Dragon Ball, tutte le versioni di Goku bambino

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Autore: Roberto Strignano ,

Dragon Ball non è sempre stato combattenti fortissimi, nemici ancora più minacciosi e pianeti in continua esplosione. Dragon Ball nasce innanzitutto come un avventura dinamica e ricca di mitologia a cui il suo protagonista, Goku, prende parte sin dai suoi primi anni di vita.

Goku bambino ha sempre un posto speciale nel cuore di chi Dragon Ball lo ha amato e lo ha sostenuto in particolar modo dal suo primo capitolo. Goku bambino è il simbolo del Dragon Ball errante, che viaggia in lungo e in largo incontrando personaggi stravaganti per creare momenti che hanno ispirato generazioni.

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Goku bambino, o meglio in questo caso la versione rimpiccolita del Goku adulto, ritornerà in scena l'11 ottobre  nell'anime di Dragon Ball Daima (anche su Crunchyroll e Anime Generation con sottotitoli in italiano). Si tratta del progetto scritto, pensato e immaginato da Akira Toriyama prima del suo inaspettato decesso per celebrare i 40 anni del franchise. 

Il franchise, per l'appunto, ha goduto di tante versioni di Goku bambino che analizziamo di seguito guardando un attimo indietro alle avventure del tanto amato Saiyan. Saranno prese in esame anche le versioni di Goku bambino apparse in prodotti che non seguono la continuity ufficiale dell'opera, ma che contribuiscono ad espanderne l'esperienza.

Goku bambino originale

Si tratta della prima apparizione di Goku, il classico Goku bambino della prima serie dai tratti goffi e accattivanti allo stesso tempo.

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L'originale versione di Goku bambino immaginata da Akira Toriyama è apparsa fin dalle prime battute del manga  e viene presentato come un piccolo, ma vivace orfano che vive da solo nella foresta da quando il nonno è morto.

All'inizio del primo arco di Dragon Ball, Goku afferma di avere 14 anni. Tuttavia, durante la saga del Torneo di Arti Marziali, Goku rivela di avere in realtà 12 anni. Spiega questa discrepanza dicendo che, fino all'allenamento con Maestro Muten, non sapeva in che ordine andassero i numeri e quindi ha rivelato a Bulma un'età sbagliata.

Questa versione di Goku presenta diversi elementi che la distinguono dalle successive versioni del Saiyan. La differenza più evidente è che questa versione ha di solito una lunga coda simile a quella di una scimmia. Durante la sua infanzia Goku utilizzava questa coda per vari compiti, dalla pesca ai stratagemmi per i combattimenti. Tuttavia la coda ha il grande svantaggio di provocare la trasformazione di Goku in un gigantesco Oozaru ogni volta che vede una luna piena.

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Un altro aspetto che distingue questo Goku bambino è la sua mancanza di intelligenza. Avendo trascorso la maggior parte della sua vita da solo nella foresta, questa versione di Goku conosce poco del mondo e non è mosso da regole sociali. Ad esempio egli non sa che uomini e donne hanno anatomie diverse. Anche dopo che Bulma glielo spiega, Goku non riesce a distinguere visivamente uomini e donne. Inoltre Goku bambino è un combattente molto grezzo e anche se è naturalmente forte, egli non sa come controllare la sua forza in attacchi efficaci, il che rende i suoi scontri caotici e poco strategici.

Prima apparizione nell'anime: Episodio 1 di Dragon Ball;

Prima apparizione nel manga: Capitolo 1 di Dragon Ball;

Livello di potenza: 10 (saga dell'Imperatore Pilaf) - 260 (saga del Grande Mago Piccolo);

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Momenti salienti: Secondo classificato al Torneo Mondiale di Arti Marziali; Sconfigge l'Imperatore Pilaf e l'esercito del Fiocco Rosso.

Goku bambino di Dragon Ball GT

Si tratta di una seconda infanzia per Goku.

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La narrazione Dragon Ball GT si avvia con l'introduzione di nuove Sfere del Drago, le cosiddette Sfere del Drago Black-Star create dal figlio di Katattsu. Le stesse vengono rinvenute da Mai, Shu e il re Pilaf per i loro loschi obiettivi.

Il trio gruppo utilizza subito le sfere ed evocano Shenron Supremo. Tuttavia, prima che possano esprimere il loro desiderio, Goku entra nella stanza poichè incuriosito dal bagliore generato dall'evocazione del drago.

Pilaf ordina a Mai e Shu di sparare contro Goku, ma lui devia facilmente gli attacchi. Questo fa perdere le staffe a Pilaf il quale sbotta dichiarando il desiderio di far tornare Goku un bambino per poter insegnargli davvero una lezione.  Shenron Supremo, che nel frattempo ascoltava e vedeva tutto, interpreta questa frase come il desiderio di Pilaf e restituisce a Goku le dimensioni di un bambino.

Questa versione di Goku differisce notevolmente dall'originale. La ragione principale è che il desiderio di Pilaf ha cambiato solo l'apparenza del corpo di Goku, non la sua mente, il che significa che conserva la sua personalità e conoscenza da adulto. Di conseguenza, Goku è più calmo e socialmente consapevole rispetto alla sua versione più giovane.

Tuttavia, il corpo più piccolo di Goku presenta diversi svantaggi. La sua statura ridotta diminuisce significativamente la sua resistenza, rendendo difficile per Goku mantenere le sue forme più potenti per lunghi periodi (come nel caso del Super Saiyan di 3° livello). Ciò significa che Goku non può utilizzare le tecniche di combattimento avanzate che impiegava da adulto, limitando le sue capacità e costringendolo a inventare nuove strategie.

Fortunatamente, Goku riesce a superare questi ostacoli nei successivi archi di Dragon Ball GT grazie all'aiuto dell'anziano Kaioshin, che gli consente di ripristinare la coda (risvegliando, così, il Super Saiyan di 4° livello), e a Piccolo, che gli dona il suo potere. Non è un azzardo, difatti, affermare che alla fine di Dragon Ball GT Goku è quasi potente quanto la sua versione adulta regoalre.

Prima apparizione nell'anime: Episodio 1 di Dragon Ball GT;

Prima apparizione nel manga: Dragon Ball GT anime comics.

Momenti salienti: Sconfigge Baby e i Draghi Malvagi.

Goku ombra

Una versione oscura di Goku bambino che scompare rapidamente.

La versione di Goku in questione fa il suo debutto nel manga Dragon Ball Heroes: Victory Mission, ispirato al gioco arca dei Dragon Ball Heroes.

Shadow Goku è una creazione di Black Smoke Shenron e assomiglia graficamente al piccolo Goku di Dragon Ball GT poichè all'apparenza ombroso e dagli occhi vuoti. Questo clone di Goku combatte come l'originale e utilizza una versione oscura del leggendario bastone Nyoibo. Tuttavia, la sua esistenza è piuttosto breve, poiché dopo uno scontro, Beat, Note, Froze e il Goku originale distruggono Shadow Goku. Nonostante si tratti di un'idea narrativa interessante, Shadow Goku non è più apparso dopo questo combattimento, rimanendo una semplice nota a margine nella storia del franchise.

Cliccate qui per scoprire il design della suddetta versione di Goku bambino.

Prima apparizione nel manga: Dragon Ball Heroes: Victory Mission.

Il piccolo Goku di Dragon Ball Minus

La nascita del piccolo Goku reinterpreta in Dragon Ball Minus.

Questa versione della nascita di Goku è apparsa per la prima volta in Dragon Ball Minus - Il Lancio del Terribile Bambino, una storia bonus realizzata da Akira Toriyama in persona nel 2013 e inclusa all'interno della raccolta di Jaco the Galactic Patrolman (disponibile per l'acquisto in Italia per Star Comics). Si tratta del primo tentativo da parte del maestro Toriyama di narrare la nascita di Goku e la sua partenza verso la Terra all'interno di un fumetto.

Il capitolo speciale, ambientato poche ore prima che Freezer metta in atto il suo piano per sterminare i Saiyan, segue le vicende di Bardock e Gine (madre di Goku) mentre si preparano a lanciare Goku nello spazio per salvarlo dal malvagio complotto di Freezer che porterà alla distruzione del pianeta Vegeta.

Adattamenti di questo toccante momento di un Goku ancora in fasce sono stati mostrati nel film animato Dragon Ball Super: Broly e nell'84° capitolo di Dragon Ball Super, realizzato da Toyotaro per la supervisione di Akira Toriyama, intitolato L'orgoglio di un popolo.

Prima apparizione nell'anime: Dragon Ball Super: Broly;

Prima apparizione nel manga: Dragon Ball Minus - Il Lancio del Terribile Bambino raccolto all'interno della volume Jaco the Galactic Patrolman.

Goku di Dragon Ball Daima

Rispetto alle versioni di Goku bambino finora descritte, in Dragon Ball Daima egli non tornerà propriamente bambino, bensì subirà, a seguito di una cospirazione, un rimpicciolimento. Goku, difatti, biologicamente rappresenta lo stesso guerriero all'indomani della battaglia contro Majin Bu.

Si tratta di un nuovo Goku creato da Akira Toriyama che presenta le fattezze caratteriali e strutturali della versione originale. Akira Toriyama ha dichiarato in fase di annuncio del nuovo anime che Goku, per adattarsi al suo corpo rimpicciolito, dopo tanto tempo ricorrerà in combattimento al bastone Nyoibo.

Graficamente questa versione di Goku riprende le medesime caratteristiche di quella originale. Inoltre, in base al materiale promozionale emerso nel corso delle ultime settimane, Goku è coerentemente in grado di eseguire la caratteristica Kamehameha e di trasformarsi nella versione d'orata del Super Saiyan.

La vera differenza rispetto all'originale sta nel ruolo del nuovo Goku che, in base alle dichiarazioni del produttore produttore esecutivo Akio Iyoku, punta a fare in modo che le nuove generazioni (o chi ancora non ha avuto modo di sperimentare) possano conoscere la leggenda di Dragon Ball e del suo protagonista.

Prima apparizione nell'anime: Dragon Ball Daima.

L'immagine in evidenza è tratta da Amazon.it

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