Il finale di stagione di House of the Dragon 2, trasmesso come sempre in esclusiva su Sky e in streaming su NOW in contemporanea con la messa in onda statunitense di HBO, contiene diversi riferimenti ai romanzi di George R. R. Martin. Sia alla saga letteraria Cronache del Ghiaccio e del Fuoco e sia al libro Fuoco e Sangue da cui è tratta la serie TV House of the Dragon.
Nell'ottavo e ultimo episodio di House of the Dragon 2 attraverso una fugace e furtiva comparsa, vengono introdotti per la prima volta su schermo gli Uomini Verdi. Figure quasi leggendarie mai mostrate ne Il Trono di Spade ma soltanto menzionate sia negli spettacoli televisivi e sia nei libri di Martin attraverso i racconti di terzi.
Scopriamo dunque chi sono questi personaggi mistici ricordandovi che le prime due stagioni complete di House of the Dragon sono disponibili in streaming su NOW.
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Chi sono gli Uomini Verdi
First look at the Green Men in #HouseOfTheDragon
— Thrones Facts | HOTD 🐉 (@Thrones_Facts) August 5, 2024
They guard the Isle of Faces located in the God's Eye
They are believed to have antlers — but some think they wear them as headdresses pic.twitter.com/lm0buEMbHR
Nella storia letteraria creata da George R. R. Martin, gli Uomini Verdi fanno parte di un ordine consacrato per custodire l’Isola dei Volti. Un luogo sacro situato nel lago Occhio degli Dei presso le Terre dei Fiumi dove sono presenti gli alberi-diga. L'ordine degli Uomini Verdi viene fondato dopo l'istituzione del Patto ovvero un trattato di pace stabilito tra i Primi Uomini e i Figli della Foresta, a seguito di un'incessante e inconcludente guerra tra le due parti.
L'accordo stabilito prevedeva di non tagliare più alcun albero e per suggellare il patto, viene deciso di scolpire dei visi sui tronchi - da cui deriverà il nome Isola dei Volti - in modo che gli Dei fossero testimoni di tale trattato. Da quel momento i Primi Uomini vivono in armonia insieme ai figli della Foresta di cui fanno parte anche i Veggenti Verdi, membri più anziani in grado di avere visioni attraverso gli alberi-diga.
Il Patto segna la fine dell'Era dell'Alba e l'inizio dell'Era degli Eroi mantenendo l'amicizia tra i Primi Uomini e i Figli della Foresta per 4.000 anni, fino alla successiva invasione da parte degli Andali. Secondo quanto narrato nei libri di Martin, chiunque provi ad avvicinarsi all'Isola dei Volti viene respinto dal maltempo, da strane correnti o addirittura da stormi di corvi forse controllati proprio dai Veggenti Verdi. Per questo motivo gli Andali non riescono ad attaccare gli Uomini Verdi, a dispetto di quanto fatto altrove con i Primi Uomini e i Figli della Foresta. Proprio alcuni di quest'ultimi, secondo delle speculazioni, riuscirono a salvarsi e rimasero a vivere sull'Isola dei Volti.
Gli Uomini Verdi in House of the Dragon
Nell'episodio 2x08 di House of the Dragon, Daemon ha una visione sul futuro toccando l'albero-diga presente nel Parco degli Dei di Harrenhal. Poco prima di tale evento avviene qualcosa di insolito. Mentre Daemon accompagnato da Alys si dirige verso l'albero-diga, si può scorgere una strana figura passare accanto al tronco e in seguito fuggire via nell'oscurità. Nei romanzi di George R. R. Martin vengono fornite diverse rappresentazioni sull'aspetto degli Uomini Verdi, anche se alcuni dettagli sembrano combaciare tra loro.
Secondo i racconti per bambini, tra cui quelli che narra l'anziana Nan a Brandon Stark ne Il Trono di Spade, si tratta di figure con la pelle verde scuro con corna sulla testa e in grado di cavalcare alci. Mentre i Maestri sostengono si tratti di semplici umani che indossano vestiti di colore verde e strani copricapi. Qualunque sia la verità, la figura vista da Daemon corrisponde alla descrizione di uno degli Uomini Verdi e oltretutto, l'Isola dei Volti si trova proprio vicino ad Harrenhal. Nella storia dei libri gli Uomini Verdi si sono estinti, ma quello visto da Daemon sembrerebbe smentire questa ipotesi.
Tuttavia Daemon potrebbe aver avuto una delle sue allucinazioni considerando che Alys non dice nulla quando compare questa figura e anche Daemon fa finta di niente. Ma il fatto che la stessa Alys conduca Daemon dall'albero-diga perché ritiene sia arrivato il momento giusto per proiettare la sua mente nel futuro, sembra suggerire tutto il contrario. Quanto visto da Daemon una volta toccato l'albero è tutto vero, trattandosi di eventi già mostrati ne Il Trono di Spade e raccontati nei libri di Martin, quindi questo implica che il Principe Targaryen sia lucido in quel momento. Pertanto sarebbe insensato ai fini della storia mostrare un'allucinazione di Daemon prima di una vera profezia, perché andrebbe a screditare anche la stessa visione.
Resta dunque da capire il significato dietro la comparsa degli Uomini Verdi in House of the Dragon 2. Potrebbe trattarsi di un caso isolato al solo scopo di rendere più enfatica la visione di Daemon, creando un collegamento anche al passato oltre che al futuro, soprattutto per il valore sacro rappresentato dagli alberi-diga. Oppure come spesso avviene, questa prima introduzione degli Uomini Verdi in uno degli spettacoli televisivi potrebbe servire per approfondire argomenti che invece nei libri vengono soltanto accennati. Nel fandom c'è anche chi ipotizza che la figura con le corna simboleggia il cervo dello stemma di Casa Baratheon, per anticipare la futura detronizzazione di Re Aerys II Targaryen da parte di Robert Baratheon, avvenuta ne Il Trono di Spade.
Fuoco e sangue. House of the Dragon
Uno degli avvincenti libri di George R.R. Martin, lo storico autore che ha dato il via alla saga televisiva de Il Trono di Spade, da cui è stato tratto anche il prequel House of the Dragon ispirato proprio al libro Fuoco e sangue.Immagini di copertina e di questo articolo tratte dalla serie TV House of the Dragon. Crediti: HBO, GRRM, Bastard Sword, 1:26 Pictures Inc.
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