Se vi trovate qui, probabilmente conoscete già il termine shonen nell'ambito dei manga, un universo incredibilmente variegato in cui rientrano storie e generi fra i più disparati. Tuttavia, tra tutti i target e sottogeneri di riferimento, lo shonen spicca come il più celebre e il più venduto a livello mondiale. Ma come e quando sono nati gli shonen? Quali sono le loro caratteristiche distintive? A chi sono rivolti? E quali sono i principali manga shonen? Questo articolo cercherà di rispondere a queste domande e ad altre ancora. Ma prima di tutto, è importante definire con precisione cosa si intende per shonen.
Che cosa sono i manga shonen?
- Cosa significa shonen? Differenze fra target e genere
- Le caratteristiche: oltre lo shonen di combattimento
- Come capire se un manga è uno shonen?
- Gli shonen: un po’ di storia
- Shonen: i manga principali
- I migliori manga shonen degli anni ’50 – ’70
- I migliori manga shonen degli anni ’80
- I migliori manga shonen degli anni ’90
- I migliori manga shonen degli anni 2000: parte 1
- I migliori manga shonen degli anni 2000: parte 2
Cosa significa shonen? Differenze fra target e genere
Spesso commettiamo l'errore di considerare termini come shonen o seinen come indicatori di generi letterari specifici, proprio come facciamo con parole come horror o thriller. Tuttavia, le cose non stanno esattamente così. Shonen, shojo e seinen sono semplicemente indicatori del pubblico a cui sono rivolte queste opere (sia manga che anime). Pertanto, non definiscono un genere specifico, ma abbracciano diversi generi all'interno di essi.
È per questo motivo che all'interno della categoria shonen possono coesistere opere come lo spokon (genere sportivo) come Slam Dunk, i manga di combattimento come Dragon Ball, le opere horror e splatter come Devilman e i manga con tematiche fantapolitiche come L'Attacco dei Giganti. Pertanto, la credenza comune che gli shonen siano esclusivamente opere di combattimento è errata, ma approfondiremo questo aspetto in seguito.
Il concetto di pubblico di riferimento e contenuti sono due concetti distinti, soprattutto per noi occidentali abituati a identificare le opere in base al loro genere. Pertanto, non è corretto chiedersi a quale genere appartengano i manga shonen. Piuttosto, la domanda appropriata è: a quale categoria demografica si rivolgono i manga shonen?
La parola shonen in sé significa semplicemente gioventù o ragazzo, pertanto i manga shonen si rivolgono principalmente a ragazzi con un'età compresa approssimativamente tra i 12 e i 18 anni. Per il pubblico femminile corrispondente, esistono i manga shojo, destinati alle adolescenti, mentre per un pubblico maschile più maturo ci sono i seinen.
Le caratteristiche: oltre lo shonen di combattimento
Nonostante non si possa parlare di un genere definito, esistono alcune caratteristiche comuni che si riscontrano nei manga destinati ai ragazzi al di sotto della maggiore età. Queste caratteristiche riguardano gli stilemi narrativi e la caratterizzazione dei personaggi. Possiamo sintetizzare tali elementi come segue
Protagonista
Nella maggior parte dei casi, il protagonista dei manga shonen è un adolescente che condivide l'età dei lettori, in modo che possano identificarsi con lui. Caratterialmente, spesso il protagonista è un ragazzo timido, emarginato e poco considerato dagli altri, ma nel corso della storia riesce a riscattarsi. Questo espediente narrativo mira a creare un senso di empatia nei lettori, che si rispecchiano nel protagonista e sentono che anche loro possono ottenere un riscatto. Tuttavia, non tutti i protagonisti degli shonen hanno necessariamente problemi sociali o relazionali. Pensiamo a personaggi come Goku e Luffy, che emanano gioia di vivere e sono amati da molte persone. Inoltre, l'obiettivo dell'eroe di un manga shonen non è mai quello di essere uno qualsiasi, ma di eccellere rispetto agli altri e diventare la persona più importante nel proprio mondo.
Amici del protagonista
Nelle opere shonen, non importa quanto l'emarginato possa essere il protagonista, non si trova mai da solo: c'è sempre un gruppo di amici e compagni fedele al suo fianco. Questo gruppo di amici tende spesso ad espandersi man mano che la storia si sviluppa, e i lettori, immedesimandosi, colgono la speranza che anche loro possano trovare sempre più amici con cui sentirsi a proprio agio.
Antagonisti
Gli antagonisti nei manga shonen hanno il compito di contrastare il protagonista e i suoi amici, cercando di impedire loro di raggiungere i loro obiettivi. Possono essere presentati come personaggi "cattivi" fin da principio o possono diventarlo successivamente. Tuttavia, è anche possibile che gli antagonisti si redimano in un certo punto della storia. Questa diversificazione contribuisce a rendere gli antagonisti meno piatti e più realistici.
Viaggio
Nel contesto dei manga shonen, i protagonisti raramente rimangono nel loro luogo di origine, ma spesso intraprendono un viaggio insieme ai loro amici. Questo viaggio diventa essenziale per la maturazione dei personaggi e il raggiungimento dei loro obiettivi.
Violenza e Sessualità
Per quanto riguarda la violenza e la sessualità, sebbene siano presenti nei manga shonen, tendono ad essere rappresentate in modo meno esplicito, brutale, sanguinoso o aggressivo rispetto ai manga seinen, che sono destinati a un pubblico adulto.
Nel complesso, l'azione è un elemento predominante nei manga shonen e svolge un ruolo cruciale nel permettere al protagonista di affrontare i problemi della vita. Spesso, i manga shonen assumono anche la funzione di romanzi di formazione, mostrando la crescita e la maturazione dei diversi personaggi, a partire proprio dal protagonista. Sebbene sia vero che l'eroe alla fine riuscirà a raggiungere il suo obiettivo (come ad esempio diventare il Re dei Pirati per Luffy o l'Hokage del Villaggio della Foglia per Naruto), sarà un percorso tutt'altro che facile.
La strada per l'eroe di un manga shonen non è mai facile. Dovrà lottare con determinazione per ottenere ciò che desidera, superando sfide e ostacoli con impegno e sacrificio. Questo espediente narrativo serve a trasmettere ai lettori il messaggio che la forza di volontà e il duro lavoro alla fine vengono ricompensati. Alcune opere spingono questo concetto al limite, incoraggiando i lettori a non arrendersi e a superare i propri limiti. Un esempio emblematico è il "motto" di All Might in My Hero Academia: "Plus Ultra", una locuzione latina che significa "supera il limite".
L'aumento delle difficoltà si collega a questo aspetto. Di solito, più si avanza nella storia, più grandi saranno gli ostacoli da superare e i nemici da sconfiggere. Questa sorta di escalation è particolarmente evidente nei manga shonen di combattimento ed è stata influenzata in modo significativo da Dragon Ball, che ha fatto dei potenziamenti sia per i buoni che per i cattivi una caratteristica distintiva. Questo modello si è poi diffuso in altre opere come Naruto, My Hero Academia e One Piece.
È corretto affermare che il termine shonen non fa riferimento a un genere specifico, quindi all'interno di questa categoria possiamo trovare opere di diversi generi. La stessa diversità si applica alle ambientazioni, che possono variare da epoche e luoghi non specificati come in Dragon Ball, a contesti ben definiti come il Giappone storico in Demon Slayer o futuri distopici come in Ken il Guerriero.
Infine, non possiamo trascurare il fan service. Essendo i manga shonen rivolti principalmente a ragazzi adolescenti, spesso includono personaggi femminili che sono esteticamente attraenti, con corpi deformanti per mettere in risalto le curve. Sebbene il romanticismo non sia sempre assente, non costituisce il fulcro della narrazione in un manga shonen come invece accade negli shojo.
Come capire se un manga è uno shonen?
Dalle tematiche trattate e dalla presenza di una violenza e sessualità edulcorate, è possibile intuire se un manga appartiene alla categoria degli shonen. Dal punto di vista della narrazione, le trame tendono ad essere un po' meno complesse rispetto ai manga indirizzati a un pubblico più maturo.
Tuttavia, come menzionato nell'articolo dedicato ai manga seinen, ci sono alcuni indizi per capire a quale genere appartenga un'opera. Dal momento che la classificazione si basa sull'età e il sesso del pubblico di riferimento, un modo per identificare un manga shonen potrebbe essere quello di conoscere il nome della rivista in cui viene pubblicato. Spesso, la parola shonen o una parola correlata fa parte del nome della rivista, come ad esempio Weekly Shonen Jump o Shonen Magazine.
È vero che il metodo basato sul nome della rivista non è sempre efficace, ad esempio nel caso di riviste come Gekkan GFantasy che non fanno riferimento esplicito al mondo shonen nel titolo. Tuttavia, esiste un altro metodo per identificare un manga shonen: la presenza dei furigana. I furigana sono trascrizioni in hiragana o katakana della pronuncia dei kanji, gli ideogrammi giapponesi. Questi aiuti alla lettura sono spesso utilizzati nei manga shonen per facilitare la comprensione dei kanji, specialmente per i giovani lettori. Pertanto, se un manga rivolto a un pubblico maschile include i furigana, è probabile che si tratti di un manga shonen.
Gli shonen: un po’ di storia
La storia dei fumetti giapponesi, noti come manga (che significa letteralmente "immagini derisorie"), ha origini nel XVIII secolo, anche se il termine stesso è diventato di uso comune solo nel XX secolo. In questa parte, parleremo brevemente dell'evoluzione degli shonen manga e della loro storia, suddividendola in periodi.
Prima della Seconda Guerra Mondiale, i manga non erano destinati a un pubblico specifico in base all'età o al sesso. Tuttavia, a partire dal 1905, iniziarono a essere pubblicate riviste di manga rivolte specificamente ai ragazzi o alle ragazze. Alcuni esempi sono "Shonen Sekai" (una delle prime riviste di manga per ragazzi, attiva dal 1895 al 1914), "Shojo Sekai" (rivista con manga per ragazze) e "Shonen Pakku" (rivista di manga per bambini).
Nel periodo successivo all'occupazione del Giappone, che durò dal 1945 al 1952, dopo la sconfitta nella Seconda Guerra Mondiale, il Paese fu occupato principalmente dagli Stati Uniti e dal Regno Unito, insieme ad altre potenze vincitrici della guerra. Questa occupazione ebbe un profondo impatto sulla cultura giapponese, compresi i manga, durante gli anni '50 e oltre. È durante questo periodo che si svilupparono i manga moderni, con ragazzi e adolescenti tra i primi lettori.
Durante questo periodo, i manga shonen si concentrarono su argomenti ritenuti interessanti per i ragazzi, come la fantascienza con robot e viaggi spaziali, il tutto arricchito da avventure e azione. Uno dei mangaka più influenti di questo periodo (non solo per quanto riguarda gli shonen) e uno dei più famosi è Osamu Tezuka, conosciuto come il Dio dei manga. Tezuka è stato il creatore di opere come Astro Boy e Kimba, il Leone Bianco.
Tra il 1950 e il 1969 il numero di lettori di manga in Giappone crebbe sempre più, in concomitanza con l’affermarsi dei suoi due filoni principali: i manga shojo e, per l’appunto, proprio i manga shonen. Weekly Shonen Jump nacque nel 1968 e ancora oggi è la rivista di manga più venduta in Giappone.
Ha pubblicato e continua a pubblicare molti degli shonen più famosi: Dragon Ball, Captain Tsubasa, I Cavalieri dello Zodiaco, Le bizzarre avventure di JoJo, Slam Dunk, Yu-Gi-Oh!, One Piece, Bleach, Hunter x Hunter, Death Note, Naruto, ma anche i più recenti My Hero Academia, Demon Slayer – Kimetsu no Yaiba e Jujutsu Kaisen. Per citarne solo pochissimi! Con l’allentamento della censura in Giappone, negli anni ’90, un’ampia varietà di temi sessuali un po’ più espliciti è apparsa anche nei manga destinati ai lettori maschi più giovani.
Tuttavia, nel 2010 il governo di Tokyo ha approvato il controverso disegno di legge 156 per limitare i contenuti ritenuti dannosi per i più giovani, nonostante l’opposizione di molti autori ed editori nell’industria dei manga.
Nei manga shonen moderni, Ken il Guerriero di Buronson e Tetsuo Hara (1983 – 1988) e Dragon Ball di Akira Toriyama (1984 – 1995) hanno giocato un ruolo fondamentale nello stabilire gli standard di scrittura e le tendenze dominanti dagli anni '80 in poi. Molti autori contemporanei e successivi li hanno presi come modelli di riferimento. In particolare, autori di successo come Eiichiro Oda (One Piece), Masashi Kishimoto (Naruto), Tite Kubo (Bleach) e Hiro Mashima (Fairy Tail) citano Akira Toriyama e il suo Dragon Ball come fonti d'ispirazione.
Queste serie, a loro volta, sono state influenzate dai film di arti marziali degli anni '70, come I 3 dell'Operazione Drago con Bruce Lee (1973) e Drunken Master con Jackie Chan (1978).
Successivamente, a seguito dell'arresto, del processo e dell'esecuzione del serial killer Tsutomu Miyazaki, noto come "il killer otaku", sono state introdotte regolamentazioni riguardanti la rappresentazione della violenza e delle scene esplicite nei manga, specialmente nei manga shonen. Questa reazione fu scatenata dal panico diffuso tra gli otaku, ovvero gli appassionati di anime e manga, in seguito agli omicidi commessi da Tsutomu Miyazaki. C'era persino la preoccupazione che manga, anime e film horror potessero aver contribuito a creare un killer seriale come Miyazaki.
Shonen: i manga principali
Non ci consideriamo in grado di elencare tutti i principali manga shonen, poiché sarebbe un compito davvero vasto. Pertanto, abbiamo deciso di presentarvi un breve elenco di alcuni dei manga shonen più noti, suddivisi in ordine cronologico. Questo vi permetterà di avere una panoramica delle opere più recenti e meno recenti. Inoltre, all'interno di ogni sezione, troverete link agli articoli che forniscono ulteriori dettagli sulle singole opere.
I migliori manga shonen degli anni ’50 – ’70
La fine della Seconda Guerra Mondiale ebbe gravi conseguenze in Giappone, con l'impatto devastante delle bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki e l'economia del paese distrutta dal conflitto. Questi eventi e il contesto storico si riflettono nei manga shonen di quel periodo, che trattano tematiche incentrate sui conflitti ma anche sui progressi della scienza, tecnologia e medicina. Tuttavia, questi progressi vengono esaminati con uno sguardo critico, poiché possono essere utilizzati sia per scopi benefici che malevoli.
Astro Boy di Osamu Tezuka (1952 – 1968)
Astro Boy
Osamu Tezuka rimette mano al suo manga di Astro Boy con uno scopo ben preciso: riportare al centro della vicenda i temi e le riflessioni che caratterizzano le avventure del vivace ragazzo robot, con centomila cavalli di potenza.Astro Boy è un personaggio di fondamentale importanza per i manga shonen, ed è amato da molti lettori. Il creatore di Astro Boy, Osamu Tezuka, ricevette persino un complimento da Walt Disney. Nella storia, Astro Boy è una macchina dotata di sentimenti, creata dal dottor Tenma per sostituire il suo figlio morto, del quale Astro Boy ha le sembianze. Tuttavia, con il tempo, lo scienziato si rende conto che una macchina non può veramente sostituire suo figlio.
Astro Boy inizia a combattere il crimine utilizzando i suoi straordinari poteri. La serie ha ispirato una serie televisiva live action, serie animate e videogiochi, contribuendo a mantenere viva l'attenzione verso quest'opera, che è di grande importanza sia nel filone fantascientifico che nel genere dei mecha nei manga e nell'animazione.
Mazinger Z di Go Nagai (1972 -1974)
Mazinger Z
Robottoni pilotati da esseri umani contro alieni giganti, un mix perfetto.Go Nagai è noto soprattutto per il suo contributo nel genere dei mecha, con Mazinger Z considerato un caposaldo in questo filone. Nella storia, il mecha Mazinger Z è pilotato da Ryo Kabuto, che si impegna a sventare i piani del malvagio Dottor Inferno, un individuo capace di controllare alcune antiche macchine trovate durante uno scavo, insieme al nonno di Ryo, il Dottor Juzo Kabuto.
La popolarità e l'importanza di Mazinger Z si riflettono in numerosi sequel, anime, film, remake e crossover che sono stati realizzati nel corso degli anni. Questi adattamenti testimoniano quanto questo manga abbia stabilito le regole e l'ispirazione per il genere mecha, mantenendo vivo l'interesse dei fan nel corso del tempo.
Devilman di Go Nagai (1972 – 1973)
Devilman, appartenente al filone demoniaco di Go Nagai, è indubbiamente una pietra miliare fondamentale nel panorama dei manga shonen. La storia segue Fudo Akira, un ragazzo timido e impacciato che si trova a fondersi con il demone Amon. Questa fusione gli conferisce straordinari poteri, e il suo obiettivo diventa quello di combattere i demoni, i quali hanno fatto ritorno sulla Terra.
L'opera di Devilman è stata un punto di riferimento nel suo genere, influenzando numerosi autori e lasciando un segno indelebile nell'universo dei manga shonen.
I migliori manga shonen degli anni ’80
Negli anni recenti, il numero di lettori di manga è ulteriormente aumentato rispetto agli anni precedenti. Inoltre, gli shonen si sono evoluti includendo una maggiore diversità di tematiche, come lo sport. L'aspetto agonistico e competitivo dello sport viene spesso inserito nella trama dei manga shonen, specialmente quelli di combattimento, andando oltre il tradizionale genere spokon. Questi manga si concentrano sull'importanza del duro allenamento che porta a migliorare le proprie abilità, spesso culminando in tornei e competizioni vere e proprie.
Negli anni '80, il Giappone affrontò un periodo di declino economico, che influenzò anche il panorama dei manga shonen. Questa tematica si riflette in opere ambientate in periodi successivi a eventi catastrofici, come ad esempio in Ken il Guerriero, in cui si descrive un mondo devastato da un olocausto nucleare. Questi sviluppi hanno portato a una maggiore varietà e complessità delle trame nei manga shonen, continuando a interessare e coinvolgere un vasto pubblico di lettori.
Captain Tsubasa di Yōichi Takahashi (1981 – 1988)
Capitan Tsubasa
Le imprese del fuoriclasse Tsubasa e la sua scalata nel mondo del calcio, tra duri allenamenti, corse a perdifiato, potenti tiri in porta e magici momenti di gloria.Captain Tsubasa, noto in Italia con il nome di Holly e Benji - Due fuoriclasse, è un celebre manga di genere spokon (sport) che si concentra sul mondo del calcio giovanile. Il protagonista principale, come suggerisce il titolo originale dell'opera, è Tsubasa Ozora (Oliver Hutton nell'anime italiano), un talentuoso attaccante che sogna di giocare nella Nazionale Giapponese e vincere i Mondiali di calcio.
Inizialmente, il talentuoso portiere Genzo Wakabayashi è il suo antagonista, ma con il tempo diventa suo amico e compagno di squadra. L'opera racconta la crescita e la carriera calcistica di Tsubasa, attraverso sfide, amicizie e rivalità, e ha ottenuto grande successo in tutto il mondo, diventando uno dei manga sportivi più amati e riconosciuti. L'anime Holly e Benji - Due fuoriclasse ha contribuito a far conoscere questa avvincente storia di calcio anche al pubblico italiano.
Ken il Guerriero di Buronson e Tetsuo Hara (1983 – 1988)
Ken il Guerriero
In un mondo dominato dalle ingiustizie, Kenshiro è l'ultimo erede della Sacra Scuola di HokutoKen il Guerriero, noto anche come Hokuto no Ken nel suo titolo originale, è uno dei manga shonen post-apocalittici più famosi e riconosciuti di sempre, grazie ai testi di Buronson e alle tavole di Tesuo Hara.
Il protagonista, Kenshiro, è il 64º successore della Sacra Scuola di Hokuto, un'antica arte marziale che consente di sconfiggere i nemici attraverso la pressione di specifici punti del loro corpo, facendoli esplodere dall'interno in pochi istanti. In un mondo devastato dalla povertà e governato da bande di criminali, Kenshiro si trova a dover affrontare numerosi e temibili avversari. Tuttavia, lungo il suo cammino, sarà sempre supportato dai suoi fedeli compagni di viaggio e dagli amici che incontrerà lungo la strada.
La trama di Ken il Guerriero è caratterizzata da una combinazione di azione spettacolare, avventura e amicizia, il che gli ha conferito un enorme seguito di appassionati sia in Giappone che in tutto il mondo. La storia è diventata un classico nel genere post-apocalittico e ha lasciato un'impronta duratura nel panorama dei manga shonen.
Ken il Guerriero è considerato uno dei manga più influenti di tutti i tempi e ha avuto un impatto significativo sul panorama dei manga e dell'animazione giapponese. Numerosi autori successivi sono stati ispirati da questa epica opera, inclusi nomi importanti come Kentaro Miura, autore di Berserk, e Makoto Yukimura, autore di Vinland Saga.
Dragon Ball di Akira Toriyama (1984- 1995)
Dragon Ball
In un piccolo paese di montagna a migliaia di chilometri dalla civiltà vive un bambino di nome Goku, che ha una strana coda e una forza straordinaria.Dragon Ball è un'opera straordinaria, ampiamente conosciuta e di grande influenza nel mondo dei manga e dell'animazione. La storia ha come protagonista principale un bambino di nome Goku, dotato di una forza straordinaria. Goku eredita da suo nonno Son Gohan una misteriosa sfera a quattro stelle. Tuttavia, sarà solo dopo un incontro casuale con Bulma che Goku scoprirà la verità sulle Sette Sfere del Drago. Queste sfere hanno il potere di evocare il Drago Shenron, un essere che può esaudire qualsiasi desiderio.
Dragon Ball è uno dei manga più famosi e conosciuti al mondo. La serie presenta una miscela di divertenti e imprevedibili scontri di arti marziali, rendendola un caposaldo nel genere shonen di combattimento. Oltre al manga originale, Dragon Ball ha generato numerosi sequel, film di animazione, adattamenti live-action, videogiochi e addirittura parchi a tema dedicati. La serie ha avuto un'enorme popolarità e un impatto significativo sulla cultura popolare globale.
Saint Seiya – I Cavalieri dello Zodiaco di Masami Kurumada (1985 – 1990)
Saint Seiya
Guerrieri portatori di speranza che compaiono al dilagare del male nel mondo. Si racconta che i loro pugni squarcino il cielo, i loro calci frantumino la terra... Sono i Saint di Athena!Questo manga, basato sulla mitologia greca, presenta un cambiamento nei corpi dei protagonisti rispetto agli stereotipi tipici dei supermuscolosi. Invece, i personaggi diventano un po' più asciutti. Il protagonista è un ragazzo di nome Seiya, come suggerisce il titolo originale dell'opera, rimasto orfano. Grazie alla sua forza e determinazione, Seiya ottiene l'Armatura di Bronzo di Pegasus, diventando uno degli 88 guerrieri che combattono per proteggere la loro Dea, Atena. La serie è incentrata sulle loro avventure mentre si scontrano con potenti avversari e cercano di proteggere la Dea e il mondo dalle minacce oscure.
Il Franchise di Saint Seiya - I Cavalieri dello Zodiaco è indubbiamente molto ricco e diversificato. Questa saga è estremamente amata e conosciuta in tutto il mondo, e comprende una vasta gamma di opere derivate e contenuti correlati.
Le Bizzarre Avventure di JoJo di Hirohiko Araki (1987 – in corso)
La saga di JoJo è una serie generazionale in cui ogni arco narrativo è incentrato su un membro della famiglia Joestar coinvolto in strane e uniche avventure. Il protagonista viene sempre affiancato da un gruppo di amici leali pronti ad aiutarlo. Ogni Joestar dovrà affrontare nemici diversi, alcuni dei quali ricorrenti, come Dio Brando. Gli elementi di collegamento tra le diverse generazioni, inclusi i personaggi che riappaiono nelle serie successive, evidenziano il forte legame tra i membri della famiglia e i loro amici, creando una trama avvincente e coinvolgente.
I migliori manga shonen degli anni ’90
Verso la fine degli anni '80, il timore di una guerra nucleare cominciò a diminuire poiché l'Unione Sovietica si stava avvicinando alla dissoluzione. Tuttavia, questo senso di paura venne presto sostituito da una crescente preoccupazione per fenomeni inspiegabili, come gli UFO e gli alieni. Nella seconda metà degli anni '90, il Giappone fu afflitto da un clima di incertezza dovuto a disastri naturali e attacchi terroristici, che influenzò il mondo dell'arte e dell'intrattenimento.
In particolare, durante questo periodo, nacque Neon Genesis Evangelion, una serie animata fantascientifica rivoluzionaria creata da Hideaki Anno nel 1995. Quest'opera rifletteva chiaramente l'angoscia e l'incertezza del tempo, presentando una trama complessa e psicologicamente profonda. Neon Genesis Evangelion divenne un successo straordinario grazie alla sua capacità di affrontare tematiche complesse, l'analisi psicologica dei personaggi e il trattamento di aspetti esistenziali e filosofici, il tutto immerso in un'atmosfera oscura e intensa.
Slam Dunk di Takehiko Inoue (1990 – 1996)
Slam Dunk
È stato scaricato da ben cinquanta ragazze, ma per Hanamichi al liceo tutto cambia grazie alla bella Haruko e a una fatidica domanda: “Ti piace il basket?Come suggerisce il titolo, Slam Dunk è un manga di genere spokon che ruota attorno al basket. La storia segue Hanamichi Sakuragi, un ragazzo che spesso viene preso in giro dai suoi amici. Dopo essere stato rifiutato da una ragazza che gli piace a favore di un giocatore di basket, Hanamichi sviluppa un forte odio per questo sport.
Slam Dunk, è un manga molto importante, ha spinto molti ragazzi giapponesi ad appassionarsi al basket. La serie presenta richiami al campionato statunitense NBA, il più famoso al mondo, e alle scarpe da Basket più celebri come le mitiche Air Jordan indossate dal protagonista, rendendo l'opera ancora più coinvolgente per i lettori.
Oltre ai videogiochi e agli Original Animation Videos (OAV) basati sul manga di Takehiko Inoue, c'è anche una serie animata di Slam Dunk. Tuttavia, la serie animata non è stata completata perché lo stesso Inoue ha deciso di interromperla, poiché la trama si stava allontanando troppo dal suo manga originale. Nonostante ciò, la serie animata continua ad essere amata e apprezzata per la sua influenza nel promuovere il basket tra i giovani giapponesi e per il suo impatto sulla cultura popolare.
Yu-Gi-Oh! di Kazuki Takahashi (1996 – 2004)
Yugi Mutou è un grande appassionato di giochi che, un giorno, risolve un antico puzzle, liberando l'anima di un antico faraone egizio. Da quel momento in poi, il faraone entra nel corpo del giovane Yugi e lo aiuta insieme ai suoi amici quando vengono minacciati da forze oscure. I duelli si svolgono su una plancia di gioco dove i duellanti evocano carte mostro, magie e trappole in un gioco chiamato Duel Monsters.
Il manga di Yu-Gi-Oh! ha avuto un impatto unico, ispirando il gioco di carte collezionabili omonimo pubblicato da Konami, basato proprio su Duel Monsters. Questo gioco di carte ha generato spin-off di vario tipo, seguiti, serie animate e videogiochi, costituendo l'importante eredità del compianto Kazuki Takahashi, creatore di Yu-Gi-Oh!. La saga continua a essere amata da fan di tutto il mondo, dimostrando il suo straordinario successo e influenza nella cultura popolare.
One Piece di Eiichiro Oda (1997 – in corso)
One Piece
Pirati, poteri misteriosi e trame avvincenti, tutto questo nel manga dei record che ha superato i 100 numeri di pubblicazione.One Piece è una moderna epopea simile all'Odissea, dove il viaggio riveste un'importanza maggiore della meta, già nota fin dall'inizio. Il protagonista, Monkey D. Luffy, è un giovane con un corpo di gomma grazie ai poteri di un Frutto del Diavolo. Il suo ambizioso sogno è trovare il leggendario tesoro chiamato One Piece, celato sull'isola di Laugh Tale dal defunto re dei pirati, Gol D. Roger. Luffy desidera diventare il prossimo Re dei Pirati e questo cammino sarà supportato dai suoi amici e compagni di viaggio, ma anche ostacolato da potenti avversari, anch'essi alla ricerca del prezioso tesoro.
Naruto di Masashi Kishimoto (1999 – 2014)
Naruto è un altro celebre manga di combattimento, la cui storia ruota attorno al giovane ragazzo che dà il nome all'opera. All'interno del corpo di Naruto è stata sigillata la bestia demoniaca nota come Kurama, il Demone a Nove Code, per impedirgli di distruggere il Villaggio della Foglia, Konoha. A causa di questa condizione, Naruto è stato emarginato dagli altri, ma nonostante ciò, è un ragazzo coraggioso e ambizioso. Il suo grande sogno è diventare un giorno l'Hokage, il leader del suo villaggio, e far rispettare il suo nome e valore a tutti.
La determinazione di Naruto e il suo spirito indomito lo rendono un protagonista amato e ispiratore per molti fan, facendo di Naruto una delle serie shonen più amate e influenti della sua epoca.
Grazie a una trama coinvolgente e scene di combattimento emozionanti, Naruto è diventato un classico del genere shonen. La serie ha ispirato numerose serie animate, spettacoli teatrali, videogiochi e spin-off. Attualmente, la pubblicazione di Boruto è in corso, un sequel di Naruto incentrato sul figlio del protagonista, portando avanti l'epica narrazione nel mondo ninja e continuando a coinvolgere i fan della serie originale. La popolarità e l'influenza di Naruto sono indiscutibili, e la saga ha lasciato un segno duraturo nella cultura popolare.
I migliori manga shonen degli anni 2000: parte 1
Negli anni 2000, gli shonen si arricchiscono di manga che trattano argomenti molto diversi rispetto ai classici shonen di combattimento degli anni precedenti. Tematiche legate alla psicologia, alla scienza e alla fantapolitica iniziano a guadagnare sempre più spazio, offrendo una maggiore diversità di contenuti ai lettori.
Inoltre, si verifica un cambiamento anche nei generi da cui gli autori attingono. Durante questo periodo, vengono scritte opere che si collocano in generi come horror, fantasy e fantascienza, ampliando ulteriormente la gamma di opzioni e prospettive per i lettori di manga shonen. Questo trend di varietà tematica e di genere ha reso gli shonen degli anni 2000 una fonte di grande creatività e innovazione, attrattiva per un pubblico più vasto e interessato a nuove e originali storie.
Fullmetal Alchemist di Hiromu Arakawa (2001 – 2010)
Fullmetal Alchemist
L'avvincente storia dei fratelli Elric in una nuova edizione, per la prima volta con tutte le pagine a colori realizzate da Hiromu Arakawa.In una realtà alternativa della Terra, l'alchimia è una scienza molto potente. In questo mondo, seguiamo le avventure dei fratelli Edward e Alphonse Elrich, due giovani ragazzi che portano i segni della tragica trasmutazione umana. Quando erano ancora piccoli, i due fratelli persero la loro amata madre. Disperati, decisero di utilizzare l'alchimia per tentare di riportarla in vita.
Purtroppo, la trasmutazione ebbe conseguenze terribili e impreviste, come richiesto dal "principio dello scambio equivalente" dell'alchimia. In cambio del loro atto, Ed perse un braccio e una gamba, mentre Al perse completamente il suo corpo. La sua anima fu legata a un'armatura grazie a un incantesimo eseguito da Ed con il suo sangue.
Ora, l'obiettivo dei due fratelli è trovare la misteriosa Pietra Filosofale, una leggendaria reliquia alchemica che si dice possa restituire i loro corpi. Con determinazione e coraggio, Edward e Alphonse si imbarcano in un viaggio per scoprire la verità dietro la Pietra Filosofale e per recuperare ciò che hanno perso, affrontando sfide, pericoli e incontrando nuovi alleati e nemici lungo il loro cammino. Questa avvincente trama è ciò che rende Fullmetal Alchemist una serie di manga e anime apprezzata e amata in tutto il mondo.
Death Note di Tsugumi Ōba e Takeshi Obata (2003 – 2006)
Death Note. Black edition (Vol. 1-6)
L’intera serie Death Note Black Edition (sei volumi) in un prestigioso cofanetto da collezioneLight Yagami è un ragazzo che, un giorno, fa un'incredibile scoperta: trova un Death Note, un taccuino in cui gli Shinigami, creature della morte, annotano i nomi di coloro che devono morire. Attraverso questo potere sovrannaturale, Light si trasforma in una sorta di giustiziere, deciso a liberare il mondo dal male eliminando criminali e malvagi.
Aiutato dallo Shinigami di nome Ryuk, a cui appartiene il Death Note, Light inizia una serie di omicidi che attira l'attenzione di tutto il mondo. Ma sulle sue tracce c'è già L, un abilissimo investigatore, determinato a scoprire l'identità del misterioso giustiziere.
Death Note è un thriller appassionante che ribalta i canoni classici degli shonen, poiché la forza fisica non è determinante per la vittoria, ma la mente e l'astuzia giocano un ruolo fondamentale. La lotta di intelligenza tra Light e L è il fulcro della trama, rendendo l'opera emozionante e coinvolgente. La serie ha avuto un grande successo ed è stata adattata in una serie anime, film di animazione e live action, light novels, musical e videogiochi.
L’Attacco dei Giganti di Hajime Isayama (2009 – 2021)
L'attacco dei giganti. Colossal edition (Vol. 1)
Il manga "L'attacco dei giganti" in una colossal edition che racchiude tre volumi alla volta. Il mondo ora appartiene ai Giganti che hanno quasi decimato l'umanità...Tra i manga moderni più amati, uno dei più apprezzati è sicuramente Shingeki no Kyojin o L'Attacco dei Giganti, un emozionante shonen incentrato sulla fantapolitica. La storia è ambientata in un mondo immaginario in cui Eren Jaeger e i suoi amici vivono costantemente nel terrore dell'assalto della loro città, Shiganshina, da parte dei Giganti, misteriose creature gigantesche votate unicamente alla distruzione.
Il desiderio di Eren e dei suoi amici è quello di salvare la loro città e proteggere l'umanità dalle minacce dei Giganti. Nel corso della storia, scopriranno terribili verità sul loro mondo, che li porteranno a confrontarsi con difficili scelte e a lottare per il futuro dell'umanità.
"Shingeki no Kyojin" ha catturato il cuore dei lettori con la sua trama avvincente e i personaggi ben sviluppati. La serie affronta temi complessi come la politica, la lotta per la sopravvivenza e la scoperta della verità dietro i misteri del mondo in cui vivono.
I migliori manga shonen degli anni 2000: parte 2
La seconda metà degli anni 2000 ha visto il ritorno in grande stile degli shonen di combattimento, anche se con alcune caratteristiche leggermente diverse rispetto al passato. Sebbene il genere rimanga incentrato sugli scontri e le battaglie, i protagonisti hanno subito un cambiamento. Ora, invece dei corpi supermuscolosi che erano comuni in manga come Ken il Guerriero e Le Bizzarre Avventure di JoJo, i nuovi protagonisti sono spesso di età più giovane e presentano corporature meno massicce.
Questo cambiamento è stato motivato in parte dal desiderio di coinvolgere i giovani lettori in modo più profondo. Gli autori hanno scelto di creare protagonisti con cui i ragazzi comuni possano identificarsi più facilmente, piuttosto che in figure estreme e sovrumane. Un esempio lampante è Izuku Midoriya di My Hero Academia, un giovane ragazzo comune che aspira a diventare un eroe.
Con questa evoluzione, gli shonen di combattimento hanno continuato a conquistare il pubblico, dimostrando la loro capacità di adattarsi alle aspettative e ai gusti dei lettori di diverse generazioni. La freschezza dei nuovi protagonisti e la loro determinazione nel perseguire i loro sogni hanno reso queste nuove opere altrettanto coinvolgenti e apprezzate come i classici del genere.
My Hero Academia di Kōhei Horikoshi (2014 – in corso)
My Hero Academia è uno shonen di combattimento che unisce i tratti distintivi dei manga con l'ispirazione dei fumetti americani. La storia si svolge in un mondo in cui l'80% delle persone nasce con un'abilità speciale chiamata Unicità (o Quirk). Il protagonista, Izuku Midoriya, ha il sogno di diventare un eroe. Purtroppo, è nato senza alcun potere e sembra che il suo desiderio non possa mai avverarsi.
Un giorno, però, la fortuna sorride a Midoriya quando incontra il suo eroe, l'incredibile e potente All Might. Quest'ultimo, notando il coraggio e la determinazione di Midoriya, gli cede il proprio Quirk, dando così inizio all'avventura di un giovane destinato a diventare l'eroe numero 1 al mondo.
Demon Slayer – Kimetsu no Yaiba di Koyoharu Gotōge (2016 – 2020)
Demon slayer. Kimetsu no yaiba (Vol. 1)
Giappone, albori del ventesimo secolo. Il giovane Tanjiro, un gentile venditore di carbone, vede la sua quotidianità stravolta dallo sterminio della famiglia a opera di un demone.Nel Periodo Taishō (1912-1926), il giovane Tanjiro Kamado vive una terribile tragedia: la sua famiglia viene brutalmente uccisa dai demoni, lasciandolo e sua sorella minore Nezuko come unici sopravvissuti. Tuttavia, Nezuko viene trasformata in un demone a causa dell'attacco.
Deciso a trovare una cura per Nezuko e per tutte le altre persone trasformate in demoni, Tanjiro intraprende un difficile viaggio. Con grande determinazione, si impegna a diventare un ammazzademoni e affronta prove estreme per raggiungere il suo obiettivo. Il suo viaggio è un'avventura piena di sfide e pericoli, ma il suo amore e la sua dedizione per Nezuko lo spingono a non arrendersi mai.
Demon Slayer è un'avvincente e coinvolgente narrazione, ricca di emozioni e azione. Il giovane protagonista dimostra il suo coraggio e la sua forza interiore mentre lotta per proteggere coloro a cui tiene di più e per porre fine alla minaccia dei demoni.
Dr. Stone di Riichirō Inagaki e Boichi (2017 – 2022)
Dr. Stone (Vol. 1)
In un istante gli esseri umani di tutto il mondo si sono trasformati in pietra. Anche lo studente delle superiori Taiju è rimasto coinvolto in questo misterioso fenomeno, ma dopo migliaia di anni... risvegliatosi insieme all'amico Senku, decide di ricostruire la civiltà da zero!Scritto da Riichirō Inagaki e illustrato da Boichi, Dr. Stone è un avvincente manga ambientato nel 5738, 3.700 anni dopo che tutti gli esseri umani sono stati misteriosamente trasformati in pietra. Il protagonista, Senku Ishigami, si risveglia in un mondo ostile e privo di ogni progresso scientifico e tecnologico dell'umanità, ormai perduto nel tempo. Tuttavia, grazie alle sue straordinarie abilità scientifiche e all'aiuto di amici e collaboratori, Senku è determinato a creare medicine, attrezzi, oggetti e macchinari moderni partendo da zero.
Il suo obiettivo principale è anche capire cosa abbia causato la trasformazione degli esseri umani in pietra. La trama è avvincente e supportata da spiegazioni scientifiche puntuali, mentre le magnifiche tavole di Boichi arricchiscono l'esperienza di lettura. Boichi, noto anche per l'illustrazione del manga spin-off di One Piece dedicato a Portgas D. Ace, dà vita a un mondo in cui la scienza diventa protagonista, esaltando i lettori proprio come Senku si entusiasma di fronte ai prodigi scientifici.
Jujutsu Kaisen di Gege Akutami (2018 – in corso)
Jujutsu Kaisen. Sorcery Fight. Ryomen Sukuna (Vol. 1)
Un destino maledetto di scontri, misteri e stregoneria e un ragazzo con il coraggio di compiere una scelta sconvolgente. Lui è Yuji Itadori ed è iscritto al Club di Ricerca sull'Occulto…Jujutsu Kaisen è uno shonen dark fantasy ambientato in un mondo in cui le emozioni negative delle persone si trasformano in energia malefica. Gli Stregoni sono in grado di controllare questa energia e utilizzarla nei combattimenti. Al contrario, l'energia malefica che si disperde dai corpi delle persone comuni dà origine alle Maledizioni.
Il protagonista della storia è Yuji Itadori, un giovane ragazzo che, suo malgrado, si trova coinvolto in un incidente e si fonde con la Maledizione Ryomen Sukuna. Nonostante ciò, Yuji riesce a mantenere il controllo del suo corpo. La trama si sviluppa intorno a Yuji e alla sua lotta per controllare la potente e malefica entità che risiede dentro di lui.
Jujutsu Kaisen offre un'esperienza di lettura avvincente con una trama dark fantasy ricca di emozioni e combattimenti. Il protagonista, Yuji, affronta sfide incredibili mentre cerca di comprendere e padroneggiare il potere che ha acquisito, rendendo questa storia una lettura avvincente per i fan dello shonen fantasy.
Chainsaw Man di Tatsuki Fujimoto (2018 - in corso)
Chainsaw Man (Vol. 1-11)
Un elegante box da collezione per la prima adrenalinica stagione della hit di Tatsuki Fujimoto.Chainsaw Man è un manga giapponese scritto e disegnato da Tatsuki Fujimoto. La storia ruota attorno a Denji, un giovane che si guadagna da vivere uccidendo demoni con l'aiuto del suo fedele compagno demone, Pochita, che si trasforma in una motosega. Dopo una serie di eventi tragici, Denji diventa un cacciatore di demoni professionista e si unisce all'organizzazione governativa Public Safety Devil Hunters per combattere contro le minacce sovrannaturali.
La trama è caratterizzata da un tono oscuro e spesso violento, con momenti di azione intensa e dramma emotivo. La serie è nota per la sua originalità, i personaggi ben sviluppati e le sorprendenti svolte della trama.
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