Sono passati tre anni da Pretty Guardian Sailor Moon Eternal, film d'animazione - diviso in due parti - che copriva il penultimo arco narrativo del manga di Naoko Takeuchi, uno dei majokko più emblematici di sempre. Nel 2023 il ciclo di Pretty Guardian Sailor Moon Crystal si è concluso con un nuovo doppio appuntamento: prima e seconda parte di Pretty Guardian Sailor Moon Cosmos, l'ultimo adattamento animato di Toei Animation, con cui i fan hanno potuto salutare le magiche Sailor.
Quest'anno Pretty Guardian Sailor Moon Cosmos - Il film ha raggiunto anche il pubblico italiano: entrambi gli episodi speciali che lo compongono sono, infatti, disponibili su Netflix dal 22 agosto 2024 con doppiaggio in italiano.
Ormai i fan sembrano essersi piuttosto abituati al nuovo volto di Sailor Moon e a un reboot che, tra alti e bassi, non ha compromesso più di tanto la memoria di un'opera diventata un cult negli anni '90. Pretty Guardian Sailor Moon Cosmos è un ultimo addio al mondo magico creato da Takeuchi-sensei: una chiusura in bellezza o un saluto amaro?
Di cosa parla Pretty Guardian Sailor Moon Cosmos?
Pretty Guardian Sailor Moon Cosmos adatta l'ultimo arco narrativo del manga di Naoko Takeuchi, che la serie anime originale aveva trattato in Sailor Stars. La trama, quindi, è la medesima, ma il nuovo film la ricopre in tempi decisamente più brevi.
Le persone care a Sailor Moon e i suoi amici sono presi di mira uno alla volta da una formidabile nuova nemica che minaccia di distruggere tutto e regnare sull'intero Universo.
Le Guerriere Sailor vivono un breve momento di tranquillità. Poi però Sailor Galaxia ruba il Golden Crystal di Mamoru, mentre appaiono le misteriose Sailor Starlight.
Dopo alcune devastanti perdite, Sailor Moon continua a lottare contro Shadow Galactica. Soccomberà alla disperazione o riuscirà a trovare la luce nell'oscurità?
L'ultimo arco narrativo di Pretty Guardian Sailor Moon riesce ancora a introdurre nuovi personaggi, come le Sailor Starlight, che vestono panni di ragazzi idol sulla Terra nascondendo la loro identità di Sailor Senshi - da interpretare come un elemento di inclusività nei confronti del mondo queer, transgender e genderfluid.
Vengono introdotti tantissimi nuovi personaggi soprattutto in Pretty Guardian Sailor Moon Cosmos - Parte 2, dove il ritmo rischia spesso di diventare incontrollato. Al netto del fatto che tutto il progetto Sailor Moon Crystal, dal 2014 ad ora, abbia voluto rispettare più fedelmente la narrazione del manga, le tempistiche più ristrette di Sailor Moon Cosmos non consentono di trattare gli eventi con pazienza, cosa che invece un arco narrativo intricato come quello di Sailor Stars richiede.
Infatti, mentre Sailor Moon Crystal è stato recepito come un prodotto persino più godibile delle prime stagioni della prima serie anime, Pretty Guardian Sailor Moon Cosmos, similmente al precedente Sailor Moon Eternal, risulta essere una scelta azzardata, poiché, per sua natura, un lungometraggio necessita di tagliare e condensare, a patto che sia fatto in modo efficiente ed efficace.
Mentre il primo episodio si lascia seguire più facilmente, complice una trama che in principio risulta piuttosto "basic" per un majokko, il secondo risulta a tratti confuso, soprattutto per chi non ha una precisa conoscenza del materiale originale e, in particolare, quando entrano in gioco diverse linee temporali.
Oltretutto, una mole di personaggi e soprattutto di antagonisti implica un minutaggio estremamente ridotto per ciascuno di loro: un peccato, poiché i combattimenti e gli scontri perdono di intensità e finiscono col diventare mero intrattenimento visivo.
Pretty Guardian Sailor Moon Cosmos: il nuovo volto delle Magical Girl
Con Pretty Guardian Sailor Moon Crystal, un reboot pensato per i 20 anni del manga, il pubblico ha assistito a una modernizzazione che in parte ha tagliato i ponti con l'immaginario visivo che ha accompagnato i fan sin dagli anni '90, ma in qualche modo ne ha voluto conservare alcuni elementi, senza i quali Sailor Moon avrebbe perso la propria identità.
Il nuovo stile d'animazione rende tutto più scintillante e dona certamente più dinamismo alle emblematiche scene di combattimento, pur regalando al pubblico alcune chicche della serie originale: ad esempio l'iconico fermo immagine delle Senshi con gli occhi a cuoricino, oppure quelle cornici statiche floreali e luccicanti tipiche degli shōjo anni '80 e '90.
Rispetto alle stagioni di Sailor Moon Crystal, l'animazione incontra un notevole salto qualitativo, nonostante qualche scelta di dubbio gusto come l'uso di una soggettiva di Usagi che guasta un lavoro esteticamente appagante.
Ciò che preoccupava di più era la resa dei momenti di metamorfosi delle Magical Girl, poiché in un majokko non c'è nulla di più iconico. Il pubblico cresciuto con l'anime di Sailor Moon è abituato ad attimi di trasformazione resi piacevolmente infiniti, frasi emblematiche che ricorda ancora e immagini quasi eteree delle bellissime Senshi.
In Pretty Guardian Sailor Moon Cosmos il ritmo frenetico sembra aver risparmiato il cuore del majokko: la trasformazione di Usagi è quasi identica a quella della serie degli anni '90, con un aspetto chiaramente più moderno e dinamico.
Entrambi i lungometraggi di Pretty Guardian Sailor Moon Cosmos cominciano con brani noti della serie originale. Come l'animazione, anche la colonna sonora è molto più godibile rispetto agli esperimenti di Sailor Moon Crystal, specialmente quando accompagnano momenti particolarmente emozionanti o drammatici.
Le voci italiane sono le medesime incontrate in Sailor Moon Eternal. È senza dubbio faticoso per i fan veterani metabolizzarle e, soprattutto, riuscire ad associarle facilmente ai personaggi. C'è da dire, però che la versione giapponese ha conservato solo la voce di Usagi, una scelta per certi versi "fastidiosa" rispetto a un refresh totale e uguale per tutti, una tabula rasa conseguenza del reboot che, nella versione italiana, trova un senso.
Com'è guardare Sailor Moon oggi?
Chi guarda Pretty Guardian Sailor Moon Comos - Il film oggi è quasi certamente cresciuto con l'opera di Naoko Takeuchi, forse ancora di più con il primo adattamento animato. Guardare Sailor Moon adesso vuol dire rendersi conto di quanto sia un racconto profondo, magari anche a dispetto del ricordo che il pubblico ha conservato nel tempo, offuscato dalla giovane età.
Essendo l'ultimo narco narrativo, viene da sé che si tratti della fase più matura dell'opera, in cui le protagoniste perdono la propria ingenuità, reduci di un lungo viaggio di gioie e dolori, sconfitte e vittorie: un bagaglio di esperienze che si è sviluppato con loro.
Se il pubblico è letteralmente cresciuto con Sailor Moon, arrivare al quinto ed ultimo arco narrativo vuol dire essere in grado di recepire e far proprie tematiche molto più profonde e mature di quelle che hanno caratterizzato l'incipit dell'opera di Takeuchi-sensei.
Pretty Guardian Sailor Moon Cosmos - Il film è ricco di momenti drammatici e dolorosi, parla di morte del corpo, affronta il senso di perdita. Nonostante lo faccia in un contesto ancora legato alle Magical Girl degli anni '90 - una visione superata rispetto a opere contemporanee come Magilumiere (qui la recensione) di Sekka Iwata e Yu Aoki - questo film è in grado di comunicare messaggi universali, validi ancora oggi, che il pubblico adulto ben accoglie.
Pretty Guardian Sailor Moon Cosmos - Il film si fa portavoce della lettera di addio di Naoko Takeuchi, giocando con la nostalgia e la malinconia, con un finale commovente e una lunga scena post-credit che fa piangere lacrime d'amore.
Immagini di Netflix Media Center
Commento
Voto di Cpop
68Pro
- Animazione e colonna sonora migliorati
- Trasformazione delle Sailor molto fedele all'originale
- Scena post-credit commovente
- Messaggi universali validi ancora oggi
Contro
- Ritmo frettoloso
- La Parte 2 meno coinvolgente della Parte 1
- Troppi personaggi sviluppati superficialmente
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