The Flash vs Flashpoint: le differenze fra film e fumetto

Quali sono i fumetti che hanno ispirato The Flash, il film con protagonista Ezra Miller, Michael Keaton e Sasha Calle - rispettivamente Flash, Batman e Supergirl, attualmente nelle sale italiane? Sicuramente il canovaccio che costituisce la trama del film è ispirato a Flashpoint, l'evento fumettistico del 2011, ma quali sono le differenze fra film e fumetto?

Attenzione: l'articolo contiene spoiler sul finale di The Flash e su Flashpoint

The Flash vs Flashpoint: quali sono le differenze fra film e fumetto?

• Di cosa parla Flashpoint?
• Un Batman differente
• Aquaman vs Wonder Woman
• Cyborg: l'ultimo eroe americano
• Un Superman differente
• L'omicidio di Nora Allen

Di cosa parla Flashpoint?

Flashpoint è l'evento a fumetti uscito nel 2011 scritto da Geoff Johns con disegni di Andy Kubert.

Barry Allen riceve un avvertimento da una versione alternativa chiamata Hot Pursuit: il flusso spazio-temporale è in pericolo a causa di un'anomalia che potrebbe irreparabilmente alterare l'intero Multiverso. L'anomalia è causata da Zoom, che è determinato a distruggere la vita di Barry una volta di più. Tuttavia, la loro battaglia ha conseguenze inaspettate.

Barry si sveglia in un mondo in cui sua madre Nora è ancora viva, ma non è l'unica "anomalia": ha perso i suoi poteri di supervelocità, l'Europa occidentale è devastata dalla guerra tra le Amazzoni di Wonder Woman e gli Atlantidei di Aquaman, Superman è tenuto prigioniero in una base segreta del governo degli Stati Uniti e dietro la maschera di Batman c'è Thomas Wayne, che è sopravvissuto mentre il figlio Bruce è morto nell'aggressione a Crime Alley. L'unico eroe rimasto è Cyborg.

Capendo che non si tratta solo di una realtà alternativa, Barry si rende conto che Zoom è riuscito a manipolare l'intera linea temporale con conseguenze catastrofiche. Inizia così una corsa contro il tempo per ripristinare la linea temporale originale prima che tutto venga fuso in questo universo distopico. Ma prima di tutto, Barry deve recuperare i suoi poteri e si affida a Thomas Wayne per aiutarlo a ricreare, in modo spettacolare ma doloroso, l'incidente che gli aveva donato la supervelocità.

Nonostante riesca a radunare alcuni alleati inaspettati, Barry si troverà ad affrontare una missione impossibile quando Zoom rivelerà come è riuscito a manipolare la linea temporale. Tutto è accaduto a causa di Barry stesso, che ha inconsapevolmente manipolato la linea temporale per salvare sua madre, cadendo nella trappola di Zoom. Ora Zoom è libero di ucciderlo senza conseguenze, poiché il legame temporale che lo univa a Barry è stato spezzato.

Tuttavia, Zoom, il cui vero nome è Eobard Thawne, non ha considerato la capacità di Barry di ispirare gli altri e, soprattutto, il suo senso del dovere. Con l'ultimo scampoolo di energia rimasta, Flash capisce che questa linea temporale deve collassare, impedendosi di salvare sua madre. Tuttavia, tutte queste manipolazioni non saranno senza conseguenze...

Flashpoint è un evento complesso e lungo, con oltre 60 numeri totali, che attinge abbondantemente dalla mitologia di Barry Allen ed è il punto culminante del percorso di reintroduzione del personaggio. Ma non solo. L'evento funge da trampolino di lancio per il reboot più radicale mai realizzato dalla DC, ovvero The New 52, che a sua volta è stato incluso in una trama più ampia che che costituirà il filo conduttore dell'era Rebirth, creando un audace affresco narrativo.

Un Batman differente

In The Flash, i due Barry rintracciano Batman. Si tratta di un Batman più anziano di quello che il Barry originale conosceva e che si è ritirato dopo che Gotham City è diventata una delle città più sicure d'America. Questo Batman è interpretato ovviamente da Michael Keaton.

 

In Flashpoint invece Barry Allen si ritrova un Batman molto diverso da quello che conosceva. Violento, utilizza due pistole, e dietro la maschera di Batman c'è Thomas Wayne, che è sopravvissuto mentre il figlio Bruce è morto nell'aggressione a Crime Alley.  Dietro la maschera di Batman infatti c'è Thomas Wayne, che è sopravvissuto al figlio Bruce che invece è morto nell'aggressione a Crime Alley. 

Nell'universo di Flashpoint inoltre Thomas Wayne ha trasformato Gotham City in una sorta di Atlantic City dove il gioco d'azzardo è legalizzato. L'aspetto più incredibile di questo Batman è che dietro il pesante trucco del Joker si nasconde sua moglie Martha completamente impazzita dopo la morte del piccolo Bruce.

Aquaman vs Wonder Woman

Il Barry originale capisce subito che non può fermare il Generale Zod e il suo esercito di kryptoniani da solo. Per questo si mette alla ricerca dei suoi compagni della Justice League ma non c'è traccia né di Wonder Woman, il risultato della ricerca su internet porta ad una improbabile prestigiatrice a Las Vegas, né di Aquaman, con Arthur Curry che non è mai nato.

In Flashpoint invece Aquaman e Wonder Woman esistono eccome. Sono i leader delle rispettive nazioni impegnati in una sanguinosa guerra che sta devastando l'Europa e che culminerà con l'assedio di Londra.

Cyborg: l'ultimo eroe americano

Anche la ricerca di Victor Stone, il futuro Cyborg, fallisce. Il ragazzo infatti è una stella del football collegiale e non l'eroe biomeccanico della Justice League.

 

In Flashpoint invece Cyborg esiste e, in un mondo senza Superman, è l'eroe americano per eccellenza. Il trionfo della tecnologia e dello spirito americano tant'è vero che Victor Stone è al servizio del Governo. Il Presidente gli ha addirittura affidato il compito di mettere insieme una squadra per intervenire e porre fine alla guerra fra Altlantidei e Amazzoni.

Un Superman differente

In The Flash, il Barry originale è alla disperata ricerca di Kal-El ovvero l'unico persona abbastanza potente da affrontare Zod e i kryptoniani. È Batman a fornirgli un indizio sul possibile arrivo di un kryptoniano sulla Terra. Una navicella infatti è caduta in Siberia circa venti anni prima.

Lì l'improbabile gruppo composto da Batman e dai due Barry si infiltra in quella che sembra una vecchia base di epoca sovietica liberando il prigionero anzi la prigioniera. Sulla Terra infatti non è arrivato il piccolo Kal-El bensì sua cugina Kara Zor-El, Supergirl. La ragazza scoprirà poi che la navicella del cugino è stata intercettata da Zod e il bambino purtroppo ucciso nel processo di estrazione del DNA che consentirebbe ai kryptoniani di prosperare sulla Terra.

 

Analogamente, in Flashpoint, Kal-El è prigioniero ma del Governo degli Stati Uniti e ribattezzato Subject-1. La sua navicella infatti non è caduta nei pressi di Smallville ma nel centro di Metropolis provocando oltre 35.000 morti. Diventato oggetto di esperimenti da parte del governo per creare un supersoldato, Subject-1 viene poi liberato da Batman, Barry Allen e Cyborg. 

L'omicidio di Nora Allen

Gli eventi di The Flash prendono letteralmente il via quando Barry Allen, usando i suoi poteri, cambia il passato evitando che la madre venga uccisa e che il padre venga accusato del suo omicidio finendo in prigione. L'effetto delle sue azioni è devastante tanto da creare una linea temporale alternativa.

Ma non è tutto. Verso la fine del film apprendiamo che tutto fa parte di un gigantesco loop temporale in cui è rimasto imbrigliato il Barry alternativo che, accecato dal potere e dalla possibilità di modificare la realtà, è rimasto intrappolato nella Forza delle Velocità diventando una sorta di Flash Oscuro.

Barry riesce a districare l'intricata matassa, facendo collassare la linea temporale da lui creata e sacrificando nuovamente la madre ma riuscendo a scagionare il padre.

 

In The Flash quindi non è il Flash Oscuro ad uccidere direttamente Nora Allen. Il suo omicidio di fatto rimane irrisolto. In Flashpoint invece si scopre che è stato Eobard Thawne, il Reverse Flash, ad uccidere Nora e scatenare come un domino gli eventi che hanno portato Barry a creare la realtà di Flashpoint.

Immagine di copertina tratta dal volume Flashpoint