Grazie all'interpretazione di John Cena in The Suicide Squad - Missione Suicida di James Gunn e poi nella sua omonima serie TV, Peacemaker è diventato uno dei personaggi più noti della DC. Ma chi è davvero il vigilante che vuole portare la pace ad ogni costo?
Le sue origini infatti affondano nella Silver Age dei comics e furono così rivoluzionarie da diventare il prototipo per tutti i vigilanti apparsi dopo di lui nei fumetti e ispirare direttamente uno dei personaggi più famosi di sempre ovvero il Comico di Watchmen. Non basta però aver visto il film e la serie TV, per conoscere Peacemaker è bene recuperare anche alcuni fumetti essenziali per compredere l'evoluzione del personaggio fino al suo approdo, anche nei fumetti, nella Suicide Squad.
- Le Origini di Peacemaker
- Peacemaker: il prototipo del vigilante e il collegamento con Watchmen
- I Poteri e le abilità di Peacemaker
- Gli altri Peacemaker
- I fumetti per conoscere Peacemaker
- Dove vedere in streaming la serie TV Peacemaker in Italia
Le origini di Peacemaker
È assolutamente comprensibile che le origini di Peacemaker, e gli autori coinvolti - ovvero Joe Gill, Bill Montes e l’editor Dick Giordano, forse il più famoso del trio - risultino oscuri ai più. Il personaggio fu introdotto infatti in una storia in appendice al numero 40 di Fightin' 5, albo con data di copertina novembre 1966. Non si tratta di un albo DC Comics ma della Charlton Comics.
La Charlton Comics era una casa editrice che diede vita ad altri personaggi famosi come Blue Beetle e The Question e che, dopo aver dichiarato fallimento all'inizio degli anni 80, venne acquisita da DC Comics.
L'alter ego di Peacemaker è Christopher Smith, un diplomatico con sede a Ginevra e un convinto pacifista. Questa sua ferma convinzione lo spinge addirittura a impugnare le armi al fine di portare la pace nei luoghi più remoti del mondo supportato del misterioso Pax Institute.
Dopo sole due avventure in appendice a Fightin' 5, Peacemaker ottenne una sua serie regolare che però durò soltanto 5 numeri, la brevità delle serie era una costante nelle pubblicazioni della Charlton Comics, e il personaggio scomparve nel dimenticatoio. Tuttavia, DC Comics lo recuperò facendolo comparire all'inizio dell'evento Crisi sulle Terre Infinite, per poi rilanciarlo successivamente nel 1988 con una miniserie di 4 numeri, in cui furono ridefinite anche le sue origini.
Nella miniserie venne rivelato che Christopher Smith si era sottoposto a un programma speciale dell'esercito in cambio di una riduzione della pena dopo essere stato accusato di crimini di guerra commessi in Vietnam. La ragione di questi crimini era dovuta ad un crollo psicologico causato dal trauma subito in gioventù: da bambino, Smith aveva assistito al suicidio del padre dopo che era stata resa pubblica la sua passata affiliazione come gerarca nazista.
Peacemaker: il prototipo del vigilante e il collegamento con Watchmen
All'epoca del suo debutto, il personaggio di Peacemaker, insieme ad altri personaggi della Charlton, rappresentava una novità all'interno dell'ampia produzione di fumetti americani. Mutuando certi elementi dal fumetto europeo, soprattutto quello francese, le prime avventure di Peacemaker si svolgevano in scenari contemporanei e realistici, che riflettevano la Guerra Fredda e la crescente tensione tra le due superpotenze dell'epoca.
Questo approccio realistico e la considerazione dei temi politici allora contemporanei erano peculiari e differenziavano il personaggio rispetto agli altri fumetti americani dell'epoca.
Il personaggio di Peacemaker era fondamentalmente basato su un'insolita dicotomia tra pacifismo e un interventismo violento. Questa dicotomia fu portata agli estremi quando il personaggio fu rilanciato negli anni 80, ispirandosi a certi film bellici degli anni 70 e primi anni 80. Questa nuova interpretazione intendeva esplorare le conseguenze dei conflitti sui soldati, soprattutto dopo la tragica esperienza del Vietnam.
Non è un caso che Christopher Smith inizi a essere tormentato dal "fantasma" del padre e successivamente dalle molte persone che uccide, che iniziano a popolare il suo particolare elmetto o, più semplicemente, la sua mente. Questo elemento psicologico aggiungeva una certa complessità del personaggio, creando ulteriori strati narrativi e sfaccettature della sua personalità.
Peacemaker rappresenta effettivamente l'archetipo del vigilante nei comics. È interessante notare come altri personaggi, come il Punisher della Marvel, Deadshot (dopo il suo rilancio alla fine degli anni 70), Vigilante (dopo il suo rilancio negli anni 80) e Deathstroke, abbiano seguito un percorso simile. Peacemaker può essere considerato come un punto di riferimento fondamentale per questo tipo di personaggi.
Inoltre, va sottolineato che Peacemaker ha avuto un'influenza significativa sulla cultura popolare, diventando il modello per uno dei personaggi più imitati di tutti i tempi: il Comico, protagonista del capolavoro Watchmen. Il Comico presenta diverse somiglianze con Peacemaker, sia nel suo approccio aggressivo alla giustizia sia nella sua complessità psicologica.
C'è da ricordare anche che tutti i personaggi del rivoluzionario romanzo grafico di Alan Moore e Dave Gibbons, Watchmen, sono basati su personaggi della defunta Charlton Comics, e il Comico non fa eccezione. L'idea di un personaggio disposto a spingersi alle estreme conseguenze, anche usando la violenza, pur di portare pace e ordine, rimane un elemento di connessione tra i due personaggi.
È indubbio che Peacemaker e il Comico condividano una origine concettuale ma è evidente anche come si siano evoluti in modo distinto: il Comico rappresenta infatti una versione più cupa e controversa, una estremizzazione finale dell'archetipo del vigilante.
I poteri e le abilità di Peacemaker
Peacemaker non possiede abilità metaumane ma si affida al suo addestramento speciale. È un abile combattente corpo a corpo e un tiratore infallibile. Inoltre, dispone di un incredibile arsenale, un jet pack e veicoli come jet ed elicotteri da combattimento. La sua base segreta, chiamata Peace Palace, è situata in uno chalet sulle Alpi svizzere.
Durante le sue missioni, Peacemaker indossa un costume antiproiettile, caratterizzato da una colomba bianca, simbolo universale della pace. Elemento distintivo di Peacemaker è senza ombra di dubbio il suo peculiare elmetto.
La forma dell'elmetto di Peacemaker è determinata dalla tecnologia incorporata al suo interno. Infatti, Peacemaker ha la capacità di emettere un segnale ad ultrasuoni che può essere utilizzato sia per stordire eventuali avversari sia per disintegrare proiettili e missili di piccolo calibro. Si tratta quindi di un pezzo di equipaggiamento essenziale capace di conferirgli un notevole vantaggio tattico durante le sue missioni.
Gli altri Peacemaker
Come spesso accade nell'Universo DC, anche Peacemaker è diventato un eroe generazionale, il che significa che dopo Christopher Smith, altri individui hanno indossato il suo elmetto e assunto il suo ruolo. Tuttavia, Christopher Smith incontra una tragica fine in Eclipso #13 (data di copertina novembre 1993).
Successivamente, riappare solo nel terzo numero dell'evento Il Giorno del Giudizio (1999) come una delle anime imprigionate nel Purgatorio. Nel giugno del 1994, su Justice League International #65, venne introdotto un nuovo Peacemaker, sempre reclutato dal Pax Institute. Tuttavia, l'alter ego civile di questo Peacemaker non è mai stato rivelato o reso noto.
Successivamente, nella miniserie del 1999 intitolata L.A.W, fece il suo debutto Mitchell Black, il terzo Peacemaker. Mitchell Black era un chirurgo che venne reclutato nel rinato Progetto Peacemaker. Nella miniserie, Black appariva insieme ad altri personaggi della Charlton Comics. Nel settimo numero dell'evento Crisi Infinita, Mitchell Black viene però ucciso da Prometheus.
Nella serie Blue Beetle, lanciata dopo Crisi Infinita nel 2006, appare un altro personaggio chiamato Peacemaker, che utilizza sia l'identità di Christopher Smith che quella di Mitchell Black. Tuttavia, anche per questo Peacemaker, la vera identità non viene rivelata, nemmeno quando compare nel one-shot Final Crisis Aftermath: Escape.
Christopher Smith farà un ritorno ufficiale, inizialmente in Pax Americana, un one-shot ambientato su Earth-4 all'interno del progetto Multiversity di Grant Morrison, e successivamente in Doomsday Clock di Geoff Johns e Gary Frank. Con il rilancio di Infinite Frontier, Peacemaker è ufficialmente diventato parte della rinnovata Suicide Squad di Amanda Waller. Questo segna una nuova fase nella storia del personaggio integrandolo nel contesto più ampio dell'Universo DC.
I fumetti per conoscere Peacemaker
Una nuova miniserie di 6 albi dedicata a Peacemaker, firmata da Kyle Starks e Steve Pugh, è partita solo poche settimane fa negli Stati Uniti, sotto l'egida dell'etichetta matura DC Black Label, e sulla scia dell'ottimo riscontro di pubblico che il personaggio ha generato al cinema e in streaming. Tornando indietro nel tempo, dopo la sua reintroduzione nell'Universo DC a metà anni 80, Peacemaker ha fatto regolarmente apparizioni in diverse serie, tra cui Checkmate!, Vigilante e Suicide Squad.
È possibile ovviamente recuperare alcuni fumetti per conoscere meglio Peacemaker. Per farlo bisogna sicuramente partire dalla serie Vigilante. Christopher Smith compare in modo inaspettato nei numeri 36, 37, 38, 41, 42 e 43 di quella serie offrendone una prima interessante introduzione nel contesto dell'Universo DC.
Da recuperare assolutamente è la miniserie del 1988 intitolata Peacemaker. Scritta da Paul Kupperberg e disegnata da Tod Smith, la miniserie offre una nuova versione delle origini del personaggio, seppure in medias res. La miniserie è inedita in Italia e non è stato mai raccolta in volume neanche negli Stati Uniti, conviene quindi gettarsi su un recupero di albi in digitale.
Altro volume imprescindibile per conoscere Peacemaker è Suicide Squad Volume 4: The Janus Directive. Questo volume raccoglie il crossover fra Suicide Squad di John Ostrander, Checkmate!, Vigilante, Firestorm e Atom. Al centro del crossover c'è la lotta contro l'organizzazione terroristica Kobra mentre Peacemaker si rivelerà un agente al centro di numerosi doppigiochi fra le varie organizzazioni.
Suicide Squad Volume 4: The Janus Directive è, purtroppo, inedito in Italia. Dovrete quindi recuperarlo in lingua originale su Amazon.
Suicide Squad Volume 4 - The Janus Directive
Nel quarto volume della serie firmata da John Ostrander, la Suicide Squad unisce le forze con Checkmate, Vigilante, Firestorm e Atom per sventare la minaccia dell'organizzazione terroristica Kobra.Dopo gli eventi di The Janus Directive, Peacemaker assume un ruolo più rilevante nella trama della serie Checkmate! (la prima originale che durò 33 numeri) diventandone un personaggio chiave a partire dall'albo numero 19. Anche questa serie è sfortunatamente inedita in Italia e non è mai stata raccolta integralmente in volume neanche negli Stati Uniti. Se volete quindi recuperarla dovrete gettarvi nell'acquisto degli albi singoli in ditigale.
Facendo un salto di parecchi anni in avanti, ci sono da segnalare due titoli molto particolari. Il primo è Inferior Five, scritta da Keith Giffen con matite di Jeff Lemire. si tratta di una miniserie elseworld che presenta un'ambientazione alternativa in cui l'invasione aliena narrata nel crossover Invasione! ha avuto successo. Questa storia offre una prospettiva unica in cui Peacemaker e gli altri personaggi devono affrontare una Terra sotto il giogo dai Dominatori.
Inferior Five è stato riproposto in volume brossurato da Panini DC Italia.
Il secondo è invece Pax Americana, one shot che fa parte del del grandioso progetto di Grant Morrison intitolato Multiversity. Il one shot è ambietato su Earth-4, il mondo in cui teoricamente risiedono gli eroi originali della Charlton Comics offrendo una rilettura decisamente più politica.
Multiversity è stato riproposto in edizione deluxe da Panini DC Italia, potete recuperarlo su Amazon.
Multiversity (DC Deluxe)
Esiste un fumetto che sta infettando tutti e 52 gli universi paralleli del Multiverso DC! Un capolavoro multidimensionale ed epico partorito dal genio di Grant Morrison e disegnato da artisti eccezionali!Infine, recentissimo, è l'inserimento ufficiale di Peacemaker anche nella Suicide Squad a fumetti grazie alla nuova serie regolare firmata da Robbie Thompson, Rafa Sandoval e Eduardo Pansica pubblicata in era Infinite Frontier.
Peacemaker è il nuovo leader sul campo della rinnovata Suicide Squad. Il primo volume della serie, intitolato Give Peace a Chance, è un punto di partenza ideale soprattutto per coloro che hanno conosciuto il personaggio e la Suicide Squad tramite le interazioni cinematografiche o televisive.
Pur strizzando l'occhio proprio a quanto fatto da James Gunn, la serie è caratterizzata dalla aggressiva campagna di reclumento di Amanda Waller che mira a trasformare la Suicide Squad in una forza multiversale. Nello specifico Peacemaker si ritroverà addirittura faccia a faccia con Swamp Thing!
La serie si collegherà inoltre in maniera strettissima con gli eventi della serie Teen Titans Academy e dopo 15 albi culminerà in un crossover ambientato su Terra-3, quella dove domina il Sindacato del Crimine d'America, una versione distorta e malvagia della Justice League.
Suicide Squad è stata raccolta da Panini DC Italia in 3 volumi cartonati, Teen Titans Academy invece è stata raccolta nella sua interezza in un corposo volume brossurato.
Suicide Squad Volume 1 - Give Peace a Chance (Panini DC Italia)
Dopo l'uscita di The Suicide Squad - Missione Suicida, la Suicide Squad viene rilanciata con una nuova serie regolare. Robbie Thompson ed Eduardo Pansica pongono Peacemaker nel ruolo di leader sul campo, mettendo fine ai tempi delle rivolte nella Task Force X. Amanda Waller torna a dirigere il team e invia una nuova squadra all'Arkham Asylum per reclutare l'implacabile Artiglio della Corte dei Gufi. Inoltre, c'è un crossover con Teen Titans Academy, scritto da Tim Sheridan e disegnato da Rafa Sandoval. Suicide Squad Volume 1 - Give Peace a Chance contiene Suicide Squad (2021) #1/6 e Teen Titans Academy (2021) #3.Dove vedere in streaming la serie TV Peacemaker in Italia
Dopo The Suicide Squad - Missione Suicida, Peacemaker ha fatto il suo ritorno come protagonista di una serie TV spin-off sempre interpretato dall'energico John Cena. La serie è ambientata cronologicamente dopo gli eventi del film configurandosi a tutti gli effetti come un sequel quindi.
La serie TV di Peacemaker è stata lanciata negli Stati Uniti su HBO Max a gennaio 2021 e consiste in 8 episodi totali. James Gunn, il regista di The Suicide Squad - Missione Suicida, ha scritto tutti gli 8 episodi della serie.
La trama riprende esattamente da dove si era interrotta nella scena dopo i titoli di coda di The Suicide Squad - Missione Suicida esplorando le conseguenze, e non solo, della missione a Corto Maltese. Peacemaker verrà quindi nuovamente reclutato in una squadra messa insieme da Amanda Waller ritrovandosi a sventare una possibile invasione aliena.
Il cast della serie include anche Chris Conrad nel ruolo di Adrian Chase/Vigilante, Danielle Brooks nel ruolo di Leota Adebayo, Robert Patrick nel ruolo di Auggie Smith, Jennifer Holland nel ruolo di Emilia Harcourt e Steve Agee nel ruolo di John Economos.
La serie TV di Peacemaker è disponibile in Italia su TimVision a partire dal 21 dicembre 2022, sia nella versione originale che doppiata in italiano, offrendo agli spettatori italiani l'opportunità di seguire le avventure del personaggio sul piccolo schermo.
Peacemaker è disponibile in Italia dal 21 dicembre 2022Quando esce Peacemaker?
Peacemaker è disponibile in streaming su TimVision.Dove si può guardare Peacemaker?
La prima stagione di Peacemaker è composta da 8 episodiDi quanti episodi ha Peacemaker?
Crediti immagini: Amazon.it, TimVision
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