House of the Dragon 2 è infine giunta alla sua conclusione con l'uscita dell'ottavo e ultimo episodio, trasmesso come sempre in esclusiva su Sky e in streaming su NOW in contemporanea con la messa in onda statunitense di HBO. Un finale di stagione molto particolare quello di House of the Dragon 2, in cui si è preferito mettere tutte le pedine sulla scacchiera al posto giusto e posticipare a un secondo momento la prima mossa da ambo le parti.
Tuttavia l'episodio 2x08 di House of the Dragon è riuscito a sorprendere sotto altri aspetti, puntando specialmente sulle emozioni e sui rimandi ai romanzi di George R. R. Martin e alla serie madre de Il Trono di Spade. Proprio a tale proposito, nel corso dell'ottavo episodio di House of the Dragon 2 Daemon ha avuto una visione diversa dal solito in quanto non si trattava di un'allucinazione, ma di una previsione futura sul mondo.
Scopriamo cosa significa quanto ha visto Daemon nell'episodio 2x08 di House of the Dragon, mentre vi ricordiamo che tutte le prime due stagioni complete dalla serie TV sono visibili in streaming su NOW.
La visione futuristica di Daemon
Nel corso dell'ottavo episodio di House of the Dragon 2, Alys conduce Daemon nel Parco degli Dei davanti al sacro albero-diga. Dalle parole che la donna gli rivolge, sembra evidente di come le precedenti visioni causate da Alys a Daemon fossero una sorta di percorso di iniziazione per condurlo alla profezia più importante di tutte. Quella che non riguarda solo il destino di Daemon ma dell'intera umanità.
Quando arriva ad Harrenhal, Daemon dimostra ad Alys di non credere alla magia e a pratiche legate a premonizioni e simili. Un dettaglio del suo carattere rivelato anche in offscreen nella prima stagione di House of the Dragon e motivo per via del quale Viserys evita di raccontare al fratello la profezia del Canto del Ghiaccio e del Fuoco di Aegon I Targaryen, il loro antenato.
Alys si rivela in grado di avvicinare Daemon al mondo del sovrannaturale ed è solo allora che quest'ultimo riesce a vedere qualcosa di sua iniziativa - e non frutto di allucinazioni - quando appoggia la mano sull'albero-diga. Ecco cosa ha visto Daemon nella premonizione futura come mostrato nel seguente video.
Daemon got the 60 second trailer for all of Game of Thrones pic.twitter.com/VC3ApNqLsP
— House of the Dragon News (@HOTDNewsHBO) August 5, 2024
Il Corvo con Tre Occhi
La prima cosa che Daemon vede quando tocca l'albero-diga è un giovane Brynden Rivers alias il Corvo con Tre Occhi, che appare anche nella serie TV de Il Trono di Spade. Nella storia dei romanzi di George R. R. Martin, Brynden è uno dei figli bastardi di Re Aegon IV Targaryen e della sua sesta amante Lady Melissa Blackwood, mentre in un secondo tempo viene legittimato dal sovrano insieme ai suoi fratelli. Questa scelta scatena una guerra di successione a cui Brynden prende inizialmente parte, mentre in seguito si dirige verso la Barriera dove diventerà il Corvo con Tre Occhi. Rivers è l'ultimo veggente verde venerato dai Figli della Foresta fino a quando, come viene mostrato ne Il Trono di Spade, passerà il testimone a Brandon Stark che verrà istruito alla magia della vista diventando il nuovo Corvo con Tre Occhi.
L'arrivo degli Estranei
La sequenza successiva della visione di Daemon prosegue dalla prospettiva del Corvo con Tre Occhi, che "entra" in un metalupo e si imbatte nell'arrivo degli Estranei, un altro evento mostrato nella serie de Il Trono di Spade. In tale scenario visto da Daemon, dove figura uno degli Estranei in primo piano con al seguito un esercito di non-morti, richiama al cosiddetto "terribile inverno in arrivo dal Nord" come recita la profezia di Aegon I.
Il Trono di Spade: le profezie e le teorie che alla fine si sono avverate (e quali no)
L'estinzione dei draghi
Dopo la visione sugli Estranei, la premonizione futura di Daemon prosegue attraverso un disturbante scenario che mostra i corpi di draghi caduti in battaglia, insieme a decine di esseri umani. Come viene raccontato nella serie de Il Trono di Spade, i draghi si sono estinti quasi duecento anni prima e la causa principale è dovuta proprio alla guerra per la successione avviata dai Targaryen, che ha portato a utilizzare i loro draghi come strumento di battaglia.
Gli ultimi draghi di origini valyriane appartenuti ai Targaryen erano i più longevi e tra i più grandi, mentre i successivi esemplari cresciuti in cattività hanno dimostrato di non raggiungere mai le dimensioni dei loro predecessori e nemmeno la stessa aspettativa di vita. Anche per questo motivo gli attuali draghi di Casa Targaryen che si preparano a combattere in guerra, segneranno la futura estinzione della loro specie in quanto non ci saranno futuri esemplari in grado di eguagliarli.
La morte di Daemon
Nella sua visione, mentre Daemon cammina su una scia di sangue in mezzo a cadaveri di draghi ed esseri umani, prevede anche la sua stessa morte. Questo non vuole essere uno spoiler in quanto, prendendo sempre come riferimento la serie TV de Il Trono di Spade ambientata 170 anni dopo House of the Dragon, è sottinteso che gli attuali personaggi del prequel siano per forza di cose deceduti nel corso di quasi due secoli. Tuttavia la visione di Daemon sembra offrire un'anticipazione di quanto accade al personaggio nei romanzi di George R. R. Martin, quindi in questo caso lasciamo a voi la scelta se saperne di più al riguardo cliccando sul seguente riquadro.
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Nel libro Fuoco e Sangue da cui è tratta la serie TV House of the Dragon, durante la Danza dei Draghi Daemon e Aemond hanno uno scontro in volo con i rispettivi draghi, noto come la Battaglia presso l'Occhio degli Dei. Lo scontro prende il nome dal luogo in cui zio e nipote si trovano a combattere ovvero il lago Occhio degli Dei, situato nelle Terre dei Fiumi vicino ad Harrenhal. Lo scontro si rivela fatale per entrambi i draghi e i loro cavalieri, che finiscono tutti per precipitare nel lago. La visione di Daemon nell'episodio 2x08 di House of the Dragon in cui il personaggio cade in acqua all'indietro, sembra proprio confermare il suo destino nei libri. Una sorte potenzialmente rivelata già in precedenza in House of the Dragon quando durante il loro primo incontro nel Bosco degli Dei, Alys dice a Daemon che sarebbe morto in quel luogo.La cometa rossa e Daenerys Targaryen
Dopo la (presunta) morte di Daemon la visione continua mostrando la cometa rossa, un elemento che nei romanzi di George R. R. Martin assume diversi nomi e significati legati a religione, credenze e interpretazioni personali. Tra le varie leggende figura la nota profezia del Principe che fu promesso, venuto da lontano per fermare l'oscurità con la sua spada di luce. Nella serie TV de Il Trono di Spade non viene mai rivelato in modo esplicito chi sia il cosiddetto Azor Ahai, anche se molti dettagli sembrano far credere si tratti di Daenerys Targaryen.
Quest'ultima proprio come il Principe è risorta dalle sue ceneri portando la luce (il fuoco dei Targaryen e dei draghi) contro gli Estranei. La visione di Daemon in cui viene mostrata la cometa rossa e subito dopo Daenerys che sopravvive al fuoco della pira di Khal Drogo, sembra voler confermare questa teoria sul Principe promesso. Tuttavia in seguito lo showrunner di House of the Dragon Ryan Condal ha negato il riferimento voluto ad Azor Ahai.
Rhaenyra sul Trono di Spade
Questa volta nelle sue visioni Daemon sul Trono di Spade non vede Rhaenyra adolescente o suo fratello Viserys ma sua moglie, l'attuale Rhaenyra adulta. Una premonizione che non lascia spazio a ulteriori dubbi nella mente di Daemon, perché di fatto è Rhaenyra la legittima erede al Trono di Spade e futura Regina dei Sette Regni.
La presenza di Helaena
Alla fine della visione di Daemon compare sua nipote Helaena, che come dimostrato nel corso di House of the Dragon, è una Sognatrice in grado di avere premonizioni come altri Targaryen tra cui suo padre Viserys. Nella visione di Daemon, Helaena dice allo zio le seguenti parole:
É un'unica storia. Tu non sei che una parte di essa. Sai qual è il tuo posto. Sai quello che devi fare.
Le parole di Helaena fanno riflettere Daemon, in quanto indicano che il destino è già scritto e non bisogna provare a cambiarlo. Perché ognuno fa parte di un disegno più grande e le proprie azioni si riflettono inevitabilmente sugli altri. Non si tratta di una guerra tra Daemon e Viserys o tra Daemon e Rhaenyra per il Trono, è la guerra tra i morti e i vivi. E se gli stessi vivi continueranno a uccidersi tra di loro, per l'umanità non ci sarà davvero più scampo. Daemon lo ha capito e per questo sceglie di rinnovare la sua lealtà a Rheanyra, inginocchiandosi di nuovo alla futura Regina dei Sette Regni perché, come le conferma lui stesso, "l'inverno sta arrivando".
House of the Dragon Stagione 2, Episodio 4: svelate le origini delle visioni di Daemon
Fuoco e sangue. House of the Dragon
Uno degli avvincenti libri di George R.R. Martin, lo storico autore che ha dato il via alla saga televisiva de Il Trono di Spade, da cui è stato tratto anche il prequel House of the Dragon ispirato proprio al libro Fuoco e sangue.Immagini di copertina e di questo articolo tratte dalla serie TV House of the Dragon. Crediti: HBO, GRRM, Bastard Sword, 1:26 Pictures Inc.
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