Star Wars: The Acolyte, la nuova serie live action di Star Wars disponibile su Disney+, ha mantenuto una delle tradizioni della saga: mostrare nuovi mondi. I primi due episodi, Perso/Ritrovato e Vendetta/Giustizia, hanno subito i protagonisti a viaggiare per la galassia, consentendo al fandom di vedere nuovi mondi.
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The Acolyte è ambientato nell’Era dell’Alta Repubblica, periodo nato all’interno di un ciclo storie sviluppato tramite fumetti e romanzi, circa cento anni prima degli eventi di La Minaccia Fantasma. In questo periodo, la potenza dei Jedi era all’apice e anche la Repubblica era in costante espansione, specialmente verso i mondi dell’Orlo Esterno.
Questo periodo aveva spinto i Jedi a esser più attivi nella vita della galassia, sia viaggiando verso nuovi mondi sia avendo diversi templi e centri di reclutamento sparsi per l’universo conosciuto, dando un grande impulso all’esplorazione dello spazio ignoto. Questo consente a The Acolyte di poter mostrare nuovi mondi.
Ueda
Ueda è il pianeta verde e rigoglioso che viene mostrato all’inizio del primo episodio di The Acolyte. È evidente che questo pianeta sia uno dei tanti in cui i Jedi hanno una presenza durante quest'era, poiché, quando Mae sta cercando la Maestro Indara, chiede a un passante:
Dov'è il vostro Jedi?
Mae entra in un bar, dove ha luogo lo scontro con il suo obiettivo. Indara viene sconfitta, quando Mae gioca sulle sue debolezze minacciando la vita del barista. Tuttavia, è anche evidente che Ueda ha forti collegamenti con i Jedi e la Repubblica, poiché lo stesso barista aiuta rapidamente l’Ordine a dare la caccia all’assassina.
Carlac
Considerata per errore l’assassina di Indara, Osha viene arrestata e inviata a Coruscant per essere interrogata. Durante il viaggio a bordo di un apposito trasporto, un gruppo di prigionieri decide di organizzare una rivolta e fuggire.
Poiché non prende parte al piano di fuga, Osha rimanere bloccata sul cargo mentre questo precipita sul pianeta ghiacciato e innevato di Carlac. Questo mondo è stato visto in precedenza in Star Wars: The Clone Wars, ma questa è la prima volta che viene mostrato in live-action.
Ci sono indizi che il pianeta abbia una connessione unica con la Forza e apparentemente i Jedi hanno una certa familiarità con Carlac. Quando il Maestro Jedi Vernestra Rwoh informa il Maestro Sol che Osha è precipitata sul pianeta, il Jedi non sembra avere bisogno di altre informazioni sulla posizione del mondo ghiacciato.
Brendok
Il pianeta natale di Osha e Mae, Brendok, è stato mostrato solo in un flashback, nel quale Osha ricordava di aver visto gli alberi bruciare. A quanto pare, Mae ha bruciato la casa delle gemelle insieme alle loro madri, uccidendo l'intera famiglia nel processo. Anche se resta da vedere cosa sia realmente accaduto, il Maestro Sol ha confermato la storia.
Nel ricordo di Sol dell'evento viene rivelato che i Jedi erano presenti su Brendok, almeno all'epoca. Infatti, quando viene rivelato il piano di Mae di uccidere i quattro Jedi che lei ritiene l'abbiano ingiustamente trattata, The Acolyte conferma che tutti e quattro i Jedi che sta cercando erano assegnati a Brendok.
Olega
Olega è uno dei pianeti più interessanti in The Acolyte, in quanto è sede di un tempio Jedi. Questa è una delle prime grandi differenze tra The Acolyte e la trilogia prequel in termini di presenza dei Jedi, considerato che nei prequel Coruscant sembrava essere l’unico pianeta in cui fosse presente un tempio Jedi.
In effetti, è evidente non solo che esistevano altri Templi Jedi, ma anche che rimanevano tutti molto connessi. Nonostante Osha sia stata lontana dagli Jedi per sei anni, quando sente che stanno cambiando rotta e si dirigono verso Olega, dice:
Torbin è su Olega
Chiaramente, i Jedi avevano una rete di templi che mantenevano una connessione tale da consentire a un ex Padawan Jedi di sapere quali Maestri Jedi fossero assegnati a quali Templi anche anni dopo.
Khofar
Anche se mostrato solo brevemente in Vendetta/Giustiza, Khofar sicuramente avrà una maggior importanza nei prossimi episodi, soprattutto per quanto riguarda il Maestro Jedi Kelnacca, che apparentemente si è ritirato proprio tra le foreste di Khofar.
L’alleato di Mae, Qimir, conferma che il Jedi Wookie si è rifugiato proprio in questo mondo dalla fitta vegetazione, che ricorda il pianeta natio del Jedi, Kashyyk.
Il pianeta misterioso
Comparso brevemente nel primo episodio, questo mondo sconosciuto viene esplorato maggiormente in Insegna/ Corrompo, dove abbiamo modo di entrare nel rifugio di Qimir, che si è rivelato da poco come il seguace del Lato Oscuro che addestra Mae.
Gli scenari di questo pianeta lo rendono molto simile a Ach-To, il mondo su cui si era rifugiato Luke Skywalker dopo i tragici eventi del suo fallimento come maestro del nipote, e rivelatosi in seguito sito di uno dei primi tempi Jedi della storia.
Introducendo nel canon il cortosis, materiale capace di disattivare temporaneamente le spade laser, questo mondo potrebbe anche essere Bal’demnic, che nel Legends era noto come uno dei pochi pianeti in cui veniva prodotto il raro materiale, oltre che luogo in cui Darth Tenebrous venne ucciso dal suo discepolo, il futuro Darth Plagueis
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