L’annuncio dato durante il San Diego Comic Con che a vestire i panni di Victor von Doom nel Marvel Cinematic Universe sarà Robert Downey Jr ha esaltato i fan del franchise. Grazie alle ancora dubbie potenzialità del Multiverso dell’MCU, infatti, dismessi i panni di Iron Man, RDJ può ora indossare quelli del Dottor Destino, storica nemesi dei Fantastici Quattro e uno dei più affascinanti villain di Marvel Comics.
Pur avendo imparato come il Marvel Cinematic Universe si prenda delle giuste libertà nell’adattare gli originali fumettistici dei personaggi, non si può dimenticare che nei comics della Casa delle Idee in diverse occasioni abbiamo visto versioni (o sarebbe meglio varianti?) di Tony Stark prendere il post di von Doom, mentre nell’universo principale di Terra-616 è stato Destino ad ambire a sostituirsi da Stark.
- Come farà RDJ a diventare un villain?
- Con un pugno di ferro (Exiles #23, 2003, With an Iron Fist)
- Iron Maniac (Marvel Team-Up vol.2, 2004)
- Doc Iron (Marvel Adventures Fantastic Four #25, 2007)
- Il demone nell’armatura (What if? Iron Man: Demon in an Armor, 2010)
- Infamous Iron-Man (Infamous Iron Man, 2016)
- L'onnipotente Doom (Doom Above All
Come farà RDJ a diventare un villain?
Come facilmente intuibile, capire dove gli sceneggiatori dei Marvel Studios andranno a parare nel mostrarci il viso di Stark al posto di quello sfigurato di Doom è sin troppo prematuro. Come dice il buon Strange, il multiverso è ancora un qualcosa di cui sappiamo spaventosamente poco, il che si presta a rendere Robert Downey Jr un’affascinante incognita.
Da tenere in considerazione che l’evento clou delle prossime fasi del Marvel Cinematic Universe sarà sempre Secret Wars, che, ispirato al maxi-evento fumettistico realizzato da Jonathan Hickman nel 2016, potrebbe rivelarsi il momento ideale per creare un punto zero nella continuity del franchise.
Dopo avere relegato nell’oblio Kang il Conquistatore per le note vicende legali di Jonathan Majors, il nuovo villain di riferimento pare esser proprio il Dottor Destino, che sarà anticipato dall’arrivo nel franchise dei suoi eterni rivali, i Fantastici Quattro, che esordiranno nell’estate 2025 con Fantastic Four – First Steps.
Volendo provare a identificare quali potranno le ispirazioni per la scelta di Robert Downey Jr come Victor von Doom, abbiamo cercato nei comics Marvel dove questo sorprendente scambio si è già visto.
Con un pugno di ferro (Exiles #23, 2003, With an Iron Fist)
Gli Exiles sono un gruppo di mutanti provenienti da diversi punti del multiverso, le cui avventure li conducono in realtà parallele dove gli eventi del mondo marveliano ‘tradizionale’ vengono sconvolti.
Arrivando su Terra-42777, scoprono che in questo universo il Dottor Destino è stato ucciso da Tony Stark, che si è sostituto al despota di Latveria come padrone del mondo. Nel farlo, Stark ha monopolizzato l’economia mondiale, dando vita a una guerra tra umani e mutanti, decimandoli, uccidendo prima Magneto e in seguito Victor von Doom.
Divenuto padrone incontrastato del mondo, Stark avvia una propria dittatura, che viene messa in pericolo dall’insurrezione degli Inumani. Una rivoluzione che termina con la sconfitta di Stark e la rivelazione pubblica delle atrocità da lui commesse.
Iron Maniac (Marvel Team-Up vol.2, 2004)
Indicato da molti (incluso il co-creatore di Deadpool, Rob Liefeld) come la prima trasformazione ufficiale di Tony Stark in Dottor Destino, l'Iron Maniac è apparso per la prima volta in Marvel Team-Up #2, di Robert Kirkman e Scott Kolins).
Pages from MTU #2 (2004) - 1st Stark as Dr. Doom. Written by @RobertKirkman and art by Scott Kolins. pic.twitter.com/81px60Wzgk
— robliefeld (@robertliefeld) July 28, 2024
Questa versione di Tony proviene da un mondo in cui il supercriminale Skrull Titannus ha rapito gli Avengers portandoli sul pianeta Trellion, massacrando molti di loro. In condizioni così difficili, la bussola morale di Tony si è spezzata, trasformandolo in una figura molto più estremista, che non esita a lottare anche contro Reed Richards, che lo considerava una grande minaccia per ciò che restava dell'umanità. Alla fine, è arrivato dalla sua dimensione d'origine alla Terra-616, dove ha combattuto vari eroi, avvertendoli anche dell'arrivo di Titannus.
L'armatura dell'Iron Maniac assomiglia molto a quella del Dottor Doom, al punto che il Mr Fantastic di Terra-616 lo scambia inizialmente proprio per Doom. Tuttavia, Iron Maniac non rivendica quell'identità, continuando a vedersi come Iron Man. Una volta risolto il caso di identità errata, Iron Maniac è passato a una tuta di Iron Man viola e grigia, che ha creato utilizzando un life model decoy del supercriminale Diamondback. Alla fine è stato sconfitto usando un frammento di cubo cosmico.
Doc Iron (Marvel Adventures Fantastic Four #25, 2007)
Lo spunto della saga di Marvel Adventures Fantastic Four è che Johnny Storm finisce accidentalmente all’interno di una frattura della realtà, cominciando a viaggiare tra i diversi universi. In uno di questi scopre che i Fantastici Quattro sono dei villain, noti come gli Spaventosi Quattro: Mr Devious, Monsterman, The Human Pyre e The Unstoppable Woman.
A contrapporsi a loro è Doc Iron, identità eroica di Victor von Doom che assume in sé i tratti di Dottor Destino e di Iron Man.
Il demone nell’armatura (What if? Iron Man: Demon in an Armor, 2010)
Uno dei grandi classici del mito di Iron Man è Il Demone nella bottiglia, storia in cui David Michelinie e Bob Layton segnano l’inizio della pericolosa dipendenza dall’alcol di Tony Stark. Quando nel 2010 hanno avuto l’occasione di scrivere un what if…? con protagonista Iron Man, i due, assieme a Graham Nolan e Mark Pennington, hanno utilizzando un richiamo a questo tragico capitolo della vita del Vendicatore Dorato, omaggiando anche una copertina divenuta cult.
Ambientato su Terra-11029, la storia racconta come Victor von Doom, una volta accolto in una prestigiosa università americana, diviene amico non di Reed Richards, bensì di un giovane Tony Stark. Dopo averne conquistato la fiducia, Victor von Doom costringe Tony a uno scambio di menti, rubandogli la sua vita di privilegi mentre Stark, relegato nel corpo del latveriano, viene espulso dalla scuola.
Tuttavia, il genio di Tony gli permette di emergere nella società latveriana, diventando il sovrano del paese e trasformandolo in una grande potenza mondiale. Quando Doom decide di reprimere il successo di Tony, i due si scontrano, indossando versioni alternative delle rispettive armature: Tony ha sviluppato un costume da Dottor Doom dorato e rosso, mentre Doom indossa un'armatura da Iron Man argentata e grigia.
Tony prevale, ma poiché Doom ha distrutto completamente la sua reputazione, si rifiuta di tornare indietro, assumendo ufficialmente il nome di Victor von Doom, e l’identità di Dottor Destino, diventando uno degli eroi di questa realtà.
Questa storia è stata vista da molti come una potenziale ispirazione per il ruolo di RDJ nel Marvel Cinematic Universe. In effetti, questa sembra essere una comoda soluzione, basterebbe modificare il finale della storia facendo trionfare von Doom, nel corpo di Stark.
Infamous Iron-Man (Infamous Iron Man, 2016)
Mentre ci sono molte storie in cui Tony Stark diventa Doctor Doom poco conosciute, ben più famosa è la saga in cui è Destino a tentare di indossare i panni di Iron Man.
Infamous Iron Man di Brian Michael Bendis e Alex Maleev, prende spunto dalla crisi di coscienza vissuta da Destino al termine di Secret Wars (2016) e dagli eventi di Civil War II, dove al termine dello scontro con Captain Marvel sembra che Stark sia morto.
La scomparsa di Stark vede due eredi farsi avanti. Riri Williams, giovane genio adolescente, realizza una propria armatura in cui viene alloggiata una versione digitale di Tony Stark, che le fa da mentore mentre diventa l’eroina nota come Ironheart.
Il secondo pretendente è nientemeno che Victor von Doom, che indossa un’armatura verde e grigia nel tentativo di intraprendere una nuova vita, più onesta, e ponendosi come degno erede di Iron Man. Una missione estremamente complicata, che lo porta a scoprire sconcertanti rivelazioni sul suo passato, e che lo vede nel mirino di uno dei suoi più vecchi avversari, Benjamin Cosa Grimm, che non crede alla sua redenzione.
Anche questa sua nuova fase, von Doom non perde la sua arroganza e il suo piglio autoritario, scontrandosi con diversi eroi di casa Marvel e tornando infine alla sua vecchia vita.
L'onnipotente Doom (Doom Above All
Sebbene il "Doom Above All" della Marvel non abbia nulla a che fare con Tony Stark, merita comunque di essere considerato dato l'orientamento che l'MCU sta prendendo con il multiverso. Creato da Jason Aaron e Iban Coello, il Doom Above All - alias Doom Supreme - è una versione di Destino che ha sconfitto gli eroi del suo mondo e ha trasceso la sua realtà d'origine, diventando una forza suprema del male multiversale. Questa versione di Doom ha sconfitto altre sue varianti e si è avvicinata come nessun altro cattivo prima di lui a conquistare l'intero multiverso.
Sebbene questo Doom sia relativamente nuovo (debuttando nel 2021), l'idea di un Destino che sia la versione più grande e cattiva dell'intero multiverso potrebbe apparire anche nell'MCU. Avendo introdotto l'idea di una guerra infinita tra varianti di Kang in Loki, il passaggio della Marvel a Doctor Doom come cattivo supremo probabilmente richiederà una versione del personaggio che operi allo stesso livello multiversale, piuttosto che essere semplicemente un altro supercattivo.
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