Star Wars: The Acolyte - Episodio 8: destini compiuti e altri riferimenti

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Autore: Manuel Enrico ,

L'ultimo episodio di Star Wars: The Acolyte, la serie di Disney Plus ambientata nell’Alta Repubblica, porta a compimento il destino di Osha e Mae, tentando di riconnettersi in modo sensato a quanto conosciuto del Canon, specialmente alla Trilogia Prequel iniziata con La Minaccia Fantasma.

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In La Seguace, i timori e i sospetti che hanno animato il fandom per i precedenti sette capitoli sembrano trovare infine risposta, portando i personaggi a confrontarsi con i pericoli del Lato Oscuro, lasciando che la verità a lungo taciuta spinga tutti loro a prendere una posizione definitiva. 

Fuga verso Brendok

Dopo essere fuggita dalla custodia di Sol in orbita intorno a Brendok, Mae tenta di scappare su una navetta di salvataggio, salendo a bordo di una navetta per dirigersi verso il pianeta sottostante. Per pilotare il mezzo, la ragazza indossa un casco decorato con un familiare sigillo di uccello di fuoco. Simbolo originale per l'Ordine Jedi, in seguito subì alcune modifiche di design prima di diventare il simbolo ufficiale dell'Alleanza Ribelle decenni dopo nella cronologia di Star Wars.

Inseguendo Mae, Sol entra negli anelli delle lune di Brendok utilizzando anche un computer di puntamento per agganciare la posizione della sua nave. La visuale di puntamento sono notevolmente gli stessi di quelli presenti in Una Nuova Speranza, nella corsa nel canale della Morte Nera da parte della Ribellione nella trilogia originale. 

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I Jedi sotto accusa

Incontrandosi con il Maestro Vernestra Rwoh , il Senatore Rayencourt desidera condurre una revisione esterna dell'Ordine Jedi per conto del Senato della Repubblica. Questo perché teme il potere incontrollato a disposizione dei Jedi, così come le loro emozioni intensamente controllate:

Proiettate un'immagine di bontà e moderazione, ma è solo una questione di tempo prima che uno di voi ceda. E quando, non se, ciò accadrà, chi sarà abbastanza forte da fermarlo?

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I commenti di Rayencourt sembrano certamente servire come un importante presagio per la trilogia prequel, soprattutto considerando il fatto che Anakin Skywalker cedette davvero ed era troppo potente per essere fermato.

Cercando urgentemente di mettersi in contatto con qualcuno, non è chiaro con chi il Maestro Vernestra Rwoh stesse cercando di incontrarsi. Tuttavia, è stato stabilito dall'essere dall'altra parte che cercare di contattare questa persona era piuttosto insolito.

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Nell'ultima inquadratura del finale di stagione Vernestra incontra nientemeno che il Gran Maestro Yoda. È molto probabile che fosse proprio lui che stava cercando di contattare prima nell'episodio. A questo proposito, ciò suggerisce che Yoda sarà informato del depistaggio e potrebbe persino giocare un ruolo nelle potenziali future stagioni di Star Wars: The Acolyte, rendendo tuttavia ancora più complesso gestire il suo stupore nello scoprire dell'esistenza dei Sith in La Minaccia Fantasma

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Il Maestro dello Straniero

Mentre Qimir e Osha lasciano il remoto mondo oceanico di Qimir alla ricerca di Sol e Mae, una figura incappucciata viene vista osservarli dall'ombra. Basandosi sulle lunghe dita, il naso piatto e gli occhi gialli tipici dei Sith, sembra essere nientemeno che Darth Plagueis il Saggio, il Muun maestro Sith dello stesso Palpatine, citato dal futuro imperatore in La Vendetta dei Sith.

Tuttavia, non è chiaro se Plagueis sia il maestro di Qimir, se lo abbia rintracciato con l'intenzione di ucciderlo come rivale, o se voglia Osha a causa della sua esistenza unica. In ogni caso, il debutto assoluto di Plagueis sullo schermo è un momento importante nella storia del franchise di Star Wars.

Compiere il destino

Dopo che Mae prende la spada laser di Sol, Qimir istruisce Mae a colpirlo e completare il suo viaggio verso il lato oscuro. Naturalmente, questa frase riecheggia Palpatine, che disse la stessa cosa a Luke Skywalker in Il ritorno dello Jedi. Volendo che Luke colpisse Darth Vader, l'Imperatore Palpatine sapeva che la corruzione di Luke verso il lato oscuro sarebbe iniziata seriamente se avesse ucciso suo padre per odio e rabbia.

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Nel rivelare la verità che Mae e Osha sono la stessa coscienza nella Forza, divisa dalla loro madre in due esseri, Sol afferma che "pochissimi" hanno il potere di manipolare la Forza per creare nuova vita. Tuttavia, viene da chiedersi esattamente a chi si stia riferendo. Anche se Darth Plagueis potrebbe essere uno di questi, era sconosciuto ai Jedi, quindi chi altro potrebbe possedere questo potere di cui i Jedi erano a conoscenza? 

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La seduzione del Lato Oscuro

Raccogliendo la spada laser di Sol, il cristallo kyber blu all'interno diventa rosso nelle mani di Osha mentre lei cede al suo odio, avendo appreso la verità sul suo maestro e sull'omicidio di sua madre e di Mae. Di conseguenza, questa è la prima rappresentazione sullo schermo del sanguinamento del kyber in live action, una pratica compiuta dagli apprendisti Sith che spiega perché tutti loro brandiscono spade laser rosse. Versando tutta la loro rabbia, odio e dolore nel kyber di un Jedi che avevano ucciso, il kyber vivente sanguina. Ecco perché la spada laser di Sol passa dal blu al rosso, confermando l'adesione di Osha al lato oscuro.

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Mentre Mae ha faticato a uccidere qualsiasi Jedi senza usare un'arma, Osha riesce facilmente dove sua sorella ha fallito. Usando la Forza per soffocare Sol, l'omicidio del suo maestro da parte di Osha completa la seconda parte della sua iniziazione al lato oscuro, vedendo come gli apprendisti Sith tipicamente fanno sanguinare il kyber appartenente a un Jedi che hanno ucciso. Di conseguenza, Osha sembra aver fatto entrambe le cose simultaneamente nel finale di Star Wars: The Acolyte.

Rivelazioni e colpe

Lasciando il complesso delle streghe, Mae rivela a Osha di essere sopravvissuta alla sua caduta da bambina venendo aspirata in un tunnel al nucleo. Questo non è dissimile da ciò che è successo a Luke Skywalker dopo il suo duello nella Città delle Nuvole con Darth Vader ne L'Impero colpisce ancora

Alla fine, Sol diventa un capro espiatorio, con Vernestra che usa la sua morte come parte di una copertura. Tuttavia, la Maestra Jedi gli ha comunque offerto un funerale Jedi adeguato su Brendok. Proprio come molti Jedi prima di lui e molti altri dopo di lui, il corpo del Maestro Sol è stato bruciato su una pira funeraria.

Avendo una Mae con la mente cancellata sotto la sua custodia, Vernestra le dice che ha bisogno del suo aiuto per trovare qualcuno.

Quando Mae chiede chi sia, Vernestra risponde:

era mio allievo prima di volgersi al male

Questo è un riferimento a Qimir, considerando come entrambi abbiano reagito alla presenza dell'altro non appena Vernestra è arrivata su Brendok. Tuttavia, la frase di Vernestra è identica a quella di Obi-Wan Kenobi quando per la prima volta parla a Luke di Darth Vader in Una Nuova Speranza.

I precedenti episodi di Star Wars: The Acolyte

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