Durante la pandemia del 2019 per ingannare il tempo a disposizione in attesa di poter tornare al lavoro, un utente di Tumblr si è dedicato a un nuovo progetto: mappare le location dei film horror più famosi ambientati negli Stati Uniti. Da una sorta di passatempo iniziale la sua ricerca ha in seguito attirato e coinvolto altri navigatori del web, che si sono uniti all'iniziativa contribuendo così a realizzare una mappatura di tutto il mondo.
Questo viaggio virtuale attraverso i cult movie dell'horror è presto diventato globale approdando su Google Maps con un risultato eccezionale. Una suggestiva avventura tra realtà e fantasia per vivere i brividi e gli incubi dei film più celebri stando comodamente seduti davanti a uno schermo, magari approfittando di una ricorrenza a tema come quella di Halloween per calarsi meglio nel clima del terrore.
Ecco di seguito la mappa horror interattiva da esplorare:
Legenda della mappa horror interattiva
La mappa interattiva creata dagli utenti di internet è strutturata con accuratezza e precisione, seguendo uno schema suddiviso in diversi colori. Ecco di seguito una breve spiegazione dei punti chiave della mappa insieme ad alcuni dei tanti luoghi legati a note pellicole horror.
Nero - Zombie
Nella mappa horror interattiva il nero indica le pellicole sugli zombie. Si può viaggiare dal centro commerciale Monroeville Mall in Pennsylvania presente nel film Zombie (Dawn of the Dead) di George A. Romero, fino alla lovecraftiana Miskatonic University del lungometraggio Re-Animator situata nella contea di Essex, in Massachusetts.
Blu - Mostri
La categoria riferita a mostri e creature affini nella mappa horror interattiva ha il bollino blu. Si passa dai campi di grano di A Quiet Place all'isola di Amity del film Lo squalo situata nel Massachusetts, fino a L'isola delle anime perdute dell'omonima pellicola di Erle C. Kenton che si trova a Santa Catalina, in California.
Rosso - Killer
Il bollino rosso indicato nella mappa horror interattiva si riferisce a killer, slasher e thriller psicologici. In questa ampia sezione si può trovare davvero di tutto al riguardo: il celebre Camp Crystal Lake di Venerdì 13, l'Alabama profonda di Scappa - Get Out, la cittadina di Lumberton in North Carolina esplorata da David Lynch in Velluto blu e la famosa location Haddonfield della saga di Halloween. Ma sulla mappa sono presenti anche altri luoghi iconici come lo Stanley Hotel di Estes Park in Colorado. Un edificio da cui, dopo avervi soggiornato, ha tratto ispirazione Stephen King per creare l'Overlook Hotel di Shining, ambientato in seguito da Stanley Kubrick al Timberline Lodge, in Oregon.
Giallo - Fantasmi
Il sottogenere che include fantasmi, spiriti e demoni sulla mappa interattiva è marcato di giallo. Un percorso appassionante partendo dalla città di Georgetown che ha ospitato le riprese del capolavoro L'esorcista, passando per Snoqualmie e dintorni di Seattle nei luoghi di Twin Peaks, proseguendo in Nuova Scozia fino al faro di Cape Forchu di The Lighthouse e giungendo al 112 Ocean Avenue di New York presso l'inquietante abitazione di Amityville Horror.
Verde - Alieni
Nella mappa horror interattiva il verde non può che essere il colore degli alieni e delle particolari forme di vita extraterrestri non meglio identificate. Dalla Mill Valley in California, location de L'invasione degli ultracorpi, alla contea di Bucks in Pennsylvania dove è ambientato Signs, passando per la Phoenixville di Blob - Fluido mortale e arrivando al St. Marks National Wildlife Refuge in Florida, che indica l'Area X dello sci-fi di Alex Garland, Annientamento.
Viola - Vampiri
In ultimo ma non per importanza, nella mappa horror interattiva il colore viola è quello assegnato ai vampiri. Qui figurano in particolare la città di Durham ne Le notti di Salem, adattamento del romanzo omonimo di Stephen King, le spiagge e i pontili della contea di Santa Cruz visti in Ragazzi perduti e il noto Mississippi River Road Tour presente nella pellicola Intervista col vampiro.
Extra
Come precisato a inizio articolo, la mappa sul cinema horror creata dagli utenti del web si estende a tutti i continenti. Nella categoria indicata come Foreign (straniero) vengono infatti raccolte e aggiornate le ambientazioni degli horror al di fuori degli Stati Uniti. In questa sezione è dunque presente anche il nostro paese che viene rappresentato attraverso differenti location italiane a tema.
Tra queste spiccano il Teatro Regio di Parma usato da Dario Argento per Opera, la Montagnana del cult Il tuo vizio è una stanza chiusa e solo io ne ho la chiave di Sergio Martino, l'immaginario paesino lucano di Accendura (in realtà il Gargano in Puglia) di Non si sevizia un paperino di Lucio Fulci e soprattutto le valli del Delta, scelte da Pupi Avati per La casa dalle finestre che ridono.
Immagine di copertina di questo articolo via Amazon
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