Nel terzo episodio di House of the Dragon 2 avviene uno dei primi brutali scontri sul campo, sebbene non coinvolga in modo diretto i Verdi e i Neri. Questa volta si tratta di Casa Blackwood e Casa Bracken, due famiglie in conflitto da secoli che usano il pretesto delle fazioni reali per combattere di nuovo tra loro.
Una battaglia che complica ulteriormente le cose, in quanto non solo le due casate subiscono entrambe ingenti perdite sminuendo così la loro posizione di forze alleate. Ma il loro comportamento sconsiderato non fa altro che alimentare ancora di più gli attriti tra i Verdi e i Neri, che per forza di cose si sentono in dovere di intervenire in merito.
Nota nei romanzi di George R. R. Martin come la Battaglia del Mulino in Fiamme, l'ennesima disputa innescata tra Casa Blackwood e Casa Bracken è una delle prime vere lotte che si scatenano durante la Danza dei Draghi. Ossia la guerra civile nata nella famiglia Targaryen per stabilire il legittimo erede al Trono di Spade.
Scopriamo insieme i dettagli di questa guerra, le differenze con i libri e soprattutto perché nella serie TV House of the Dragon la Battaglia del Mulino in Fiamme non è stata mostrata in modo integrale. Se non avete ancora iniziato a guardare la seconda stagione di House of the Dragon, vi ricordiamo che la serie è disponibile in esclusiva su Sky e in streaming su NOW in contemporanea con la messa in onda statunitense di HBO.
La faida tra i Blackwood e i Bracken
I contrasti tra Casa Blackwood e Casa Bracken risalgono fin dall'antichità e un piccolo assaggio viene già mostrato nella prima stagione di House of the Dragon. Nel quarto episodio della serie TV quando Rhaenyra è ancora adolescente, si trova in giro per i Sette Regni per valutare delle proposte di matrimonio. Mentre la Principessa è ospite di Lord Boremund Baratheon a Capo Tempesta, tra i pretendenti si presenta il giovanissimo Willem Blackwood che assicura la sua protezione a Rhaenyra. Tra gli altri presenti figura anche Jerrel Bracken che deride il discorso di Willem, essendo quest'ultimo di fatto ancora un bambino. Il diverbio tra i due ben presto degenera in un'accesa lite durante la quale Willem finisce per uccidere Jerrel con una coltellata. Anche in questo caso la causa dello scontro tra Blackwood e Bracken avviene in modo implicito sempre per via dei Targaryen.
Lo stesso scenario si ripete nel terzo episodio di House of the Dragon 2 dove anche in questo caso i due giovani Davos Blackwood e Aeron Bracken dopo aver discusso per futili motivi, passano ben presto alle maniere forti. Con la differenza che in questo caso la discussione non si limita ai due ragazzi, ma coinvolge entrambe le loro casate finendo per sfociare in una terribile carneficina. L'alterco tra Davos e Aeron comincia con una questione legata ai confini che separano i loro territori, ma degenera quando nel discorso vengono tirati in ballo Rhaenyra e Aegon II. Blackwood e Bracken parteggiano rispettivamente per i Neri e per i Verdi e questa ulteriore rivalità diventa l'ennesima motivazione per scontrarsi.
Il vero motivo per cui Casa Blackwood e Casa Bracken sono in eterno conflitto tra loro non è realmente chiaro a nessuno. In un certo qual modo non lo sanno nemmeno i diretti interessati, essendo abituati da decenni a rinfacciarsi colpe a vicenda. Nel sesto episodio della prima stagione di House of the Dragon viene menzionato un altro scontro in corso tra Blackwood e Bracken nuovamente legato ai confini territoriali. Tuttavia il Concilio Ristretto di Re Viserys I non dà particolarmente seguito al problema, proprio perché si tratta di vecchi trascorsi ripetitivi e irrefrenabili.
La Battaglia del Mulino in Fiamme nei romanzi
Casa Blackwood di Raventree Hall e Casa Bracken di Stone Hedge sono due casate minori nobiliari dimorate presso le Terre dei Fiumi ed esistenti fin dai tempi dei Primi Uomini. I loro contrasti risalgono a tempi remoti e nonostante alcuni periodi di stasi, la pace tra loro non è mai stata duratura. Nel corso degli anni ci sono state anche delle unioni matrimoniali tra Bracken e Blackwood al fine di sanare i rapporti, ma anche questi tentativi non sono serviti a terminare in modo definitivo i conflitti tra le due parti.
Prima della Danza dei Draghi avviene una delle tante controversie tra Blackwood e Bracken che in seguito darà il via alla Battaglia del Mulino in Fiamme. Casa Bracken attua un'annessione illegale del territorio rivale, spingendo quindi Lord Samwell Blackwood a rivolgersi al Concilio Ristretto del Re. In tale ambito interviene Casa Tully, di cui Blackwood e Bracken sono vassalli, stabilendo infine delle pietre di confine per delimitare la linea di separazione tra i territori delle due casate. Alcuni anni dopo l'accordo, avviene lo scenario mostrato all'inizio del terzo episodio di House of the Dragon 2, dove Davos Blackwood accusa Aeron Bracken di aver spostato le pietre di confine e quest'ultimo per tutta risposta tira in ballo Rhaenyra definendola un'infanticida.
Nei romanzi di George R. R. Martin dopo che i Blackwood si schierano a favore della Regina Nera, Lord Samwell invia dei predoni per marchiare il proprio territorio. Dal suo canto Lord Humfrey Bracken fedele invece a Re Aegon II, manda per rappresaglia suo figlio Amos con un esercito nelle terre rivali. Mentre i Bracken sono accampati nei pressi di un mulino, i Blackwood tendono loro un'imboscata. Lo scontro scaturisce in una sanguinosa guerra in cui perderanno la vita anche gli stessi due uomini al comando: Samwell Blackwood viene ucciso da Amos e quest'ultimo a sua volta perirà per mano di Lady Alysanne, sorella di Samwell.
La Battaglia del Mulino in Fiamme nella serie TV
Nella serie TV House of the Dragon, che nella sua seconda stagione conta anche due episodi in meno della precedente, è stato sicuramente sensato concentrare spazio e risorse per lo scontro principale tra i Verdi e i Neri. La Battaglia del Mulino in Fiamme resta comunque un avvenimento di rilievo nella storia, sia perché segna il primo scontro sul campo relativo alla Danza dei Draghi e sia per le conseguenze generate da tale scontro, sempre nell'ambito della guerra tra i Targaryen. Per questo motivo la lotta tra Blackwood e Bracken viene comunque inserita in House of the Dragon seppur in versione "light", limitandosi a farne vedere soltanto l'inizio e la fine.
Un paio di sequenze essenziali che riescono a raccontare cosa sia avvenuto tra le due parti anche senza mostrarlo in dettaglio. Un tipo di scelta narrativa che Geeta Vasant Patel, la regista del terzo episodio di House of the Dragon, ha commentato con Screen Rant:
Mi piace girare delle scene di azione perché ho lavorato in una zona di guerra, quindi è qualcosa che sento molto familiare. Adoro il movimento e la coreografia, così quando ho letto il copione di quella scena non potevo credere che non ci sarebbe stata azione. Ma rileggendo con calma l'ho apprezzato molto, perché era una sfida da realizzare come regista e anche insieme al resto della troupe. Nella scena sono presenti due ragazzi mai apparsi prima nello spettacolo e sconosciuti al pubblico. Hanno una sola conversazione e poco dopo sono tutti morti. Per questo devi visivamente rappresentare al meglio una battaglia che non vedi.
La Battaglia del Mulino in Fiamme è un evento significativo, in quanto rappresenta simbolicamente anche la lotta tra Verdi e Neri e il medesimo epilogo. I Targaryen proprio come i Blackwood e i Bracken sono in contrasto da anni e sono legati tra loro da unioni matrimoniali. Nonostante i legami di parentela, anche tra Verdi e Neri ogni piccolo screzio diventa una sorta di scusante per uno scontro più grande, dando vita a un circolo infinito come quello tra i Blackwood e i Bracken.
La macabra e angosciante distesa di corpi morti di queste due casate, anticipa lo scenario a cui andranno incontro anche i membri di Casa Targaryen, se sceglieranno di proseguire ciò che hanno iniziato da tanto tempo e senza probabilmente rendersi veramente conto delle terribile conseguenze future.
Fuoco e sangue. House of the Dragon
Uno degli avvincenti libri di George R.R. Martin, lo storico autore che ha dato il via alla saga televisiva de Il Trono di Spade, da cui è stato tratto anche il prequel House of the Dragon ispirato proprio al libro Fuoco e sangue.Immagine di copertina di questo articolo tratta dalla serie TV House of the Dragon. Crediti: HBO, GRRM, Bastard Sword, 1:26 Pictures Inc.
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