Il Signore degli Anelli: chi sono i Rohirrim?

Un popolo fiero, ma semplice, reali protagonisti del nuovo film anime intitolato La Guerra dei Rohirrim: scopri di più sui Signori dei Cavalli di Tolkien

Autore: Federica Polino ,

I giorni sono calati ad Ovest, dietro le colline, nell'ombra. Come siamo giunti a questo?

Nel celebre romanzo di Tolkien, Il Signore degli Anelli, attraversano fieri i campi della Terra di Mezzo in sella ai cavalli i Rohirrim. Conosciuti anche come i Signori dei Cavalli o Eorlingas, Aragorn li indicherà come i Cavalieri di Rohan, l'antico e misterioso Regno che sorge sulle fresche colline del Mark.

Il nuovo film anime intitolato La Guerra dei Rohirrim, previsto per dicembre 2024, osserverà più da vicino gli uomini che costruirono la Sala d'Oro di Meduseld, cantando le gesta dei valorosi cavalieri del Regno fondato da Eorl.

Le origini di un popolo: i Rohirrim

Nell'immaginario tolkeniano, i Rohirrim giocano un ruolo cruciale durante la Guerra dell'Anello, partecipando alla battaglia del Fosso di Helm, nonché alla famigerata Battaglia dei Campi di Pelennor. 

Tuttavia, è meglio procedere per gradi, partendo dalle origini.

I Rohirrim discendono dal popolo degli Éothéod, una tribù nordica che abitava le terre ai piedi delle Montagne Grigie, originaria della regione del Rhovanion ed affine alla stirpe degli Uomini del Nord, anch'essi rinomati per le loro abilità equestri. 

La storia del Regno di Rohan ha inizio quando, circa 500 anni prima degli eventi narrati ne Il Signore degli Anelli, la vicina e minacciata Gondor ricevette aiuto dagli Éothéod, guidati all'epoca dal valoroso Eorl il Giovane

Così, in segno di gratitudine, il Sovrintendente di Gondor, Cirion, concedette agli Éothéod le fertili terre di Calenardhon, dove sorgerà la futura Rohan: Eorl divenne primo re di Rohan, dando vita ad una dinastia duratura e ricca di individui valorosi, quali ad esempio il famigerato Helm Mandimartello (nono re di Rohan).

Perché Aragorn riconosce immediatamente i cavalieri di Rohan: gli antenati Atanatári

Ne Il Signore degli Anelli, Aragorn avverte una certa affinità con i Signori dei Cavalli, in parte a causa della loro comune discendenza: anche i Rohirrim come Aragorn, difatti, discendono dagli Edain, altrimenti conosciuti come i Padri degli Uomini, in lingua elfica chiamati Atanatári.

Sicchè, quando Aragorn fa ritorno nelle terre di Rohan per rivendicare la sua parentela e discendenza, è certo e sicuro di potersi fidare di Eomer e della sua compagnia di cavalieri in esilio. 

Cultura e società, un popolo che ricorda le antiche tribù germaniche 

La società dei Rohirrim è patriarcale e gerarchica, con il re al vertice supportato da un consiglio di fedeli guerrieri, mentre il popolo conduce una vita semplice, incentrata sul lavoro agricolo e, ovviamente, l’allevamento dei cavalli: questi ultimi sono rispettati, ricoperti di onori, tant'è che alcuni destrieri leggendari (quali ad esempio Ombromanto) sono dotati di un'intelligenza fuori dal comune, capaci addirittura di comprendere la lingua degli uomini.

Il popolo di Rohan parla il Rohirric, una lingua affine a quella degli Uomini del Nord, che Tolkien modellò su un inglese antico arcaico, rendendo evidente il parallelo con le popolazioni germaniche, in particolar modo con le tribù Anglosassoni: il termine stesso Rohirrim, che significa Signori dei cavalli, viene usato principalmente dai forestieri, mentre il nome con cui si identificano gli abitanti di Rohan è Eorlingas, in onore del loro progenitore Eorl.

Guida alla terra di mezzo - John Howe
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Fosso di Helm

Il Regno di Rohan: nascita e guerre

Altro nome per indicare Rohan è Riddermark, abbreviato talvolta in Mark. Situata ai confini settentrionali di Gondor, Rohan è una terra di colline, fiumi, montagne e rovine gondoriane, molte restaurate dagli stessi Eorlingas ed utilizzate per i loro scopi più disparati. 

La capitale di Rohan è Edoras, una città fortificata costruita sulle pendici di una collina ai piedi dei Monti Bianchi: cuore politico e culturale, ospita la dimora del re, la famigerata Sala Dorata.

Il giuramento di Eorl: la Battaglia del Campo di Celebrant

Anno 2510 TE, un esercito formato da Eotheod e Dunedain di Gondor combatte contro un'armata di orchi ed Estarlings: i soldati di Gondor non caddero solo grazie all'aiuto di Eorl ed i suoi uomini.

In seguito al conflitto, passato alla storia come la Battaglia del Campo di Celebrant, il sovrintendente di Gondor, Cirion, per ringraziare Eorl di essere giunto in suo soccorso, promise amicizia eterna tra il popolo di Gondor e Rohan.

Eorl Il Giovane fu il primo re di Rohan, ed è dal suo nome che discende l'appellativo Eorlingas: da quel momento in poi, agli Eorlingas fu assegnata Calenardhon come nuova casa, non solo per risiedervi e prosperare, ma anche per proteggersi da eventuali - e numerose - minacce future. Nasce così il Regno di Rohan

Il contributo durante la Guerra dell'Anello

La storia dei Rohirrim è costellata di conflitti, grandi battaglie e guerre con popoli confinanti. I cavalieri di Rohan hanno spesso dovuto difendersi dagli attacchi degli Orchi di Isengard, o dalle incursioni dei Dunlandiani (popolo nemico sia dei Rohirrim, sia dei Dunedain).

Il conflitto più celebre è senza dubbio la Battaglia dei Campi di Pelennor: durante la Guerra dell'Anello, re Théoden (discendente diretto di re Eorl), caduto sotto l'influenza del malvagio Grima Vermilinguo (a sua volta al servizio dello stregone oscuro, Saruman), ritrovò il senno solo grazie all'intervento di Gandalf.

Ripresosi del tutto, il re di Rohan guidò dapprima il suo popolo al Fosso di Helm per combattere le forze di Saruman, dopodiché marciò verso Gondor, in soccorso di Minas Tirith: il valoroso Théoden, qui, perse la vita tra le braccia dell'amata nipote, mentre attorno a lui si consumava la celebre Battaglia dei Campi di Pelennor.

Il sacrificio dei Rohirrim sarà decisivo per la vittoria finale contro Sauron: Eomer, nipote di Théoden, diverrà nuovo re di Rohan, guidando il suo popolo e ristabilendo la pace con la vicina Gondor. Eomer, il Benedetto (Eadig).

Guida alla terra di mezzo - John Howe
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I Rohirrim, religione e spiritualità: Orome

Oltre ai rapporti intrattenuti con il regno di Gondor, i Rohirrim ebbero contatti anche con gli Elfi sin dall'inizio della loro storia: ciò li rese esperti di spiritualità elfica, il che include anche i racconti sui Valar e, di conseguenza, sulla prima formazione di Arda.

Conoscevano la leggenda di Eru Ilúvatar, la divinità suprema, malgrado non la venerassero nel vero senso del termine: più semplicemente, ne riconoscevano il potere.

Fu il Cacciatore Oromë a guadagnarsi il rispetto dei Rohirrim: divinità della caccia e delle foreste, Oromë parve essere la scelta più adatta ad un popolo così affine alle sue peculiarità.

Rohirrim, il significato nascosto di Tolkien

Fra tutti i popoli protagonisti delle avventure della Terra di Mezzo, i Rohirrim rappresentano uno dei temi centrali del lavoro di Tolkien, incarnando la contrapposizione tra ciò che è semplice e ciò che è giusto.

Per il loro rispetto per la natura e l’amore per i cavalli, l'attitudine ad una vita bucolica, riflettono la nostalgia di Tolkien per un mondo più semplice ed armonioso, incarnando una società ideale agricola pre-industriale, al contempo in aperto contrasto con la modernità, rappresentata nell'opera tolkeniana dal malvagio Saruman ed i suoi orchi.

Malgrado non siano personaggi principali del viaggio, i Signori dei Cavalli sono senz'altro protagonisti morali della vicenda: così come Eomer mostra onore e lealtà sia prima, sia durante, sia dopo lo scontro, anche Théoden - da re in declino e soggiogato dal Male - torna ad essere un leader, esempio lampante del potere della redenzione e del sacrificio per il bene comune

Un popolo semplice, ma fiero, che richiama alla tradizione anglosassone, simbolo di speranza, giustizia, fedeltà e strenua resistenza contro le forza oscure.

Luoghi famosi di Rohan

Le terre dei Rohirrim sono sede di decine di luoghi significativi nella storia e nelle tradizioni della Terra di Mezzo, apparendo in molte delle storie di Tolkien, in particolar modo nella trilogia Lo Hobbit e ne Il Signore degli Anelli:

  • Hornburg. Un'antica rovina gondoriana trasformata in un'imponente fortezza. Re Helm Hammerhand e il suo popolo cercarono rifugio qui durante la guerra contro i Dunlending: da questo momento in poi, il rifugio sarebbe stato conosciuto come Fosso di Helm.
  • La Sala d'Oro di Meduseld. Costruita da Brego - figlio di Eorl il Giovane -, è situata sul livello più alto della città fortezza di Edoras, questa è la sede del Re di Rohan. 

  • I sentieri dei morti. Un passaggio attraverso le Montagne Bianche, una catena che si estendeva su gran parte di Gondor. Alla fine di una valle chiamata Harrowdale, oltre la Porta Oscura, era destino che passasse il futuro re di Gondor.
  • Dunland. La patria degli Uomini Selvaggi di Dunland, conosciuti anche come Dunlendlings, uomini che spesso abbracciavano il Male. Si risentivano dei Rohirrim per averli scacciati dalle pianure e cercavano sempre un modo per vendicarsi dell'affronto.
  • L'Enwash. Il fiume più grande di Rohan e la sorgente di un ampio delta interno che rendeva la regione ideale per il pascolo, l'equitazione e i cavalli. La sorgente del fiume si trova in varie zone vicino alle Montagne Nebbiose, la casa di Barbalbero e degli Ent.

immagine in evidenza via amazon.it

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