Il personaggio di Will in Stranger Things è stato un "assente protagonista" nella prima stagione, dato che è uno dei quattro amici protagonisti che viene rapito dal Sottosopra e conseguentemente cercato per tutti gli episodi.
La sua permanenza nel Sottosopra lo ha condizionato parecchio, rendendolo in qualche modo un collegamento tra il mondo reale e questo mondo fatto di ombre e malignità.
Stranger Things però, nel corso delle sue stagioni, ha continuato a mettere carne al fuoco, a inserire personaggi diventati iconici (come Robin ed Eddie) e il ruolo di Will si è particolarmente assottigliato nella stagione 4.
Adesso, con alle porte la stagione 5 della serie Netflix, Variety ha realizzato una intervista con l'attore Noah Schnapp. Il giovane protagonista ha dichiarato di aver letto già le sceneggiature dei primi tre episodi e ha ribadito le parole del co-creatore dello show Ross Duffer:
Will torna davvero al centro della scena in Stranger Things 5. Questo arco emotivo per lui è ciò che riteniamo possa legare insieme l'intera serie. Will è abituato a essere il più giovane, l'introverso, quello che viene protetto. Quindi parte del suo percorso, non riguarda solo la sessualità, ma Will sta prendendo il suo posto come giovane uomo.
Lo stesso fratello Duffer ha parlato di cosa i fan possono aspettarsi dalla stagione finale:
Ricordo la prima stagione, eravamo semplicemente stupiti che Netflix ci lasciasse fare tutto ciò, ma la seconda stagione è stata quella in cui, con gli sceneggiatori, abbiamo sviluppato un piano complessivo e una storia di sfondo per tutto questo e ci siamo assicurati che, con il Sottosopra, fosse chiaro tutto ciò che rappresentava.
Il regista ha anche parlato dell'enorme quantità di personaggi presenti:
Ora abbiamo così tanti personaggi - la maggior parte dei quali è ancora in vita - ed è importante concludere le loro storie. Molti di questi personaggi stanno crescendo dalla prima stagione, quindi si tratta di un equilibrio tra dare loro il tempo di completare i loro percorsi e anche di legare eventuali fili rimasti in sospeso e fare le nostre rivelazioni finali.
Il produttore dello show, Shawn Levy, ha ammesso di aver "paura" di rovinare tutto con la chiusura della stagione 5:
Come testimone e avendo partecipato a quella riunione di presentazione di due ore e avendo letto questa prima sceneggiatura, sono paralizzato dalla paura di rovinare tutto, ma dirò che la cosa riguardo a questi Duffer Brothers è che anche se lo show è diventato così famoso e i personaggi sono diventati così iconici, e c'è tanto degli anni 80 e del sovrannaturale e del genere, si tratta di queste persone, si tratta di questi personaggi. La quinta stagione sta già chiaramente occupandosi di queste storie dei personaggi perché è sempre stata l'anima di Stranger Things.
È chiaro quindi che la stagione 5 di Stranger Things metterà al primo posto i suoi personaggi e le loro storie. Non vediamo l'ora di vederla. Non c'è ancora una data di uscita e pare che lo sciopero degli sceneggiatori e degli attori abbia rallentato la produzione.
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