Gli Anelli del Potere 2 è stato reso disponibile su Prime Video dal 29 agosto 2024, coi primi 3 dei suoi 8 episodi complessivi. Il mondo creato dalla serie tv, tratto dal lavoro di J.R.R Tolkien, si sta lentamente evolvendo verso alcuni eventi che ne hanno storicamente plasmato le ragioni più epiche, portando avanti, nell’ombra, piani, desideri e visioni fondamentali da osservare e comprendere nella loro portata presente e futura.
Gli episodi a comporre Gli Anelli del Potere 2 verranno resi disponibili su Prime Video in contemporanea con l’America, e seguiranno una pubblicazione con cadenza settimanale. Dopo i primi 3 attesi per il 29 agosto, gli altri usciranno singolarmente fino al season finale atteso per il 3 ottobre 2024.
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Differente dal passato, con la seconda stagione de Gli Anelli del Potere la narrazione darà più spazio alle ragioni personali di ogni protagonista, Sauron compreso, abbandonando la precedente dimensione introduttiva in favore di un lavoro maggiormente incentrato sul presente e sulle conseguenze a lungo termine di ciò che vedremo accadere.
Di seguito trovate una guida pratica agli episodi di questo nuovo arco narrativo, che racchiude trama, timeline, calendario delle uscite e un breve riassunto atto a introdurre, settimanalmente, quanto accaduto servendosi di alcuni punti salienti di ogni puntata.
- Quando è ambientato Gli Anelli del Potere 1 e 2?
- La trama de Gli Anelli del Potere 2
- Calendario episodi Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere
- Gli Anelli del Potere S02 E01: Re elfici sotto il cielo
- Gli Anelli del Potere S02 E02: Dove le stelle sono strane
- Gli Anelli del Potere S02 E03: L'aquila e lo scettro
- Gli Anelli del Potere S02 E04: Il più Antico
- Gli Anelli del Potere S02 E05: Sale di Pietra
- Gli Anelli del Potere S02 E06: Lui Dov'è?
- Gli Anelli del Potere S02 E07: Destinati a Morire
- Gli Anelli del Potere S02 E08: Ombra e Fiamma
Quando è ambientato Gli Anelli del Potere 1 e 2?
trovano le proprie radici narrative, ovviamente, nei lavori letterari di J.R.R. Tolkien e nelle sue appendici, ambientando gli eventi principali su Prime Video nella Seconda Era della Terra di Mezzo, di base migliaia di anni prima rispetto a quello che gli appassionati hanno assistito nella trilogia de Il Signore degli Anelli, e ne Lo Hobbit.
Nel corso della prima stagione de Gli Anelli del Potere abbiamo assistito a una lunga introduzione del mondo e dei personaggi a comporre il racconto seriale. Nel far ciò, ovviamente, si incrociano vari cammini con personaggi più conosciuti e altri misteriosi che, in questa seconda stagione dovrebbero finalmente trovare la propria raison d’être, con approfondimenti e momenti dedicati. Ovviamente proseguire nella lettura implica una conoscenza della precedente stagione e l'essere in pari con le uscite della nuova, onde evitare d'incorrere in spoiler.
La trama de Gli Anelli del Potere 2
In seguito al riconoscimento da parte di Galadriel, l’Oscuro Signore deve trovare il modo di recuperare ciò che ha perduto, ricostruendo il proprio potere attraverso nuove mire e stratagemmi. Qui entrano in gioco le sue capacità più manipolatorie e una particolare astuzia che lo condurranno sulla via dei leggendari anelli. Laddove l’obiettivo di Sauron resta sempre il medesimo, soggiogare tutti gli abitanti della Terra di Mezzo, subentrano, però, nuovi giochi di potere e reazioni lungo un cammino fatti di belle parole, visioni stranianti e un’oscurità sempre più forte, presente e preminente su tutto il resto.
Differentemente dalla sua prima stagione, ne Gli Anelli del Potere 2 c’è un cambio di mood. Il mondo che i fan conoscono comincia progressivamente a cambiare sotto i loro occhi, seguendo una visione che spingerà ogni protagonista in gioco a domande, incertezze e una buona dose di coraggio. Un periodo di transizione difficile che condurrà ad alcuni degli scontri più celebri nella storia della Terra di Mezzo, in un’epica più oscura e dal fascino fumoso.
Calendario episodi Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere
Di seguito trovate il calendario che riporta le date di uscita di tutti e 8 gli episodi de Gli Anelli del Potere 2:
- Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere 2x01, 2x02, 2x03 - 29 agosto 2024
- Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere 2x04 - 5 settembre 2024
- Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere 2x05 - 12 settembre 2024
- Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere 2x06 - 19 settembre 2024
- Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere 2x07 - 26 settembre 2024
- Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere 2x08 - 3 ottobre 2024
Ricordiamo che i vari episodi de Gli Anelli del Potere 2, possono essere visti fin da subito con il doppiaggio che si preferisce (sia in italiano con sottotitoli, o in lingua originale con sottotitoli in italiano).
Gli Anelli del Potere S02 E01: Re elfici sotto il cielo
Nel primo episodio de Gli Anelli del Potere 2 veniamo finalmente a conoscenza degli eventi che hanno portato Sauron ad assumere le fattezze viste nella precedente stagione. É proprio il suo personale percorso ad aprire il nuovo arco narrativo, presentando le iniziali difficoltà che lo hanno in seguito spinto su quel cammino, incrociandosi poi con quello di Galadriel.
Tornando al presente, invece, assistiamo alle prime preoccupazioni del regno degli elfi, quando Gil-Galad viene a conoscenza della reale identità di Halbrand, temendo per le eventuali ripercussioni in questo senso.
Contemporaneamente torniamo sul cammino di Nori e dello Straniero, impegnati in un viaggio che li vede scontrarsi con le asperità di un territorio desertico, alla ricerca di risposte sulla reale identità e destino futuro di lui, trovando nuovi percorsi e un aiuto fondamentale nella presenza di Poppy.
Nell’oscurità di una Mordor in pieno sviluppo, invece, torniamo al fianco di Halbrand e al suo incontro con un Adar in pieno controllo e comando della situazione. I due stringono un patto e il secondo sembra non cogliere le reali intenzioni e natura dell’altro.
Con la creazione dei primi Anelli del Potere, i 3 degli elfi, nascono alcuni conflitti interni che porteranno all’introduzione di nuovi e celebri volti, con l’accoglienza, positiva, degli artefatti in questione, sotto il forte disappunto di Elrond.
Dopo un confronto con Adar vediamo ricominciare il viaggio di Halbrand, ora diretto verso un’unica e fondamentale direzione affinché tutto si muova verso l’oscurità più cupa: la dimora di Celebrimbor.
I punti salienti dell'episodio 2x01 de Gli Anelli del Potere:
- I dettagli connessi col percorso di Sauron fino a Galadriel e la sua capacità di sopravvivere anche a discapito di tutto.
- L’iniziale attrazione/corruzione degli anelli degli elfi e i loro benefici.
- I sogni dello Straniero ad anticipare il ruolo fondamentale che i fan hanno percepito nella prima stagione.
- Il confronto fra Adar e Halbrand.
- L’arrivo di Halbrand da Celebrimbor e le implicazioni future di questa scelta.
Gli Anelli del Potere S02 E02: Dove le stelle sono strane
Il secondo episodio de Gli Anelli del Potere 2 si apre a Khazad-Dum. Qui vediamo Durin e la moglie discutere sempre in relazione al futuro e a un’ipotetico dialogo con il re di riflesso agli aventi precedenti e al confronto avvenuto fra padre e figlio, fino all’irrompere di una scossa che sembra mettere in ginocchio gli equilibri locali terrorizzando. Cala la tenebra e le ombre sembrano anticipare qualcosa.
Nel secondo episodio de Gli Anelli del Potere 2 troviamo nuovamente Galadriel e Gil-Galad impegnati in una discussione nei confronti di Halbrand e dei suoi piani in quanto, realmente, Sauron. Restando connessi col cammino di quest’ultimo, lo vediamo tentare di farsi ricevere a tutti i costi da un Celebrimbor che non vuole saperne di lui, almeno inizialmente.
Col procedere dei minuti scopriamo che la figura alle tracce dello Straniero proviene dall’area geografica del Rhûn, nello specifico da Caras Gaer, dove un uomo dalla folta barba e dal grande potere (detto anche Dark Wizard) gestisce una sorta di tempio, nel quale ritroviamo una delle sacerdotesse comparse nella prima stagione.
Tornando alle vicende del principe Durin IV, lo vediamo confrontarsi con le scelte prese in precedenza e a seguito degli scontri con il re suo padre. Tutto resta in sospeso mentre Galadriel cerca di organizzare una nuova spedizione sulle tracce di Halbrand, tentando di riappacificarsi con Elrond e metabolizzare il tradimento vissuto in precedenza con Sauron.
Nel frattempo il viaggio dello Straniero, Nori e Poppy prosegue seguendo una serie di difficoltà che trovano, finalmente, un’apparente soluzione con la comparsa di un pozzo per abbeverarsi, e di un bastone/staffa (è proprio quello che lo straniero aveva sognato in precedenza?). La sequenza viene interrotta dall’arrivo degli uomini sotto lo stendardo dell’occhio. Le loro intenzioni non sono affatto pacifiche, spingendo i nostri a un contrattacco magico del tutto inaspettato da parte dello straniero che, ancora una volta, non riesce a canalizzare il proprio potere attraverso la staffa appena raccolta, per poi perderne il controllo.
Il secondo episodio de Gli Anelli del Potere 2 si conclude con più eventi fondamentali: l’atteso e fortemente richiesto nuovo incontro fra Celebrimbor e Halbrand, il quale riuscirà sedurre il leggendario fabbro con la propria visione, cambiando nuovamente forma così da diventare Annatar, “il Signore dei doni”, l’approvazione ufficiale della nuova quest di Galadriel, ma questa volta Elrond sarà suo superiore, e l’invito ai nani da Celebrimbor che anticipa la creazione dei loro anelli.
I punti salienti dell'episodio 2x02 de Gli Anelli del Potere:
- I tentativi di Halbrand di farsi ricevere da Celebrimbor restando al cancello del suo dominio.
- I primi accenni delle figure che stanno seguendo i passi dello Straniero, mentre questi cerca la propria strada verso Est.
- Il punto sulla situazione di Durin, del padre e del suo regno.
- I nuovi accenni al grande potere dello Straniero risultante ancora inespresso e fuori controllo.
- La corruzione di Celebrimbor e la manifestazione di Annatar, con successiva convocazione dei nani.
- La nascita di una compagnia con l’obiettivo di indagare sulle tracce di Sauron.
Gli Anelli del Potere S02 E03: L'aquila e lo scettro
Il terzo episodio de Gli Anelli del Potere 2 si apre riprendendo dagli scontri avvenuti nelle terre del sud. Isildur sembra essere svanito nel nulla, e mentre i sopravvissuti tentano di portare in salvo il suo cavallo, capiscono che non ci sarà modo di separarlo da quelle terre. Lasciandolo libero in una cavalcata verso l’ignoto, vediamo l’animale entrare nella “Black Forest”, per poi condurre gli spettatori in un intrico di ragnatele e ragni giganti, in cui si trova il corpo sopito e stordito del giovane. A seguito di uno scontro con la fauna locale ne usciranno entrambi salvi dal fitto oscuro della flora, spingendosi lungo un viaggio del tutto nuovo.
Successivamente lo “sguardo” della serie si sposta nel regno di Nùmenor, rientrando nell’intrico politico della regina reggente, a seguito della scomparsa del precedente re.
A Mordor assistiamo all’arrivo del troll Damrod, il quale “ha ricevuto un messaggio” ed è alla ricerca di Sauron.
Nel terzo episodio de Gli Anelli del Potere 2, c’è anche una lunga parentesi che coinvolge Durin, Disa, Celebrimbor e Annatar, ad anticipare l’ipotetica visione che porterà alla creazione degli anelli dei nani. Qui possiamo nuovamente assistere alle doti oratorie e manipolatorie dell’ultimo.
Nel frattempo il viaggio di Isildur prosegue, portandolo a incrociare nuove amicizie e vecchie conoscenze. Ricongiuntosi con Arondir ritroviamo anche gli altri sopravvissuti allo scontro nella prima stagione, fra dolore e sconforto per la perdita delle persone care.
Il ricongiungimento, tanto atteso, fra Durin e suo padre sbloccherà i piani di Celebrimbor, conducendo alla scena finale e a quella che pare essere la creazione degli anelli per i nani.
Nel regno di Nùmenor vediamo uno dei momenti chiave nella Lore di Tolkien, il tentativo di incoronazione di Míriel, ostacolato dai piani del cugino e la confessione del Palantir. La sequenza si conclude con l’arrivo di una grande aquila sotto lo sguardo stupefatto dei presenti.
I punti salienti dell'episodio 2x03 de Gli Anelli del Potere:
- Ritorno di Isildur.
- Apertura della possibilità degli anelli dei nani.
- Scontro per incoronazione di Míriel.
Gli Anelli del Potere S02 E04: Il più Antico
Nel quarto episodio de Gli Anelli del Potere 2 vediamo le strade dei nostri protagonisti dividersi ulteriormente. Da una parte c'è l’inizio del viaggio dell’attuale compagnia di elfi guidata da Elrond, con Galadriel come suo luogotenente. La loro ricerca nei confronti di Sauron li spingerà nell’oscurità di alcuni imprevisti spettri dei cumuli, e a confrontarsi con le attuali differenze di potere e un particolare timore nei confronti dell’anello di lei e dell’ipotetico futuro oscuro che potrebbe attendere tutti loro. Nel culmine del viaggio della compagnia uno scontro diretto, nell’Eregion, con un esercito di orchi che dovrà vedersela soltanto con Galadriel, incrociando il suo viaggio con quello di Adar.
Dall’altra parte, invece, Lo straniero, Nori e Poppi si troveranno divisi. Il primo incontra niente meno che Tom Bombadil, una delle figure più affascinanti e tutt’ora indecifrate del mondo di Tolkien. Con lui instaura una sorta di legame che forse darà i suoi frutti in seguito. Le seconde, invece, si imbattono in un villaggio desertico di loro simili e in una leggenda, apparentemente lontana, con una nuova minaccia all’orizzonte già accennata in precedenza nel loro cammino.
Il percorso di Isuldur, Estrid e Arondir prosegue con la scoperta di alcune maschere e la ricerca di Theo, presumibilmente rapito da qualcosa. In questo scenario i confronti fra i personaggi sono principalmente di natura umana, almeno fino all’incontro diretto con i cosiddetti Ent.
I punti salienti dell'episodio 2x04 de Gli Anelli del Potere 2:
- Lo scontro con gli spettri dei tumuli della compagnia di Elrond e Galadriel.
- L’incontro di Tom Bombadil da parte dello Straniero.
- La conoscenza di Nori e Poppi di un villaggio di loro simili nel deserto.
- L’incontro con gli Ent di Isildur e Arondir.
- L’incontro fra Galadriel e Adar.
Gli Anelli del Potere S02 E05: Sale di Pietra
Il quinto episodio de Gli Anelli del Potere 2 si apre con una dimostrazione diretta del potere ottenuto dal re di Khazad-dûm, e dei benefici connessi con la nuova luce delle montagne in cui sorge questa roccaforte nanica.
In parallelo vediamo Annatar proseguire col suo piano, spingendo ulteriormente oltre il talento di Celebrimbor nel suggerirgli di voler creare altri 9 anelli da destinare agli umani; il problema , però, risiede nella natura facilmente corruttibile di questi ultimi.
A Númenor, invece, vediamo sorgere i primi germogli del futuro regno di un Ar-Pharazôn apparentemente senza scrupoli e affamato di potere, coi primi cambiamenti forti in termini di esercito seguiti dalla destituzione di Elendil come Capitano (la situazione giungerà al proprio culmine durante una rappresaglia notturna generata dalla stessa arroganza della nuova giurisdizione, spingendo all’arresto di Elendil e alla scomparsa di un altro personaggio).
Mentre gli scavi a Khazad-dûm proseguono guidati da un re apparentemente ispirato da un potere del tutto nuovo, Disa si trova faccia a faccia con una presenza lontana che la spaventa nel profondo in termini di potenza, spingendola a prendere una posizione privata netta contro il nuovo andamento della sua città, ora guidata da un re abbastanza irriconoscibile. Ciò spingerà lo stesso Durin IV a confrontarsi col padre, notando una particolare dipendenza dal nuovo e potentissimo anello donatogli in precedenza da Celebrimbor.
Mentre gli anelli influiscono sul mondo esterno alla forgia, anche al suo interno pare che le cose non vadano al meglio, con qualche alterazione e discussione sul da farsi, accentuate dall’arrivo dello stesso Durin alla ricerca di nuove risposte per la situazione del padre. Il dubbio, però, comincia a insinuarsi anche nella visione di Celebrimbor, spingendolo a porsi domande sul lavoro con gli anelli, interrogandosene con Annatar, il quale procede con la sua manipolazione.
Gli orchi di Adar, intanto, hanno invaso l’Eregion con l’unico obiettivo di stanare Sauron, e l’armata degli elfi pare aver bisogno di alleati per poter intervenire al meglio. L’episodio di conclude tornando su Galadriel e rivelando che è stata resa prigioniera perché Adar la vorrebbe come sua alleata contro il Signore Oscuro.
I punti salienti dell’episodio 2x05 de Gli Anelli del Potere 2:
- Gli effetti dell’anello di Durin III e le apparenti conseguenze.
- Le manipolazioni di Annatar, le incertezze e la via verso i 9 anelli degli uomini.
- Gli scontri interni a Númenor.
- Un antico terrore sfiora Khazad-dûm.
- La possibilità di un alleanza fra Adar e Galadriel.
Gli Anelli del Potere S02 E06: Lui Dov'è?
Il sesto episodio de Gli Anelli del Potere 2 comincia a spostare l’attenzione verso un ipotetico scontro che mano a mano prenderà sempre più piede, coinvolgendo i vari protagonisti che conosciamo dalla prima stagione.
Nel frattempo la forgia di Celebrimbor, e i suoi collaboratori, sono costantemente in balia delle manipolazioni di Annatar, almeno fino a che non termina il mithril a loro disposizione e pare esserci qualcosa che non va con la mente del leggendario fabbro elfico. Nell’accampamento degli orchi, intanto, Adar cerca di portare Galadriel dalla sua parte; l’obiettivo che vuole raggiungere è chiaro, e un’alleanza con l’elfa, forse, potrebbe facilitare la distruzione di Sauron sfruttando la corona di Morgoth e gli anelli del potere.
A Númenor, intanto, Elendil è stato messo a processo per gli accadimenti precedenti, venendogli data la possibilità di uscirne innocente abbassando la testa davanti al nuovo reggente. Il suo rifiuto gli costerà la condanna scelta attraverso le antiche tradizioni dei Valar.
Nell’Est le storie dello Straniero, di Nori e di Poppy proseguono. Il primo continua a cercare risposte su se stesso, volendo imparare di più sulla magia da Tom Bombadil, e restando concentrato sull’obiettivo di trovare la propria staffa. Le seconde, invece, si integrano mano a mano nel villaggio che le ha accolte, imparando di più su usanze e storia.
A Khazad-dûm la situazione ricchezze e prosperità a preso il sopravvento su ogni altra questione, col re che, spinto dall’anello che indossa, cambiato nel carattere e concentrato sull’ottenere le ricchezze delle montagne in cui sorge la città, almeno fino all’arrivo di Annatar, al quale rifiuterà il mithril. Nel frattempo Durin e Disa hanno un confronto sul padre di lui che li spingerà a prendere una posizione netta contro i continui e nuovi scavi.
Tornando a Númenor assistiamo all’esecuzione antica di Elendil, il quale verrà sostituito da Miriel in una sequenza in cui, a confronto con lo stesso mare che circonda l’isola, ne risulterà innocente, mostrando nuovamente quanto il nuovo reggente sia guidato dalle ombre.
Nell’Eregion, a seguito di una nuova discussione in cui Galadriel rivelerà dettagli sensibili ad Adar, inizierà l’attacco alla città da parte dell’esercito degli orchi, portando terrore e distruzione. In contrapposizione a ciò vediamo nuovamente all’opera il potere di un Sauron che radica ulteriormente la sua presa sulla mente di Celebrimbor, smarrendone nuovamente le convinzioni.
I punti salienti dell’episodio 2x06 de Gli Anelli del Potere 2:
- Le manipolazioni di Annatar, e l’ennesima dimostrazione del suo terribile potere.
- Il piano di Adar e la corona di Morgoth.
- L’esecuzione di Elendil/Miriel e l’utilizzo del Palantir dell’nuovo reggente.
- I viaggi di Nori, Poppy e dello Straniero in direzioni apparentemente differenti.
- Gli scontri interni a Khazad-dûm.
- L’assalto all’Eregion.
Gli Anelli del Potere S02 E07: Destinati a Morire
Gran parte dello clamore del settimo episodio de Gli Anelli del Potere 2 si connette con la situazione di prigionia mentale che vive Celebrimbor a sua insaputa, bloccato in una sorta di loop fittizio di cui comincia a cogliere le problematiche minime. Intanto fuori dalla torre in cui si trova il fabbro gli scontri infuriano piegando la città elica al caos, dato che il suo reggente sembra non essere in grado di dare una risposta netta alla situazione. L’offensiva degli orchi è anche strategica però, mirando ad arginare le acque davanti alla città così da attaccare più velocemente e direttamente grazie a una stratagemma intanto anche Arondir è giunto sul posto).
A Khazad-dûm anche gli altri nani si uniscono alla causa di Durin IV e Disa, mentre Elrond, consapevole di non poter gestire Adar e Sauron col suo esercito, viaggia fino alla città nanica per chiedere supporto in battaglia al vecchio amico, in una situazione praticamente disperata.
Comincia in tutto e per tutto l’assalto all’Eregion e mentre la città tenta di respingere il fuoco nemico, Celebrimbor concretizza alcuni suoi sospetti sulla situazione, riuscendo finalmente a trovare Sauron fra le pieghe di Annatar. La sua reazione lo spingerà all’esterno, cercando di rivelare quanto scoperto inutilmente, dato che il Signore Oscuro si è assicurato che nessuno creda alle sue parole. Intanto Gli Elfi guidati da Gil-Galad e Elrond sono finalmente giunti sul posto, ma il loro attacco viene frenato dalla prigionia di Galadriel. La situazione si sposta, quindi, nella tenda di Adar, il quale esplica il proprio piano pure a Elrond che rifiuterà l’alleanza optando per lo scontro, confidando nel supporto dei nani.
Tornando a Khazad-dûm vediamo il concretizzarsi del ruolo e dell’accoglienza, da parte del suo popolo in questo senso, di Durin IV, il quale si troverà ad affrontare un’inattesa risposta del padre, fuori controllo (in parallelo Galadriel si libera dalla sua prigionia e fugge dall’accampamento travestendosi e supportata, inaspettatamente, dall’intervento di Arondir, che si unisce alla battaglia per ragioni personali).
La situazione di Celebrimbor è ormai chiara a questo punto. Trovandosi praticamente prigioniero dei suoi stessi desideri più reconditi, il fabbro prende una scelta estrema per liberarsi di nascosto e affidare i nove anelli destinati agli umani a Galadriel, ora in città, attirandosi addosso la collera di Sauron. Sul campo di battaglia, invece, la situazione non è rosea per gli elfi che restano in attesa di un supporto che pare non arrivare, giungendo a una temporanea sconfitta. Gli orchi aprono una breccia nella città e Adar ottiene l’anello di Galadriel.
I punti salienti dell’episodio 2x07 de Gli Anelli del Potere 2:
- Celebrimbor comprende tutto quello che ha vissuto fino a questo momento, e la reale identità di Annatar, cercando di frenare i suoi piani.
- Durin IV promette di supportare gli elfi ed Elrond, senza fare i conti con la situazione attuale di Khazad-dûm.
- L’invasione dell’Eregion riesce ad Adar, ottenendo anche l’anello di Galadriel.
Gli Anelli del Potere S02 E08: Ombra e Fiamma
L'episodio finale de Gli Anelli del Potere 2 si apre tornando direttamente a Khazad-dûm. Ormai il re e padre di Durin sembra aver perso totalmente il controllo e, in balia del suo anello, bramoso di scavare sempre più in profondità nella montagna. Questo fino all'intervento del figlio e al risveglio completo di un Balrog, con successivo scontro e sacrificio di Durin padre.
L'attenzione poi torna allo Straniero e allo Stregone Oscuro, in un confronto diretto che pare avvicinarli dal punto di vista della narrazione e del passato del primo. Qui apprendiamo qualcosa di più su entrambi i personaggi e sulle loro capacità magiche.
A Númenor, invece, la situazione non è delle più rosee, con l'attuale governante che mette nuovamente tutti contro la regina così da smontarne la precedente salvezza attraverso il giudizio del mare. L'accusa è una sua alleanza con Sauron, con la successiva ricerca degli altri traditori fra i fedeli in città. In tutto ciò vediamo Miriel mettere in salvo Elendil affidandogli, nella sua fuga, anche la leggendaria spada Narsil.
Mentre la battaglia nell'Eregion prosegue senza freno, Annatar continua a torturare Celebrimbor per farsi dire dove si trovano i nove anelli da lui forgiati destinati agli umani. In questo frangente di puro dolore e violenza sentiremo il fabbro additare Sauron "Signore degli Anelli".
Intanto Isildur tenta di unirsi a Estrid, confrontandosi anche con una vecchia conoscenza: Kemen. Il confronto con lui non sarà dei più piacevoli, mettendolo al corrente delle attuali condizioni in cui verte il padre, considerato ora un traditore, e Númenor.
Nel frattempo gli scontri nell'Eregion condurranno Galadriel da Adar, per vederne la morte per mano di un tradimento dai suoi stessi figli, seguendo questa vicenda con uno scontro diretto con Sauron, il quale la ridurrà in fin di vita. Pur perdendo contro gli orchi, un contingente di elfi riuscirà a salvarsi grazie all'intervento tardivo dei nani. Questo farà ricongiungere Elrond e gli altri a Galdriel in tempo per aiutarla a riprendersi, salvandola.
Mentre tutto sembra cambiare nella Terra di Mezzo, presentando un'oscurità dai toni incerti per il futuro, Lo straniero si separa da Nori e trova finalmente la sua staffa, riconoscendosi nel nome Gandalf.
Nel finale de Gli Anelli del Potere 2 apprendiamo che sarà un periodo duro per il nuovo regno di Durin IV, con alcuni dubbi nei suoi confronti, e vediamo gli elfi sopravvissuti alla battaglia sollevarsi verso la luce.
I punti salienti dell'episodio 2x08 de Gli Anelli del Potere:
- Incontro col Balrog e sacrificio di Durin Padre/re.
- Incontro fra Stregone Oscuro e Straniero.
- Ennesima violenza e manipolazione sui cittadini di Númenor dal nuovo regnante, con conseguente fuga di Elendil con Narsil.
- Svolta nella battaglia dell'Eregion/morte Adar, scontro Galadriel Sauron.
- Gli elfi sopravvissuti si sollevano alla luce.
- La rivelazione Gandalf.
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