Tutti gli easter egg di Echo

Echo: tutti gli easter eggs della nuova serie del Marvel Cinematic Universe, il primo Marvel Spotligh disponibile su Disney+dal 10 gennaio

Autore: Manuel Enrico ,

Nata come titolo d’esordio della nuova etichetta Marvel Spotlight, con cui i Marvel Studios racconteranno storie dedicate a personaggi minori del franchise, Echo rappresenta un punto nodale del futuro del canone supereroico cinematografico della Casa delle Idee. 

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Scoprire che tutto quello che ti hanno raccontato è un menzogna e dover accettare che la persona che hai sempre considerato come il tuo rifugio è in realtà il mostro che hai sempre odiato. Non è stato facile l’esordio nel Marvel Cinematic Universe per Maya Lopez, che in Hawkeye, serie della famigerata Fase Quattro del franchise, è stata al centro di una complessa storia in cui la sua vita criminale è stata sezionata e ricostruita all’interno della trama dal sapore di legacy per Clint Barton e Kate Bishop. Pur non essendo la protagonista, Maya, proprio come nei comics Marvel, ha colpito pubblico e si è guadagnata la sua serie, Echo, che ha conquistato Disney+ a partire dal 10 gennaio con il rilascio completo dei suoi cinque episodi.

Tutti gli easter eggs di Echo

Ruolo che ha rischiato di venire tributato soprattutto all’atteso di ritorno di Vincent d’Onofrio nei panni di Wilson Fisk, e dall’apparizione fugace ma intensa di Daredevil. Eppure, Maya, magnificamente interpretata da Alaqua Cox, è una figura affascinante e profonda. Soprattutto, viene posta al centro di una storia in cui, come da tradizione, non mancano riferimenti e citazioni tanto del Marvel Cinematic Universe quanto del passato fumettistico del personaggio. 

Roxxon

Cercando di fuggire da Fisk, Maya viene vista fermarsi in una tavola calda di una stazione di servizio di proprietà della compagnia Roxxon. Mentre il logo di Roxxon e varie attività sono stati visti in tutto l'MCU fin dall'inizio con il primo film di Iron Man, le loro motivazioni più oscure sono state appena accennate.

Creata da Steve Englehart e Sal Buscema nel 1974 per una storia di Captain America, la Roxxon ha rappresentato nel Marvel Universe uno dei tanti simboli di critica agli interessi corporativi, graize alla sua assonanza con la Exxon, compagnia petrolifera statunitense responsabile di numerosi casi di violazioni di leggi ambientali e condotte eticamente al limite. 

Marvel Studios
Echo

Fondata nei primi anni quaranta dal magnate texano Hugh Jones come Republic Oil Company, successivamente rinominata Roxxon, guadagna rapidamente notorietà per la sua mancanza di scrupoli morali nelle transazioni commerciali, diventando il più grande conglomerato mondiale. La società tenta persino (senza successo) di acquisire le Stark Industries, e a causa di ciò, viene implicata nell'omicidio di Howard e Maria Stark. Nonostante sia stata oggetto di numerose controversie nel corso degli anni successivi, la Roxxon ha costantemente ampliato il suo dominio e accumulato ricchezze, anche attraverso conflitti e sabotaggi nei confronti di aziende concorrenti e persino del Progetto Pegasus.

La criminalità del Marvel Cinematic Universe

Tornando a casa dopo vent’anni, Maya non si limita a incontrare la propria famiglia, ma mette in moto il suo piano per conquistare l’impero di Kingpin. L’obiettivo prevede di sabotare la Fisk Shipping, una delle attività commerciali di Kingpin che segretamente gestisce un traffico d'armi, nella città natale di Maya in Oklahoma. Questo non è diverso da Union Allied, l'azienda edile di proprietà di Fisk che lui usava per coprire le sue attività illecite dopo la Battaglia di New York, come visto nella prima stagione di Daredevil

In un episodio, uno dei cugini di Maya cerca di convincere alcuni incauti acquirenti del negozio di souvenri di famiglia che la loro merce sia autentica, e non la paccotiglia venduta da un concorrente, che spaccia per vera robaccia prodotta a Madripoor. Questa città fittizia situata in Asia è stata vistao per la prima volta in The Falcon and the Winter Soldier, dove è stato confermato che è pieno di una moltitudine di criminali corrotti e operazioni di mercato nero, proprio come l’originale cartaceo.

Misteriosi poteri

Gli episodi di Echo hanno titoli che identificano gli antenati di Maya, ricostruendo una linea di sangue che culmina proprio con la definitiva accettazione da parte della donna del proprio ruolo, della sua eredità. L’elemento sovrannaturale, l’origine di poteri di Maya, è legato alla mitologia della sua gente, ma per i lettori di fumetti del Marvel Comics, il richiamo al fuoco che viene spesso associato a questi poteri ricorda che attualmente Echo è depositaria di una delle forze più devastanti del cosmo: la Forza Fenice.

Marvel Comics
Echo

A tal fine, potrebbero essere stabilite alcune connessioni anche se nel MCU Echo acquisisce poteri più legati alla spiritualità legati alla sua discendenza Choctaw. Non solo Maya viene informata dallo spirito di sua madre che "porta il fuoco" della sua discendenza, ma Maya viene anche ripetutamente avvertita di un pericolo imminente dall'apparizione frequente dello stesso uccello, che rappresenta gli spiriti dei suoi antenati che vegliano su di lei.

Kingpin, l’origine del MCU?

Dopo il finalde di Hawkeye, Maya aveva lasciato Fisk apparentemente morto, dopo aver riscosso la sua vendetta. Nel quarto episodio di Echo, il signore del crimine newyorkese fa il suo ritorno, dopo essere precedentemente apparso in alcuni flashback. Un importante flashback che mostra la relazione di Fisk con Maya da bambina avviene nel 2008. Questo è lo stesso anno in cui si svolgono gli eventi di Iron Man, il primo film dell'MCU. Di conseguenza, ciò conferma che Fisk era al potere molto tempo prima del suo debutto nella serie Daredevil di Netflix, e persino prima delle origini del primo Vendicatore comparso sullo schermo.

Mentre nei fumetti della Casa delle Idee Fisk perdeva la vista da entrambi gli occhi, in Echo scopriamo che è solamente sfigurato da una cicatrice, conseguente alla ferita inferta da Maya. Una ferita da cui la giovane cerca di guarirlo una volta divenuta Echo, occasione che le consente di vivere un ricordo drammatico di Fisk: la violenza paterna. 

Quando Maya cerca di lenire il dolore e la rabbia di Fisk con i suoi nuovi poteri come Echo, vengono mostrati diversi flashback del passato di Kingpin. Questi includono la sua stanza d'infanzia e il muro bianco a cui fissava lo sguardo per calmarsi quando suo padre picchiava sua madre. Come visto nella prima stagione di Daredevil, in seguito Fisk avrebbe acquistato un dipinto bianco che assomigliava a quel muro. Questo evento ha poi portato all'incontro con Vanessa Marianna, la donna che sarebbe diventata sua moglie nella terza stagione di Daredevil.

La violenza paterna vissuta da Fisk viene ricordata anche da un’arma che lega il personaggio alla sua caratterizzazione nelle serie Netflix: il martello. 

Poco dopo essersi riunito con Maya in Echo, Fisk le offre il martello che usò da ragazzo per uccidere il padre violento. Simboleggiando la sua stessa rabbia e il dolore che crede siano condivisi da Maya, il martello è un'offerta tangibile che riconnette alle oscure origini di Fisk viste per la prima volta nella prima stagione di Daredevil. Dopo aver dato a Maya la possibilità di ucciderlo con il martello, lui le promette un impero criminale tutto suo nel caso in cui lei decida di unirsi a lui e far parte del suo oscuro retaggio.

Facendo attenzione alla scena post-credit, possiamo sentire che dopo la Grande Mela sia in procinto di eleggere il suo nuovo sindaco, cercando un candidato che sappia farsi carico delle aspettative di una città che ha perso i suoi riferimenti supereroici. Un nuovo volto, insomma, una necessità che sembra stimolare la curiosità di Fisk. 

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Echo

La sensazione è che questo sia un riferimento all’ascesa di Fisk come sindaco di New York, avvenuta nei comics. Elezione che abbiamo visto nei fumetti di Daredevil, dove Matt Murdock ha dovuto lottare contro questa vittoria elettorale figlia delle conseguenze della Guerra dei Regni, dove Fisk, grazie ai suoi contatti con la mala e le sue competenze, si è mostrato un abile manipolatore per una cittadinanza in difficoltà.

Il ruolo di Fisk come sindaco potrebbe, nel MCU, esser legato all’evento di Devil’s Reign, dove Fisk utilizza l’Atto di Registrazione come arma per limitare le attività supereroiche a New York applicando una legge marziale che lo porta a utilizzare anche i Thunderbolts come propria polizia privata. 

Notizie dal mondo

A dare la notizia delle future elezioni per il sindaco di New Yor è Pat Kiernan, giornalista reale, che quindi fa un'altra apparizione nell'MCU nella scena dopo i titoli di coda di Echo, parlando in televisione della necessità di New York di un nuovo candidato sindaco, cosa che suscita l'interesse di Fisk. Di conseguenza, sembra essere un punto chiave per i piani di Fisk in Daredevil: Born Again. In totale, Kiernan è già comparso in precedenza in The Avengers, Iron Man 3, Doctor Strange, Spider-Man: Far From Home, Spider-Man: No Way Home, Daredevil, The Defenders, The Punisher e Hawkeye

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