L’avventura dei Jedi dell’Alta Repubblica è arrivata su Disney Plus con Star Wars: The Acolyte. la nuova serie live action ambientata nella galassia lontana lontana. Diviso in otto episodi, questo nuovo capitolo del franchise ha esordito con i primi due episodi, Perso/Ritrovato e Vendetta/Giustizia, imponendosi come uno degli esordi di maggior successo di una produzione di Star Wars sulla piattaforma streaming.
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Dopo questa succosa anteprima, la serie prosegue la sua messa in onda con un episodio ogni mercoledì, disponibile dalle nove del mattino, un appuntamento che ci terrà compagnia sino alla puntata finale, in uscita il 16 luglio.
- Quando è ambientato Star Wars: The Acolyte
- La trama di Star Wars: The Acolyte
- Episodio 1: Perso/Ritrovato
- Episodio 2: Vendetta/Giustizia
- Episodio 3: Destino
- Episodio 4: Giorno
- Episodio 5: Notte
- Episodio 6: Insegna/Corrompi
- Episodio 7: Scelta
- Episodio 8: La Seguace
Quando è ambientato Star Wars: The Acolyte
Star Wars: The Acolyte è ambientato nel periodo finale dell’Alta Repubblica, circa cento anni prima de La Minaccia Fantasma. In questa era, la Repubblica Galattica è in piena espansione, intenzionata a esntrendere la propria influenza anche nei mondi dell’Orlo Esterno. A sostenere questo slancio espansionistico, sono i Jedi, che dal loro tempio su Coruscant hanno dato vita a ua rete di avamposti e di templi minori sparsi per l’universo.
In questi anni, i Jedi sono profondamente diversi da quelli che abbiamo conosciuto in precedenza, non solo nel loro abbigliamento, ma soprattutto nei loro precetti e nel modo in cui intendono la Forza. Precedentemente raccontata solo tramite romanzi e fumetti, l’Alta Repubblica conquista la sua occasione di una rappresentazione in live action proprio grazie a The Acolyte.
La trama di Star Wars: The Acolyte
Sul remoto pianeta di Ueda, la maestra Jedi Indara (Carrie-Ann Moss) viene attaccata da una giovane misteriosa, che sembra possedere una straordinaria affinità alla Forza. Sconfitta la Jedi, la donna intraprendere una missione di vendetta, spinta dagli ordini del Maestro, una figura nell’ombra che sembra essere vicino ai Sith.
Per l’omicidio di Indara, viene accusata Osha (Amandla Semberg). Quando un testimone la identifica come l’assassina di Ueda, i Jedi intraprendo un’indagine, guidata dal Maestro Jedi Sol (Lee yung-jae), che svelerà come l’assassina di Jedi sia in realtà mossa da motivazioni personali che coinvolge quattro Maestri Jedi.
Episodio 1: Perso/Ritrovato
Un’assassina mascherata sfida la Maestra Jedi Indara a un duello, durante il quale viene rivelato che i due si conoscono. Dopo aver ucciso la Jedi, la donna fugge, lasciando un solo superstite come testimone. Osha Aniseya, una ex Padawan Jedi diventata meknek per CorpSec, viene arrestata dal Cavaliere Jedi Yord Fandar, dopo che il testimone dell’assassinio della Maestra Indara la identifica come la colpevole.
Quando nel tempio Jedi su Coruscant il Maestro Jedi Sol scopre l’accaduto, chiede di potere andare in soccorso della sua ex-Padawan, convinto della sua innocenza. Quanto La nave trasporto con a bordo Osha precipita su un pianeta remoto, Sol e la sua squadra corrono in suo soccorso, scoprendo come dietro l’omicidio di Indare potrebbe esserci la sua gemella, Mae, creduta morta anni prima.
I punti salienti dell'episodio:
- Mae Aniseya ha ucciso il Maestro Jedi Indara, ma inizialmente i Jedi sospettavano sua sorella gemella, Osha.
- Osha era l'ex Padawan del Maestro Sol, ma ha lasciato l'Ordine Jedi ed è diventata una meknek per CorpSec.
- Il Cavaliere Jedi Yord Fandar conosceva Osha quando erano entrambi Padawan e l'ha arrestata per l'omicidio di Indara.
- I Jedi vogliono mantenere segreto l'omicidio di Indara per evitare di dare un vantaggio ai loro nemici politici.
- Dopo il tentativo di fuga degli altri prigionieri, Osha è atterrata bruscamente su Carlac e ha ricevuto una visione della sua gemella, Mae.
- Sol, insieme al suo Padawan Jecki Lon e a Yord, ha catturato Osha su Carlac e ha scelto di credere che Mae fosse ancora viva e responsabile dell'omicidio di Indara.
- Il Maestro di Mae vuole che lei uccida un Jedi senza usare un'arma.
Episodio 2: Vendetta/Giustizia
L’assassina di Jedi, Mae, prosegue la sua missione di eliminazione, dirigendosi su Olega, per eliminare il Maestro Jedi Torbin. Il Jedi è isolato dal mondo e avvolto dalla Forza, dopo avere intrapresa il Voto di Barash, un rituale di espiazione in seguito a un evento drammatico del suo passato, legato proprio a Mae.
Su Olega, il contatto di Mae, Qimir, prepara per la donna un veleno per uccidere, mentre Osha, Sol e gli altri Jedi arrivano al tempio per ostacolare il suo piano. Tuttavia, Mae riesce a convincere Torbin a prendere il veleno come espiazione del suo peccato.
Durante la fuga, Mae viene intercettata da Sol, che cerca di convincerla ad arrendersi, svelandole che la sorella, Osha, è ancora viva. Un incontro tra le due termina con Mae fuggitiva e Osha incapace di elaborare che la gemella non è morta anni prima.
Fuggita dal pianeta, Mea, aiutata da Qimir, viaggia fino a Khofar, rirguio del suo prossimo bersaglio, il Maestro Jedi Kelnacca. coprirli. I Jedi interrogano poi Qimir con l'aiuto di Osha e preparano una trappola per Mae, ma lei riesce a fuggire e continuare la sua caccia ai Jedi prima di poter essere catturata.
I punti salienti dell'episodio:
- Osha e Sol sentono entrambi di aver fallito l'uno con l'altra durante l'addestramento Jedi di Osha.
- Qimir è un contrabbandiere che conosce il Maestro Sith di Mae, e l'ha aiutata nella sua missione di uccidere quattro Maestri Jedi creando un veleno per lei.
- Torbin ha bevuto volontariamente il veleno di Mae e ha affermato di credere che stessero facendo la cosa giusta 16 anni prima, quando Sol e altri Jedi salvarono Osha su Brendok.
- I Jedi hanno scoperto che Mae ha un Maestro dopo aver teso una trappola a Qimir e averlo interrogato.
- Osha è arrabbiata con Mae e vuole vendicarsi di lei per aver appiccato il fuoco che ha ucciso il resto della loro famiglia su Brendok.
- Osha e Mae sanno entrambe che l'altra è viva, ma poiché Osha ha cercato di stordire Mae, probabilmente non avranno una felice riunione familiare.
- Sol e gli altri Jedi devono riferire al Consiglio Jedi e attendere la loro decisione prima di aiutare il Maestro Jedi Wookiee Kelnacca.
- Mae e Qimir sono diretti a Khofar per uccidere Kelnacca
Episodio 3: Destino
Sedici anni prima degli eventi dei primi due episodi, Mae e Osha erano due bambine, le uniche all'interno della comunità di streghe sul pianeta Brendok. Questa congrega era guidata da Madre Aniseya, che ha dato vita alle due gemelle utilizzando la Forza, infondendo la vita all'interno del grembo di un'altra strega.
Osha e Mae sono considerate due prescelte, addestrate per utilizzare e padroneggiare il Filo, come questa comunità chiama la Forza. Mentre Mae è fiera e ansiosa di essere una strega, Osha è più restia, desiderosa di vivere un'esistenza libera e lontana dalla congrega.
Quando un gruppo di Jedi, guidato dalla maestra Indara, si presenta alle Streghe chiedendo di testare le bambine, Osha vede la sua occasione di abbandonare questa vita e divenire una Jedi. A impedirlo è Mae, pronta a uccidere la sorelle pur di non perderla, ma il suo tentativo di fermarla si trasforma in un tremendo rogo, che uccide l'intera comunità.
Osha viene salvata dal Maestro Sol, che la accoglie come sua padawan, mentre Mae, creduta morta, si ritrova da sola su Brendok, convinta di avere perso tutto per colpa dei Jedi.
I punti salienti dell'episodio:
- Mae voleva che lei e Osha fossero quasi inseparabili, ma Osha era molto più indipendente da bambina. Durante l'episodio, il legame tra Osha e Mae è stato fortemente enfatizzato e si è implicato che niente potesse separarli a lungo.
- La congrega si riferiva alla Forza come "il Grande Filo" e ne aveva una visione unica. Come i Jedi, vedevano il Filo come qualcosa che connetteva tutti gli esseri viventi, ma lo consideravano anche un tipo di destino, sebbene quel destino potesse essere cambiato.
- Mae completò il suo cerimoniale di Ascensione e ricevette un marchio sulla fronte, ma i Jedi interruppero prima che Osha potesse finire il suo. Madre Aniseya istruì Mae e Osha a fallire i loro test Jedi apposta, ma Osha disse la verità e superò il test. Osha rivelò poi di voler diventare una Jedi, non una strega.
- Mae appiccò un fuoco per uccidere Osha nel tentativo di impedirle di partire con i Jedi. Sol salvò la vita di Osha, ma videro i corpi delle streghe, stranamente non bruciati, mentre uscivano. Sol poi portò Osha a Coruscant per essere addestrata come Jedi.
Episodio 4: Giorno
Su Coruscant, nel Tempio Jedi Jecki si sta allenando quando viene raggiunta da Osha, che la saluta prima di andarsene, confessando che non può accettare di affrontare nuovamente la sorella. Nel frattempo, il Maestro Sol conferisce con Vernestra Rwoh e altri Jedi rivelando tutto ciò che sa di Mae e del suo presunto addestramento.
Su Khofar, Mae e Qimir si avvicinano al nascondiglio del Maestro Kelnacca, ma durante il viaggio la ragazza, scossa dalla scoperta che la gemella è ancora viva, inizia a dubitare della sua missione, maturando l’idea di tradire il suo maestro e riavvicinarsi ai Jedi.
Convito il Consiglio, Sol parte in soccorso di Kelnacca, convincendo anche una reticente Osha a proseguire la ricerca della sorella. Dopo esser sopravvissuti a una notte nella pericolosa foresta di Khofar, i Jedi arrivano al rifugio di Kelnacca, dove trovano Mae e il corpo del Jedi, apparentemente ucciso da una spada laser. I sospetti ricadono su Mae, che in realtà ha solo anticipato di poco i Jedi, scoprendo il cadavere del Wookie.
Mentre Jedi e Mae sono apparentemente pronti a scontrarsi, dalla foresta fuoriesce una figura che mostra di possedere poteri della Forza vicini al Lato Oscuro, che dopo aver fatto cadere il casco che ne copre il viso e attiva la sua spada laser rossa.
E’ il Maestro Sith di Mae.
Punti salienti:
- Un gruppo di Maestri Jedi credeva che Mae fosse stata addestrata da un Jedi, non da un Sith. Vernestra Rwoh convinse gli altri Jedi a mantenere segreta l'informazione su Mae e il suo Maestro dal Consiglio Supremo Jedi, così da non doverla riportare al Senato Galattico. Vernestra sembrava anche più nervosa riguardo al Maestro di Mae rispetto agli altri Jedi.
- Qimir e Mae discussero se fosse possibile uccidere un Jedi senza un'arma. Qimir disse di "dover qualcosa" al loro Maestro.
- Sol dice a Osha che entrambi avrebbero affrontato il loro passato, e che le avrebbe raccontato "tutto" dopo aver catturato Mae.
- Quando Mae raggiunge Kelnacca, questi era già stato ucciso, apparentemente da una spada laser che ha lasciato una ferita ancora fumante nel petto. Il Signore dei Sith apparve ad Osha e ai Jedi.
Episodio 5: Notte
Mentre Osha riprende conoscenza, il Signore dei Sith sta facilmente uccidendo i Jedi, con una mossa sorprendente: usando il proprio elmo e uno dei suoi guanti è in grado di disattivare le spade laser. Sol ordina a Osha di tornare alla nave, assegnandole Yord come scorta, mentre Jecki cerca di arrestare Mae, e dopo una breve lotta riesce ad amanettarla.
Sol e il Signore dei Sith duellano fino a quando il Sith scappa per inseguire Mae, che dopo essersi liberata dalle manette cerca la fuga. Il Signore dei Sith taglia accidentalmente le manette di Mae mentre Jecki e Sol si alleano contro di lui.
Durante la lotta, la padawan segue l'esempio del maestro e colpisce ripetutamente il Sith sull'elmo, cercando di romperlo per svelare la sua identità, ma questo le costa la vita.
Con la maschera rimossa, il Signore dei Sith si rivela essere Qimir, subito attaccato da Yord, che viene però ucciso dal Sith. Osha stordisce una Mae in fuga e attira gli Umbramoths verso Qimir, ma quando tutto sembra risolto, Mae riesce a stordire Sol, nel tentativo di parlare con la sorella e convincerla a seguirla.
Quando la riconciliazione sembra impossibile, Mae mette fuori combattimento Osha, si taglia i capelli e si finge sua gemella per guadagnare la fiducia di Sol e tornare con lui alla sua nave, per rientrare su Coruscant. Su Khofar, Qimir, sopravvissuto agli Umbramoths, trova il corpo incosciente di Osha, la cura e le mette sopra il suo mantello, prima di allontanarsi.
Punti salienti:
- L'elmo e il guanto del Signore dei Sith possono temporaneamente spegnere le spade laser
- Il Signore dei Sith sapeva che Mae lo avrebbe tradito e ha cercato di eliminarla per la sua slealtà.
- Sol sembra avere una connessione con il Signore dei Sith, probabilmente tramite Brendok. Sol ha detto di aver percepito qualcosa di familiare, e il Signore dei Sith ha fatto molteplici riferimenti e provocazioni riguardo l'oscurità e il passato di Sol.
- Qimir è il misterioso Signore dei Sith di The Acolyte. La sua identità è stata rivelata dopo che Jecki Lon gli ha tolto l'elmo. Qimir ha ucciso Jecki Lon usando una nuova spada laser con una lama più piccola nascosta nel manico della sua spada laser completa.
- Il Signore dei Sith ha ucciso sette degli otto Jedi inviati a Khofar. Solo Sol, Mae e Osha sono sopravvissuti al suo attacco.
- Mae è convinta che Osha sia stata sottoposta a lavaggio del cervello dai Jedi, e vuole ancora che siano una famiglia. Osha ha cercato di arrestare Mae, ma Mae l'ha respinta con la Forza e l'ha resa incosciente. Mae si è tagliata i capelli per assomigliare a Osha, e ora si finge lei mentre accompagna Sol.
Episodio 6: Insegna/Corrompi
Osha si risveglia su un pianeta sconosciuto con lo Straniero, mentre Sol tenta di avvertire i Jedi su Coruscant dello Straniero e del massacro su Khofar.
Osha segue Qimir fino alla costa, e quando lui si spoglia per fare il bagno nelle acque, lei prende la sua spada laser e lo minaccia, ma Qimir le dice che è libera di andarsene. Il Sith sembra spingere Osha a ucciderlo, guidandola verso il Lato Oscuro e spingendola a dubitare della guida di Sol. Tentativo che sembra fare presa, quando alla fine dell’episodio Osha accetta di indossare l’elmo di Qimit per entrare in risonanza con la Forza e scoprire il suo reale potere.
Sol, ancora convinto di essere accompagnato da Osha, dice che intende raccontare tutto al Consiglio Supremo dei Jedi, ma la nave perde potenza prima che possa farlo. Vernestra Rwoh viene a conoscenza del massacro su Khofar e decide di unirsi a una piccola squadra per una missione di salvataggio.
Mae cerca di convincere Sol a parlarle di Brendok, ma la potenza della nave viene ripristinata prima che lui inizi. Sol stordisce Mae dopo che Bazil lo informa che lei non è Osha. E dopo averla intrappolata a un lettino dell’infermeria, con tono perentorio la avvisa che ora ascolterà la verità sul loro passato
Vernestra e un Padawan arrivano su Khofar poco dopo che Sol è saltato nell'iperspazio. Scoprono i corpi dei Jedi morti su Khofar e iniziano a chiedersi se Sol possa essere responsabile.
Punti salienti:
- I Jedi su Coruscant hanno ricevuto parte del messaggio originale di Sol e sanno che la squadra di Sol è stata massacrata su Khofar.
- Sol prova un dolore e un senso di colpa incredibili per non aver riconosciuto che Qimir era lo Straniero quando si sono incontrati per la prima volta e per non aver salvato la vita degli altri Jedi. Sol sembrava disposto a raccontare al Consiglio Supremo dei Jedi l'intera storia di ciò che accadde su Brendok 16 anni prima.
- Vernestra Rwoh sta subendo pressioni dal Senato Galattico a causa di una prossima revisione dell'Ordine Jedi. Poiché non ha informato il Consiglio Supremo della missione su Khofar, deve risolvere la situazione prima che il Senato lo scopra.
- Qimir non teneva Osha in ostaggio e le avrebbe permesso di partire con la sua nave se avesse voluto. Osha ha scelto di rimanere.
- Qimir ha messo in discussione e sfidato più volte il passato di Osha. Le ha detto che il lato oscuro della Forza le avrebbe permesso di sfruttare il suo potenziale più del suo addestramento Jedi, e ha affermato che i Jedi l'avevano abbandonata.
- sha ha quasi ceduto alla rabbia e ha cercato di uccidere Qimir con la sua spada laser. Qimir ha anche rivelato di essere stato un Jedi molto tempo prima.
- L'elmo di cortosis di Qimir è un dispositivo di privazione sensoriale, il che significa che combatteva senza la vista e utilizzando solo la Forza.
- Vernestra e un Padawan, Mog, iniziano a temere che un Jedi caduto abbia ucciso i Jedi su Brendok dopo aver trovato i loro corpi e aver visto che sono stati uccisi con spade laser. Sembrano sospettare di Sol, e Vernestra ha detto che avrebbe "inclinato la bilancia."
- Osha ha ascoltato Qimir e ha provato il suo elmo di cortosis, accettando apparentemente il suo invito a unirsi al lato oscuro.
Episodio 7: Scelta
Nel terzo episodio di The Acolyte, si era tornati alla notte su Brendok 16 anni prima, ma è stata raccontata una versione diversa degli eventi.
I Jedi stavano cercando una vergenza nella Forza, e Sol ha accidentalmente trovato Osha e Mae. Dopo essersi intrufolato nel loro insediamento, si è convinto che le streghe stessero mettendo in pericolo le gemelle, assistendo a una dura sessione di allenamento delle due giovani.
Quando i Jedi, mossi dai sospetti di Sol, si sono recati nel rifugio delle streghe intenzionati a salvare le due bambine, Madre Aniseya ha giocato sul desiderio di Torbin di tornare a Coruscant quando lo ha posseduto. Torbin ha determinato che Mae e Osha sono state create con l'aiuto della vergenza nella Forza, a causa del loro alto conteggio di midichlorian, decidendo di recuperarle convinto che così, avendo trovato la vergenza cercata, la spedizione dei Jedi sarebbe tornata su Coruscant. Sol, incitato da Indara, si mette all’inseguimento del Padawan, ma non riesce a impedirgli di entrare nuovamente nel tempio delle streghe.
Mae ha inavvertitamente innescato l'incendio su Brendok, non per uccidere Osha, ma nel tentativo di fermarla, spinta da madre Koril. Sol e Torbin hanno affrontato Aniseya e Koril riguardo a come sono state create le gemelle.
Dopo che Mae ha segnalato l'incendio, Aniseya ha cercato di fuggire dal complesso trasformandosi in una nuvola di fumo, ma Sol l'ha uccisa per impedirle di portare via chi credeva fosse Osha. Le streghe hanno posseduto Kelnacca e lo hanno costretto a combattere contro i Jedi.
Indara ha liberato Kelnacca, ma nel processo ha messo fuori gioco le streghe. Sol è stato costretto a scegliere quale delle gemelle salvare in una situazione di estremo pericolo, scegliendo Osha. I Jedi, su suggerimento di Indara, hanno concordato di nascondere la verità all'Alto Consiglio.
Punti salienti:
- I Jedi non stavano cercando le streghe né le gemelle su Brendok, ma una fonte di energia della Forza nota come vergenza. Il fatto che Sol abbia trovato Osha e Mae è stato un tragico caso di coincidenza.
- Sol ha visto solo momenti poco lieti nel trattamento delle gemelle da parte delle Streghe di Brendok, come quando Madre Aniseya le stava preparando per la battaglia. Questo gli ha fatto pensare che le gemelle fossero in pericolo.
- Madre Aniseya è riuscita a manipolare la mente di Torbin e a giocare con le sue paure e desideri, mentre parlava normalmente agli altri Jedi. Sembrava essere molto potente nel lato oscuro.
- Indara ha chiamato l'Alto Consiglio dei Jedi e ha chiesto il loro consiglio sulla situazione. Hanno consigliato loro di lasciare in pace streghe e gemelle, dicendo che avevano già interferito troppo. Sol non ha gradito quella decisione, così Indara lo ha accusato di aver formato un legame emotivo con Osha.
- Le gemelle avevano simbionti identici, il che dimostrava che erano state create con l'aiuto della convergenza nella Forza. I Jedi hanno teorizzato che Madre Aniseya avesse diviso una coscienza in due corpi.
- Torbin è tornato per le gemelle per dimostrare l'esistenza della convergenza nella Forza così da poter tornare a Coruscant. Sol è andato dietro di lui, ma alla fine ha deciso di aiutarlo per salvare Osha.
- Madre Koril ha incoraggiato Mae a impedire a Osha di andarsene. Anche se Mae ha innescato l'incendio, non era sua intenzione, poiché stava solo cercando di bruciare il libro di Osha sui Jedi.
- Attraverso una serie di errori che si sono accumulati, Sol ha ucciso Madre Aniseya di fronte a Mae. Le streghe hanno poi attaccato, usando Kelnacca come loro arma.
- Indara ha convinto gli altri Jedi a mentire all'Alto Consiglio. Ha sostenuto che Sol aveva bisogno di addestrare Osha, poiché privarla del sogno di diventare una Jedi sarebbe stato troppo crudele.
Episodio 8: La Seguace
Mentre Osha prova l'elmo dello Straniero, la sua connessione con la Forza viene ripristinata, mostrando un grande potere, spingendola ad accettare la proposta di Qimir di mettersi in cerca di Mae.
Dopo avere fatto rotta su Brendok, Sol cerca di ragionare con Mae, che lo stordisce e fugge dalla nave, atterrando sul pianeta sottostante. Nel frattempo, il Senatore Rayencourt chiede a Vernestra Rwoh di essere più trasparente con il Senato Galattico, ma quando la Jedi scopre dove si trova Sol, comprende la gravità della situazione e organizza subito una spedizione per raggiungerlo.
Intato, su Brendol Osha e Mae si incontrano e dopo uno scontro iniziano a ricostruire il loro passato, mentre Sol affronta in duello lo Straniero. Il Jedi distrugge la spada laser dell’avversario, ma viene disarmato da Mae disarm, che lo spinge a raccontare la verità sugli eventi di anni prima.
Sol racconta tutto, ignaro che alle sue spalle sia presente Osha che, una volta scoperto il tragico passato, cede alla rabbia, strangolando Sol con la Forza e cedendo al Lato Oscuro, facendo sanguinare il cristallo kyber della spada del suo vecchio maestro.
Vernestra e un gruppo di Jedi arrivano sul pianeta, e dopo avere percepito la presenza dello Straniero, riconoscendolo come qualcuno con cui ha avuto un profondo legame, arriva a trovare il cadavere di Sol e una Mae con la memoria cancellata, per sua scelta onde proteggere la fuga di Osha e di Qimir, ora suo maestro Sith.
Tornata su Coruscant, Vernestra sceglie di sacrificare il buon nome di Sol al fine di preservare l’indipendenza dell’Ordine Jedi dal controllo del Senato e chiede a Mae di aiutarla a dare la caccia allo Straniero
Punti Salienti:
- L'abilità di Osha di possedere lo Straniero è estremamente simile al potere che Madre Aniseya usava su Torbin
- Sol crede che i Jedi avessero ragione su Brendok e che Mae fosse maggiormente responsabile per le morti delle Streghe di Brendok. Sembra anche più preoccupato di dimostrare che c'è una vergenza della Forza sul pianeta, per cui ha bisogno sia di Osha che di Mae.
- Il senatore Rayencourt spinge affinché l'Ordine Jedi abbia più supervisione, trasparenza e responsabilità nei confronti del Senato Galattico. La decisione di Vernestra di nascondere gli omicidi di Mae la mette in una posizione difficile, e deve intensificare gli sforzi per arrestare Mae lei stessa.
- Sol sconfigge lo Straniero in battaglia e distrugge la sua spada laser, ma Mae prndse la spada laser di Sol. Il Jedo ancora sostiene di avere ragione su Brendok, ma Osha lo sente ammettere di aver ucciso Madre Aniseya.
- Osha cede al lato oscuro e uccide Sol strangolandolo con la Forza. Ciò soddisfa il desiderio dello Straniero che il suo accolito uccida un Jedi senza arma. Inoltre, poiché Osha tien la spada laser di Sol mentre lo uccide, fa sanguinare il suo cristallo kyber, facendolo diventare rosso.
- Vernestra riconosce la presenza dello Straniero e successivamente ammette che era il suo ex Padawan. Osha accetta di diventare l'accolito dello Straniero in cambio della libertà di Mae.
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