House of the Dragon Stagione 2: easter egg e curiosità del quarto episodio

Autore: Francesca Musolino ,

La serie TV House of the Dragon prosegue la sua messa in onda in esclusiva su Sky e in streaming su NOW in contemporanea con l'uscita statunitense di HBO, con la sua seconda stagione che sta regalando al pubblico grandi emozioni e coinvolgenti battaglie.

Proprio il recente quarto episodio di House of the Dragon 2 ha ottenuto un record di ascolti dopo aver portato sul piccolo schermo il primo grande scontro tra i Verdi e i Neri con draghi al seguito. E anche questa settimana non sono mancati easter egg legati alla serie madre de Il Trono di Spade e ad altri episodi passati dello stesso spin-off House of the Dragon.

Advertisement

Ecco di seguito un elenco di tutte le chicche nascoste nel quarto episodio di House of the Dragon 2, insieme ad alcune curiosità sul dietro le quinte. Se non avete ancora iniziato a guardare la seconda stagione della serie TV, vi consigliamo come e dove vedere House of the Dragon 2 in streaming.

Abbonati a NOW Premium

Rhaenyra e Daemon come la prima volta

Il quarto episodio di House of the Dragon 2 inizia con Rhaenyra adolescente seduta sul Trono di Spade che parla in Alto Valyriano, mentre nel frattempo sopraggiunge nella sala suo zio Daemon. Sebbene si tratti solo di una visione dello stesso Daemon, questa scena è un richiamo al primo episodio di House of the Dragon 1 a parti invertite. In quel caso è Daemon a essere seduto sul Trono, mentre Rhaenyra arriva nella sala parlando sempre in Alto Valyriano ed è anche la prima scena insieme che i due personaggi condividono nella serie TV.

Advertisement

Nell'episodio iniziale della prima stagione di House of the Dragon, Daemon è seduto sul Trono pur non avendone di fatto diritto essendo suo fratello Viserys il Re in carica. Ma il Principe fa presente alla nipote che quello scranno sarà destinato a lui un giorno, se Viserys non avrà altri eredi maschi. Nel quarto episodio della stagione 2 della serie TV è Rhaenyra a sedere sul Trono, in qualità di sola e unica legittima erede, rinfacciando a Daemon quella verità che non vuole sentire. Anche per questo motivo all'inizio le parole che Rhaenyra dice a Daemon nel quarto episodio di House of the Dragon 2 non sono comprensibili (leggi la nostra spiegazione), portando lo stesso Daemon a decapitare Rhaenyra pur di farla smettere di parlare.

Advertisement

Rhaenys sa chi è Alyn

Nei primi due episodi di House of the Dragon 2 vengono introdotti i personaggi di Alyn e Addam di Hull, due fratelli che lavorano nella flotta navale di Corlys Velaryon. Nei romanzi di George R. R. Martin i fratelli di Hull sono dei Semi di Drago ovvero dei figli illegittimi di sangue Valyriano. Nell'opera cartacea la paternità di Alyn e Addam viene attribuita dalla loro madre a Laenor Velaryon, ma secondo alcuni Maestri il vero padre in realtà è Corlys.

Advertisement

Nella serie TV si è scelto di rendere Lord Velaryon il padre effettivo, come viene rivelato nel quarto episodio di House of the Dragon 2. Rhaenys, moglie di Corlys, dopo aver incontrato Alyn ha una discussione con suo marito e dalle sue parole si intuisce che la donna conosce la vera identità di Alyn. Rhaenys si mostra anche contrariata in quanto Corlys non le ha mai detto che Alyn lavora insieme a lui, nascondendo il legame esistente tra padre e figlio pur non essendo quest'ultimo stato riconosciuto in maniera formale.

Nel precedente episodio i due coniugi stavano proprio discutendo sul futuro erede di Driftmark. Rhaenys propone al marito i nipoti Rhaena e Joffrey mentre Corlys non si dimostra favorevole a nessuno dei due, data la giovane età di uno e l'inesperienza dell'altra. Considerando che Rhaenys conosceva almeno uno dei figli bastardi di Corlys e faceva pressioni al marito sulla successione per via della guerra in corso, la morte di Rhaenys potrebbe dare l'input al Serpente di Mare per scegliere finalmente il suo erede legittimando proprio i fratelli di Hull.

Advertisement

Il teschio di Meraxes

In House of the Dragon 2 Rhaenys e Corlys non sono gli unici a preoccuparsi dei loro futuri eredi, in quanto nel quarto episodio della seconda stagione Rhaenyra decide di rivelare al suo primogenito Jacaerys la profezia del Canto del Ghiaccio e del Fuoco del loro antenato Aegon I Targaryen. Mentre madre e figlio parlano, al centro della stanza si può notare l'enorme teschio di un drago. Si tratta di Meraxes, una maestosa femmina appartenuta in passato a Rhaenys Targaryen, sorella e moglie di Aegon I.

Oltre ad avere lo stesso nome in comune con la moglie di Corlys, le due Rhaenys condividono anche lo stesso tragico destino. La Regina sorella di Aegon I muore insieme al suo drago durante la Prima Guerra di Dorne, dopo che Meraxes subisce un colpo fatale e precipita nel vuoto con il suo cavaliere. Durante la caduta il drago si abbatte sul castello di Hellholt causando inevitabilmente ingenti danni. La stessa sorte di Rhaenys e Meleys nel quarto episodio di House of the Dragon 2, le quali dopo la battaglia in volo finiscono per schiantarsi sulla fortezza di Riposo del Corvo. Il teschio di Meraxes che viene mostrato mentre Rhaenyra parla con suo figlio Jacaerys, è un flashforward di quando sta per accadere a Rhaenys.

Il modellino di drago

Nel corso dell'episodio 2x04 di House of the Dragon Alicent tiene in mano un modellino di drago che poco dopo le cade a terra e si rompe un'ala. Proprio come avviene con il flashforward legato al teschio di Meraxes spiegato nel precedente paragrafo, anche in questo caso la scena in questione anticipa un evento successivo. Ovvero la rovinosa caduta dall'alto che coinvolge Aegon e il suo drago Sole di Fuoco, ferito principalmente proprio a un'ala.

Il modellino di drago è anche un collegamento al secondo episodio di House of the Dragon 1, dove in quel caso lo stesso oggetto cade per terra a Viserys rompendosi sempre la stessa ala. In seguito Alicent lo fa riparare e lo consegna come dono al Re, in quanto si tratta di un pezzo che fa parte della miniatura di Valyria che il sovrano sta costruendo. In quell'occasione Viserys fa presente ad Alicent che la gloria di tale civiltà non verrà mai eguagliata.

Una sorta di premonizione futura che trova simbolicamente riscontro quando Aegon dopo la morte di suo figlio Jaehaerys, distrugge la riproduzione di Valyria. Il modellino di drago è uno dei dettagli rimasti ancora integri prima di cadere dalle mani di Alicent. Un oggetto che simboleggia anche l'attuale guerra in corso tra i Targaryen in cui gli stessi draghi finiranno inevitabilmente per cadere in battaglia come i loro cavalieri, cancellando definitivamente quanto resta della dinastia valyriana.

La sorte di Aegon e Sole di Fuoco

Nel quarto episodio di House of the Dragon 2 oltre al teschio di Meraxes e al modellino di drago riportati nei due paragrafi precedenti, è presente un altra sequenza legata a un flashforward. Prima di andare in battaglia in sella a Sole di Fuoco, Aegon è seduto a un tavolo e lascia cadere a terra una bottiglia di vino vuota che ovviamente si frantuma sul pavimento. La bottiglia ha un colore giallo dorato ed è decorata con un drago in rilievo: un chiaro riferimento a Sole di Fuoco detto il Dorato ovvero il drago di Aegon che dopo l'attacco di Vhagar e Aemond, finisce per schiantarsi al suolo insieme al suo cavaliere.

Il ritorno di Willem Blackwood

La Battaglia del Mulino in Fiamme avvenuta nel terzo episodio di House of the Dragon 2 ha riportato in scena le famiglie Blackwood e Bracken, materialmente assenti dalla prima stagione della serie TV e in seguito soltanto menzionate in sporadiche occasioni. Nel quarto episodio di House of the Dragon 2 ritorna infatti Willem Blackwood, convocato ad Harrenhal dal castellano Simon Strong su richiesta di Daemon.

Willem è apparso per la prima volta nell'episodio 1x04 della serie, come pretendente per chiedere la mano di Rhaenyra. In tale occasione l'allora giovanissimo Blackwood finisce per uccidere Jerrel Bracken dopo essere stato provocato da quest'ultimo. Sono passati due decenni da quell'evento e nel frattempo Willem è diventato un cavaliere e reggente di Raventree Hall, sede della propria casata. Willem fa le veci del futuro sovrano Benjicot Blackwood essendo ancora troppo piccolo per regnare, il quale ha ereditato il Trono dopo la prematura morte di suo padre Samwell deceduto proprio durante la Battaglia del Mulino in Fiamme.

Il tè della luna

Nella serie di House of the Dragon così come nei romanzi di George R. R. Martin, per prevenire o interrompere gravidanze indesiderate alcune donne fanno ricorso al tè della luna, un infuso di erbe e miele che causa l'aborto. Come abbiamo spiegato in dettaglio nel nostro articolo su chi assume il tè della luna nel quarto episodio di House of the Dragon 2, nella scorsa stagione questo decotto è stato assunto da Rhaenyra e in seguito da Dyana, una cameriera abusata sessualmente da Aegon.

Nel quarto episodio di House of the Dragon 2 anche Alicent beve il tè della luna in quanto aspetta un figlio dal suo amante Criston Cole. Questo ennesimo evento continua a portare avanti i parallelismi che esistono tra il passato rapporto di Criston e Rhaenyra e l'attuale relazione di Criston e Alicent. Anche Rhaenyra infatti assume il tè della luna dopo aver avuto il suo primo rapporto sessuale proprio con il cavaliere. Tuttavia in realtà la bevanda le viene consegnata su volere di Viserys il quale, credendo che Daemon abbia disonorato sua figlia, cerca di prevenire un'eventuale gravidanza di Rhaenyra.

Alicent invece risulta essere già incinta di Cole e assume di sua iniziativa la bevanda abortiva. Ma anche questo bambino agli occhi del reame sarebbe risultato essere frutto di un disonore, data la relazione peccaminosa tra la Regina Reggente e una guardia reale che ha fatto voto di castità. Alicent inoltre da grande devota al Culto dei Sette Dei, ha anche commesso un ulteriore peccato in quanto la religione da lei praticata disapprova l'utilizzo del tè della luna.

Il pugnale di Aegon

Nel finale del quarto episodio di House of the Dragon 2 dopo aver attaccato in volo Aegon, Aemond si dirige nel luogo in cui è precipitato il fratello per assicurasi che sia morto davvero e in caso contrario, portare a termine il lavoro. Tuttavia sul posto giunge anche Criston Cole e Aemond si ritrova costretto a rimettere nel fodero la sua spada. Poco prima di andare via Aemond raccoglie da terra il pugnale di Aegon, appartenuto in precedenza a loro padre Viserys. Un gesto simbolico con cui Aemond metaforicamente si proclama nuovo sovrano, in quanto suo fratello è probabilmente morto o a ogni modo gravemente compromesso per essere ancora in grado di regnare.

Prima ancora di appartenere a Viserys, quella daga inizialmente era di Aegon I il Conquistatore il quale vi aveva fatto incidere sopra la profezia del Principe che fu promesso relativa al Canto del Ghiaccio e del Fuoco. Proprio come Aegon, anche Aemond ignora il valore di tale arma e il significato della profezia in quanto Viserys ne ha fatto parola soltanto a Rhaenyra, in qualità di sua legittima erede. Tuttavia come viene mostrato nella serie TV de Il Trono di Spade, la profezia di Aegon avviene con La Lunga Notte circa dopo due secoli dalla sua premonizione. Un lungo periodo durante il quale dopo vari passaggi di testimone, la daga finirà ad Arya Stark che la userà per uccidere il Re della Notte.

Criston Cole il Creatore di Re

Durante la sua conquista nelle Terre della Corona Criston Cole cerca di guadagnare alleati per i Verdi, sia con le buone e sia con le cattive. Un particolare momento del suo operato viene mostrato nel quarto episodio di House of the Dragon 2, quando Cole decapita Lord Gunthor Darklyn per essere rimasto fedele ai Neri. Dopo aver sopraffatto la sede della casata situata a Duskendale, Criston pone un ultimatum a tutta l'armata: inchinarsi all'attuale Re Aegon oppure scegliere la morte.

L'atteggiamento di Criston richiama all'episodio 7x05 de Il Trono di Spade in cui Daenerys Targaryen pone le stesse condizioni ai sopravvissuti dell'armata Lannister e Tarly, dopo averli sconfitti in battaglia. Lo stesso Lord Randyll Tarly insieme a suo figlio Dickon vengono bruciati vivi dal drago Drogon di Daenerys, dopo aver rifiutato di inginocchiarsi alla futura Regina dei Sette Regni. Su un altro fronte Criston ricorda anche Aegon I Targaryen che durante la sua battaglia per la conquista dei Sette Regni, a sua volta punisce con la morte chi non vuole inginocchiarsi al suo cospetto come futuro Re di Westeros.

Per via del suo modo di fare Criston si guadagna anche il titolo di Creatore di Re in quanto sta combattendo in prima persona per provare a piegare tutto il Continente sotto il reame dell'attuale sovrano Aegon II. Un appellativo che in una certa maniera identifica anche Aegon I in quanto in passato è stato il primo Re a sedere sul Trono di Spade creato da lui stesso e il primo a unificare i Sette Regni sotto un solo sovrano.

Il sangue di drago

I draghi sono delle creature che emanano calore non soltanto attraverso la loro fiammata ma anche con tutto il corpo. Un tipo di calore che i Targaryen, essendo particolarmente legati ai draghi, possono sentire anche tenendo in mano le loro uova. Nel quarto episodio di House of the Dragon 2 all'inizio della battaglia tra draghi, Sole di Fuoco viene graffiato al petto da Meleys. Mentre vola a bassa quota per riprendere slancio, Sole di Fuoco perde sangue dalle ferite ed essendo appunto molto caldo, finisce per ustionare i soldati sottostanti.

Aegon e l'Alto Valyriano

A differenza di suo fratello Aemond che ha studiato e si è anche allenato a combattere, Aegon pur essendo l'attuale Re dei Sette Regni ha diverse lacune in vari ambiti. Nel quarto episodio di House of the Dragon 2 mentre è in corso il Concilio dei Verdi, Aemond deride suo fratello parlandogli in Alto Valyriano. In quel momento diventa quindi chiaro che Aegon non conosce la lingua come dovrebbe essendo un Targaryen, ma soltanto poche parole con le quali replica a suo fratello una frase di circostanza. Aegon infatti a differenza degli altri cavalieri di draghi che comunicano con i loro rettili alati in Alto Valyriano, con Sole di Fuoco eccetto il comando Dracarys parla nella sua lingua madre, confermando di non conoscere il linguaggio della sua dinastia.

Il cameo di Laena

Mentre Daemon si trova nel castello di Harrenhal, continua ad avere delle strane visioni. Dopo il precedente cameo di Milly Alcock nella serie TV, dove ha ripreso il ruolo di Rhaenyra in versione adolescente, nel quarto episodio di House of the Dragon 2 fa un breve ritorno anche Nanna Blondell nelle vesti di Laena Velaryon, la seconda moglie di Daemon. Una comparsa ovviamente legata all'attuale tormento interiore di Deamon e dovuta a un motivo in particolare come potete leggere nel nostro articolo sulla spiegazione delle visioni di Daemon nell'episodio 2x04 di House of the Dragon.

Dietro le quinte di House of the Dragon 2x04

Alcune curiosità tratte dal seguente video sul dietro le quinte del quarto episodio di House of the Dragon 2.

La battaglia di Riposo del Corvo

[Minuto 7.25 del video]

Per rappresentare in modo realistico lo scontro tra i draghi avvenuto nel quarto episodio di House of the Dragon 2, il regista Alan Taylor veterano de Il Trono di Spade si è ispirato agli scontri che avvengono in natura tra grandi rapaci. Per realizzare invece su campo l'impegnativa battaglia di Riposo del Corvo, la troupe dello spettacolo ha cercato con minuzia una location che potesse essere adatta a mettere in scena uno scontro di tale portata. La scelta è infine ricaduta sulla zona di Bourne Woods vicino a Farnham situata nel Surrey, in Inghilterra. Ovvero lo stesso luogo in cui sono avvenute parte delle riprese del film Il Gladiatore di Ridley Scott.

Gli scontri a fuoco

[Minuto 9.35 del video]

Nel portare su schermo scene di azione, lo staff di House of the Dragon cerca sempre ove possibile di fare tutto dal vivo e ricorrere al digitale solo quando è strettamente necessario. Per questo motivo anche i conflitti a fuoco vengono resi più reali possibili grazie a diversi stuntman e collaudati sistemi. Nel quarto episodio di House of the Dragon 2 durante la battaglia di Riposo del Corvo sono stati impiegati 8 stuntman, ai quali è stato dato realmente fuoco dopo averli ricoperti di un apposito gel ignifugo. Gli abiti di scena indossati da tali professionisti erano già danneggiati da finte bruciature in modo da non dover ripetere la scena per fare un cambio di look. Mentre per creare gli incendi dovuti alle fiammate dei draghi e alle varie esplosioni della battaglia, sono stati posizionati 20 inneschi che sono stati in seguito attivati al momento opportuno.

Il volo sopra i draghi

[Minuto 12.24 del video]

Per simulare il volo dei personaggi a cavallo dei loro draghi, nella produzione di House of the Dragon 2 è stato utilizzato un nuovo tipo di macchinario più avanzato, ribattezzato per l'occorrenza Sella 2.0. Mentre gli attori sono seduti sopra questa sorta di "toro meccanico" fingendo di essere ad alta quota, Sella 2.0 è stato munito di un'apposita telecamera robot che segue di pari passo tutti i movimenti permettendo inoltre di dare una visuale (immaginaria) dalla prospettiva da parte degli stessi draghi.

Prodotto Consigliato

Fuoco e sangue. House of the Dragon

Uno degli avvincenti libri di George R.R. Martin, lo storico autore che ha dato il via alla saga televisiva de Il Trono di Spade, da cui è stato tratto anche il prequel House of the Dragon ispirato proprio al libro Fuoco e sangue.

Immagini di copertina e di questo articolo tratte dalla serie TV House of the Dragon. Crediti: HBO, GRRM, Bastard Sword, 1:26 Pictures Inc.

Non perderti le nostre ultime notizie!

Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!

Sto cercando articoli simili...