiz che richiedono una conoscenza di argomenti al di fuori del contesto del fumettogame. La conseguenza di ciò è che l'avventura di Hocus è più intricata rispetto a quella della sorella, e risulta più appropriato affrontarla dopo aver acquisito familiarità con il sistema di gioco.

Il sistema di gioco è ingannevolmente semplice. La possibilità di scegliere tra tre diversi Favolini in ciascuna delle due avventure garantisce una notevole rigiocabilità al volume. Scoprire quale percorso vi permette di trovare abbastanza cibo per il vostro Favolino, assicurandovi di averlo sempre a disposizione quando necessario, costituisce una vera sfida. Fin dal prologo, è evidente che parte dell'immaginario di Hocus & Pocus si ispira alle fiabe tradizionali dell'Europa centrale, con riferimenti alla casa di marzapane di Hansel e Gretel, a Cappuccetto Rosso e a Pollicino. Tuttavia, il materiale originale è stato rielaborato in modo tale che risulta impossibile anticipare chi sarà l'eroe e chi l'antagonista della situazione.

Un'altra fonte palese di ispirazione per questo fumettogame è quella dei Pokémon. È inevitabile pensare a loro quando, all'inizio del fumetto, vi viene chiesto di fare la scelta cruciale tra tre diversi Favolini, proprio come accade con gli "starter" del celebre videogioco. Il fatto di poter recuperare altri Favolini durante la lettura (purtroppo solo uno a testa) richiama alla mente il motto della nota serie di videogiochi, anime e manga: "acchiappali tutti".

In linea con il pubblico principale del fumetto, che potrebbe provare frustrazione di fronte a una difficoltà eccessiva, non ci sono situazioni di "game over" o morte istantanea ed è praticamente impossibile terminare il volume senza successo. In caso di incapacità nel superare un ostacolo a causa della mancanza dell'oggetto giusto o del Favolino necessario, o perché quest'ultimo è ancora addormentato e non abbiamo cibo sufficiente per svegliarlo, la storia proseguirà comunque, ma senza ottenere stelle e senza poter ambire al massimo punteggio.

Le azioni corrette sono premiate, ma al tempo stesso quelle errate non sono punite. Come già menzionato, non è richiesto l'uso di un dado per giocare, tuttavia, ci sono almeno tre occasioni opzionali in cui il testo vi chiede di utilizzare un dado: due minigiochi all'interno dell'avventura (dove è possibile vincere stelle) e alla fine della lettura. Per valutare la vostra performance, dovete confrontare le nostre stelle con quelle del vostro fratello o della vostra sorella, che sono pari a 12 più un lancio di dado. Nonostante siano questioni marginali e possano essere deliberate ignorate, è comunque un peccato che si richieda l'uso di uno strumento esterno al fumettogame stesso.

In conclusione

Questa pubblicazione della Makaka, distribuita in Italia da Vincent Books, presenta un aspetto eccellente attraverso una raffinata edizione cartonata, come ci si può attendere dalle produzioni abituali della casa editrice. In Hocus & Pocus, avrete l'opportunità di assistere i fratelli Hocus (il bambino) e Pocus (la bambina) nel loro percorso scolastico per diventare Maestri Favolini. Nel loro mondo fantastico, infatti, convivono con straordinari animali chiamati Favolini, i quali stabiliscono amicizia solo con individui altrettanto speciali. Gli studenti più meritevoli ottengono il prestigioso titolo di Maestri Favolini e possono intraprendere avventure straordinarie in compagnia dei loro fedeli compagni animali.

Avrete la possibilità di selezionare uno tra tre diversi Favolini, creature che inevitabilmente richiamano alla mente i celebri Pokémon, prima di immergervi in un mondo ispirato alle fiabe classiche. Il semplice sistema di gioco, che si concentra essenzialmente sulla gestione del proprio Favolino e sulla ricerca del relativo cibo per mantenerlo sempre attivo, è di facile comprensione ma al tempo stesso sufficientemente coinvolgente. È degno di nota anche il fatto che ci siano due avventure completamente differenti in base al personaggio che si decide di interpretare: esplorare entrambe almeno una volta è caldamente consigliato.

Le vignette sono vivacemente colorate con tonalità pastello, e i personaggi sono rappresentati con uno stile "cartoonesco" tale da rendere gli antagonisti poco minacciosi per i bambini. Tuttavia, il testo che accompagna l'azione è piuttosto denso e scritto con un carattere piuttosto piccolo, rendendolo adatto a bambini dalla terza elementare alla terza media. Niente impedisce, comunque, che anche bambini più piccoli o in fase di apprendimento della lettura possano goderne, eventualmente con l'assistenza di un adulto. Anche quest'ultimo, sebbene il pubblico principale del fumettogame siano i bambini, potrebbe trovare intrigante questa pubblicazione, poiché esplorare tutti i Favolini disponibili nel tentativo di ottenere il massimo punteggio con ciascuno rappresenta una sfida che richiede molteplici letture.

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75

Il secondo fumettogame di Vincent Books è dedicato a un pubblico molto giovane. Vestirete i panni di due fratellini, aspiranti Maestri Favolini, che dovranno salvare, grazie all’aiuto dei loro animaletti speciali, due bambini rapiti. Vi muoverete in un mondo fantastico, ispirato alle fiabe classiche mitteleuropee e ai Pokémon. Avrete la possibilità di vivere due avventure ben diverse, spostandoci da una vignetta all’altra seguendo il testo o individuando i numeri di paragrafo nelle illustrazioni, in quello che costituisce un ottimo prodotto entry level per avvicinare i bambini alla lettura sia dei librigame sia dei fumetti.

Pro

  • Un mondo fantastico a misura di bambini, ispirato alle fiabe classiche e ai Pokémon.
  • Il sistema di gioco semplice e senza dadi è facile da comprendere per chiunque. - Due avventure in una e tre Favolini tra cui scegliere garantiscono numerose riletture.

Contro

  • Il font prescelto è piuttosto piccolo.
  • In alcune occasioni (opzionali) viene richiesto un dado.
  • La possibilità di trovare nuovi Favolini avrebbe potuto essere meglio sfruttata.
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