Faccia a faccia con Sung Jin Woo, Federico Campaiola: "amo gli anime e vivo il doppiaggio col cuore!"

Intervista al doppiatore dell'arma più debole dell'umanità, Federico Campaiola: nerd da sempre e fervente appassionato del suo lavoro,

Autore: Federica Polino ,

Risorgi!

Fan in visibilio, uomini, donne e bambini tutti riuniti in queste ultime settimane per assistere agli episodi di Solo Leveling, attenendo con ansia che Sung Jinwoo pronunci la sua iconica catch-phrase. Eppure, vi siete chiesti chi si cela dietro il personaggio in 2D che tanto amiamo?

Noi sì, e grazie a Crunchyroll abbiamo avuto l'opportunità di porre qualche domanda alla voce dell'hunter di grado E e arma più debole dell'umanità: Federico Campaiola, colui che ha saputo portare in vita Sung Jinwoo, tenendo egregiamente testa alla sua controparte nipponica, Taito Ban. Nerd da sempre e fervente appassionato del suo mondo, Federico si è dimostrato un vero professionista, nonché una persona gentile, cordiale ed empatica: una boccata d'aria fresca, simbolo di una professione da tutelare ad ogni costo.

Chi è Federico Campaiola?

Federico Campaiola, doppiatore italiano nato a Roma il 24 maggio 1995. Cresciuto in una famiglia di doppiatori, è figlio di Monica Ward, fratello di Alessandro Campaiola e nipote di Luca e Andrea Ward. Ha iniziato la carriera da bambino, prestando la voce a spot pubblicitari fino ai 10 anni, per poi interrompersi e riprendere l'attività a 14 anni: da qui in poi, ha ampliato il proprio repertorio, interpretando diversi ruoli di spicco. Appassionato del suo lavoro e del mondo nerd, continua a distinguersi nel panorama del doppiaggio.

Cartoni animati, ma anche serie TV celebri e anime di un certo spessore: Rodrick Heffley in Diario di una schiappa, Ryder in PAW Patrol - Il film, Shoya Ishida in La forma della voce - A Silent Voice, Tai Kamiya in Digimon Adventure: Last Evolution Kizuna, l'Editore in Look Back, Jonathan Byers in Stranger Things, Colin in Bridgerton, Shimada in Death Parade e Ray in The Promised Neverland.

Federica Polino
Grazie di esser oggi con noi Federico, a quanto vedo abbiamo più o meno la stessa età, apparteniamo alla stessa generazione. Partiamo dal presupposto che io sono estremamente affascinata dal mondo del doppiaggio anime, poiché per me - da bambina - i personaggi erano veri, esistevano nella realtà, ed è stato uno shock scoprire che così non fosse.

Suppongo che anche tu sia cresciuto in compagnia di Dragon Ball, o addirittura Naruto?
Federica Polino
Federico Campaiola
Sì! Però, essendo cresciuto con mio fratello (Alessandro Campaiola), con cui ho sempre avuto un ottimo rapporto proprio nella vita, ci ha tenuto a indirizzarmi in tal senso! Oltretutto, poiché siamo entrambi cresciuti in compagnia dei nostri cugini più grandi, questi ultimi ci istruivano sugli anime da vedere e i manga (e fumetti) da leggere.
Federico Campaiola
Federica Polino
Per caso è nata qui la tua passione per il doppiaggio? Ascoltando e guardando anime, oppure è sbocciata in circostanze diverse?

Federica Polino
Federico Campaiola
La mia passione per il doppiaggio forse è nata più dai film, essendo inevitabilmente cresciuto all'interno dell'ambiente. Quando magari uscivo da scuola in anticipo, mia madre mi portava assieme a lei in sala doppiaggio: ne ero completamente rapito, affascinato dalle voci. Ricordo che spesso, nella sala d'aspetto, chiudevo gli occhi e vedevo materializzarsi davanti a me Leonardo di Caprio che parlava con Wolverine dell'assicurazione dell'automobile! 

Quindi, sì, mi ha sempre affascinato e poi da lì - andando al cinema e ascoltando voci storiche - mi sono totalmente appassionato.
Federico Campaiola
Federica Polino
Forse è anche una questione di sangue in tal caso, una sorta di richiamo naturale?
Federica Polino
Federico Campaiola
Ma sì, io e mio fratello ci siamo avvicinati al mondo del doppiaggio da piccolissimi, pensate che - ad esempio - quando veniva a mancare improvvisamente la voce di un bambino in un film, e noi eravamo lì in attesa che mamma finisse il turno, venivamo presi per fare piccole parti. Tuttavia, in realtà abbiamo smesso quasi subito per riprendere poi verso i quattordici o quindici anni, e questo proprio perché ci siamo prima appassionati al mondo del doppiaggio. Io ricordo che quando incontravo voci storiche agivo proprio come una fangirl!
Federico Campaiola
Federica Polino
Si sente, si avverte che lo fai con passione, io ti faccio davvero tanti complimenti: di mio molto esigente col doppiaggio anime, e trovo che la tua voce sia perfetta per interpretare Sung Jinwoo, pertanto volevo chiederti: come hai gestito la differenza di timbro e impostazione nella trasformazione di Sung Jinwoo? Sembrate due persone differenti!

Federica Polino
Federico Campaiola
Ti ringrazio! Beh, in realtà ci ha messo abbastanza in crisi: io non avevo letto il manhwa, quindi mi ci sono approcciato da "ignorante". Quando mi hanno spiegato la storia, abbiamo iniziato a chiederci proprio questo: come gestire la trasformazione? Anche perché cambia tutto nel protagonista, persino il disegno! A tratti, sembra addirittura crescere in un paio di giorno. Il punto è che non è così, nella storia lui resta sempre un ragazzo, non cresce di botto, non matura, subisce solo un qualche tipo di trasformazione...

Gianluca Crisafi, direttore del doppiaggio, è stato un genio nel trovare la soluzione: arrivarci con le intenzioni. La voce deve rimanere uguale, ma lavoriamo sull'insicurezza del personaggio.
Federico Campaiola
Federica Polino
Posso assicurarti che il lavoro che avete fatto si è sentito tutto! I doppiatori spesso lavorano da soli in cabina, ma se potessi scegliere un partner di doppiaggio con cui lavorare a una scena epica, chi sarebbe?
Federica Polino
Federico Campaiola
Purtroppo, vado un po' un po' sul banale, ma...forse, mio fratello. Con lui, al di là dell'amore fraterno, c'è un rapporto di stima immenso, io mi definisco "il fan numero uno di Alessandro".
Federico Campaiola
 
Federica Polino
E' una cosa bellissima, per nulla banale! E quale scena ti avrebbe fatto (o ti farebbe) piacere doppiare assieme a tuo fratello? Di una serie TV, di un film...
Federica Polino
Federico Campaiola
Mi sarebbe piaciuto doppiare assieme a mio fratello Fullmetal Alchemist, perché credo che ci rappresentino proprio i personaggi! Noi siamo così, Ed molto impulsivo, Al un po' più empatico, tranquillo: siamo proprio noi!  
Federico Campaiola
Federica Polino
Quindi sarebbe superfluo chiederti qual è il tuo anime preferito?
Federica Polino
Federico Campaiola
Beh, proprio Fullmetal Alchemist, per la storia, per il messaggio, ho apprezzato persino il primo anime (quindi non Brotherhood), anche se non segue la storia del manga 1:1: sono troppo affezionato ai personaggi!
Federico Campaiola
Federica Polino
Ottima risposta, è presente anche nella rosa dei miei anime preferiti: FMA ti fa riflettere, commuove, ma fa anche sorridere, oltre a contenere alcune delle scene più traumatiche della nostra infanzia. Oltretutto, a mio parere è anche uno dei migliori manga mai scritti… tu leggi manga o sei più tipo da anime?
Federica Polino
Federico Campaiola
mmm, all'epoca ero più tipo da manga! Purtroppo, però, sebbene io mi definisca un nerd sono ormai più un finto nerd: stare al passo coi tempi è difficilissimo! Ho questo carissimo amico che ogni tanto viene da me, intimandomi di recuperare alcune opere, ma non è come prima. Anni fa mi leggevo tutte le prime uscite…

Ricordo che quando uscì L'Attacco dei Giganti andai a comprare immediatamente il primo numero e cominciai a seguirlo. Anni dopo, quando mio fratello fece il provino, gli dissi

Ale, questa è una cosa grossa! Devi leggere assolutamente il manga!

Poi feci una sorta di fioretto: se mio fratello avesse vinto il provino per la parte di Eren, non avrei più letto più il manga o guardato l'anime finché non sarebbe stato doppiato! Puoi dunque immaginare la mia faccia quando stopparono il finale, mettendo a rischio il doppiaggio… Il mio unico pensiero era quello di non spezzare il fioretto, perché se lo avessi fatto non l'avrebbero mai doppiato! Quindi ero entrato in un loop di avvilimento, ho schivato gli spoiler non so neanche io come e finalmente ho potuto vederlo doppiato.
Federico Campaiola
Federica Polino
Vedi? Ha funzionato, è stato grazie al tuo fioretto: la prossima volta che devo fare qualcosa di importante, chiamo te per fare un fioretto! 
Federica Polino
Federico Campaiola
Sono  a disposizione!
Federico Campaiola
Federica Polino
Grazie! L'ultima domanda e poi ti libero: c’è una battuta o una scena in Solo Leveling che ti ha messo particolarmente alla prova come doppiatore?
Federica Polino
Federico Campaiola
Forse nella prima stagione, il momento topico in cui si scontra con il Kasaka blu dalle fauci velenose (il serpentone): ad un certo punto, lui acquisisce sicurezza e capisce di potercela fare. C'è una serie di urla, una dietro l'altra, e devo ammettere che mi ha messo un po' in difficoltà.

Da fan degli anime, quando ci sono queste scene tento di non trattenermi, di viverle col cuore. In Giappone hanno i loro tempi per doppiare queste scene, con più calma: in Italia è diverso, spesso i doppiatori cercano di preservare la voce poiché nel corso della giornata abbiamo tanti prodotti da doppiare. Eppure, quando vedo queste scene, io non ce la faccio, devo staccare le corde vocali e metterle lì (sfruttarle al massimo del potenziale). Pertanto, dopo quella serie di urla e dopo aver ucciso il mostro, ho visto un paio di stelline dinanzi agli occhi, mi son detto "adesso svengo qui"!
Federico Campaiola
Federica Polino
Purtroppo siamo arrivati alla fine dell'intervista, un vero peccato averti potuto fare domande solo per poco, ma è stato bellissimo: oltre ad essere un professionista, sei anche una bellissima persona, quindi ti ringraziamo. Ci faresti un "Risorgi" live? 
Federica Polino
Federico Campaiola
Risorgi!

Come sono andato? [sorride]
Federico Campaiola
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