La guida a tutte le serie animate DC Comics e dove vederle in streaming

Tutte le serie animate con protagonista i personaggi DC: ecco una guida a come vederle in ordine cronologico e dove trovarle in streaming.

Autore: Domenico Bottalico ,

La guida completa alle serie animate DC comprese quelle attualmente in corso con aneddoti, curiosità e soprattutto link a dove vederle in streaming! Il rapporto fra i personaggi DC e l'animazione è sempre stato positivo. Dai primi prodigi tecnici a cult capaci ispirare intere generazioni, le serie animate DC si sono presto guadagnate una propria autonomia diventando parte integrante del Multiverso DC e complementari agli universi a fumetti e in moltissimi casi superiori, per portata e riuscita, a quelli televisivi o cinematografici. Ecco una 

Piccola nota: non sono state prese in considerazione miniserie animate raccolte poi in lungometraggi, special televisivi a tecnica mista e webshort/webseries che vanno per la maggiore negli ultimi anni.

Superman (Fleischer Studios)

Ancora prima che fosse inventata la televisione, DC produceva la sua prima, pioneristica serie animata. Si tratta del serial cinematografico (una serie di cortometraggi che venivano proiettati nei cinema prima della pellicola principale) con protagonista Superman.

Nel 1941 la Paramount acquisì i diritti per realizzare una serie di corti animati su Superman i cui fumetti stavano acquisendo popolarità molto velocemente. Il compito fu affidato ai Fleischer Studios, lo studio di animazione più all'avanguardia dell'epoca avendo realizzato i cartoons di Betty Boop e Braccio di Ferro con la tecnica del Rotoscope ovvero il processo di ricalcare disegni di animazione da filmati live-action.

Eccovi il primo corto integrale in italiano:

Questo primo corto, intitolato Superman/The Mad Scientist, venne distribuito il 26 settembre 1941 e ricevette una nomination per l'Oscar al miglior cortometraggio d'animazione ai Premi Oscar 1942. Perse a favore di Porgimi la Zampa, un cartone animato di Pluto prodotto dalla Walt Disney Productions e distribuito dalla RKO Radio Pictures.

La voce di Superman era quella di Bud Collyer, che prestava la voce del protagonista anche nel serial radiofonico The Adventures of Superman. Joan Alexander fu la voce di Lois Lane, ruolo che interpretava anche alla radio accanto a Collyer. La musica per la serie venne composta da Sammy Timberg, il collaboratore musicale di lunga data dei Fleischer.

I Fleischer furono anche responsabili dell'abilità di volo di Superman. Quando iniziarono a lavorare sulla serie, Superman poteva solo saltare da un luogo all'altro (da cui la frase "in grado di saltare edifici alti in un solo balzo" in apertura). Ma dopo averlo visto animato ritennero che sembrasse "stupido" e decisero, con il permesso della DC, di farlo invece volare.

Perché vederli: i 17 corti animati passati alla storia come Max Fleischer's Superman sono assolutamente pionieristici, d'avanguardia dal punto di vista tecnico e talmente affascinanti da influenzare tutta l'animazione successiva e non solo.

Come vederli in streaming: attualmente i corti non sono disponibili su nessuna piattaforma streaming né in italiano né in inglese. Il migliori modo per recuperarli (in inglese con sottotitoli in italiano) è il disco bonus dell'antologia Superman 5-Film Collection.

Gli anni 60 e 70: dalla Filmation alla nascita dei Super Friends 

Per rivedere i personaggi DC in versione animata dovremo fare un salto di oltre vent'anni quando intorno alla metà degli anni 60 la televisione iniziava a differenziare le sue proposte strizzando l'occhio ad un pubblico diverso come quello dei bambini che diventerà fondamentale.

The New Adventures of Superman [1966]

DC si rivolse alla Filmation di Lou Scheimer per realizzare una nuova serie animata con protagonista ancora una volta Superman. Nacque così The New Adventures of Superman composta da 36 episodi da 6 minuti ciascuno. Anche questa serie fu pioneristica a suo modo.

Sarà sempre lo storico cast di voci del serial radiofonico ad interpretare i personaggi nella serie. Clayton "Bud" Collyer vestirà i panni di Superman/Clark Kent e Joan Alexander quelli di Lois Lane. Verranno inseriti una serie di elementi ripresi dalla versione radiofonica come per esempio le frasi Up, up, and away! e This is a job for Superman!. Inoltre, debuttano per la prima volta in versione animata, Jimmy Olsen e una serie di villain classici come Lex Luthor, Brainiac, Toyman, Prankster, Titano e Mister Mxyzptlk.

Perché vederlo: tecnicamente The New Adventures of Superman non è prodigiosa. Le celle delle scene di volo o della trasformazione di Clark in Superman per esempio vennero riutilizzate di modo da mantenere basso il budget, inoltre i movimenti delle figure anche nelle scene d'azione erano minimi, stratagemma che divenne il marchio di fabbrica delle prime produzioni Filmation.

Tuttavia New Adventures of Superman rivoluzionò il tradizionale blocco dedicato ai cartoni animati del sabato mattina statunitense con una buona dose d'azione e avventura, aspetto che attirerà non poche critiche e anche qualche censura, e fu inoltre sviluppata a stretto contatto con alcuni degli scrittori e disegnatori all'epoca in forze alla DC come George Kashdan, Leo Dorfman e Bob Haney oltre al leggendario Curt Swan che avrebbe curò anche il character design. Mort Weisinger, leggendario editor delle testate supermaniane dell'epoca, fu inoltre consulente durante tutta la produzione.

Come vederlo in streaming: attualmente la serie non è disponibile su nessuna piattaforma streaming né in italiano né in inglese. Il migliori modo per recuperarla (in inglese) è la versione DVD.

The Adventures of Superboy [1966]

Questa serie è composta da 34 episodi da 6 minuti ciascuno suddivisi in 3 stagione che corrispondono ai "blocchi" in cui fu inserita in appendice ovvero The New Adventures of Superman, The Superman/Aquaman Hour e The Batman/Superman Hour. Sempre realizzata da Filmation con le stesse tecniche, e budget, The Adventures of Superboy narrava in tono scanzonato le avventure di Superboy e del fido super-cane Krypto spesso intenti a combattere mostri provenienti dallo spazio cercando di celare la loro identità segreta alla compagna di scuola Lana Lang.

Perché vederlo: anticipando una fortuna intuizione che avrebbe dato i suoi frutti parecchi decenni dopo, The New Adventures of Superman capitalizzava sulla grande popolarità della serie a fumetti in cui venivano narrate le avventure che Superboy, una versione adolescente di Clark Kent, viveva a Smallville.

Come vederlo in streaming: attualmente la serie non è disponibile su nessuna piattaforma streaming né in italiano né in inglese né in versione home video.

The Superman/Aquaman Hour of Adventure [1967–68]

Dopo solo un anno da debutto di The New Adventures of Superman, DC e CBS, l'emittente che trasmetteva i cartoni, decisero di ampliare il palinsesto aggiungendo agli episodi di Superman e Superboy anche quelli con Aquaman e a rotazione quelli con altri eroi DC. Il blocco del sabato mattina venne quindi ribattezzato The Superman/Aquaman Hour of Adventure.

Per qusto nuovo blocco furono prodotti 36 episodi con protagonista Aquaman (che meritano un paragrafo a parte) e 18 episodi con protagonisti Atom, The Flash e Kid Flash, Green Lantern, Hawkman, la Justice League of America (Atom, The Flash, Green Lantern, Hawkman, Aquaman e Superman) i Teen Titans (Speedy, Kid Flash, Wonder Girl e Aqualad).

Perché vederlo: realizzati sempre dalla fedelissima Filmation, con script di Bob Haney e George Kashdan sotto la supervisione di Mort Weisinger, gli episodi del nuovo blocco ottennero un successo strepitoso tanto da convincere gli attori coinvolti a portare sul piccolo schermo altri eroi come Metamorpho, Plastic Man e Wonder Woman. Il budget però fu presto dirottato su Batman: CBS infatti acquisì i diritti per l'animazione del personaggio sulla scia del successo della serie TV della ABC, il celebre Batman con Adam West. Questo blocco rappresenta il canovaccio da cui poi nascere non solo il franchise dei Super Friends ma anche il successo DCAU.

Come vederlo in streaming: attualmente la serie non è disponibile su nessuna piattaforma streaming né in italiano né in inglese ma Warner Bros. e DC hanno riproposto i 18 episodi con gli eroi DC in DVD.

The Adventures of Aquaman [1967-1968]

Già al lavoro sulla futura serie animata di Batman, DC e CBS ripropongono gli episodi con protagonista Aquaman del blocco precedente come serie a sé stante ribattezzandola The New Adventures of Aquaman.

Perché vederlo: questa serie gioca con tutti i cliché tipici del personaggio e dei suoi poteri acquatici. Nell'immaginario collettivo della cultura pop, Aquaman come personaggio buffo, inutile ed impacciato è derivato da questa serie. La telepatia per controllare i pesci, il cavalcare un enorme cavalluccio marino e plot chiaramente influenzati dall'ingenuità dell'epoca smorzano purtroppo qualche buona intuizione. Tuttavia se vi definite fan di Aquaman non potete non recuperare questa serie!

Come vederlo in streaming: attualmente la serie non è disponibile su nessuna piattaforma streaming né in italiano né in inglese ma Warner Bros. e DC hanno riproposto i 36 episodi in DVD.

The Batman/Superman Hour [1968-1969]

Dopo lo strepitoso successo della serie con Adam West, Batman esordisce in forma animata nel 1968 in The Batman/Superman Hour dove vengono affiancati all'ultimo blocco di episodi con protagonista Superman anche 34 episodi (sempre da 6 minuti) con protagonisti Bamtna e Robin.

Pur con la presenza di molti villain, ritornati ad un aspetto più vicino a quelle delle loro controparti fumettistiche, come Joker, Penguin, Riddler, Catwoman, Mr. Freeze, Scarecrow e Mad Hatter, la serie è profondamente influenzata sia nell'estetica che nei plot dal tono campy della serie televisiva.

Gli episodi, come accaduto per Aquaman, verranno riproposti l'anno successivo come serie a sé stante con il titolo The Adventures of Batman.

Perché vederlo: la realizzazione tecnica è sempre quella, collaudatissima della Filmation, tuttavia il tono degli episodi è evidentemente influenzato da quelli della summenzionata serie TV. Fra gli sceneggiatori anche Bob Kane, Jerry Robinson, Joe Shuster, Jerry Siegel che dall'alto delle loro esperienza tentarono di arginare la deriva "comica" del personaggio; da segnalare anche l'esordio in veste di doppiatori di Olan Soule e Casey Kasem nei panni di Batman e Robin rispettivamente, ruolo che riprenderanno più volte negli anni a venire.

Come vederlo in streaming: attualmente la serie non è disponibile su nessuna piattaforma streaming né in italiano né in inglese ma Warner Bros. e DC hanno riproposto i 34 episodi in blu-ray.

Super Friends [1973]

Con alle spalle una certa esperienza DC decide di espandersi passando dalla Filmation e CBS anche alla ABC (il canale dove era andata in onda con successo la serie TV di Batman con Adam West e sul quale avrebbe debuttato di lì a poco la serie TV di Wonder Woman con Linda Carter). Si decise quindi di realizzare una serie animata sulla Justice League of America affindadola alla blasonata Hanna-Barbera.

Nel 1973 debuttarono quindi i Super Friends, eccovi la mitica sigla di apertura:

Furono realizzati 16 episodi, con un character design decisamente più la passo coi tempi, in cui la squadra composta da Superman, Batman e Robin, Wonder Woman e Aquaman interagiva con eroi diversi ogni episodio. La serie fu un successo clamoroso tanto che gli episodi furono regolaramente riproposti fino al 1977 cioè quando venne sviluppata una seconda stagione.

Perché vederlo: Super Friends riusciva ad unire l'aspetto classicamente supereroistico, fra gli sceneggiatori della serie anche Jack Cole, Gardner Fox, Mort Weisinger, con temi attuali per l'epoca come l'ecologismo. Hanna-Barbera inoltre, forte della sua esperienza, aveva dato alla serie un taglio molto action smorzato dalla presenza delle mascotte Marv, Wendy e Wonder Dog, secondo un cliché molto in voga all'epoca vedasi il successo di Scooby Doo, che aveva convinto tanto i piccoli spettatori quanto i genitori.

Come vederlo in streaming: attualmente la serie non è disponibile su nessuna piattaforma streaming né in italiano né in inglese ma Warner Bros. e DC hanno riproposto i 16 episodi in due cofanetti DVD.

The New Adventures of Batman [1977]

Pur avendo incassato il successo di Super Friends, la collaborazione fra DC, Filmation e CBS non si era conclusa e portò nel 1977 alla realizzazione di The New Adventures of Batman. Si tratta di 16 episodi da 25 minuti ciascuno in cui Batman e Robin affrontano la loro iconica galleria di nemici.

Perché vederlo: con animazione migliorate e un'estetica ispirata non alla serie TV degli anni 60 bensì a quella del disegnatore Dick Sprang. Inoltre la serie può avvalersi di due doppiatori di eccezione: Adam West e Burt Ward che prestano la voce alle loro controparti animate per la prima volta. Sfortunatamente il riscontro non fu quello sperato. Cercando di strizzare l'occhio alla formula della concorrenza venne introdotta la mascotte Bat-mite per smorzare, anche troppo, alcune sceneggiature un po' più "dark" ma che diventeranno poi cult e influenzeranno per esempio Paul Dini e Bruce Timm per la loro seminale Batman The Animated Series.

Come vederlo in streaming: attualmente la serie non è disponibile su nessuna piattaforma streaming né in italiano né in inglese ma Warner Bros. e DC ha riproposto i 16 episodi in DVD.

The All-New Super Friends Hour [1977]

Dopo aver riproposto i 16 episodi di Super Friends e ottenuto un successo clamoroso, DC conclude definitivamente la collaborazione con Filmation per affidare ad Hanna-Barbera la realizzazione di una seconda stagione di Super Frieds che prenderà il titolo di The All-New Super Friends Hour, 15 episodi totali.

Superman, Batman e Robin, Wonder Woman e Aquaman uniscono nuovamente le forze e fanno regolarmente coppia con altri eroi ospiti mentre Wendy, Marv e Wonder Dog vengono sostituiti da Zan e Jayna - i Wonder Twins - e dalla loro scimmia Gleek.

Perché vederlo: la formula del 1973, anche dal punto di vista tecnico, è solo aggiornata al 1977. Ritorna infatti anche la parte "socialmente utile" della serie animata con le "morali" a fine episodio e le avventure dei Wonder Twins legate soprattutto a problemi legati all'adolescenza. Da segnalare anche i nuovi eroi creati appositamente per la serie e pensati per aumentare la diversità ovvero Black Vulcan, Apache Chief e Samurai.

Come vederlo in streaming: attualmente la serie non è disponibile su nessuna piattaforma streaming né in italiano né in inglese ma Warner Bros. e DC ha riproposto i 15 episodi in due cofanetti DVD.

Challenge of the Super Friends [1978]

Il successo dei Super Friends è incontenibile tant'è che nel 1978, Hanna-Barbera produce 16 nuovi episodi (divisi in due stagioni) dal titolo Challenge of the Super Friends.

La formula è la stessa delle serie precedenti ma il parco personaggi si amplia accogliendo, in piata stabile, Flash e Lanterna Verde. Ma non solo eroi, è importante ricordare che proprio in questa serie debutta la Legion of Doom ovvero il gruppo di supercriminali composto da Lex Luthor, Solomon Grundy, Sinestro, Black Manta, Cheetah, Giganta, Scarecrow, Toyman, Riddler, Bizarro, Brainiac, Captain Cold e Gorilla Grodd.

Perché vederlo: se tecnicamente la serie mostrava i primi limiti tecnici dell'epoca, per la prima volta i villain DC fanno il loro ingresso ufficiale nell'universo dei Super Friends ordendo pericolose trame dal loro quartier generale mobile, la Hall of Doom, che ricorda vagamente il casco di Darth Vader.

Come vederlo in streaming: attualmente la serie non è disponibile su nessuna piattaforma streaming né in italiano né in inglese ma Warner Bros. e DC ha riproposto i 16 episodi in due cofanetti DVD.

The Plastic Man Comedy/Adventure Show [1979]

DC e ABC dominavano il blocco del sabato mattina ma, anziché accontentarsi, lo rimpolpano con una nuova proposta. Nel 1979 viene commissionata alla neonata Ruby-Spears (nuovo studio fondato da due esuli di Hanna-Barbera) una serie che si discostava dalla fortuna formula dei Super Friends e dal tono più comicon. Nacque The Plastic Man Comedy/Adventure Show.

Furono prodotti 35 episodi da circa 20 minuti con protagonista Plastic Man anche se The Plastic Man Comedy/Adventure Show era un blocco che comprendeva diversi segmenti fra cui anche uno live-action con Plastic Man e successivamente Baby Plas, il figlio di Plastic Man, e Thundarr The Barbarian.

La serie prendeva a piene mani dai fumetti originali di Jack Cole anche se non mancò di introdurre nuovi personaggi. Il filo conduttore delle missioni in giro per il mondo dell'eroe erano i battibecchi con la bionda assistente Penny che in realtà era innamorata di lui. I due infatti successivamente si sposeranno dando alla luce Baby Plas.

Perché vederlo: il tono comico e l'ambientazione decisamente più contemporanea rendono The Plastic Man Comedy/Adventure Show un interessante esperimento con protagonista un personaggio da sempre molto avanti rispetto ai suoi tempi. Peccato che la serie si dovette scontrare non solo con la corazzata Super Friends ma anche contro Scooby-Doo, Where Are You! alla cui formula palesemente si ispirava.

Come vederlo in streaming: attualmente la serie non è disponibile su nessuna piattaforma streaming né in italiano né in inglese ma Warner Bros. e DC ha riproposto i 35 episodi in un cofanetto DVD.

The World's Greatest Super Friends [1979]

DC continua a cavalcare l'onda del successo del franchise dei Super Friends producendo altri 8 episodi che compongono la stagione nota come The World's Greatest Super Friends. La serie si concentra su un cast più ristretto di personaggio e molti degli eroi aggiunti nelle precedenti stagioni appaiono solo con dei cammei.

Perché vederlo: la serie chiude di fatto gli anni 70 per le serie animate DC con una nota calante. The World's Greatest Super Friends è infatti la serie meno riuscita del franchise. L'idea alla base era infatti quella di allontanarsi dalle tipiche trame supereroistiche attingendo invece a piene mani da folklore e letteratura. L'episodio The Lord of Middle-Earth è addirittura ambientato nella Terra di Mezzo mentre il villain di Rub Three Times for Disaster è evidentemente ispirato all'Ayatollah Khomenei.

Come vederlo in streaming: attualmente la serie non è disponibile su nessuna piattaforma streaming né in italiano né in inglese ma Warner Bros. e DC ha proposto la serie in un cofanetto DVD.

Gli anni 80: l'epoca d'oro dei Super Friends

Super Friends [1980]

Nel segno della continuità, gli anni 80 per le serie DC iniziano esattamente da dove si era fermato il decennio precedente ovvero con una nuova incarnazione dei Super Friends. Vengono prodotti ben 22 nuovi episodi che compongono 3 stagioni. La formula che aveva fatto la fortuna del franchise inizia a scricchiolare e, anche per questo motivo, viene cambiata l'impostazione: si passa a segmenti da 7 minuti l'uno e si ritorna ad attingere, seppur timidamente, al materiale originale dei fumetti.

Perché vederlo: quella del 1980 è sicuramente la serie meno fortunata dei Super Friends. La serie infatti viene bruscamente interrotta a cavallo fra il 1981 e il 1982 per uno sciopero degli sceneggiatori e un intero segmento di episodi non andò in onda. Nacque così la leggenda dei "Lost Episodes" che furono poi effettivamente trasmessi solo quando la serie entrò in syndication (cioè quando terminata la prima visione sul canale ABC gli episodi venivano passati e trasmessi da varie emittenti locali in seconda visione). Questo blocco aveva come protagonisti i Wonder Twins che facevano coppia con vari eroi. in Super Friends compaiono diversi personaggi già apparsi nelle precedenti stagioni mentre fra i personaggi originali spicca il l'eroe mesoamericano El Dorado.

Come vederlo in streaming: attualmente la serie non è disponibile su nessuna piattaforma streaming né in italiano né in inglese ma Warner Bros. e DC ha proposto la serie in 3 cofanetti DVD.

The Kid Super Power Hour with Shazam! [1981]

Dopo l'esperimento di The Plastic Man Comedy/Adventure Show, DC prova nuovamente ad allargare la portata delle sue serie animate assicurandosi un nuovo blocco del sabato mattina questa volta sul canale NBC dove si sarebbero alternati segmente live action e serie animate. Nacque così The Kid Super Power Hour with Shazam! per il quale Filmation realizzò 12 episodi dedicati a Captain Marvel. 

Perché vederlo: tecnicamente un po' datata, la serie ha il merito di catturare lo spirito delle primissime storie a fumetti di Captain Marvel e di introdurre ad un nuova generazione di spettatori l'eroe che pochi anni prima aveva debuttato ufficialmente come personaggio DC. La serie ottenne anche una nomination come Best Children's Television Series nel 1982 ma il riscontro del pubblico non fu tale da permettere alla serie di proseguire.

Come vederlo in streaming: attualmente la serie non è disponibile su nessuna piattaforma streaming né in italiano né in inglese e Warner Bros. e DC non hanno mai riproposto la serie in DVD.

Super Friends: The Legendary Super Powers Show [1984]

Dopo due serie non entusiasmanti, DC decide di rinnovare Super Friends, ancora saldamente il suo franchise animato di punta. Nel 1984 debutta Super Friends: The Legendary Super Powers Show con una formula che prevede 8 episodi da 30 minuti divisi in due segmenti ma soprattutto cambiano i personaggi protagonisti con Aquaman e Flash messi in disparte e i Wonder Twins sostituiti da Firestorm. Cambiano anche i villain che ora sono capeggiati da Darkseid.

Perché vederlo: si tratta della prima serie animata DC ad essere sviluppata per accompagnare una linea di giocattoli, i mitici Super Powers della Kenner. Il character design e il tono della serie infatti cerca di amalgamarsi con quello dei minicomics che venivano venduti insieme alle action figures. Anche per questo motivo tornano a scrivere la serie animata alcune penne provenienti dai fumetti come Gerry Conway, Al Milgrom e John Semper oltre ai veterani William M. Marston, Joe Shuster e Jerry Siegel. Torna a doppiare Batman anche il mitico Adam West mentre a Wonder Woman viene rifatto il look avvicinandolo a quello della serie TV di qualche anno prima. Sul petto compare la W stilizzata al posto dell'aquila.

Come vederlo in streaming: attualmente la serie non è disponibile su nessuna piattaforma streaming né in italiano né in inglese ma Warner Bros. e DC hanno riproposto la serie in un cofanetto DVD.

The Super Powers Team: Galactic Guardians [1985]

Grazie alla spinta delle subito popolarissime action figures e alla formula più votata all'azione, i Super Friends erano tornati nuovamente sulla cresta dell'onda. DC DC, Hanna-Barbera e ABC decisero quindi di produrre, nel 1985, per rafforzare ancora di più la sinergia fra serie animata e action figures, altri nuovi 10 episodi. La serie venne rinominata The Super Powers Team: Galactic Guardians. Al fianco di Firestorm compare Cyborg, i due sostituiscono definitivamente i Wonder Twins, e le trame degli episodi sono fortemente ispirate a quelle dei comics dell'epoca con tanta azione e pathos.

Perché vederlo: con questa serie i Super Friends si congedanon dopo 12 anni di onoratissima carriera e con una una nota decisamente positiva complice anche il character design di un maestro assoluto come José Luis García-López che nel 1982 compilò una guida di stile per disegnare i personaggi DC rimasta "in vigore" fino ad una ventina di anni fa.

Come vederlo in streaming: attualmente la serie non è disponibile su nessuna piattaforma streaming né in italiano né in inglese ma Warner Bros. e DC hanno riproposto la serie in un cofanetto DVD.

Superman [1988]

I Super Friends permetteranno alla DC di arrivare alla fine degli anni 80 senza doversi preoccupare del comparto animazione e concentrarsi sui fumetti. La rivoluzione rappresentata da Crisi sulle Terre Infinite, con cui la casa editrice azzerò il suo universo narrativo, unito ai festeggiamenti per i 50 anni del personaggio, spinsero DC a mettere in produzione una nuova serie animata, la terza, dedicata a Superman affindandosi a Ruby-Spears.

La serie, intitolata semplicemente Superman, fu un progetto ambizioso. Vennero realizzati 26 episodi con le più moderne tecniche d'animazione dell'epoca e le sceneggiature erano ispirate al rilancio fumettistico firmato da John Byrne partito solo pochi anni prima. A curarle vennero chiamate i veterani Marv Wolfman e Martin Pasko mentre il character design venne affidato al leggendario Gil Kane e in parte Jack Kirby. 

Perché vederlo: vennero realizzati 13 episodi da 30 minuti l'uno freschi e ricchi d'azione, rispettosi del mito supermaniano, con tanto di tema del film riarrangiato per la sigla di apertura, ma con un occhio rivolto all'evoluzione in atto sulle serie a fumetti. Purtroppo il riscontro di critica e pubblico fu bassissimo forse anche per colpo della totale assenza di merchandise correlato alla serie. Piccola curiosità: stessa sorte toccò all'altra iniziativa televisiva prodotta per i 50 di Superman ovvero la serie gemella live action Superboy che però durò 4 stagioni. Entrambi i prodotti dovettero infatti convivere con la cattiva nomea causata dagli ultimi due film della saga con Christopher Reeves, nomea che purtroppo penalizzò i due prodotti.

Come vederlo in streaming: attualmente la serie non è disponibile su nessuna piattaforma streaming né in italiano né in inglese ma Warner Bros. e DC hanno riproposto la serie in un cofanetto DVD.

Gli anni 90: il trionfo di Batman

Swamp Thing [1990]

Con l'inizio del nuovo decennio, DC si guarda intorno. Dal punto di vista delle serie animate sulla cresta dell'onda ci sono Teenage Mutant Ninja Turtles e serie meno convenzionali come Toxic Crusaders. Sfruttando così il rinnovato contratto con Kenner viene messa in produzione sia una linea di giocattoli che una serie animata con protagonista Swamp Thing. Realizzata da DIC Entertainment, della serie animata vennero prodotti effettivamente solo 5 episodi.

Perché vederlo: Swamp Thing è una serie cult così come tutto quello prodotto intorno al personaggio. Sin dal 1982 DC aveva cercato di spingere il suo personaggio horror per eccellenza. Prima il film di Wes Craven, poi il suo sequel nel 1989 (con Heather Locklear nei panni di Abby Arcane) e la serie TV ad esso collegata però non ebbero il riscontro sperato. 

La serie animata non si ispirava ai fumetti ma la contrario aveva un tono grottesco, volutamente strambo ed era infarcita di messaggi ecologisti. Dal punto di vista dell'investimento Swamp Thing fu uno degli insuccessi più pesanti della DC. Si dice che Kenner avesse investito oltre 6 milioni di dollari fra action figures, merchandise e videogame omonimo uscito per NES e Gameboy: l'investimento non fu mai recuperato. Una curiosità da segnalare è legata al packaging delle action figures che fu realizzato dal disegnatore Alfredo Alcala.

Come vederlo in streaming: attualmente la serie non è disponibile su nessuna piattaforma streaming né in italiano né in inglese ma Warner Bros. e DC hanno riproposto la serie in un cofanetto DVD.

Batman: The Animated Series [1992]

Il successo del Batman di Tim Burton e la volontà di accontentare Steve Spielberg (volontà che divenne la serie I Favolosi Tiny) portò la Warner Bros. a ristrutturare la divisione animazione riportando la creazione e lo sviluppo delle serie internamente. Il risultato fu Batman: The Animated Series, la migliore serie animata sui supereroi mai realizzata.

Sono due i nomi più importanti dietro Batman: The Animated Series ovvero Bruce Timm, che da qui in poi influenzerà tutta l'animazione supererostica successiva, e Paul Dini. La serie partita nel 1992 verrà trasmessa fino al 1995 per un totale di 85 episodi più due film. Arriverà anche in Italia con grandissimo successo.

Perché vederlo: alla base della realizzazione di Batman: The Animated Series c'era la convinzione, per la prima volta, di voler realizzare una serie animata dal tono più serio. L'ispirazione è rappresentata quindi dalla serie realizzata dai Fleischer Studios con protagonista Superman mentre il character design riprendeva certi stilemi di Dick Sprang influente disegnatore batmaniano degli anni '40.

Il risultato è una serie oscura, raffinata per l'estetica, capace di introdurre all'interno del mito batmaniano una serie di nuovi personaggi che entreranno nell'immaginario comune come per esempio Harley Quinn. I temi sono molto adulti scavando nella psicologia e nel trauma di Bruce Wayne divenuto Batman mentre le sceneggiature sono ricche di pathos e azione ispirandosi più ad un certa letteratura pulp e noir che alle serie a fumetti che venivano pubblicate all'epoca.

Grande lavoro viene fatto sui villain, memorabile quello su Mr Freeze ridisegnato per la serie da Mike Mignola, e azzeccatissimo il cast vocale basti citare Kevin Conroy nei panni di Batman (lo sarà per almeno i due decenni successivi) e Mark Hammill in quelli di Joker.

Come vederlo in streaming: attualmente la serie è disponibile in streaming su Prime Video.

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Superman: The Animated Series [1996]

Il clamoroso successo di critica e pubblico di Batman: The Animated Series, convinsero DC e Warner Bros. ad affidare a Bruce Timm un altro ambizioso progetto ovvero riportare Superman sul piccolo schermo in forma animata. Timm parte dal suo amore per il Superman dei Fleischer Studios filtrato dall'esperienza della serie su Batman, il risultato è l'evoluzione del Dark Decò e delle atmosfere noir in un futuristico Ocean Liner Decò e in una fantascienza che si rifà molto alla Silver Age dei comics.

Superman: The Animated Series che debutterà nel 1996 per un totale di 54 episodi divisi in 3 stagioni, le prime due arrivate anche in Italia nel 1998 su Rete4 e la terza nel 2009 su Italia1.

Perché vederlo: a metà strada fra il rilancio a fumetti di John Byrne di un decennio prima e il tono delle pellicole di Richard Donner, Superman: The Animated Series è una serie ricchissima d'azione in cui viene reintrodotta tutta la vasta galleria di nemici supermaniani e non solo. Viene introdotto il Quarto Mondo e Darkseid, creazioni fondamentali di Jack Kirby, ma quello che caratterizza la serie sono una serie di cammei di alcuni eroi come Wonder Woman, Flash, Lanterna Verde, Martian Manhunter e Hawkgirl. Sarà a tutti gli effetti il preludio a qualcosa di incredibile che avverrà qualche anno dopo.

Come vederlo in streaming: attualmente la serie non è disponibile su nessuna piattaforma streaming né in italiano né in inglese ma Warner Bros. e DC hanno riproposto la serie in un cofanetto Blu-Ray in lingua originale

The New Batman Adventures [1997]

Batman: The Animated Series generò una batmania parallela e per certi versi ancora più grande di quella dei film di Tim Burton. La serie venne declinata in giocattoli, videogiochi e merchandise di qualsiasi tipo. Per alimentare questa fortunata inerzia, DC e Warner Bros. chiesero a Bruce Timm e Paul Dini di scrivere un sequel della serie. Nacque così The New Batman Adventures ondata in onda a partire dal 1997 per un totale di 24 episodi divisi in due stagione e un film.

Perché vederlo: The New Batman Adventures ha una comparto tecnico rivisto con nuove animazioni e un character design aggiornato (Batman abbandona il simbolo sul petto con sfondo giallo in favore di un pipistrello stilizzato stile Anno Uno). Le scelta decisamente più personali ed inusuali per sono per i villain decisamente rivisiti nel look.

Tematicamente la serie si discosta un po' dalla serie originale. Non è più Batman l'unico perno della serie ma l'attenzione si sposta anche alla sua bat-famiglia, nello specifico Batgirl, il nuovo Robin Tim Drake e Nightwing ovvero Dick Grayson che aveva abbandonato i panni di Robin.

La serie è generosa ma non riesce a raggiungere i livelli dell'originale a causa anche di qualche sceneggiatura non proprio puntuale e qualche libertà di troppo in fase di scrittura.

Come vederlo in streaming: la serie è attualmente disponibile in streaming su Prime Video.

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Batman Beyond [1999]

Bruce Timm, Paul Dini e Alan Burnett (altro storico produttore dell'animazione DC) concludono la loro "trilogia" animata su Batman nel 1999 con un progetto ambiziosissimo: Batman Beyond. La serie, composta da 52 episodi (più un film) divisi in tre stagioni, è ambientata a Neo Gotham nel 2039. In questa futuristica versione della città, il giovane Terry McGinnis soccorre da una banda nota come Jokerz un uomo: si tratta di Bruce Wayne. Un Bruce provato e stanco di cui Terry scopre il più recondito segreto, in passato è stato Batman.

Dopo che suo padre viene assassinato, Terry ruba una batsuit sperimentale cercando vendetta. Fra due si instaura così un inedito rapporto di mentore e allievo.

Perché vederlo: Batman Beyond è un piccolo cult con agguerrita schiera di appassionati. Timm, Dini e Burnett danno libero sfogo alla loro vena artistica sia dal punto di vista dell'estetica che dell'ambientazione e del character design, iconica è la batsuit completamente nera con un pipistrello rosso di Terry, in cui è completamente nuova, o quasi, la galleria di villain e comprimari.

DC e Warner Bros. iniziano nuovamente ad esternalizzare le animazioni a studi esterni. In questo caso vengono coinvolti studi in Giappone e Hong Kong con il risultato che la serie ha un taglio decisamente più aggressivo.

Come vederlo in streaming: attualmente la serie non è disponibile su nessuna piattaforma streaming né in italiano né in inglese ma Warner Bros. e DC hanno riproposto la serie in un cofanetto Blu-Ray in lingua originale

Gli anni 2000 e il ritorno della Justice League

Static Shock [2000]

Il successo di Batman: The Animated Series e Superman: The Animated Series rende il lavoro di DC e Warner Bros. lo standard per l'animazione in occidente. Questo permette agli studios di concentrarsi ancora una volta sui contenuti osando qualcosina in più. 

Il nuovo millennio infatti si apre con Static Shock, serie basata sull'omonimo personaggio dell'etichetta Milestone. A seguito dell'esposizione ad un gas mutageno, il quattordicenne Virgil Hawkins ottiene poteri elettromagnetici assumendo l'identità di Static per combattere il crimine. A sviluppare la serie, 52 episodi suddivisi in 4 stagioni, è uno dei fondatori della Milestone (etichetta editoriale della DC che comprendeva solo autori e personaggi afroamericani e/o appartenenti a minoranze) ovvero Dwayne McDuffie.

Perché vederlo: per la prima volta nella storia, un personaggio di colore è protagonista di una serie animata. Static Shock ha il grande merito di affrontare di petto alcuni temi socialmente rilevanti, così come fatto dai fumetti Milestone qualche anno prima, ma lotterà sempre durante le sue 4 stagioni con ascolti altalenanti, una realizzazione tecnica non sempre all'altezza e l'ombra ingombrante dell'eroe teenager per antonomasia Spider-man.

Come vederlo in streaming: attualmente la serie non è disponibile su nessuna piattaforma streaming né in italiano né in inglese ma Warner Bros. e DC hanno riproposto la serie in 4 cofanetti DVD in lingua originale.

The Zeta Project [2001]

DC e Warner Bros. provano a capitalizzare sul successo di Batman Beyond, lanciando nel 2001 la serie spin-off The Zeta Project sviluppata da Robert Goodman. L'androide Zeta, costruito per commettere omicidi sotto copertura per l'NSA, acquista coscienza di sé quando scopre che uno dei suoi obbiettivi è innocente. Inizierà così la fuga dall'NSA stessa aiutato dalla quindicenne Rosalie "Ro" Rowan.

Perché vederlo: la serie, 26 episodi divisi in due stagioni, avrà scarsa ricezione. The Zeta Project voleva trattare il tema della non-violenza ma le modalità utilizzate sembrano quelle di una serie vecchia di almeno due decenni precedenti in più dal punto di vista tecnico le animazioni non erano all'altezza degli altri prodotti dell'epoca.

Come vederlo in streaming: attualmente la serie non è disponibile su nessuna piattaforma streaming né in italiano né in inglese ma Warner Bros. e DC hanno riproposto la serie in 2 cofanetti DVD in lingua originale.

Justice League [2001]

Dopo qualche progetto di pausa, e non troppo fortunato, DC e Warner Bros. tornano da Bruce Timm per un nuovo e ambizioso progetto. Si tratta questa volta di rilanciare in forma animata la Justice League, già protagonista del franchise animata di maggior successo di sempre ovvero i Super Friends.

La serie durerà 52 episodi ripartiti in 2 stagioni e l'approccio è lo stesso che portò alla nascita di Batman: The Animated Series e Superman: The Animated Series ovvero rimodernare un classico dell'animazione DC, in questo caso il franchise dei Super Friends con taglio maturo e moderno.

Perché vederlo: Justice League è una serie animata fondamentale per qualsiasi fan DC che si rispetti. I semi erano stati già gettati in Superman: The Animated Series e in The New Batman Adventures in cui si era sperimentata la formula dei team-up fra eroi introducendo numerosi personaggi e villain.

Le due stagioni raccolsero un ampio consenso di critica e pubblico ma la formula era ancora legata a stilemi passati cosa che Timm e la sua squadra volevano eliminare, cosa che sarebbe riuscita solo di lì a qualche anno. La serie tuttavia generò, come accaduto per Batman e Superman, un ricco indotto di merchandise.

Come vederlo in streaming: la Stagione 1 di Justice League è disponibile, anche in italiano, su Netflix. Se volete invece recuperare entrambe le stagioni, DC e Warner Bros. hanno realizzato questo cofanetto DVD con la serie completa ma senza doppiaggio italiano.

Teen Titans [2003]

Justice League terminava, temporaneamente, la sua corsa e contemporaneamente nel 2003 Glen Murakami e Sam Register svilupparono Teen Titans ovvero la serie con protagonista il gruppo di eroi teenager per antonomasia dell'Universo DC. La serie è composta da 65 episodi, più un film, divisi in 5 stagioni.

Perché vederlo: Teen Titans è una serie spartiacque. Dopo molti anni il character design cambia drasticamente così come le animazioni. Si abbandono il retaggio realistico e influenzato dai maestri dell'animazione degli anni 60 e 70 strizzando invece l'occhio agli anime.

Anche contenutisticamente il ritmo è più alto, i protagonisti Cyborg, Robin, Beast Boy, Starfire e Raven non dismettono mai i panni degli eroi, e l'azione è frenetica. La formula è assolutamente vincente: rimaneggiare la lunga gestione fumettistica degli anni 80 di Wolfman e Perez adattandola quasi pedissequamente ad un contesto animato.

Ecco quindi che nella prima stagione viene introdotto il villain Slade (Deathstroke) a caccia di Robin; nella seconda viene adattata il celebre arco narrativo Judas Contract; nella terza Cyborg deve affrontare l'H.I.V.E. e Fratello Sangue; nella quarta Raven deve affrontare il padre, il demone Trigon; nella quinta infine Beast Boy deve affrontare la Brotherhood of Evil. 

Il taglio tutto azione e battute ad effetto, il celebre Booyah di Cyborg nasce qui, e il tono leggermente più leggero ma assolutamente non comico sancisco il successo di Teen Titans che riuscirà anche a generare un discreto indotto di merchandise.

Come vederlo in streaming: attualmente la serie non è disponibile su nessuna piattaforma streaming né in italiano né in inglese ma Warner Bros. e DC hanno riproposto la serie in un cofanetto Blu-Ray che comprende anche il film ma solo in lingua originale.

Justice League Unlimited [2004]

Justice League era una serie solida ma pare che Bruce Timm non fosse soddisfatto del risultato tanto da rimetterci mano nel 2004 con un rilancio intitolato Justice League Unlimited. Si tratta di una delle migliori serie animate di tutti i tempi e sicuramente una delle migliori 3 targate DC. Un recupero assolutamente imprescindibile per ogni fan DC.

Perché vederlo: la serie ha una formula più asciutta, 39 episodi divisi in 3 stagioni, e il character design più solido e contenutisticamente grande spazio all'azione che rompe le barriere diventando spesso multiversale e attingendo a piene manidalle grandi storie fumettistiche.

Non solo gli eroi principali ma anche tanti altri eroi più o meno noti fanno la loro comparsa in episodi al fulmicotone che sono una vera e propria festa per i fan DC più incalliti. Quello che colpisce di Justice League Unlimited è il carattere ecumenico, la capacità di dare un senso di inclusione dell'Universo DC con trame ad ampio respiro capaci di muoversi con scioltezza da ambientazioni spaziali a urbane a mistiche e horror.

Justice League Unlimited riscuoterà un successo clamoroso di critica e pubblico generando un indotto clamoroso in termini di merchandise. 

Come vederlo in streaming: attualmente la serie non è disponibile su nessuna piattaforma streaming né in italiano né in inglese ma Warner Bros. e DC hanno riproposto la serie in un cofanetto Blu-Ray solo in lingua originale.

The Batman [2004]

Con un nuovo Batman cinematografico all'orizzonte, DC e Warner Bros. provano a rilanciare il Cavaliere Oscuro anche in forma animata con The Batman. La serie verrà sviluppata da Sam Register, Glen Murakami, Duane Capizzi e Michael Goguen durerà 5 stagioni per un totale di 65 episodi più un film. La serie viene sviluppata con lo stesso approccio di Teen Titans, pur fortemente influenzata da Batman: The Animated Series, la serie è un vero e proprio reboot rispetto alla serie anni 90 ed ha un taglio più "sperimentale" sia tecnicamente che contenutisticamente. 

Perché vederlo: Jeff Matsuda cura il character design facendosi influenzare, così come nelle animazioni, dagli anime. La serie si concede anche il lusso di rivisitare completamente alcuni villain come Il Pinguino, L'Enigmista e soprattutto Joker che assomiglia moltissimo a Blanka, il personaggio del videogioco Street Fighter, ed è doppiato per la prima volta assoluta da un attore di colore.

Contenutisticamente invece la serie si allontana dai toni noir e introspettivi di Batman: The Animated Series cercando maggiormente di spingere sull'azione anche con l'utilizzo di villain meno noti. Oltre che da Robin, Batman godrà anche dell'aiuto di Batgirl nel corso della serie.

The Batman ottiene un ottimo riscontro di critica vincendo numerosi premi ma non fa breccia nel cuore dei fan. C'è da dire che le prime 3 stagioni sono davvero ottime e meritano un recupero, le ultime due invece risentono di un calo qualitativo anche a livello di scrittura.

Come vederlo in streaming: attualmente la serie non è disponibile su nessuna piattaforma streaming né in italiano né in inglese ma Warner Bros. e DC hanno riproposto la serie in un cofanetto Blu-Ray solo in lingua originale.

Krypto the Superdog [2005]

A metà anni 2000, DC e Warner Bros. prova a strizzare l'occhio al pubblico dei più giovani con Krypto the Superdog. La serie, sviluppata da Paul Dini e Alan Burnett, con protagonista il supercane di Superman durerà 39 episodi divisi in 2 stagioni.

Perché vederlo: ideale per un pubblico in età scolare o pre-scolare, la serie attinge da una certa tradizione fumettistica degli anni 50 e 60, momento in cui quasi tutti gli eroi avevano degli animali come sidekicks, che infatti compaiono alla spicciolata nella serie. Tecnicamente, sia dal punto di vista del character design che delle animazioni la serie paga dazio ai classici Hanna-Barbera, e a Scooby-Doo in particolare, risultando gradevole e dal tono leggero.

Come vederlo in streaming: attualmente la serie non è disponibile su nessuna piattaforma streaming né in italiano né in inglese ma Warner Bros. e DC hanno riproposto la serie in un cofanetto DVD solo in lingua originale.

Legion of Super Heroes [2006]

Il successo di Justice League Unlimited e l'ottimo riscontro della fantascientifica Batman Beyond, spingono DC e Warner Bros. a puntare sulla fantascienza realizzando Legion of Super Heroes. La serie viene sviluppata da Amy Wolfram e da James Tucker, che aveva lavorato proprio a Justice League Unlimited, e nei piani originali avrebbe dovuto accompagnare l'uscita al cinema di Superman Returns di Bryan Singer ma la serie dimostra avere subito una propria personalità.

Perché vederlo: il character design della serie è molto aggressivo, ancora di più di quello di Teen Titans e The Batman, con anatomie meno realistiche e tratti somatici volutamente accentuati. La ricca tradizione fumettistica del del gruppo di giovani eroi provenienti dal futuro fa da canovaccio a trame per nulla scontate soprattutto nella Stagione 2. 

Legion of Super Heroes è davvero un piccolo cult, molto rispettosa della tradizione fumettistica, e costituisce una introduzione facile e diretta al suo ricchissimo e spesso complicato mondo. Peccato che la serie durerà solo 26 episodi, divisi in due stagioni, a causa dello scarso riscontro di critica e pubblico.

Come vederlo in streaming: attualmente la serie non è disponibile su nessuna piattaforma streaming né in italiano né in inglese ma Warner Bros. e DC hanno riproposto la serie in un cofanetto Blu-Ray solo in lingua originale.

Batman: The Brave and the Bold [2008]

The Batman non aveva raccolto i consensi sperati né di critica né di pubblico, DC e Warner Bros. decidono quindi di cambiare approccio con Batman: The Brave and the Bold. La serie, sviluppata da James Tucker e Sam Register, era fortemente influenzata dall'estetica degli anni 60 e dal Batman della serie TV con Adam West. Il tono si fa quindi decisamente più leggero rispetto alle serie precedenti e la formula più asciutta con la maggior parte degli episodi che sono auto-conclusivi. La serie è composta da 65 episodi, più un film crossover con Scooby-Doo, divisi in 3 stagione.

Perché vederlo: l'impostazione, e il nome stesso, di Batman: The Brave and the Bold si ispirano all'omonima testata che ebbe un discreto successo fra la fine degli anni 60 e gli inizi degli anni 70 in cui Batman faceva squadra con un altro eroe. Il character design abbandona qualsiasi velleità di realismo optando per uno stile fortemente stilizzato e caricaturale che paga dazio ancora una volta ad una certa produzione animata anni 70 targata Hanna-Barbera.

La serie ebbe un discreto riscontro di pubblico, soprattutto fra i più giovani, e critica generando un discreto indotto di merchandise ma come accaduto precedentemente non è riuscita a scalzare Batman: The Animated Series nelle preferenze dei fan. C'è da dire che la serie ha una qualità, dal punto di vista delle sceneggiature, un po' altalenante con ottimi episodi che si alternano a meri riempitivi in cui il taglio comico prevale un po' su tutto il resto.

Come vederlo in streaming: attualmente la serie non è disponibile su nessuna piattaforma streaming né in italiano né in inglese ma Warner Bros. e DC hanno riproposto la serie in tre cofanetto DVD/Blu-Ray solo in lingua originale.

Young Justice [2010]

DC e Warner Bros. provano un nuovo, inedito, approccio adulto con Young Justice. La serie, sviluppata da Brandon Vietti e Greg Weisman, infatti gioca con uno dei concetti fondanti della mitologia DC ovvero quello di legacy. I protagonisti della serie sono perciò i sidekicks e motore delle trame è la loro crescita personale non solo come eroi.

La serie ha avuto anche una vita travagliata. Cancellata dopo 2 stagioni, è stata salvata grazie alle piattaforme streaming DC Universe prima e MAX poi. Attualmente è composta da 4 stagioni da 26 episodi l'una ma è in un limbo: non si sa infatti se è stata cancellata oppure se ci sarà una Stagione 5.

Perché vederlo: la serie ha raccolto sin da subito un ampio consenso di critica per il suo taglio maturo, si potrebbe dire young adult, con cui ha affrontato determinate tematiche ma, piegando le fonti fumettistiche alle esigenze televisive, ha inevitabilmente ristretto la sua platea divenendo un piccolo cult per un zoccolo di agguerriti fan.

Come vederlo in streaming: le prime 3 stagioni di Young Justice sono attualmente disponibili su Netflix anche con doppiaggio italiano. La quarta invece è inedita in Italia ed è disponibile negli Stati Uniti sulla piattaforma MAX.

Green Lantern: The Animated Series [2011]

Il più grande successo commerciale e di critica dell'Universo DC a fumetti a metà degli anni 2000 è Lanterna Verde di Geoff Johns. DC e Warner Bros. provano a traslare quel successo prima al cinema con un film con protagonista Ryan Reynolds e poi con una serie animata richiamando all'ovile addirittura Bruce Timm. Green Lantern: The Animated Series durerà solo 26 episodi, una stagione, raccogliendo praticamente solo critiche.

Perché vederlo: Green Lantern: The Animated Series è una delle più deludenti serie mai prodotte da Warner Bros. e DC. Si tratta anche della prima serie realizzata interamente in CGI dagli studios e il risultato è tecnicamente povero: il character design tipico delle produzioni di Timm sprecato su fondali minimali e animazioni legnose che, anziché aiutare a portare sullo schermo le incredibili battaglie a suon di costrutti dell'anello del potere, appesantiscono una serie di sceneggiature senza mordente e che inspiegabilmente solo marginalmente attingono dal ricco materiale fumettistico a disposizione.

Come vederlo in streaming: attualmente la serie non è disponibile su nessuna piattaforma streaming né in italiano né in inglese ma Warner Bros. e DC hanno riproposto la serie in un cofanetto Blu-Ray solo in lingua originale.

Beware The Batman [2013]

Warner Bros. e DC insistono con la CGI e sviluppano Beware The Batman. La serie, sviluppata da Sam Register e Glen Murakami, ha un tono volutamente più serio e dark ma il riscontro è davvero pessimo tant'è che la serie viene addirittura sospesa ad un certo punto e il blocco finale dei 26 episodi che compongono la prima e unica stagione vengono mandati in onda ad orari improbi.

Perché vederlo: il tentativo di rinnovare la narrazione legata al Cavaliere Oscuro attingendo esteticamente e contenutisticamente a materiale più recente fallisce miseramente di fronte a sceneggiature inconsistenti, animazioni legnose e un ritmo che non decolla mai. Compaiono alcuni villain relativamente nuovi come il Professor Pyg mentre Alfred è un ex-agente segreto; il sidekick scelto per Batman inoltre è l'eroina Katana pagando dazio alla serie a fumetti degli anni 80 Batman and The Outsiders.

Come vederlo in streaming: attualmente la serie non è disponibile su nessuna piattaforma streaming né in italiano né in inglese ma Warner Bros. e DC hanno riproposto la serie in due cofanetti Blu-Ray solo in lingua originale.

Justice League Action [2016]

Dopo aver sperimentato formati e serialità legata al web, che diventerà il contenuto privilegiato soprattutto dei più giovani,, DC e Warner Bros. tornano a realizzare una serie animata tradizionale con Justice League Action. La serie venne sviluppata da Sam Register, Butch Lukic, Alan Burnett e Jim Krieg, ed è composta da una sola stagione da 52 episodi. La novità è che gli episodi sono da 10 minuti circa l'uno eppure tanto basta per coinvolgere anche gli spettatori più grandicelli.

Perché vederlo: il tono avventuroso di Justice League Unlimited e quello più ironico di Batman: The Brave and The Bold sono le principali fonti di ispirazione per Justice League Action che, come dice il titolo stesso, spinge moltissimo sull'azione con divertentissimi team-up e missioni che coinvolgo tutti gli angoli del DC Universe. Il taglio è moderno ma sono evidenti i richiami al materiale a fumetti originale. Ottimo anche il character design che rende più spigoloso quello tradizionalmente associato alle produzioni di Bruce Timm.

Inspiegabilmente la serie non ha raccolto abbastanza consensi per poter essere rinnovata. Di contro ha generato un buon indotto di merchandise anche grazie ai numerosi contenuti video gratuiti presenti su Youtube. Se volete passare qualche ora di puro intrattenimento in compagnia dei personaggi DC, Justice League Action è assolutamente consigliata.

Come vederlo in streaming: attualmente la serie non è disponibile su nessuna piattaforma streaming né in italiano né in inglese ma Warner Bros. e DC hanno riproposto la serie in due cofanetti DVD di cui il primo anche con doppiaggio italiano mentre il secondo solo in lingua originale.

DC Super Hero Girls [2019]

All'alba del nuovo millennio, DC e Warner Bros. si ritrovano per le mani un caso più unico che raro: una linea di bambole prodotta dalla Mattel con protagoniste le eroine DC che sbanca il mercato. C'è quindi una nuova generazione di fan femminili da conquistare dapprima con una webseries e poi con una vera e propria serie che darà vita a diversi spin-off, DC Super Hero Girls. La serie è composta da 78 episodi divisi in due stagione e 52 corti.

Perché vederlo: Lauren Faust sviluppa la serie pensando a un pubblico composto da piccole telespettatrici che vogliono essere anche loro eroine. Ecco che quindi Wonder Woman, Supergirl, Bumblebee, Batgirl, Zatanna e Green Lantern diventano studentesse della Metropolis High School vivendo incredibili avventure.

Anche per DC Super Hero Girls si applica il concetto appena espresso per Teen Titans Go!. Si tratta di serie che, stando al passo con i tempi, intercettano sensibilità nuove e diverse rispetto a quelle del passato e più tradizionali.

Come vederlo in streaming: la Stagione 1 è disponibile attualmente anche con doppiaggio italiano su Netflix. La Stagione 2 invece non è disponibile in streaming. I corti invece sono disponibili gratuitamente sul canale YouTube dedicato.

Le serie animate DC in corso

Teen Titans Go! [2013]

Oltre 350 episodi, 8 stagioni più diversi film: Teen Titans Go! è il fenomeno animato DC del nuovo millennio. Creata da Michael Jelenic e Aaron Horvath, la serie rivisita per un pubblico di giovanissimi il franchise dei Teen Titans con un piglio che strizza l'occhio a tutta l'animazione di inizio millennio.

Perché vederlo: gag al limite dell'assurdo o demenziale, ritmi frenetici e sopravvivere alla quotidianità che diventa l'impresa più eroica sono la formula di Teen Titans Go! che non mancano spesso di rompere la quarta parete e affrontare narrazioni meta come nell'ottimo film Teen Titans Go! vs Teen Titans, per certi versi molto anticipatore di certe produzioni cinematografiche recenti.

La serie si discosta in maniera decisa dal mero adattamento animato del materiale fumettisco approdando in un territorio, sia dal punto visto contenutistico che tecnico, forse lontano dalla sensibilità di chi è cresciuto con Batman: The Animated Series ma che sta giocoforza formando una nuova generazione di fan DC.

Come vederlo in streaming: le prime quattro stagioni di Teen Titans Go! sono disponibili su Netflix, la serie è comunque in continua rotazione sui canali tematici del digitale terrestre. 

Harley Quinn [2019]

Dopo 20 anni dalla sua creazione e dopo essere approdata anche al cinema, Harley Quinn ottiene la sua prima serie animata sviluppata da Justin Halpern, Patrick Schumacker e Dean Lorey. L'emancipazione dell'eterna fidanzata del Joker avviene con questa serie animata che strizza l'occhio alle così dette serie animate adult oriented fra ironia, battute a sfondo sessuale e commento socio-politico. La serie è attualmente composta da 46 episodi (più uno speciale) divisi in 4 stagioni ed è stata rinnovata per una Stagione 5 che partirà a novembre negli Stati Uniti.

Perché vederlo: la serie tocca marginalmente, e solo quando serve, il materiale fumettistico, anche recente, preferendo un approccio diretto che spesso sfonda la quarta parete. Da segnalare anche che a prestare la voce al personaggio c'è Kaley Cuoco ovvero la Penny di The Big Bang Theory.

Grazie alle tematiche affrontate e alla narrazione legati a temi come inclusività e identità, Harley Quinn ha riscosso un buon successo di critica e pubblico generando non solo un discreto merchandise trasversale ma anche uno spin-off dedicato al grottesco villain Kite Man.

Come vederlo in streaming: la serie attualmente non è disponibile in Italia mentre negli Stati Uniti è visibile su MAX.

Batwheels [2022]

DC e Warner Bros. tornano a strizzare l'occhio al pubblico più giovane e nel 2022 Michael G. Stern sviluppa Batwheels, una serie pensata per un pubblico scolare e pre-scolare con protagonisti i numerosi veicoli a disposizione di Batman capeggiati da Bam ovvero la Batmobile. Contro il team di veicoli della bat-family ovviamente ci saranno i vari veicoli dei villain dalla papera gigante del Pinguino al van del Joker. Attualmente la serie conta 50 episodi (compresi vari corti gratuiti) divisi in due stagioni.

Perché vederlo: la serie è vagamente ispirata a Cars della Disney/Pixar ma con un taglio ovviamente più avventuroso ha riscosso un ottimo successo di pubblico generando anche un discreto quantitativo di merchandise. Batwheels è pensata e studiata per un determinato target di pubblico abituato a determinate animazioni e character design: la CGI quindi viene messa al servizio di forme tonde e personaggi che devono essere facilmente riconoscibili. Piccola curiosita: in originale Batman è doppiato da Ethan Hawke.

Come vederlo in streaming: la serie attualmente va in onda in Italia su Cartoonito mentre i corti sono disponibili sul canale YouTube di Boomerang.

My Adventures with Superman [2023]

Dopo oltre due decenni di assenza in forma animata, Superman torna trionfalmente sul piccolo schermo con My Adventures with Superman. La serie, composta attualmente da 2 stagioni da 10 episodi ciascuno, è stata sviluppata da Jake Wyatt, Brendan Clougher e Josie Campbell e vede il giovane Clark Kent arrivare a Metropolis in cerca di un lavoro al Daily Planet. Lì viene messo in squadra con l'arrebante Lois Lane e il giovane fotografo Jimmy Olsens. Quello che Clark però ha nascosto ai suoi nuovi amici sono le sue incredibili capacità: chi è davvero? e da dove viene?

Perché vederlo: la origin story di Superman è oggi più attuale che mai. My Adventures with Superman ne cattura l'essenza e tramite una estetica, un ritmo e una narrazione che strizzato moltissimo l'occhio agli anime shonen la restituisce ad un pubblico nuovo anzi nuovissimo. L'azione è ben bilanciata con l'introspezione, i personaggi sono rimaneggiati in maniera divertente e intelligente e anche se la trama orizzontale potrebbe non risultare originalissima la serie è la naturale evoluzione di quella degli anni 90 presentando il Superman del nuovo millennio ad una generazione attenta anche alle proprie incertezze. 

Come vederlo in streaming: la serie attualmente non è disponibile in Italia mentre negli Stati Uniti è visibile su Adult Swim e MAX.

Kite Man [2024]

Sviluppata da Dave Lorey e Katie Rich, Kite Man è uno spin-off animato di Harley Quinn. La serie segue le vicende dell'omonimo e sfortunato villain e della sua fidanzata Golden Glider che hanno preso in gestione Noonan's, uno dei bar di Gotham City frequentati dai villain.

Perché vederlo: anche questa serie rientra nel filone delle serie animate adult oriented e più precisamente nel genere black comedy. La prima stagione, che sarà composta da 10 episodi, ha debuttato lo scorso 18 luglio negli Stati Uniti. Piccola curiosità: Kite Man fu creato da Bill Finger e Dick Sprang.

Come vederlo in streaming: la serie attualmente non è disponibile in Italia mentre negli Stati Uniti è visibile su MAX.

Suicide Squad Isekai [2024]

La serie è diretta da Eri Osada (Jujutsu KaisenGintama) ed è stata sviluppata da Wit Studio (L'Attacco dei Giganti) e vede Amanda Waller, direttrice della A.R.G.U.S., assembla un gruppo di famigerati criminali per una missione suicida: infiltrarsi e indagare su un mondo di spade e stregoneria dove gli orchi imperversano e i draghi dominano i cieli, un vero e proprio isekai. Harley Quinn è tra i malcapitati inviati in questo mondo parallelo e dovrà trovare un modo per sopravvivere e tornare a casa dal suo amato Joker.

Perché vederlo: il concept della Suicide Squad è incredibilmente affascinante e ideale anello di congiunzione, con la sua duttilità, a quello che è il genere che ha spopolato negli ultimi anni fra gli appassionati di anime e manga ovvero l'isekai. L'idea di gettare i villain in un mondo dove potersi "sfogare" senza freni era una occasione troppo ghiotta per (ri)presentare al pubblico nipponico o ad un pubblico di giovanissimi alcuni personaggi che hanno fatto la fortuna della DC negli ultimi anni come Harley Quinn. La serie inoltre corona il corteggiamento che DC e Warner Bros. hanno attuato negli ultimi anni con l'animazione e l'immaginario giapponese. 

Come vederlo in streaming: la serie è attualmente in streaming in esclusiva su Prime Video tramite il canale tematico Anime Generation.

Batman: Caped Crusader [2024]

Sulla scia del successo di critica e pubblico di The Batman, DC e Warner Bros. danno carta bianca al regista Matt Reeves per espandere trasversalmente il franchise. Fra i progetti in cantiere, Reeves decide di puntare su una serie animata richiamando il grande Bruce Timm che, dopo qualche anno, si cimenta nuovamente su una serie animata e su Batman.

Pur essendo slegata dal film, la serie, la cui Stagione 1 è composta da 10 epidosi, è un affresco noir in cui il mito batmaniano rivive ancora una volta. Seguiamo il giovane Bruce Wayne nei primissimi tempi in cui ha deciso di indossare i panni del vigilante noto come Batman. Fra la diffidenza della polizia e dell'opinione pubblica, Batman scoprirà una cospirazione che vede la malavita cercare di infiltrarsi in tutti i livelli di Gotham City.

Perché vederlo: in un'epoca di revival e reboot, Batman: Caped Crusader si pone a metà strada fra l'omaggiare tutti gli stilemi che resero grande la serie degli anni 90 e sgomitare per cercare una propria identità. Il risultato è un affresco pulp che rimanda alle primissime avventure a fumetti (compresa l'estetica) condividendo con il film di Reeves certe tematiche e l'approccio molto analogico. Insomma ideale per chi cerca di rivivere le emozioni di Batman: The Animated Series ma non solo visto che la serie costruisce una trama orizzontale sul più classico degli adagi ovvero che il crimine non paga. 

 

Come vederlo in streaming: la serie è attualmente in streaming in esclusiva su Prime Video anche con doppiaggio italiano.

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