Oppenheimer, il nuovo il biopic di Christopher Nolan sul padre della bomba atomica, risveglia un argomento che il cinema ha affrontato con profonda intensità nel corso degli anni.
Da Hiroshima e Nagasaki, passando per Chernobyl, le devastanti conseguenze dell'energia atomica sono state immortalate sul grande schermo, gettando luce sull'orrore di eventi storici che hanno segnato profondamente l'umanità.
Oppenheimer entra nel cuore del Progetto Manhattan, a Los Alamos, rivivendo il percorso che ha portato alla creazione della bomba atomica. Tuttavia, la storia del cinema è ricca di altre opere che hanno affrontato questa tematica in modi unici ed emozionanti, confermandosi un mezzo potente per riflettere sulle implicazioni della minaccia atomica.
Dai primi giorni della Guerra Fredda, il cinema ha cercato di esorcizzare la paura di un conflitto nucleare globale. Dalla lente di registi come Kubrick e Kurosawa, queste opere d'arte ci costringono a confrontarci con il nostro passato - e con il possibile futuro - esplorando le conseguenze di una scienza folle se utilizzata in modo sconsiderato. Il lato oscuro della nostra stessa creatività e ingegno.
Centinaia di film, videogiochi, libri, canzoni, opere d'arte e spettacoli televisivi ci hanno fatto quasi abituare alla forma dei funghi atomici. E per ogni Mad Max o Fallout, capaci di raccontare il post-nucleare, ci sono narrazioni che si concentrano sul "come" l'umanità possa arrivare a tanto.
Da visioni apocalittiche a riflessioni profonde sulla natura umana, questo articolo esplorerà i migliori film sulla bomba atomica, offrendo un viaggio attraverso il terrore, ma anche la speranza e la riflessione che questi capolavori cinematografici ci hanno donato.
Dunque, niente bunker antiatomici per esorcizzare la paura. Piuttosto, meglio affrontarlo a testa alta, con il telecomando in mano, e gustarsi i migliori film sulla bomba atomica.
I migliori film sulla bomba atomica
- Il dottor Stranamore
- The Day After - Il giorno dopo
- Gen di Hiroshima
- Ipotesi Sopravvivenza
- L'impero del sole
- Rapsodia in agosto
- Oppenheimer
Il dottor Stranamore
Il dottor Stranamore - Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba, più conosciuto come Il dottor Stranamore, è un film del 1964 diretto da Stanley Kubrick liberamente ispirata dal romanzo di Peter George.
Uno dei più brillanti film satirici mai creati, Il dottor Stranamore è strettamente legato alla Guerra Fredda, evidente nella crisi dei missili di Cuba. Potete recuperare questo film su Prime Video.
Questa pellicola acida, drammatica e parodistica gioca sul timore dell'atomica e sulla nostra incapacità di cooperare per evitare l'olocausto nucleare. La guerra, per quanto detestabile, esercita un sinistro richiamo su questi individui. Peter Sellers eccelle in tre ruoli, tra cui il perturbante dottor Stranamore, un ex scienziato nazista.
Il finale è reso memorabile dall'uso sarcastico di We'll meet again di Vera Lynn. La bomba, cavalcata in modo grottesco dal Maggiore "King" Kong, è uno strumento nelle mani umane. Siamo noi, con la nostra stranezza, crudeltà e amore per la guerra, a essere la chiave.
The Day After - Il giorno dopo
The Day After - Il giorno dopo è la prima pellicola americana mainstream a ritrarre le conseguenze di una guerra nucleare, ricordato per la scena dell'esplosione del fungo atomico su un'impotente Kansas City, vittima del folle scontro tra Stati Uniti e URSS.
Trasmesso su ABC la sera del 20 novembre 1983, The Day After - Il giorno dopo sconvolse 100 milioni di telespettatori, incluso il presidente Reagan, tanto che furono resi disponibili numeri di assistenza gratuiti per gli spettatori più impressionabili.
The Day After - Il giorno dopo spicca in questa lista non solo per la sua qualità, ma soprattutto per l'impatto emotivo sul pubblico. Diretto da Nicholas Meyer, creò un senso generale di panico simile a quello che Orson Welles ottenne con La Guerra dei Mondi nel 1938.
Con un cast corale, tra cui Jason Robards e John Lithgow, The Day After - Il giorno dopo sensibilizzò su scala globale al nucleare e promosse il disgelo, riscuotendo successo anche nel Blocco Sovietico.
Gen di Hiroshima
Gen di Hiroshima, titolo originale Hadashi no Gen, è probabilmente uno dei più pregevoli anime di sempre. Tratto dal manga shōnen autobiografico di Keiji Nakazawa, uno dei più rilevanti tra gli autori di fumetti nella storia giapponese, questo è il primo dei due film che ci calano nella realtà dell'attacco atomico su Hiroshima.
Il protagonista è Gen Nakaoka, un bimbo di 6 anni che vive nella miseria in un Giappone allo stremo. Il 6 agosto 1945, l'Enola Gay sgancia il suo letale carico. Gen di Hiroshima è il primo film a mostrare apertamente l'orrore di quei momenti e la fine della vita nell'apocalisse atomica.
Attraverso gli occhi del giovane protagonista, si dipana un'odissea spaventosa, rivelando la brutalità del regime nipponico e la caduta di ogni compassione. Questo film animato illustra il calvario dei sopravvissuti ed è una straordinaria testimonianza votata alla memoria, alla verità e alla conoscenza.
Gen di Hiroshima (Vol. 1)
Primo volume della serie manga di Keiji Nakazawa. Testimonianze autobiografiche della catastrofe nucleare avvenuta a Hiroshima nel 1945.Ipotesi Sopravvivenza
Un'aggiunta essenziale a questa lista è Ipotesi Sopravvivenza (titolo originale Threads) del 1984, uno dei film britannici più innovativi e un punto di riferimento nel genere apocalittico.
Ipotesi Sopravvivenza è un film per la televisione in stile documentaristico, scritto da Barry Hines e diretto da Mick Jackson. Prodotto in collaborazione tra BBC, Western World Television e Nine Network, il film ritrae l'Inghilterra nel buio dell'inverno nucleare, un possibile scenario post-bellico a seguito di un conflitto atomico mondiale.
Una crisi politica in Iran scatena una guerra nucleare che trasforma l'Inghilterra in un territorio di anarchia e miseria. Ruth Beckett e Jimmy Kemp, giovani sposi di Sheffield, emergono in un nuovo medioevo di crudeltà, carestia e radiazioni.
Barry Hines riesce a coinvolgere in ogni scena, delineando con precisione la fine della civiltà. Il film, di forte caratura politica ostile al reaganismo e alla politica di Thatcher (non dimenticando di criticare anche l'URSS), mantiene un approccio semi-documentaristico che ha ispirato produzioni come The Road e Z for Zachariah.
L'impero del sole
L'impero del sole (titolo originale Empire of the Sun) è un film del 1987, diretto da Steven Spielberg e basato sul romanzo omonimo, in parte autobiografico, di James Graham Ballard.
L'impero del sole forse ha il pregio di adoperare uno dei modi più toccanti e delicati con cui il cinema ha affrontato l'uso di una bomba atomica. Il lungometraggio narra l'orrore della Seconda Guerra Mondiale attraverso gli occhi di un bambino (interpretato da un giovanissimo Christian Bale) imprigionato in un campo di concentramento in Cina.
In una scena memorabile, il protagonista Jamie "Jim" Graham vede un bagliore nel cielo e, all'oscuro che si tratti dell'attacco su Hiroshima, lo interpreta come l'anima di una donna appena deceduta volata in cielo. Potete recuperare questo film su Prime Video.
Nel cast figurano John Malkovich, Miranda Richardson, Joe Pantoliano, Ben Stiller e Martin Sheen ha prestato la sua voce alla narrazione del dietro le quinte.
L'impero del sole CD con la soundtrack ufficiale
CD con tutta la colonna sonora del film L'impero del sole composta da John Williams.Elemento di intensità unica è anche la colonna sonora composta da John Williams, celebre per altre memorabili colonne sonore cinematografiche tra cui Star Wars, Jurassic Park, Indiana Jones, Lo squalo e Salvate il soldato Ryan.
Rapsodia in agosto
Rapsodia in agosto (titolo originale Hachigatsu no kyōshikyoku) è un film di produzione giapponese del 1991 diretto da Akira Kurosawa, con la partecipazione di Richard Gere.
Una delle ultime opere del maestro Kurosawa, Rapsodia in agosto rappresenta efficacemente la complessa sofferenza di una generazione che ha affrontato delle sfide strazianti, ma sulla quale forse il sipario è calato troppo presto.
E lo fa tramite le parole di Kane, una donna anziana sopravvissuta a Nagasaki, che ospita i quattro nipoti durante l'estate e racconta loro la spaventosa tragedia dell'atomica che uccise suo marito. Uno dei fratelli di Kane a lungo perduto, divenuto ricco negli Stati Uniti, è sul punto di morire. La famiglia decide di riallacciare i rapporti per opportunismo, lasciando Tateo, Minako, Shinjiro e Tami, a casa della nonna.
I ragazzi hanno modo di esplorare i luoghi del racconto e scoprire la trasformazione in un "parco della memoria". La narrazione culmina in un toccante finale di scuse in nome dell'America. La colonna sonora, con Schubert e Vivaldi, amplifica il tono malinconico.
Oppenheimer
Il film Oppenheimer del 2023 scritto, diretto e co-prodotto da Christopher Nolan, è basato sulla biografia vincitrice del premio Pulitzer intitolata Robert Oppenheimer, il padre della bomba atomica. Il trionfo e la tragedia di uno scienziato (titolo originale American Prometheus: The Triumph and Tragedy of J. Robert Oppenheimer) di Kai Bird e Martin J. Sherwin.
Oppenheimer. Trionfo e caduta dell'inventore della bomba atomica
Una dettagliata biografia su Robert Oppenheimer per conoscere meglio tutti gli aspetti della sua vita. Titolo da cui è tratto anche l'omonimo film diretto da Christopher Nolan.Il film Oppenheimer ha raggiunto un record storico al Box-Office: tra i migliori film sulla Seconda Guerra Mondiale, questa opera di Nolan ha raggiunto il maggior incasso di sempre.
Il fisico statunitense J. Robert Oppenheimer è tra le figure più controverse del XX secolo e la sua storia ha letteralmente cambiato la storia dell'umanità. Il biopic di Nolan racconta della creazione della prima bomba atomica nell'ambito del progetto Manhattan e dei tormenti del padre dell'atomica, interpretato da Cillian Murphy.
Lo scienziato immagina la guerra nucleare non come una possibilità, ma come inevitabile conseguenza: nella sua mente, l'intero globo viene consumato da un'esplosione che non può smettere di bruciare.
Immagine di copertina di questo articolo tratta dal film Oppenheimer. Crediti: Syncopy Films, Atlas Entertainment.
Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!